sabato 24 novembre 2012



Wesley Clark, Comandante supremo alleato della NATO, testimoniò, in un video di 2 minuti (sotto), che gli Stati Uniti ebbero in programma di rovesciare sette paesi dopo l'11 settembre: l'Iraq, la Siria, il Libano, la Libia, la Somalia, il Sudan e l'Iran
Il Pentagono ammise di utilizzare una strategia neocolonialista consultabile Rummy’s Plan to Provoke Terrorist Attack.
  • Gli Stati Uniti condussero atti di terrorismo nei paesi che volevano controllare
  • Gli Stati Uniti continuano gli atti di terrorismo in modo da provocare azioni di rappresaglia,
  • Gli Stati Uniti etichettano queste rappresaglie come “terrorismo” per giustificare le operazioni militari segrete e i palesi tentativi di rovesciare i governi.
Pertanto, furono gli Stati Uniti a provocare la “guerra al terrore”, come scelta politica; L’11 settembre fu una finzione non la causa del conflitto.
Infatti, il diritto di guerra e due risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite siglarono un’accordo di cooperazione internazionale per scoprire i fatti sull’11 settembre, procedere con gli arresti, permettendo alla giustizia di fare il suo corso.
Gli Stati Uniti rifiutarono tali accordi, violando gli obblighi previsti dai trattati, uccidendo, dall’11 settembre, oltre un milione di esseri umani attraverso gli attacchi armati. I costi a lungo termine, per i contribuenti americani, si aggirano attorno ai 4 – 6 trilioni di dollari ($ 40 – $ 60,000 per famiglia).
Questa scelta politica illegale degli Stati Uniti ha ucciso, dal 1945, 20-30.000.000 di persone in guerre segrete e palesi. Ne consegue una lunga storia di bugie e trattati violati, in modo da rubare le risorse e le terre ai paesi “avversari”, come ricordai al pubblico in precedenza:
1. Gli Stati Uniti violarono regolarmente i trattati con i nativi americani, oltre a modificarne il significato al fine di espropiarli delle loro terre.
2. Il presidente degli Stati Uniti, Polk, mentì al Congresso in modo da iniziare una guerra di aggressione in Messico. Il risultato fu, che gli Stati Uniti acquisirono il 40% del Messico nel 1848.
3. Gli Stati Uniti violarono il patto con le Hawaii e presero il controllo del paese nel 1898.
4. Gli Stati Uniti rinnegarono le promesse di libertà dopo la guerra ispano-americana per imporre il loro dominio nelle Filippine e installare dei dittatori Usa-friendly a Cuba.
6. La CIA portò avanti diverse guerre segrete, la più importante nel contesto attuale è quella contro l’Iran:“Operation Ajax” that overthrew Iran’s democracy and installed a US-friendly and brutal dictator.  “Operazione Ajax” per rovesciare la democrazia iraniana installando un dittatore brutale e Usa-friendly. Quando il dittatore fu rovesciato e l’Iran non ne accettò un altro, gli Stati Uniti aiutarono l’Iraq ad invadere ed attacare illegalmente l’Iran dal 1980-1988, uccidendo fino a un milione di iraniani. Se gli Stati Uniti mentirono e agirono illegalmente due volte in Iran (nel giro di pochi anni), non dovremmo assumere che prima o poi sbucherà fuori un’altra bugia per legittimare un’altra guerra? Alla conferma delle bugie (documentate di seguito), non dovremmo arrestare i criminali di guerra (Stati Uniti), piuttosto che permettere loro di uccidere ancora?!?
8. Sappiamo, ora, dai report del Congresso che tutte le “ragioni” della guerra in Iraq erano false.
10. Le due “ragioni” per muovere guerra all’Iran sono false come le “ragioni” costruite per la guerra in Iraq. C’è da stare attenti ai false flag contro gli Stati Uniti ed Israele, che rappresenteranno il perno per una nuovo periodo di colonialismo medio orientale:
  • Il presidente iraniano non ha fisicamente minacciato Israele.
  • Tutto il materiale nucleare dell’Iran è pienamente utilizzato a fini pacifici, quali energia e medicina.

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