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lunedì 31 ottobre 2011

RFID Chip: Capacità di uccidere a distanza, implementata!


Pubblicizzato come la soluzione per eliminare il furto di identità, recuperare il portamonete perduto, e per una serie di altre violazioni, il chip “all-inclusive” di tracciamento RFID impiantabile si sta facendo strada verso il diffuso utilizzo umano. Notizie recenti, indicano che un chip RFID, in grado di uccidere gli esseri umani sia stato inventato.

Semplicemente non si nega il fatto che “i poteri forti” stiano lavorando per microchippare tutta l’umanità. Innumerevoli notizie, comprese quelle mostrate nella seguente clip di YouTube, parlano apertamente del microchip progettato per l’innesto umano:

Ciò che però molti non capiscono è che questa tecnologia esiste già adesso, ed è già stata approvata dalla US Food and Drug Administration (FDA) per l’uso sugli esseri umani. Non solo questi chip sono “silenziosi e invisibili”, ma memorizzano e trasmettono i dati personali, oltre ad una serie di altre funzioni.

All’inizio della clip di youutbe al secondo 00:42, si può notare un segmento su un microchip RFID “killer”che, dopo essere stato attivato a distanza, può rilasciare una dose letale di cianuro. Il reporter della FOX News che introduce lo spezzone lo si sente dire che il chip “ti ucciderà se sgarri”.

Successivamente, nel filmato, a circa 04:45, il Chairman e CEO della Applied Digital Solutions, Scott Silverman, che si è fatto impiantare un “VeriChip” nel suo braccio, promuove la tecnologia come utile e benefica nel corso di una parte del video. Molti ospiti richiedono delucidazioni a Silverman sul ​​”lato oscuro” della tecnologia

giovedì 27 ottobre 2011

Ancora alluvioni: la causa non è la pioggia


Un'eccellente analisi delle premesse tutte legislative  e tutte bipartisan per ingrassare la lobby del cemento e del tondino a discapito del cittadino.


Allo stesso link sopra leggasi l'intervista  a Mario Tozzi
«Inutile lamentarsi, la Liguria ha il peggior piano casa»

Tra l'abusivismo e le concessioni edilizie approvate per far cassa non sò davvero cosa sia peggio, forse le seconde, dato che sono le istituzioni a "legalizzare" la speculazione.
Barbara

aggiornamento ore 22:

Forza Cemento. L' emergenza alluvione in una "stupida" civiltà di Paolo Ermani

mercoledì 26 ottobre 2011

Il sogghigno ed il ricatto

  Aggiornamento:
Consiglio di leggere anche:

Sarkozy, l'omino psicopatico sionista che minaccia l'Italia di aggressione militare di Corrado Belli


Lo sfottò sulla letterina di  Pietro Ancona

Il problema non sono le risatine da ebete di Sarkozy, ma gli ordini dell'asse Carolingio al governo italiano 



C'è, o no, un problema di sovranità nazionale da riconquistare?
Dopo la letterina d'agosto della Bce, sono arrivati gli ordini d'ottobre dell'asse Berlino-Parigi: ecco in cosa consiste la «democratica» Unione che piace tanto al centrosinistra.
Il Buffone dell'Eliseo, che fino a poco tempo fa intrallazzava allegramente con quello che ancora siede a Palazzo Chigi, ha concordato la sceneggiata con la più austera Merkel. Lo scopo è duplice: dettare al governo italiano la solita ricetta antipopolare, piazzare una mina nella maggioranza governativa per arrivare al più presto ad un autentico «governo delle banche», che risponda direttamente alla Bce.

Questa sera il Consiglio dei ministri si è concluso senza assumere decisione alcuna sulle pensioni, ma pare che tornerà a riunirsi non più tardi di domani. E già questo la dice lunga. L'Europa, la «democratica» Europa, ha concesso ben tre giorni all'Italia per costringere i lavoratori italiani a lavorare ancora qualche anno in più. Ed in ballo non sono solo le pensioni. La «democratica» Europa - meglio sarebbe dire l'asse Carolingio che palesemente la governa in questo momento - esige anche un bel piano di privatizzazioni. E lo esige entro mercoledì!

martedì 25 ottobre 2011

Il prossimo Nobel per la pace

La morte violenta di Mu’ammar Gheddafi ha subito richiamato alla mente quella di Saddam Hussein, solo di pochi anni precedente. Malgrado certe differenze palesi (Hussein non fu assassinato da una manica di balordi armati di telefonini, ma giustiziato dopo un più o meno regolare processo), le analogie sono evidenti, tanto che il parallelo è stato subito fatto proprio dalla stampa. Un paio di similitudini si sono però perse nel discorso “mainstream”.

Entrambi i “Rais” sono passati, se non proprio per una “luna di miele”, quanto meno per una fase di serena e pacifica convivenza col Patto Atlantico. Saddam Hussein negli anni ’80 conduceva una lunga e sanguinosissima guerra contro l’Iràn rivoluzionario, forte dell’appoggio esplicito della NATO. Certo non sapeva che, mentre i paesi della NATO lo rifornivano delle armi necessarie a combattere gl’Iraniani, gli USA – tramite insospettabili triangolazioni con Israele e il Nicaragua – garantivano un trattamento non dissimile, anche se celato nell’ombra, a Tehran. Ma in quel frangente Hussein accoglieva sorridente e fiducioso gli stravaganti doni (inclusi degli speroni d’oro) che gli portava dagli USA l’inviato speciale di Reagan in Medio Oriente. Costui si chiamava Donald Rumsfeld; vent’anni più tardi avrebbe guidato, come segretario alla Difesa, l’invasione dell’Iràq

lunedì 24 ottobre 2011

Clinton: Uccidete i Gheddafi"

Fiumi di inchiostro dei pennivendoli a lavoro su quanto fosse criminale Gheddafi, articoli contenenti solo falsità, dalle fosse comuni ai bombardamenti contro il popolo libico, menzogne su menzogne, smentite puntualmente sul web così fortemente che la stampa mainstream ogni tanto qualcosa ha dovuto rettificare.

8 MESI DI BOMBARDAMENTI ASSIDUI, ORA LA GASIFICAZIONE DI SIRTE E NEMMENO UN ARTICOLO???

Dove sono questi "umanitari" e l'esercito dei pacifisti a servizio Nato non vedono ovviamente nulla.

L'Onu, oltre a predisporre la ridicola inchiesta sull'assassinio di Ghedafi, SI CHIEDERA' MAI SE  E QUANTI CIVILI SONO STATI UCCISI DAI BOMBARDAMENTI UMANITARI?

Heyla stampa mainstream, pennivendoli prezzolati e firme prestigiose, sapete rispondere a questa domanda???? 
O sapete solo scrivere racconti di fantascienza dove potete sbizzarrire la propria fantasia lanciando accuse FALSE mentre quando c'è da indagare su CRIMINI VERI vi voltate da un'altra parte?
Vigliacchi, vergogna!

Barbara

Clinton: "Uccidete Ghedafi"
Già da ieri 23 Ottobre a Sirte molti ribelli hanno lasciato, solo una piccola parte dei ribelli rimangono della Brigata Misrata e alcune brigate di Bengasi.E’ stato confermato che a terra ci fossero truppe speciali della NATO a Sirte, che la invasero il lunedì 17 e il martedì 18, la prima forza della NATO di lunedì fu sconfitta.Le forze terrestri della NATO quindi hanno utilizzato pesanti esplosivi e armi chimiche a grandi quantità martedì che portano a 20 mila morti solo a Sirte.
Le forze a terra della NATO hanno rapito Gheddafi e suo figlio Mutassim a Sirte, poi furono interrogati per 2 giorni e hanno rifiutato di parlare.Hillary Clinton ha dato l’ordine di ucciderlo - * e il giorno 19 di Ottobre * - le forze armate della NATO hanno consegnato Gheddafi alla brigata Misrata per l’esecuzione.
Sì Hillary Clinton è venuta a Tripoli per dare l’ordine di ucciderlo - *di fatti il video è stato fatto il giorno 19 Ottobre, ovvero 1 giorno prima che lo si presentasse in Mondovisione.* -
La consegna dei 2 Gheddafi ai ribelli per ucciderli è stata fatta nella speranza di aumentare la guerra tribale.
3000 Iracheni, 5000 somali, 400 Sauditi, 700 sudanesi e 6000 algerini come forze speciali sono arrivati a Tripoli per combattere i ribelli e la NATO.Ora molte aree della Sirte sono sotto controllo verde ancora una volta.

Libya Sos

Italia: terra di scorribande

Merkel e Sarkozy di nuovo all'attacco dell'Italia, dopo i diktat di Trichet-Draghi, l'intimidazioni della Marcegalia, ecco gli altri mastini delle banche a sferzare un altro colpo contro i cittadini italiani, completamente lasciati in balia di questi poteri forti di cui tanto questo governo va cianciando essere vittima.
Bene, allora mi aspetto che un Governo dica a lor Signori della Finanza che se queste sono le condizione beh l'euro e l'Europa non fanno per l'Italia, ossia non ce la possiamo permettere. Ma purtroppo, noi cittadini siamo soli, perché pochi gruppi minoritari osano criticare l'euro urlando inascoltati che i "benefici" dell'Europa di cui parla Napolitano per i cittadini non si sono mai visti.
Ma con faccia di tolla come hanno, la casta osa indignarsi se i cittadini si trasformano in "blac bloc" se non hanno più niente da perdere.

All'ennesimo indecente chiamata agli ordini di Merkel-Sarkozy  all'Italia che sarebbe intimata a risolvere il problema di una crisi finanziaria mondiale scatenata dalle banche anglosassoni, francesi e tedesche si chiede di provvedere a assicurare i mercati (non i cittadini come uno Stato di diritto vorrebbe) fornendo un piano per la crescita entro mercoledì 26 ottobre 2011.
Dal loro pulpito proprio è inaccettabile qualsiasi predica, questo sistema è fallace e la crescita è una truffa e lo sanno.

Invece di alzarsi una volta per tutte e rispondere per le rime, l'Italia che altro non è che un'area su una cartina geografica alla mercé dei mercati e dei militari americani, il governo prontamente obbedisce intanto promettendo l'innalzamento dell'età pensionabile.

Perché non chiedere COME le misure intimate nella famosa lettera Draghi-Trichet e rafforzate dai capricci della Marcegaglia apporterebbero dei miglioramenti e alla crescita?

E come mai Francia e Germania hanno ancora il loro welfare intatto dalle misure che dovremmo adottare noi? Se cancellare il welfare fa crescere, perché non procedono?
Risulta percaso che Francia e Germania "crescano" o più semplicemente vogliono far pagare a qualcun altro anche i loro di "debiti"?


Esigono la testa dei cittadini italiani, ma non forniscono uno straccio di

sabato 22 ottobre 2011

Non è Gheddafi. l'uomo ucciso a Sirte.Si chiamava Ahmid

Non è Gheddafi, l'uomo ucciso a Sirte. Si chiamava Ahmid.

L'uomo nella foto, con il foro di proiettile in testa, non è Muammar Gheddafi, ma la sua controfigura, si chiamava Ahmid, ed era presente a Villa Pamphili, a Roma, mentre cenava assieme a Tronchetti-Provera e Afef.
'Ci prendono per il naso? occhio al naso, non risulta che Muammar abbia fatto il lifting al naso beduino.'
 


Analisi del video 'dell'assassinio di Gheddafi'

1. Sul video che sarebbe stato registrato a Sirte, il sole splende, polvere ovunque... tuttavia, in realtà, solo il giorno prima a Sirte vi era stato un nubifragio.
2. In due diverse parti dello stesso video possiamo vedere che il 'colonnello' ha i capelli di due colori diversi, in una parte ha capelli castano chiaro, nell'altra ha i capelli neri.

venerdì 21 ottobre 2011

L'assassinio di Ghedafi qualifica l'Occidente

Invito le letture dei segg. articoli, se non altro per sottrarsi al disgusto mainstream.

Sarkozy criminale di guerra: sarà mai giudicato?

e se qualcuno usasse la maniera "spiccia" che hanno usato con Qaddafi?

E la Costa d'Avorio? Importa di meno alla "comunità internaziole"?

Da Voci dalla Strada


E per quanto riguarda la convenzione di Ginevra e la Libia?

Alto tradimento, barbarie e l'importanza della Convenzione di Ginevra in Libia da Apoti

Per le violazioni alla Convenzione di Ginevra in Libia, di cui il "mondo occidentale" va tanto  fiero, a chi si può chiedere conto?

Il leone del deserto colpito a morte dalle belve democratiche

sempre al link sopra l'ottima e coraggiosa Marinella Correggia con l'art
"MACELLAZIONI FINALI, CARNEFICI (NATO-CNT), PLAUDENTI (BAN KI MOON, NAPOLITANO, UE…) E ASTENUTI"


Come l'Occidente ha sconfitto la Libia di Pepe Escobar su Come Don Chisciotte


Ghedafi: La giustizia occidentale e l'horror show


Gioite assassini democratici ed umanitari, gioite.
Un altro bastione contro il Nuovo Ordine Mondiale imperialista, neoliberista e totalitario del capitale globale è stato abbattuto.

Dopo Ceausescu, Saddam, Milosevic, ora il mondo è più sicuro e felice grazie ai gendarmi del mondo.Non c'è più Ghedafi a spadroneggiare in Libia.
Sì sì, lo sò, loro erano cattivi, facevano le "fosse comuni", peccato che fossero balle mediatiche, d'altronde il copione è sempre lo stesso per "legittimare" l'intervento umanitario da anni. Ma santo cielo quando siamo fortunati noi ad essere in Occidente, dove ci pensa la troika Bce/Fmi/BM a proteggere  e coccolare i civili, magari a mezzo Equitalia qui da noi.
Ora, gli assassini dell'Onu cercano perfino ipocritamente e vigliaccamente di mettere una pezza disponendo un'inchiesta.

Peccato che l'Onu non abbia mai tenuto conto dei radar russi che NON HANNO RILEVATO ALCUN AEREO IN VOLO delle forze libiche per "massacrare il suo popolo" (c'era il video di Russia Today ma oggi trovare via google le menzogne sull'aggressione libica è impossibile, risulta solo robaccia maistream).
Peccato che "le fosse comuni" di Tripoli fossero un normale cimitero.
Questo non ha impedito alla beata Onu di emanare la risoluzione "no fly zone" e autorizzare l'applicazione della "Responsability to protect" armando i ribelli libici, per non parlare delle altre violazioni dello statuto stesso dell'Onu, evidentemente visto che è un proprio regolamento decidono quando e come "derogarlo", a loro tutto è permesso, sono l'Onu.
(Come mai non abbiano armato i tunisini contro Ben Ali, gli egiziani contro Mubarak, i cittadini del Baherin e dell Yemen contro il loro di regime è uno strano mistero).

L'Onu dovrebbe mettere prima se stessa sul banco degli imputati, come ente

giovedì 20 ottobre 2011

Il banco vince sempre? Dipende, da noi.

Le violenze del 15 ottobre 2011 a Roma durante la manifestazione degli Indignados italiani

Nel mondo occidentale dove le parole sono state svuotate di significato, usate impropriamente a seconda della propaganda mainstream da confezionare, anche la parola violenza è stata completamente estrapolata da un contesto per essere usata impropriamente in un altro.

Dal dizionario italiano on line:

“2 sf
atto violento, con cui si sopraffà la volontà altrui usando mezzi brutali, minacce e simili”

Il 15 ottobre a Roma, come in molte altre città nel mondo occidentale (quello "perfetto") si è scesi a manifestare contro le politiche di austerity imposte dalla Bce per salvare le banche ed i banchieri.
Tali politiche di austerity sono pagate da tutta la società “lavoratrice” ma soprattutto dai più deboli e poveri che già sono sempre più scoperti da ogni welfare.

A queste persone, alle quali sono state imposte queste politiche di austerity (per un breve sunto rimando al diktat di Trichet e Draghi e alla special supporter Marcegaglia), prive di ogni responsabilità per la crisi bancaria globale, è stato chiesto se volessero pagare “l'indennizzo” al sistema finanziario?

Queste persone, sono state informate democraticamente come si presume debba avvenire in Italia come in Europa (tanto sbandierata come la culla della civiltà) riguardo al nuovo Meccanismo di Stabilità Europea ed alle sue conseguenze?

Quindi, molto brevemente perché purtroppo il Mes di cui sopra è solo l'ultimo atto di imposizione sulla volontà dei popoli europei (a mio avviso persin peggiore del Trattato di Lisbona) delle politiche decise e maturate nelle cerchie dei comitati d'affari dei banchieri ed industriali, mi chiedo: vista la definizione di violenza, posso definire la politica di austerity ed in generale la politica lobbistica in favore della finanza ed a discapito delle genti come "VIOLENTA"?

Secondo me, calza a pennello, purtroppo, questa violenza si traduce nella vita delle persone chiamate a pagare coattamentente (sotto forma di aumento Iva, ticket sanitari, riduzione di esenzioni etc) e con metodi vessatori e brutali, si pensi ad esempio alla facoltà attribuita ad Equitalia di espropriare il cittadino entro due mesi dal mancato pagamento per un

Meccanismo di Stabilità Europeo o meglio di Strangolamento

Premetto che prima sull'argomento avevo preso un articolo da Stampa Libera sull'argomento MES di Nicoletta Forcheri ma mi è giunta notizia che la cosa non è stata gradita dalla stessa e che mi sia resa colpevole di grave danno fatto di proposito all'autrice dell'articolo.
Chiaramente non era mia intenzione, come si può constatare cito la fonte e l'autore di ogni articolo,  mia intenzione era rendere noto il problema del Meccanismo Europeo di Stabilità perciò rimando ad un video sintetico con sottotitoli in italiano di cui non conosco il traduttore o traduttrice.

Peccato constatare che basti veramente poco per  disgregare un fine comune, ovvero quello della divulgazione.
Barbara

mercoledì 19 ottobre 2011

Vivisezione: strage umana e animale per il profitto di BigPharma

COMUNICATO EQUIVITA
18/10/2011

UN IMMENSO EQUIVOCO
In seguito ai commenti letti sulla manifestazione di “Fermare Greenhill” dello scorso fine settimana, il Comitato Scientifico EQUIVITA tiene, esprimendo il suo pieno appoggio all’iniziativa degli attivisti,  ad aggiungere quanto segue:

Un immenso equivoco, sovente interessato, ci illustra il dibattito sulla sperimentazione animale (o vivisezione), solo quale problema etico, mettendoci nell’apparente necessità di scegliere tra la difesa dei diritti degli animali e quella della ricerca scientifica. Il polverone che viene sollevato tiene sempre nascosta una questione fondamentale (che sta a cuore a tutte le parti in causa, perché riguarda la salute umana): hanno un valore scientifico i test fatti sugli animali (che al 75% riguardano la tossicità delle sostanze)?

La maggioranza degli scienziati indipendenti oggi dichiara “no
”.

Già nel 2007 il NRC, Consiglio Nazionale delle Ricerche US, esprimeva la necessità di un cambiamento radicale nelle prove di tossicità che dovevano “essere trasferite dall’animale alle cellule in vitro, per garantire maggiore scientificità nella valutazione degli effetti delle sostanze chimiche sulla salute e l’ambiente” (e i maggiori Enti di controllo US hanno accolto tale indicazione firmando un accordo nel corso del Congresso annuale dell’AAAS (Associazione Americana per l’Avanzamento delle Scienze),)

Successivamente “Nature”, tra i molti articoli di sostegno al nuovo paradigma, riportava il 10/11/05, in un editoriale: “Gli scienziati dell’ECVAM, Centro Europeo per la Validazione dei Metodi Alternativi, sostengono che i test su animali sono altamente inaffidabili, che i metodi sostitutivi miglioreranno le valutazione di tossicità e che è d’obbligo mettere in evidenza la maggiore predittività dei nuovi metodi”.
Mentre Jeremy Rifkin scriveva su “l’Espresso” il 15/11/07 “da anni le associazioni antivivisezioniste vengono schernite da enti scientifici e lobby industriali, ma ora l’establishment è arrivato alla stessa conclusione: le prove di tossicità fatte sugli animali sono scienza di cattiva qualità e dalla loro sostituzione dipende la salvezza di molte vite umane”.

Dopo molte altre prese di posizione sulla stessa emergenza, l’ultima conferma ufficiale risale a pochi mesi fa: é la lettera aperta di numerosi scienziati inglesi pubblicata su Lancet (6/2011) e indirizzata al primo ministro Andrew Lansley. In essa si avverte l’apprensione per i numerosi decessi dovuti alle reazioni avverse ai farmaci. Questi sono in parte causati, secondo gli scienziati, dalla sperimentazione animale che precede la loro commercializzazione.
Lo scienziato Tony Dexter, che gestisce un laboratorio di ricerca nel Cheshire ed è  uno dei firmatari, ha dichiarato: "Un problema fondamentale è che un topo non è un essere umano. I topi sono diversi nella taglia, nel metabolismo, nella dieta alimentare, quindi l'uso di animali per predire gli effetti sugli esseri umani è difficile.
Il cinquanta per cento dei composti che si dimostrano innocui nei ratti danno prova di non essere innocui negli esseri umani, quindi è davvero come fare il lancio di una moneta".
Gli esperti chiedono esperimenti basati sulla risposta cellulare umana ai farmaci che si intendono commercializzare; dunque uno spostamento verso un nuovo paradigma scientifico che tenga conto dell’inaffidabilità della sperimentazione animale.
Centoquarantotto membri del Parlamento inglese hanno firmato una mozione di supporto a tale proposta.


Proseguire oggi con le prove su animali, in un momento in cui le nuove conquiste scientifiche ci consentono valutazioni di gran lunga più affidabili, più complete e più rapide (nonché più economiche) di quelle fornite dagli animali, significa  sperperare risorse economiche, causare sofferenze inutili e essere causa di un ritardo irrecuperabile nella ricerca scientifica.Comitato Scientifico EQUIVITA (ITALIA)


Oggi speriamo si ponga fine alla strage di Beagles messa in atto dalla Green Hill.Qui la notizia 

MA QUANDO E' CHE SARA' ABOLITA?

SEMBRA LEGGERMENTE FUORI TEMA MA E' IMPORTANTE FAR CESSARE ANCHE QUESTO ABOMINIO:
MICROCHIP IMPIANTATI UCCIDONO E FANNO AMMALARE
                                     

martedì 18 ottobre 2011

Corteo Indignatos e violenze a Roma 15 ott 2011

ROMA: responsabilità precise

COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Per il Bene Comune alla manifestazione del 15 ottobre, chi ha sabotato il corteo?

"Una grande giornata con tanto popolo in piazza, non certo coperta dalle parole d'ordine dei partiti che hanno scippato la manifestazione degli indignados. Non si possono però sottacere due questioni di fondo: innanzitutto va individuato fra gli organizzatori chi ha la responsabilità di avere aperto le porte ai cosiddetti black blocs. L'altro tema scottante, che va direttamente in capo al Ministro Maroni, è quello di verificare, se è questo che gli sta a cuore, chi sono i responsabili degli uffici che controllano gli infiltrati nelle manifestazioni che non solo non hanno fatto alcuna opera di controllo preventivo, ma che addirittura sembrerebbero (come da alcune foto che circolano in rete) vicini ai teppisti. Di fatto i vandali sono stati pilotati da qualcuno a cui interessava manipolare i titoli dei maggiori quotidiani nazionali del giorno successivo, spostando l'attenzione sugli scontri e non sui motivi per i quali tanta gente è scesa in piazza". Così la presidente del Movimento politico di liberazione "Per il Bene Comune", Monia Benini, dopo la manifestazione del 15 ottobre a Roma, alla quale ha partecipato assieme a una nutrita rappresentanza di membri e simpatizzanti del PBC.

L'intero racconto su ciò che è successo e che non si dovrebbe nascondere è reperibile su internet, all'indirizzo http://www.perilbenecomune.net/index.php?p=24:6:2:119:483

Sul portale del PBC è possibile trovare anche i video e le foto a supporto delle tesi espresse nel racconto dalla presidente Benini e dal portavoce nazionale, il senatore Fernando Rossi.

Il PBC sostiene gli argomenti per i quali un milione di persone a Roma, e tanti milioni in circa 950 città del mondo, hanno manifestato: "la nostra posizione sul debito, sulle colpe della grande finanza internazionale e sulla necessaria sovranità monetaria è, in estrema sintesi, in armonia con le motivazioni che hanno spinto la gente a manifestare come abbiamo visto", ha spiegato la presidente del Movimento, Monia Benini.
Si consiglia di leggere:

Il sempiterno spettacolo della violenza di Hs per Come Don Chisciotte


La rabbia contro noi stessi di Silvia Agostini



Laboratorio Italia di Roberto Duria

uno sguardo da un'altra angolazione, solo per "completezza" del quadro:

Mentre di altro tenore "l'attacco diretto" ovvero l'oltraggio a lesa Maestà Finanza di riprendere I TUOI SOLDI!

Chiudi il conto corrente in banca? Bene, sei in arresto, ecco a che punto siamo arrivati!

venerdì 7 ottobre 2011

Confindustria detta e pretende. Ma cosa ha dato e da?

Mentre la Sig.ra Margegaglia accorre in soccorso di Trichet, come argomentato magnificamente da Cedolin, appello che suona più o meno così "Vogliamo di più incondizionatamente", si sta verificando un esodo da Confindustria degli stessi associati, come chiarito da Alessio Mannino nel suo articolo "I Marchionne in salsa berica", che non depone molto a favore della credibilità dell'operato di Confindustria, se gli imprenditori si dicono molto "scontenti", men che mai quindi non si capisce perché si debba obbedire fideisticamente a questa congrega che, per dirla con le parole dell'imprenditore della Margraf (dall'art di Mannino di cui sopra) << Oramai Confindustria è diventato un gruppo di interessi che serve per trovare cadreghe nei cda di società e banche».

La Marcegaglia (non scrivo Confindustria perché mi sorgono dei dubbi su quanto questa rappresenti davvero un'unità di intenti degli imprenditori visto l'esodo) esige più liberalizzazioni. Anche qui, preferisco rimandare ad un altro articolo che spiega molto bene il tornaconto che si cela dietro e che ovviamente, non ha niente a che vedere con i "nobili motivi" di creare dinamismo nel mercato e posti di lavoro (il mantra che si sbandiera tanto nessuno certo verifica la corrispondenza con la realtà):

Questo "risvolto" non depone molto a favore di un'associazione che pretende di dettare l'agenda di governo (qualsiasi sia il colore politico)  quindi non solo "subisce" un esodo di affiliati, ma prepara una "trappola" per altri operatori del settore economico.

I vari capitani di Confindustria che si sono susseguiti nel corso degli anni ad estorcere sempre  più una deregolamentazione del mercato del lavoro, un progressivo annullamento di tutto ciò che loro definiscono lacci e lacciuoli burocratici e per la tutela ambientale, si sono esibiti in spot "umanitari" per giustificare questo furto, i migliori di questi i sempre verdi  "per la creazione posti di lavoro" e nobilitare il "made in Italy".
Chiaramente può la triplice opporsi a questi amorevoli propositi disquisendo sugli loro effetti? Sia mai.

Prendiamo ad esempio la legge Biagi, entrata in vigore nel 2003,

mercoledì 5 ottobre 2011

Gli stilisti assassini - Boicottiamo D&G e Cavalli

Raramente mi capita di vedere la Tv, stasera (ed è già on line cliccare qui) le iene fanno un servizio sul processo di sabbiatura dei jeans, procedimento che molte case di moda fanno effettuare in Turchia ed altrove.

Il servizio è stato realizzato in Turchia, dove tale lavorazione costa la vita agli operai, su 10 mila lavoratori (10 MILA PERSONE) IL 70% si è ammalato di silicosi, malattia per la quale NON ESISTE CURA e pochi mesi di lavoro sono sufficenti per ammalarsi. Per 240 euro al mese.Per dei jeans alla moda.
Fortunatamente in Turchia la sabbiatura è stata abolita nel 2009.Non è così per altre nazioni, e l'Italia, purtroppo indirettamente è complice di questi omicidi consentendo l'importazione di capi così trattati.

Ho trovato sconcertante, crudele, vigliacca ed orribilmente sprezzante la reazione dei Sig.ri Dolce, Gabbana e del Sig. Cavalli che non solo non hanno risposto alla Campagna contro la sabbiatura ma prendono molto a malo modo il cronista delle Iene.

Si dice che i gay siano più sensibili dell'uomo "normale", beh, in questo caso, visto il rispetto di questi signori per i lavoratori morti si può parlare di "omofobia"? 
Chissà se i "consumatori" di questi marchi siano così "toccati" dai risvolti sociali ed ambientali della loro amata moda.Non penso, visto come si comportano le "icone" di riferimento, sarà utile e si indigneranno i consumatori per questo comportamento? Delle vite umane per dei jeans.Non ho parole.


Dedico il video anche ai "benpensanti" convinti tutt'oggi che la globalizzazione esporti i diritti.Una testimonianza tratta da Il Sussidiario per averne un'idea:


"
Tra le testimonianze raccolte dalla BBC nel corso della campagna sulle conseguenze del sandblasting per i lavoratori, quella di un 18enne che lavora in una fabbrica del Bangladesh, e che dichiara: “Ho difficoltà a respirare … Quando ritorno dal lavoro mi sento esausto. Gli occhi mi fanno male per tutta quella polvere”.

domenica 2 ottobre 2011

Occupy Wall Street - 700 arresti!

Chi lo avrebbe mai detto che nel paese de "il nostro stile di vita non deve essere minacciato" rivolgendosi a fantomatici nemici fuori dai confini, beh la gente si sia sollevata e da giorni ormai.Non pensavo che "osassero" protestare, il che mi rende enormemente felice, per gli americani in primis.Chi lo avrebbe mai detto che nel paese della democrazia da esportazione, pacifici manifestanti e con tutte le ragioni di protestare, sarebbero stati ARRESTATI! In 700!!!
Bravo Mr Obama, il premio nobel per la pace dei sensi, del cambiamento, di cosa si preoccupa?Ovviamente per la sua dubbia rielezione.La polizia ovviamente è pagata per stare dalla parte delle lobbies ed esegue.Riporto il commento al video dell'utente che lo ha postato, dal quale si evince la trappola che gli "officers" hanno fatto ai manifestanti.

"Protesters started marching up the pedestrian walk way over the bridge while others tried to take the traffic lane. For a few minutes officers held the line and then they turned around and led the way up the traffic lane on the Brooklyn Bridge. From what I saw no police told any of the protesters to leave until they created a barricade in front of the march about halfway through the bridge. They then pulled vans and buses up to the back of the group and started arresting everyone."



Questa è l'America che vorrei vedere!

ALL DAY ALL WEEK OCCUPY WALL STREET!