giovedì 15 novembre 2012

La Cgil oggi ha indetto 4 ore di sciopero generale. Dopo mesi e mesi di minacce di sciopero generale (poi prontamente ritirate) ad ogni decreto ammazza-italia imposto dal regime dei banchieri, su spinta dei ben più agguerriti sindacati spagnoli e greci che non si fanno intimorire facilmente, il maggior sindacato italiano ha "dovuto" almeno compiere questo sacrificio ed aderire alla giornata di sciopero decisa dalla Confederazione Europea dei sindacati. Fortunatamente i due "responsabili" sindacati Cisl e Uil hanno fatto i buoni. Il Bonanni è intervenuto al Tgcom dicendo che i lavoratori già prendono miseri salari e se scioperassero li vedrebbero ulteriormente, ragione  per cui è bene per loro che restino al lavoro. Già, ma di chi sarà mai la colpa dei miseri stipendi e del diritto di sciopero a pagamento..... Ecco il Bonanni:

''Alla fine lo sciopero lo fa solo un sindacato, noi abbiamo preferito momenti di approfondimento sulla crisi. Questo sciopero non serviva perche' non serve far perdere denaro ai lavoratori con buste paga cosi' leggere. Ci vuole cautela, poi gli amici della Cgil fanno bene a fare cio' che ritengono giusto, cosi' come facciamo bene noi''.   FONTE


Si sono sviluppati diversi cortei, alcuni autorizzati altri no. Studenti, insegnanti, precari lavoratori e disoccupati. Insomma, il 99%. Nel mirino le politche assassine della troika, cioè delle BANCHE. Obiettivo che ha visto la presenza di gruppi di estrema sinistra ed estrema destra deporre l'ascia di guerra per un bene comune e superiore, la difesa di quel poco che è rimasto di quel popolo sovrano che fu. Qualcosa mi dice che questo sodalizio "non voluto" sarà combattuto in tutti i modi.

Intanto, la stampa criminalizza tutti indistintamente. Altro punto che dovrebbe far riflette sulle stupide divisioni ideologiche utili esclusivamente al potere. 


Interessante osservare i servizi televisivi dalle manifestazioni ed i resoconti degli scribacchini, indignati per gli "assalti" e scontri che proprio le immagini smentivano. O meglio, le indaudite violenze venivano come sempre perpetuate a danno di quel 99% da parte di uomini corazzati come robocop. Sul Lungo Tevere, mentre i pennivendoli esprimevano il loro disappunto sugli agenti feriti, si vedevano costoro bastonare ferocemente ragazzini con addosso solo una felpa. Tre o quattro energumeni armati di tutto punto contro un ragazzino. Io mi chiedo come gli agenti possano ferirsi, ma certo i cosiddetti giornalisti non si pongono nemmeno la domanda. Inutile, squallido e vile il tentativo di giustificare le cariche delle FFOO sostenendo che i manifestanti indossassero caschi ed avessero il volto coperto. Cosa significa? Che meritano di essere bastonati? E' incivile, perfino Amnesty ha sostenuto che in Europa si picchiano i dimostranti senza motivo. I pennivendoli sono sempre pronti a rilanciare le denunce di Amnesty ed altre ong quando c'è da sostenere una guerra di aggressione imperialista, MA QUESTA E' STATA SCARTATA. Un altro corteo batteva le mani intonando slogan, a volto scoperto tentava di forzare il blocco delle FFOO con la sola contrapposizione del proprio corpo ed è stato vittima di manganellate inaudite.
 Inoltre, dagli inviati in diretta arrivavano immagini traballanti e fuori inquadratura, a voler pensar male si potrebbe supporre che non volessero farci vedere qualcosa.

Il linguaggio gornalistico somiglia sempre più a fuffa da broker finanziario. Ecco un cliché su Tgcom.
"I bancomat sono stati presi d'assalto", ripetono.  Ora, secondo il vocabolario, almeno secondo il Sabatini Coletti al quale si appoggia il Corriere, definisce il verbo assaltare in questo modo:

assaltare

[as-sal-tà-re] v.tr. [sogg-v-arg]
  • 1 Prendere d'assalto qlco. con le armi o con le truppe SIN assalire, attaccare: a. la banca; freq. al passivo: il treno è stato assaltato
  • 2 fig. Entrare in massa in un luogo: a. un negozio
  • • sec. XIII
Bene, quando, secondo il cronista i manifestanti assaltavano i bancomat, il video mostrava ragazzi che appiccicavano volantini sui dispositivi. 
I volantini forse sono considerati delle armi ed i manifestanti erano delle truppe che intendevano entrare in massa......nel bancomat? 
Anche quando i giornali titolarono con toni terroristi "bliz neofascista" di  Blocco Studentesco la cui inaudita violenza, come mostra il video a corredo di questo "grave fatto" (manco si parlasse di una strage) è consistita nell'aver lanciato....volantini contro i tagli e la privatizzazione della scuola pubblica...Un oltraggio inaudito!!

Un altro ritornello  è "scontri tra manifestanti e FFOO"...
Sempre il vocabolario del Corriere precisa:

1 Contrapposizione armata di eserciti, di gruppi o di persone || s. a fuoco, sparatoria
2 Urto violento tra veicoli: s. frontale tra due automobili
3 estens. Disputa accesa, diverbio: s. parlamentare tra maggioranza e opposizione
4 sport. Gara particolarmente combattuta o sentita
• sec. XIV (1); a. 1891 (2)

Escludendo l'urto tra veicoli e la gara sportiva si presume che si volesse intendere una contrapposizione armata di eserciti.....Peccato che l'esercito dei manifestanti fosse armato di volantini o petardi (chiamate anche bombe carta che mette più paura) e della sola rabbia in corpo, contro un esercito sì, armato anche di gas lacrimogeni il cui uso è vietato dalla Convenzione di Ginevra in scenari di guerra ma non sui civili. Ma comprendo che per i pennivendoli non siano pagati per  capire, ma solamente per  censurare le reali ragioni della rabbia dei manifestanti.
Il regime democratico non accetta domande, il 99% deve solo obbedire.

Non a caso il Ministro degli Interni abusivo Cancellieri (una donna di cui essere fieri vero?) ha squillato la tromba per dar via alla repressione. 

Il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha espresso la più ferma condanna per i gravi episodi di violenza alle numerose manifestazioni sul territorio nazionale. Così una nota del Viminale, nella quale il ministro ha inoltre manifestato vicinanza e solidarietà agli operatori di polizia rimasti feriti nel corso degli incidenti. Fonte

Tanto per gradire, apprezziamo le parole di Fassino ed Alemanno, come ennesima riprova che non esistono schieramenti destra/sinistra di sorta. Esiste una barricata che divide chi impone delle decisioni e chi le subisce. Da notare anche le parole di Pacifici che considera proprietà privata il viale sul quale si affaccia la sinagoga e per evitare pericoli chiede vengano vietate le manifestazioni IN TUTTA ROMA. Ovviamente si parla già di antisemitismo, poco importa se l'indignazione espressa riguarda il diritto di Israele, protetto dall'Onu, di ammazzare come e quando vuole quanti più palestinesi possibile. Basteranno le implorazioni al perdono espresse per bocca di tal Francesco Piromalli? Comunque, alcuni ragazzi vittima di una caccia all'uomo da parte degli agenti hanno cercato rifugio nel quartiere ebraico. Mi sarei aspettata una certa solidarietà da parte di tale comunità verso i ragazzi, invece è stato praticamente chiesto che i ghetti siano considerati una sorta di "protettorato" intoccabile. In fondo, siamo goym.


Crisi: Fassino, a Torino attacco squadristico, isolare i violenti

Torino, 14 nov. - (Adnkronos) - ''Un attacco squadristico di inaudita violenza, manifestazione evidente di quanto eversiva sia l'azione dei gruppi estremistici che hanno sequestrato il movimento no Tav''. Cosi' il sindaco di Torino, Piero Fassino, commenta, in una nota, quanto accaduto oggi a Palazzo Cisterna, sede della Provincia di Torino. ''E' dovere di chiunque abbia coerenza democratica - aggiunge - isolare e contrastare l'azione di quanti vogliono insidiare con la violenza la vita della nostra comunita'. La mia solidarieta' va ai poliziotti aggrediti, alle forze dell'ordine, al presidente Saitta e ai dipendenti della Provincia. Mi auguro che i responsabili vengano individuati e puniti''. (14 novembre 2012 ore 16.16)
Repubblica

Crisi: Alemanno, Roma e' assediata dai cortei, manifestanti irresponsabili


Roma, 14 nov. - (Adnkronos) - "E' inaccettabile, si sapeva che Roma andava incontro ad una emergenza legata al maltempo e alla piena del Tevere. E' possibile che non si possa rinunciare o ridimensionare le manifestazioni in corso?". Lo dice il sindaco di Roma Gianni Alemanno al termine del sopralluogo che ha fatto oggi a Ponte Milvio, riferendosi ai cortei che si stanno svolgendo nella capitale.

Adnkronos

Crisi: Pacifici, se clima e' questo vietare manifestazioni a Roma


14/11/2012


Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Se questo e' il clima, allora che vengano vietate le manifestazioni a Roma". Lo afferma all'Adnkronos Riccardo Pacifici, presidente della Comunita' ebraica di Roma, commentando gli scontri nella Capitale e i fischi all'indirizzo della Sinagoga di Roma partiti dal corteo degli studenti, alcuni dei quali hanno gridato 'Saddam, Saddam'. "Siamo di fronte a una situazione di isteria collettiva - ha spiegato - In questo paese e' permesso manifestare e, fortunatamente, e' sancito dalla Costituzione, ma se sappiamo che coloro che organizzano queste manifestazioni sono gruppi pregiudizialmente ostili su questo bisogna riflettere".
Per Pacifici, se questo e' il clima, c'e' il rischio che "fra un po' succeda qualcosa" per questo propone di "vietare le manifestazioni se organizzate da gruppi per cui si sa come le manifestazioni vanno a finire. In tal caso - chiede - vengano fermate".
"Se gruppi di estrema destra e sinistra manifestano liberamente nella citta' c'e' un problema serio - ha concluso - Noi stiamo cercando di frenare gente indignata, chiediamo un chiarimento e anche un incontro agli alti vertici della Questura e della Prefettura".
Libero

1 commenti:

  1. ... quando vedo un giornalista penso sempre che un blogger è mille volte più informato ... e dice il vero molto più di questi scribacchini mezzi busti "VERGOGNOSI" perché credono ancora che la forza sia nell'ignoranza.
    FOSSE per me son tutti disoccupati!

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