domenica 18 marzo 2012

Mentre la stampa diritto umanista invoca l'intervento degli stragisti Nato per "armonizzare" la Siria, gli stessi imbratta carta hanno archiviato la Libia. Quanti articoli sul Manifesto (ed altri giornaali sui generis) che trasudavano profonda preoccupazione ed indignazione per i 10 mila morti stipati nelle fosse comuni spuntate dal nulla nel giro di una settimana, anche se le "prove" video ritraevano il cimitero di Tripoli. Quante lacrime affioravano leggendo gli articoli di sofferenza per le stragi ordinate dal Raiss tramite bombardamenti.Ma nemmeno un accenno alle autorità russe che, sulla base di quanto emergeva dai loro radar, riscontravano come nessun bombardamento avesse avuto luogo, spiegando l'assenza di prove fotografiche di tali presunti bombardamenti. 
Qui il video di RT: "Libya: Military Sat Contradicts NATO Mantra "Gaddafi Bombing His People". Questa clamorosa notizia non ha meritato nemmeno un trafiletto nel pattume mainstream, figuriamoci un approfondimento in sede Onu.
Fiumi e fiumi di inchiostro speso intorno a indicibili massacri che venivano annunciati da AL Jazeera (ha anche annunciato la liberazione dell'ostaggio Rossella Urru, evento mai verificatosi),  articoli basati su "testimoni" anonimi. Mai una riga volta a precisare che quelle testimonianze non potevano essere verificate. Probabilmente inseguivano solamente la "mission accomplished", come la Cia e come la signora Clinton "We came, we saw, he died" riferito all'assassinio di Ghedafi. I rapporti delle torture ed esecuzioni persistenti, dilaganti e mirati come documentato (realmente) dal Amnesty e Msf non valgono per l'Onu, né tantomeno per il coro dei "buoni sentimenti" che alberga nella stampa di tanta sinistra, sicuramente non valgono quanto i falsi filmati di Al Jazeera (sede Qatar), non nuova a taroccamenti, un esempio QUI.
Non un accenno al riconoscimento per i Diritti Umani che l'Onu stessa stava assegnando a Ghedafi.
La stessa Onu stila un rapporto delle vittime civili in aumento in Afganistan a causa dei raid dei liberatori, ma "stranamente" non ritiene opportuna una "no fly zone" così come non si pone alcun dubbio nell'affidare una nuova missione di pace a questi assassini NATI. Alla luce di questo dato, concernente persone ammazzate, non pare sia stata convocata alcuna riunione extra Onu di ipotetici  "amici dell'Afganistan" come invece è stata convocata per la Siria a Tunisi (prossimo appuntamento in Turchia il 2 aprile).
Quale può essere la considerazione nei confronti della "buona" stampa, della società civile e delle varie Ong, sempre pronte a stracciarsi le vesti
ogni qualvolta si toccano i buoni sentimenti in difesa delle vittime delle ingiustizie, che come Bush si sentono investite da Dio nella rappresentanza assoluta del bene. Mentre al contempo sono impegnate ad occultare i risultati del loro ammirato "braccio armato, impegnato nelle missioni di guerra umanitarie", a prescindere dal fatto che si tratti della Nato o di  una "coalizione dei volenterosi"?
Collaborazionisti assassini rende l'idea?
Si chiederanno come mai, se tutto il popolo libico era "costretto" a sostenere Ghedafi, ora che sono liberi di scegliere e vivere sereni, il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha deliberato il rinnovo di una fantomatica "missione di sostegno" per un altro anno?
In che cosa consiste questa "missione di sostegno" e a chi va questo sostegno? I bambini sono costretti a vendere ai semafori, donne che mendicano per strada, cibo e acqua ancora scarseggiano.

Eppure non sono bastate,oltre alle mastodontiche menzogne di cui sopra, le notizie di efferati crimini commessi dai ratti della Nato e dalla Nato stessa.Nonostante tutto, per la stampa Ghedafi rimaneva un "feroce dittatore sanguinario". L'articolo che segue è del 9 giugno 2011, ma servizi e testimonianze dirette di giornalisti non embedded e liberi come Lizzie Phelan, lo staff di Voltairnet, Joe Fallisi tempo prima descrivevano la realtà per quella che era.

COME DIVENTARE CANAGLIE: I CRIMINI DI GUERRA DELLA NATO IN LIBIA

 

Dal video sopra si deduce come la democrazia sia stata ampliamente esportata, bambini rimasti orfani sfruttati, mendicanti, bande armate ovunque.

La Giamahiria è stata terminata, l'eccellenza nella redistribuzione delle risorse come previsto dal Libro Verde è stata seppellita sotto i cumuli di spazzatura, il pericolo socialismo sostituito dalla giustizia capitalista secondo cui l'unica legge è quella del più forte ed il desiderio di detenere a lungo la propria sovranità sia da mònito ai futuri popoli e nazioni.


La guerra civile va avanti sotto gli occhi di tutti i diritto-umanisti, ora dediti a censurare tali atrocità.Quando leggerete titoli allarmanti e indignati sulle violenze in corso in qualche parte del globo, sappiate che con tutta probabilità costoro sono alla ricerca di una copertura per assassinare un altro popolo e rubargli le risorse.
Su Libya SOS si può "apprezzare" la quotidianità dei libici e ritenerci "fortunati" per il fatto che noi siamo già stati "normalizzati" decadi fà.

Ecco la cronaca di una giornata presa dal sito di cui sopra, la lascio in inglese.Purtroppo non è necessaria la fantasia:

Libya S.O.S. resistance news 16./17.  March 2012.
24h/ The Green Lions of Libya One of the best video about Brave people of Libya , and one of the most hard. SALUTE HEROES! There are heroes REAL NAMES, REAL PERSONS and REAL LIBYANS!
23h/ Today one more mass grave was found with 40 bodies (recently burried) in Libya
23h/ Syrian opposition calls for Libyan scenario [?!?]
The Syrian opposition is only ready to resolve the crisis currently gripping the country via a repeat of the Libyan scenario, the Secretary General of the Arab League, Nabil Al-Arabi, announced on Saturday. “The Syrian opposition believes that the way out [?] of this crisis is only possible through the “Libyan scenario,” and negotiation attempts with the president Bashar Assad will lead to nothing,” Al-Arabi was quoted as saying by one Egyptian newspaper.
22h/ Resistance sources deny that Sanussi was arrested. We will see what is the real truth in the coming days
21h/BENGHAZI  -  Anti-federalism protests, vandalism and chaos [16. March 2012.] [videos]
Demonstrators flooded the streets of Tripoli and Benghazi to protest against federalism.
The supporters and opponents of federalism threw stones at each other and exchanged gunfire.
20h/ BENGHAZI -  NATO Mercenaries massacre peaceful protesters in #Benghazi http://youtu.be/RXyzbd3CA_g

19h/ BENGHAZI: the shooting between the Barqa supporters, NTC thugs & militias yesterday have scared top families in Benghazi: they're leaving.
18h/ #BENGHAZI, Libya— The treasure was kept mostly in two wooden chests, and locked away in a bank vault: thousands of coins, jewelry and figurines, some around 2,600 years old. For decades it sat in the bank, unattended despite the historical and monetary value. Then, as a popular uprising erupted around the downtown bank last winter, someone entered the vault and made off with the trove.
Now, as Interpol searches for the collection on the illegal antiquities markets, questions are still being raised about the nature of the theft. However, One Greek coin advertised on eBay that supposedly dates to 300 BC from Cyrene, is on sale for $3,500
17h/ MISRATA#Libya #chaos Two banks robbed in Misrata
17h/ QATAR  - There was a royal decree that the Libya Channel which is based in Qatar will be merged into the Qatari National Radio & Television Broadcasting controlled by the Government.
There were disputes between the Board of the channel headed by Mahmoud Shamam and Qatari officials, Qatari officials refused letting the channel return and base itself in Tripoli .... and for the second time in the channels recent history a number of employees are petitioning and threatening with group resignations.
Pay packets are at 3-4000 per month of employees in Qatar without benefits and channel will be controlled by the Qatari Government now even tough the it was pre-agreed that once Libya was """free""" the channel would return .
16h/ LIBYA  -  Libya as it is today, after the "NATO-led revoulution "  treatment... [libyafreepress]

Breaking NEWS
MAURITANIA - NATO puppets aka NTC have confirmed the arrest in Mauritania of former Libyan leader Muammar Gaddafi's intelligence chief.[The ICC has not yet commented on the arrest.]
Mauritanian security officials said Abdullah al-Senussi was detained at Nouakchott airport

15h/ BENGHAZI  - Clashes over federalism break out in eastern Libya
Hundreds of people held a demonstration after Friday prayers in support of a federal system of governance and a plan to divide the country into three self-governing regions.The supporters and opponents of federalism threw stones at each other and exchanged gunfire.   -
14h/ FRANCE - French man crying because of atrocities his country comitted against Libya and Colonel Gaddafi
13h/ EGYPT -   Egypt considers extradition of Gaddafi loyalists
Egyptian Foreign Ministry officials have said they were “seriously considering” a request from Libya to hand over former officials from the ousted regime of Muammar Gaddafi. Egypt's chief prosecutor ordered barring the requested individuals from leaving the country and placing others already outside Egypt on inbound watch lists, the ministry spokesman Amr Rushdi said. The request had been officially made by Libya's chief prosecutor.
12h/ CHINA -  Libyan Model Is A Dangerous Precedent
By intervening in the Libyan war, the Western countries were determined to topple the Gadhafi regime, rather than fighting for democracy and humanity as they claimed. The war is a tragic example of the West’s neo-interventionism.
In the first decade of the 21st century Western countries hastily invaded Iraq under the guise of “democratic reform” and ultimately left the Iraqi people with untold sufferings. In the second decade Western countries have created the “myth” of humanitarian intervention and taken advantage of the “Arab Spring” to engineer regime change in Libya, which has sowed the seeds of hatred.

11h/ AUSTRALIAN SPECIAL FORCES JOIN NATO PARTNERS IN AFRICA -
 In recent years, several Western powers have not hidden their desire to intervene militarily in Africa to further their own ends.
The US is keen to establish a military base, the Africa Command (AFRICOM).
In 2011, the US sent special forces to “assist” Uganda rebel Lord’s Resistance Army rebels in Uganda and used AFRICOM to launch the war on Libya.
10h/ 16,000 NATO Troops In Arctic Practice Libyan, Afghan War-Type Scenarios
http://rickrozoff.wordpress.com/2012/03/16/16000-nato-troops-in-arctic-practice-libyan-afghan-war-scenarios/
 

2 commenti:

  1. Due giornalisti inglesi sono detenuti in Libia accusati di essere delle spie hanno documentato le atrocità commesse contro le persone di colore dalle forze che ora li detengono.

    Il manifesto accusava il raiss di detenere i migranti in condizioni pietose, senza fornire mai prove di ciò. QUando ci sono prove che sono i propri beniamini a commettere genocidio ecco che hanno scelto da che parte stare.

    http://libyanfreepress.wordpress.com/2012/03/07/british-journalists-arrested-from-the-misratas-rats-for-having-reported-killing-of-black-libyans-video/

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  2. Libia, un anno dopo, intervista a Paolo Sensini su Penna Biro
    http://www.pennabiro.it/ad-un-anno-dal-colpo-di-stato-in-libia/

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