martedì 22 maggio 2012

Monti cancella l'indennizzo per le calamità naturali. Chi ha i soldi si farà l'assicurazione privata, gli altri in tendopoli. Come avviene nel paese che ci colonizza, gli Usa.
Passera regala 100 MILIARDI alla consorteria del cemento e del tondino ( in politically correct infrastrutture).
Oggi si uccide un padre portandosi con sé i figli, un'altra tragedia della disperazione, un fabbro di 60 anni non ce l'ha fatta a sopportare i debiti ed è morto sotto il loro peso.


Terzi ci obbliga a sborsare 120 MILIONI di euro l'anno per continuare l'occupazione dell'Afganistan che serve per far ingrassare gli Usa con il traffico dell'oppio (tradotto in politically correct per stabilizzare la democrazia in Afganistan)

Per i disoccupati nessun reddito di cittadinanza, chi osa parlarne è tacciato di vaneggiare, occultando vigliaccamente che in tutta Europa, salvo Grecia, viene riconosciuto il diritto a CAMPARE.

Per i terremotati forse le tende.

Per chi ha debiti dopo aver regalato tutto allo stato, quello dei "servizi" al cittadino, rimane una sola scelta. Ma in politically correct si chiama "lotta all'evasione", ora addirittura il fisco si inventa una dovuta restituzione delle detrazioni passate.

Gli italiani tornano ad emigrare, o meglio, emigrano in maniera più massiccia, così il duo Monti-Fornero saranno contenti che i figli degli altri se ne stiano ben lontani da questa nazione e da mamma e papà.
Ma per i cultori del verbo "cittadini di tutti i continenti sbarcate nella terra
promessa che si chiama Europa" questo fenomeno viene minuziosamente OCCULTATO, così come viene censurato il fatto che in questa landa detta "culla della civiltà" risiedono 80 MILIONI DI POVERI  come risulta sul sito di quel "nobile parlamento" già al 2010.
Bauman, su Repubblica (voce della succitata fazione) ci vuole dare istruzioni per una nuova società, davvero premuroso da parte sua. L'inizio sembra promettente e per dirla con un termine tanto caro agli intellettuali pure "populista", sembra seriamente preoccupato per i precari. Poi, leggendo si scopre motivo di tanta afflizione: mancheranno tanti europei all'appello, profetizzando che tra 40 anni saremo 242milioni. Ecco la soluzione, più immigrati.
Trovo meschino prendersi gioco di tanta gente che per disperazione, fame e magari causa guerra (naturalmente umanitaria) sono "invitati" in quest'Europa Titanic che non ha niente da offrire, che smantella diritti, che a sua volta fa fuggire molti dei sui abitanti.
Perché allora? Si vuole forse alimentare ancora più il dumping sociale?
Quale bontà verso l'altro traspare da questa proposta che richiama altre persone per "rimpiazzare" un presunto ammanco? Questa è una visione utilitaristica, altro che dettata da buoni sentimenti, è la solita logica dello sfruttamento capitalistico che abbisogna di nuovi consumatori, anche se non si capisce bene quanto potrebbero mai consumare un branco di schiavi che andranno a "competere" con quelli indigeni. Questa è la realtà al di là della vuota retorica sulla "collaborazione". Non è su questo principio che si basa l'Europa delle banche e non credo che questo aspetto sia sconosciuto a lor signori.

2 commenti:

  1. Ciao Barbara.Come tu sai le cose non accadono quasi mai per caso! Tutto è stato programmato da tempo fin nei minimi particolari...diversi esecutori/burattini,ma stessi mandanti/burattinai.Guardandomi attorno vedo solamente un dilagante,preoccupante e irrefrenabile odio! Odio per tutto e per tutti.Molta gente si accanisce contro gli immigrati, ma non si sofferma nemmeno un minuto per cercare di capire le cause che portano tanti uomini a lasciare il loro paese!Io sono del parere che ogni persona,se non è oppressa o schiavizzata(in fatto di guerre,cibo,religione,ecc...)vive meglio nel luogo in cui è nata.Qui in Canavese la pericolosissima tendenza è quella di riversare le proprie flustrazioni sulle presunte colpe degli immigrati Libici che sono ospitati nei vari comuni.Moltissima gente pensa che una delle cause principali della nostra crisi sia da impurare agli stessi Nord africani,ai romeni,ai cinesi e a tutti gli altri immigrati.Si sente spesso dire:"loro sono privilegiati in tutto,per le case comunali,per quanto riguarda la sanità,per i soldi che ricevono mensilmente in quanto rifugiati...è ora di finirla,per noi non è così!".Questo mi preoccupa molto,l'odio è un epidemia che dilaga molto rapidamente!L'ignoranza e la disinformazione fanno il resto.Non possiamo cadere nella trappola che ci hanno astutamente teso!Purtroppo è un grosso problema, non sarà facile per noi sensibilizzare il più possibile le persone.Quando manca il denaro e si vede qualcuno apparentemente più "privilegiato", l'odio scende pericolosamente "in campo"!. Tornando sull'argomento della cancellazione degli indennizzi per le calamità naturali,mi dà da pensare...proprio in questo periodo di grandi piogge (vedi frane,smottamenti e calamità successe in alta montagna negli ultimi tempi)è uscita questa incredibile novità!Per informazione,qui nel mio paese cè stata una frana di medio/grandi dimensioni.Per fortuna ha ineressato una zona con scarsamente abitata,anche se alcuni grandi massi sono arrivati sull'autostrada TORINO/AOSTA.Ora molte zone rimangono pericolose,sebbene siano "solamente" ad uso agricolo e pastorizio.Questo per dire che,anche se molta gente ignora,il clima è manipolato!Seppur nascosti dalle nuvole,l'irrorazione giornaliera è incessante...quindi,non facciamoci abbindolare! Iniziamo a informarci seriamente e capire che : terremoti,nubifragi,tsunami,condizioni metereologiche e quant'altro sono dovuti all'alterazione e alla manipolazione della ionosfera.(geoingegneria,HAARP,ecc.)Solo essendo veramente consapevoli di ciò che ci stà accadendo, a 360gradi, possiamo sperare di cambiare il futuro che ha progettato per noi l'èlite al potere!Con sempre più grande voglia di cambiamento...un PAPA'inPRIMAlinea.

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  2. Ciao Denis,

    loro lo sanno che l'odio è una componente che può andare ad esasperarsi in un clima in cui il tenore di vita è seriamente compromesso, e non parlo della possibilità di comprarsi l'Ipod, ma di situazione nella quale se perdi il lavoro non sei in grado di nutrire la tua famiglia e nemmeno di procurare un tetto di conseguenza. L'Italia, non è in grado di offrire niente, nel resto dei paesi Ue pur se il lavoro manca e le fabbriche chiudono, hanno un reddito di cittadinanza che consente alle famiglie di non mendicare per strada.In Italia no. Devo pensare che chi fa questi appelli alla "manovalanza", perché non crederai mica che lo facciano per bontà verso il prossimo di richiamare frotte di persone che fuggono alla miseria ed è comprensibile che una volta qui, constato l'amara realtà, che sei senza tutele, che sei solo preda della criminalità dove per tale intendo chi ti sfrutta a livello lavorativo, e la frustrazione aumenta, sia in loro che negli indigeni. Lo sanno. E ci marciano per i loro scopi, la guerra tra poveri.
    Se non l'hai letto, ti consiglio di leggere l'ottimo saggio di Maurizio Pallante, Migrazioni e decrescita, davvero illuminante. Ps massi sull'autostrada?? Pazzesco, roba da delinquenti.....
    Ciau
    Barbara

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