mercoledì 11 luglio 2012

Ecco, ci siamo. La corte costituzionale tedesca potrebbe bocciare l'Esm.
In Germania. Laddove a quanto pare la Costituzione ha ancora un valore a dispetto dell'Italia dove i girotondini difensori della carta si sono "stranamente" appisolati dopo l'insediamento di Monti, il quale ha potuto indisturbato modificarla in nome del rigore (Fiscal Compact). Già, proprio la nazione additata per essere "egoista" per  essersi accaparrata tutti i vantaggi derivanti dall'istituzione dell'euro (a quanto pare tutte le nazioni dell'eurozona sono state "ricattate" ed "obbligate")  e per non voler restituire nulla in cambio, potrebbe mettere i bastoni fra le ruote ad uno dei più deliranti progetti europei. Nessuno si ferma a riflettere su cosa sia stato chiesto alla Germania, il perché è chiaro. Sarebbe troppo' scomodo e l'ordine di salvare l'euro a tutti i costi proviene da ambiti solenni.
Poco importa a chi tira le fila del gioco, se quel "restituire qualcosa" significa accollare anche ai cittadini tedeschi i salvataggi bancari (non si tratta certo di regalare medicine ai greci eh). E' estremamente più facile accusare il paese teutonico di nutrire "piani di dominio" con i quali soddisfare antichi desideri mai sopiti, piuttosto che ammettere che l'Europa è stata congeniata a misura di
banca, con il solo scopo di foraggiare e sostenere il sistema bancario. Gli economisti tedeschi che nella lettera sopra linkata chiedono di lasciar fallire le banche e non addebitare i costi ai cittadini, rappresentano la voce più "pulita" che si possa udire nel letamaio economico europeo. Ancora una volta, dato che le obiezioni da loro riportate non possono essere divulgate ecco che la Germania si deve prestare ad essere immolata, assumendosi la "grave colpa" di voler terminare questo "sogno europeo" di grande pace e prosperità. Questi signori  lasciano intendere che si voglia "salvare gli stati" ossia sollevare i cittadini di una nazione da obblighi finanziari  (ad esempio lasciar loro intatta la sanità, le pensioni e quant'altro) e casualmente omettono di specificare a chi vadano realmente i soldi, cioè alle banche (vedasi salvataggio delle banche spagnole che graveranno sul debito pubblico spagnolo per cui salvo la banca ma indebito I CITTADINI).
Ironia della sorte, i cittadini iberici non sono proprio sprovveduti ed hanno manifestato in ben 60 città per dire NO al salvataggio delle banche, trovandosi "stranamente" in sintonia con gli economisti tedeschi di cui sopra. Poco importa, censuriamo il tutto, altrimenti come faremmo poi a spiegare il fatto che Madrid prometta più rigore "grazie" agli aiuti (quelli che secondo taluni la Germania negherebbe "ai popoli")?
Invece di protestare in maniera veemente contro il MES, invece di chiedere di far fallire le banche, molti cosiddetti informatori non solo della stampa mainstream, lanciano invettive contro la Germania perché si rifiuta di cedere la propria sovranità, perché intende preservare il diritto di decidere cosa sia giusto che i tedeschi paghino mentre gli altri "leader" dei paesi dell'eurozona non hanno esitato a vendere il proprio popolo in nome dell'euro. Fatevi una domanda: quando vi dicono che ci vuole più Europa, che l'euro e la Ue vanno salvati ad ogni costo, riflettete su chi avanza tali richieste, domandandovi se le sue intenzioni sono volte a preservare il benessere dei popoli o più semplicemente ad incrementare i profitti dei poteri forti che gli pagano il secondo stipendio, che si somma al primo che gli pagate voi.
Intanto Schauble come Monti agita lo spettro del mercato per "influenzare la corte" Germania, Schaeuble dice a corte che ritardo su Esm agiterebbe mercati.
Insomma, la Corte non influenzi i mercati che sono sensibili e conceda loro l'Esm....certo per il bene dei popoli europei.
Tanto per gradire, consiglio di leggere Mes - Un colpo di stato in 17 paesi
Barbara

Germania: si va verso la bocciatura dell'ESM

La corte costituzionale pare incline a vietare che vengano imposte passivita' e debiti ai tedeschi, bloccando la partecipazione del motore d'Europa al piano salva stati. Ma per il verdetto bisognera' aspettare 3 mesi.
I giudici della corte costituzionale tedesca di Karlsruhe. Si dovrebbe esprimere oggi sulla legalita' della partecipazione della Germania all'ESM.


I giudici della corte costituzionale tedesca di Karlsruhe. Si dovrebbe esprimere oggi sulla legalita' della partecipazione della Germania all'ESM.
New York - La corte costituzionale tedesca potrebbe bocciare lo schema di salvataggio studiato dall'Europa, stabiliendo che il sistema del fondo salva stati viola la legge nazionale tedesca.

Lo ha detto all'emittente Cnbc Robert Rennie, global head delle strategie sul valutario di Westpac Bank, spiegandone le ragioni.

"Ci stiamo avvicinando al punto in cui i tedeschi, e ovviamente la corte costituzionale che rappresenta la gente, ne avra' abbastanza", ha dichiarato l'analista nell'intervista.

Ma per il verdetto bisognera' aspettare 3 mesi, sempre secondo quanto riportato dalla Cnbc. Il giudice capo ha spiegato infatti che c'e' la necessita' di valutare attentamente la decisione. Un ritardo di questo tipo, come aveva avvertito il ministro delle Finanze Schauble "potrebbe avere gravi conseguenze economiche" per l'Eurozona e la Germania, perche' rimetterebbe in discussione l'intero progetto dell'area a 17.

Rennie e' convinto che i giudici della corte baseranno la propria decisione unicamente sull'esito di un'altra sentenza, pronunciata l'anno scorso, In quel caso la corte aveva vietare di imporre una passivita' o un debito su un numero sconosciuto di tedeschi.

"E' proprio come nel caso del fondo ESM che fa da garante per le banche spagnole: e' l'ESM o e' il governo che fa da garante? Se si conviene che e' il fondo ESM, allora il rischio ultimo pesa sulle spalle di tutta l'Eurozona e a quel punto per la corte costituzionale non rimarrebbe altro che vietare alla Germania di partecipare al progetto dell'ESM".

La Corte di Karlsruhe si riunira' oggi, martedi' 10 luglio, giorno in cui potrebbe gia' esprimere un giudizio.
Wall Street Italia

1 commenti:

  1. Io mi fido poco...anche con il Trattato di Lisbona la corte Costituzionale "Kartoffen" doveva pronunciarsi, sappiamo tutti che il trattato è contro tutte le costituzioni nazionali ma alla fine hanno detto si...
    Sarà così anche adesso.
    ...Anche se è difficile capire cosa passa per la testa di questi tedeschi...

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