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lunedì 21 giugno 2010

Israele commissione inchiesta: 81 domande che non si possono porre

Chi ha paura di una vera inchiesta?
Uri Avnery - 12.06.10
Se una vera Commissione di Inchiesta fosse stata istituita (invece della patetica scusa per una commissione), ecco alcuni degli interrogativi che le rivolgerei:
1. Quale è il vero obiettivo dell’embargo sulla Striscia di Gaza?
2. Se l’ obiettivo è impedire l’affluenza di armi nella Striscia, perché sono solamente 100 i prodotti autorizzati (se paragonati agli oltre 12 mila in un supermercato Israeliano medio)?
3. Perché è vietato introdurre cioccolata, giocattoli, materiale per scrivere, molti generi di frutta e verdura (e perché cannella ma non coriandolo)?
4. Che rapporto c’è fra la decisione di vietare l’importazione di materiali da costruzione per la ricostruzione o la riparazione delle migliaia di edifici distrutti o danneggiati durante l’operazione Piombo Fuso e l’argomento che essi potrebbero servire ad Hamas per costruire rifugi sotterranei – quando sono piu’ che sufficienti i materiali che per questo scopo vengono portati nella Striscia attraverso i tunnels?
5. E’ il vero obiettivo dell’embargo trasformare le vite di 1.5 milione di esseri umani nella Striscia in un inferno, nella speranza di spingerli a rovesciare il regime di Hamas?
6. Sicccome questo non è successo, ma – al contrario – Hamas è diventata piu’ forte nei tre anni di embargo, il governo avra’ mai un ripensamento sulla questione?
7. C’è speranza con l’embargo che è stato imposto di liberare il soldato Israeliano Gilad Shalit catturato?
8. Se si’, l’embargo ha contribuito in qualche cosa alla realizzazione di questo obiettivo, o è stato controproducente?
9. Perché il governo Israeliano ha rifiutato di scambiare Shalit con centinaia di prigionieri Palestinesi, quando Hamas è d’accordo con un’operazione di questo genere?


10. E’ vero che il governo degli USA ha imposto un veto sullo scambio di prigionieri, col pretesto che rafforzerebbe Hamas?
11. C’é stato dibattito nel nostro governo sul compimento dei suoi impegni stabiliti nell’accordo di Oslo - di permettere e favorire lo sviluppo del porto di Gaza - in modo da impedire il passaggio di armi?
12. Perché il governo Israeliano dichiara sempre piu’ che le acque territoriali della striscia di Gaza sono parte di quelle Israeliane, e che le navi che vi entrano "violano la sovranita’ Israeliana", contrariamente al fatto che la Striscia di Gaza non è mai stata annessa ad Israele e che Israele ha annunciato ufficialmente nel 2006 che se ne era "separato"?
13. Perché l’ufficio del Ministro della Giustizia ha dichiarato che gli attivisti per la pace catturati in alto mare, che non avevano intenzione di entrare in alcun modo in Israele, hanno "cercato di entrare illegalmente in Israele", e li hanno portati dinanzi a un giudice per l’estensione del loro arresto secondo  la norma che riguarda l’"ingresso illegale in Israele"?
14. Chi è responsabile di queste affermazioni legali contradittorie, quando il governo Israeliano sostiene un minuto che Israele "si è separato dalla Striscia di Gaza" e che l’ "occupazione deve arrivare alla fine" –  e quello dopo rivendica la sovranita’ sulle acque costiere della Striscia?
Domande sulla decisione di attaccare la flottiglia:
15. Quando la preparazione di questa flottiglia è divenuta nota ai servizi segreti Israeliani?
16. Quando è stato portato questo all’attenzione del Primo Ministro, del Ministro della Difesa, del Gabinetto, del Comitato dei Sette (incaricati delle questioni di sicurezza) e del Capo di Stato Maggiore dell’IDF? (idem)
17. Quali sono state le deliberazioni di questi ufficiali e istituzioni? (idem)
18. Quale servizio è agli ordini di ognuno di loro? (idem)
19. Quando, da parte di chi e come è stata presa la decisione di fermare la flottiglia con l’uso della forza?
20. E’ vero che il secretario del gabinetto, Tzvi Hauser, ha segnalato le gravi conseguenze di questo genere di azione e ha consigliato di lasciare che la flottiglia navigasse fino a Gaza?
21. Ci sono stati altri che hanno consigliato di farlo?
22. Il Ministero degli Esteri è stato un interlocutore sempre coinvolto in tutto il dibattito?
23. Se si’, il Ministro degli Esteri ha richiamato l’attenzione sull’impatto di un’azione di questo genere sui nostri rapporti con la Turchia e altri paesi?
24. Alla luce del fatto che, prima dell’incidente, il governo Turco ha informato il Ministero degli Esteri Israeliano che la flottiglia è stata allestita da un’ organizzazione privata che non è sotto il controllo del governo e non viola nessuna legge Turca – il Ministero degli Esteri ha pensato di prendere contatti con l’organizzazione per cercare di raggiungere un accordo per evitare la violenza?
25. E’ stata tenuta in dovuta considerazione l’alternativa di fermare la flottiglia in acque territoriali, ispezionando il cargo per armi e lasciarlo navigare?
26. E’ stato  preso in considerazione l’impatto dell’azione sull’opinione pubblica internazionale?
27. E’ stato  preso in considerazione l’impatto dell’azione sui nostri rapporti con gli USA?
28. Si è  preso in considerazione che l’azione attualmente puo’ rafforzare Hamas?
29. Si è  preso in considerazione che l’azione puo’ rendere piu’ difficile la prosecuzione dell’embargo?

Domande sulla progettazione dell’azione:
30. Quale servizio hanno avuto a disposizione coloro che l’hanno progettata?
31. Si è  preso in considerazione che la composizione del gruppo di attivisti in questa flottiglia è stata diversa da quelle delle prime navi di protesta, a causa dell’aggiunta della componente Turca?
32. Si è tenuto conto che a differenza degli attivisti per la pace Europei, che credono nella resistenza passiva, gli attivisti Turchi possono adottare una politica di resistenza attiva ai soldati che invadono una nave Turca?
33. Sono stati presi in considerazione piani alternativi d’azione, come bloccare il procedere della flottiglia con natanti della marina?
34. Se si’, quali sono state le alternative prese in considerazione, e perché sono state scartate?
35. Chi è stato il responsabile della progettazione dell’operazione in questione – il Capo di Stato Maggiore dell’IDF o il Comandante in Capo della Marina?
36. Se è stato il Comandante in Capo della Marina a decidere il metodo impiegato, la decisione è stata approvata dal Capo di Stato Maggiore, dal Ministro della Difesa e dal Primo Ministro?
37. Come vengono divise le responsibilita’ della progettazione fra costoro?
38. Perché l’azione si è svolta fuori dalle acque territoriali di Israele e della Striscia di Gaza?
39. Perché è stata eseguita nell’oscurita’?
40. Qualcuno nella marina ha posto obiezioni all’idea che i soldati scendessero da elicotteri sul ponte della nave "Mavi Marmara"?
41. Nel prendere le decisioni, qualcuno ha espresso la somiglianza fra l’operazione in progetto e l’azione Britannica contro la nave "Exodus 1947", che è finita in un disastro politico per gli Inglesi?
 
Domande sull’azione:
42. Perché la flottiglia è stata isolata da ogni contatto con il mondo durante tutta l’operazione, se non c’era niente da nascondere?
43.  Qualcuno ha contestato che i soldati sono stati al momento messi in una trappola?
44. Si è tenuto conto che il piano scelto avrebbe messo pericolosamente i soldati in una posizione d’inferiorita’ per numerosi minuti critici?
45. Quando i soldati hanno incominciato a sparare pallottole esattamente?
46. Chi è stato il primo dei soldati ad aprire il fuoco?
47. La sparatoria – in tutto o in parte – era giustificata?
48 E’ vero che i soldati hanno aperto il fuoco ancor prima di calarsi sul ponte della nave, come dichiarato dai passeggeri?
49. E’ vero che il fuoco è continuato anche dopo che il capitano della nave e gli attivisti hanno annunciato parecchie volte agli altoparlanti che la nave si era arresa, e dopo che essi avevano issato bandiera bianca?
50. E’ vero che cinque delle nove persone uccise sono state colpite alla schiena, il che dimostra che stavano cercando di sfuggire ai soldati e pertanto non potevano metterne in pericolo la vita?
51. Perché l’uomo ucciso Ibrahim Bilgen, di 61 anni e padre di sei figli e candidato sindaco nella sua citta’, è stato descritto come un terrorista?
52. Perché l’uomo ucciso Cetin Topcoglu, di 54 anni, allenatore della nazionale Turca di taekwondo (arti marziali Coreane), sulla nave insieme alla moglie, è stato descritto come un terrorista?
53. Perché l’uomo ucciso Cevdet Kiliclar, un giornalista di 38 anni, è stato descritto come un terrorista?
54. Perché l’uomo assassinato Ali Haydar Bengi, padre di quattro figli, laureato presso la scuola di letteratura al-Azhar del Cairo, è stato defiinito terrorista?
55. Perché gli uomini assassinati Necdet Yaldirim, di 32 anni, padre di una figlia; Fahri Yaldiz, di 43 anni, padre di quattro; Cengiz Songur, di 47, padre di sette; e Cengiz Akyuz, di 41, padre di tre, sono stati definiti terroristi?
56. E’ falso che gli attivisti hanno preso una pistola ad un soldato e gli hanno sparato, come descritto dall’IDF, o è vero che gli attivisti hanno gettato la pistola in mare senza usarla?
57. E’ vero, secondo le dichiarazioni di Jamal Elshayyal, un suddito Britannico, che  i soldati hanno impedito la cura dei feriti Turchi per tre ore, tempo in cui parecchi di loro sono morti?
58. E’ vero che, come dichiarato da questo giornalista, è stato ammanettato dietro la schiena e costretto a stare in ginocchio per tre ore al sole cocente, che non gli è stato permesso di urinare e gli è stato detto "piscia nei pantaloni", che è  rimasto ammanettato per 24 ore senz’acqua, che il suo passaporto Britannico gli è stato portato via e non gli è stato restituito; che il suo computer portatile, tre telefoni cellulari e 1500 dollari in contanti gli sono stati portati via e non restituiti?
59. L’IDF  ha isolato i passeggeri dal mondo per 48 ore e sequestrato tutte le macchine fotografiche, le pellicole e i telefoni cellulari dei giornalisti a bordo per eliminare qualsiasi informazione che non era conforme alla sua versione?
60. E’ una procedura corrente di tenere informato il Primo Ministro (o il suo vice, Moshe Yaalon in questo caso) nel corso di un’operazione, questa procedura è stata applicata, è lo è stata in occasioni precedenti, come quella ad Entebbe o l’abbordaggio della nave "Karin A"?
Domade sul comportamento del Portavoce dell’IDF :
61. E’ vero che il Portavoce dell’ IDF ha diffuso una serie di falsificazioni nelle primissime ore, per giustificare l’azione sia agli occhi dell’opinione pubblica Israelana che di quella internazionale?
62. I pochi minuti di film che sono stati mostrati centinaia di volte alla TV Israeliana, dal primo giorno fino ad ora, sono un video montato con grande attenzione, cosi che non si è visto quello che è successo appena prima e subito dopo?
63. Che cosa c’è di vero nell’affermazione che i soldati che sono stati presi dagli attivisti all’interno della nave sarebbero stati per essere "linciati", quando le foto dimostrano chiaramente che essi sono stati circondati per un periodo notevole da decine di attivisti senza che gli venisse fatto del male, e che un dottore o medico tra gli attivisti li ha anche curati?
64. Che prova c’è per affermare che l’ONG Turca denominata IHH ha collegamenti con al-Qaeda?
65. Con quale pretesto si è dichiarato ripetutamente che era un’"organizzazione terrorista", sebbene non sia stata messa a disposizione nessuna prova per questa accusa?
66. Perché si è dichiarato che l’associazione stava agendo agli ordini del Primo Ministro Turco Recep Tayyip Erdogan, quando è di fatto vicina ad un partito d’ opposizione?
67. Se si trattava effettivamente di un’organizzazione terrorista conosciuta dai servizi segreti Israeliani, perché non se ne è tenuto conto nel corso della progettazione dell’operazione?
68. Perché il governo Israeliano non ha annunciato questo prima dell’attacco alla flottiglia?
69. Perché le parole di uno degli attivisti, che ha dichiarato al suo ritorno che voleva essere uno "shahid", sono state tradotte dalla propaganda ufficiale in modo manifestamente scorretto, come se avesse detto di voler "uccidere e essere ucciso" ("shahid" significa una persona che sacrifica la sua vita per testimoniare la sua fede in Dio, come un martire Cristiano)?
70. Quale è la fonte della menzogna che i Turchi urlassero "Tornate ad Auschwitz"?
71. Perché i medici Israeliani non sono stati chiamati per informare il pubblico immediatamente sulla tipologia di ferite ai soldati che lo sono stati, dopo che era stato annunciato che almeno uno era stato colpito?
72. Chi ha inventato la storia che ci fossero armi a bordo della nave, e che esse sarebbero state gettate in mare?
73. Chi ha inventato la storia che gli attivisti avessero portato con sé armi letali – quando l’esposizione organizzata dal Portavoce stesso dell’IDF non ha mostrato altro che strumenti trovati su ogni nave, fra cui binocoli, uno strumento per trasfusione di sangue, coltelli e accette, e pugnali Arabi decorativi e coltelli da cucina che si possono trovare a bordo di ogni nave, perfino su una che non è equipaggiata per 1000 passeggeri?
74. Tutti questi elementi – affiancati alla ripetizione all’infinito della parola "terroristi" e l’impedimento della diffusione di ogni informazione di segno opposto – non costituiscono lavaggio del cervello?

Domande sull’ inchiesta:
75. Perché il governo Israeliano si rifiuta di prendere parte ad una commissione internazionale d’inchiesta, composta da personalita’ neutrali che possano essere accettate da loro?
76. Perché il Primo Ministro e il Ministro della Difesa hanno annunciato che sono pronti a  testimoniare - ma non a rispondere a domande?
77. Da dove viene l’argomento secondo cui quei soldati non devono essere chiamati a testimoniare – quando in tutte le indagini precedenti gli ufficiali dello stato maggiore, altri ufficiali e uomini arruolati sono stati di fatto sottoposti a interrogatori?
78. Perché il governo si rifiuta di nominare una Commissione di Stato di Inchiesta ai sensi della legge Israeliana che è stata approvata dalla Knesset (il Parlamento, ndt) nel 1966 proprio a questo scopo, specialmente in considerazione del fatto che simili commissioni sono state nominate dopo la guerra dello Yom Kippur, il massacro di Sabra e Chatila, l’incendio del podio della Moschea di al-Aqsa appiccato da uno squilibrato Australiano, e indagare sulla corruzione nello sport e l’omicidio del dirigente Sionista Chaim Arlosoroff (una quindicina d’anni dopo l’accaduto)?
79. Il governo ha qualcosa da temere da una commissione di questo genere, i cui membri sono nominati dal Presidente della Corte Suprema, e che sia dotata di pieni poteri per convocare testimoni e sottoporli a controinterrogatori, demandando la produzione di documenti e determinare le responsabilita’ personali di errori e atti criminali?
80. Perché si è deciso in ultimo di nominare un comitato patetico, privo di ogni autorita’ giuridica, che manchera’ totalmente di credibilita’ sia in Israele che all’estero?
 
E,per  finire, la domanda delle domande:
81. Che cosa sta cercando di nascondere la nostra classe dirigente politica e militare?


Tratto da: Gush Shalom (tradotto dall'ebraico, il nome significa "Il blocco della Pace"),
che è il nocciolo duro del movimento pacifista israeliano:
http://www.gush-shalom.org/english/intro.html

Scritto da Redazione PBC il 19/06/10. Commenti: 0
http://www.perilbenecomune.org/index.php?p=24:6:2:119:290

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