venerdì 5 ottobre 2012

 Titolo ispirato al film "fantascientifico" ESSI VIVONO.

E così, mentre i criminali massoni al potere ci trascinano sull'orlo della terza guerra mondiale (la Russia ha detto che sosterrà Damasco) usando la Turchia come prima linea, l'Occidente si dissolve nel disegno di questi pazzi posseduti dal loro delirio di onnipotenza. Nell'europa che ama descriversi come il tempio dei diritti dell',uomo nonché della democrazia accade che in Spagna presto sarà proibito manifestare, in Grecia perfino i poliziotti che manifestano vengono caricati dai colleghi della celere. 

In Italia la Catena Umana riunita a Roma sta cercando di smuovere le coscienze chiamando i cittadini a partecipare direttamente alla cosa
pubblica, cominciando dal Parlamento ed invita a richiedere la restituzione della sovranità. Ma a quanto pare, oltre l'indifferenza mediatica, i cittadini che si riuniscono in veste trasversale non essendo manovrabili non possono aspirare ad avere "seguito". A volte mi chiedo se veramente ai cittadini interessi davvero la democrazia diretta. Insomma, come nella migliore tradizione italiana, chi protesta lo deve fare "a norma di partito". 

Oggi gli studenti in molte città italiane si sono dati appuntamento per protestare contro la "riforma" Profumo ed  hanno scaricato la propria rabbia anche contro alcuni bancomat, simbolo della piovra bancaria tangibile ed arrivabile.

Quando gli studenti protestavano contro la Gelmini tutti i giornalacci mainstream davano grande risalto alla notizia, mentre oggi che sono stati brutalmente pestati e caricati dalla polizia gli stessi pennivendoli sembrano indignati contro questi studenti. Il Governo Monti si deve solo incensare, ed anche per questo è stato fatto cadere nell'oblio mediatico il resoconto della Corte dei Conti (non proprio un gruppo di sovversivi) che giudica dannoso l'operato dell'ex dipendente Goldman Sachs.

La stessa stampaccia che oltretutto finanziamo, però è addolorata nell'apprendere che un edificio dove ha sede Equitalia è stato "vittima" dell'"affetto" di molti cittadini ed il palazzo è rimasto "seriamente" danneggiato, mentre al contempo esterna tanta riprovazione per l'arresto della spia della Cia Yoani Sanchez a Cuba.
Capita perciò che persone esasperate, magari in bilico tra il suicidio (ormai non suscita nemmeno più sdegno) e la giusta richiesta di attenzione da parte di uno stato che a torto si definisce di diritto, si "lancino" in proteste solitarie. Come Marcello De Finizio, uno dei tanti imprenditori rovinati dalle belle normative europee ingrassa-lobby come la Bolkenstein, che salito sul cupolone ha creato molto imbarazzo, come scritto da Marco Cedolin
Imbarazzante quanto vigliacca è stata l'indifferenza se non la derisione che ha circondato quest'uomo, che, forse, non avendo sufficenti energie per aspettare la fine del tunnel o abbastanza fiducia nel popolo di zombie che lo circonda, ha riassunto nello striscione le cause della nostra lenta agonia.

Si è voluto perfino punire le persone che, in solidarietà con Marcello hanno manifestato. Davvero oscene, indegne, vigliacche le ritorsioni subìte da costoro in questa specie di zona franca per poteri forti che una volta si definiva stato, ce le illustra Marinella Andrizzi Sinibaldi .

Come oscena è stata la stampa cameriera nei confronti di chi ha appena scioperato per il rinnovo del suo contratto di lavoro. Il diritto a scioperare è considerato un oltraggio imperdonabile. Ma come diavolo è possibile che non vi sia la benché minima empatia tra categorie? I pendolari si lagnano per l'impossibilità di recarsi al posto di lavoro, magari precario percìò facilmente dissolvibile anche per una manciata di minuti di ritardo. Invece di comprendere la lotta sacrosanta  di chi non ha rinunciato a far valere i propri diritti, si usano i pendolari per l'ennesimo scontro tra poveri. Conoscono molto bene gli italiani, se oltre alla messa in discussione del diritto allo sciopero c'è chi lancia la proposta di aumentare il numero di ore lavorative per legge. Ridicolo pensarlo in un paese in via di smantellamento da anni.

E' difficile comprendere come si debba lottare tutti per non avere un posto precario che possa essere minacciato per un ritardo, una malattia, una gravidanza? Se anche chi oggi chi si scaglia contro gli addetti ai trasporti avesse fatto la sua parte per ottenere lavori seri, stabili, retribuiti adeguatamente, per l'abrogazione della Biagi, per il reddito minimo di cittadinanza,  non avrebbe niente da temere per lo sciopero altrui.

A Torino gli operatori del 118, per intenderci, persone qualificate per SALVARE VITE UMANE sono state costrette a scioperare per la mancanza di fondi che costringe tale servizio a rimettersi delle mani delle banche (ma vedi il caso..). Sciopero del tutto censurato dai media, santo cielo quanto vorrei che i pennivendoli avessero bisogno del loro aiuto.....

Questo profondo malessere esternato nelle varie forme di cui sopra, viene denigrato ed archiviato con estremo fastidio dai servi schiocchi di Rigor Mortis, ritenuto decisamente a torto, un essere super partes senza cricche di appartenenza. Ma perfino l'ultimo provvedimento (in ordine di tempo) dimostra chi i tecnici intendono favorire, mentre mettono a pagamento i  farmaci salvavita. Una sorta di selezione naturale "indotta" dagli psicotatici dell'eugenetica che noi tanto veneriamo, se sei malato e povero allora crepa. Tutto politically correct, s'intende.

In buona sostanza, se protesti da solo sei oscurato e descritto come pazzo. Se altri dimostrano la propria solidarietà sono severamente puniti, come monito futuro per eventuali altri avventori. 
Se protesti in gruppo, o hai il bollino di una "marca" partitica ufficiale che sia manovrabile o non "esisterai" a livello mediatico.

L'élite non ha più bisogno di noi, come bravi servetti ci "scarica". E' normale che agiscano così, siamo noi che abbiamo prestato loro il fianco credendo di "guadagnarci" il pane lavorando dentro questo sistema. Così come non hanno più bisogno della manovalanza politica. Hanno dato l'ordine alla magistratura di far emergere tutto il lerciume di questi "rappresentanti", difficile pensare che solo ora vengano fuori questi meccanismi corruttivi che sono da sempre cardine del sistema. Ora che questi poteri forti si sono accomodati sugli scranni rendendosi "visibili", possono licenziare i politicanti che improvvisamente "scopriamo" essere ladri. I tecno-banchieri sì che sono personcine a modo, sono "venerabili", "rispettabili" e "presentabili" vogliono da noi parìa l'ultimo servigio, quello di "ghigliottinare" i loro fedeli camerieri, in cambio ci lasceranno la "gloria". 

Terminato il lavoro, potrebbe esserci una bella pandemia per sfoltire noi ciurmaglia consuma risorse come scrive la Royal Society. Ma prima Passera riconferma che la nostra vita è stata già venduta al Dio Mercato (degli schiavi)  tramite il Mes, Fiscal Compact e quant'altro. Questo grigiocrate ha dichiarato che ogni governo uscente dalle elezioni nascerà già subordinato ai diktat della troika. Secondo lui, NOI cittadini dobbiamo garantire AL MONDO che siamo "pronti alla morte" in nome della contabilità di bilancio.
Viva la chiarezza.

Non è il migliore dei mondi possibile?

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