due validi articoli che illustrano una chiara sintesi della situazione Irlanda e del meccanismo del Fondo Monetario Internazionale, il primo tratto da Movisol, il secondo di Cobraf
Barbara
Dopo il 25 novembre, il sistema Inter-Alpha è finito
1 dicembre 2010 (MoviSol) - Il 21 novembre il governo irlandese ha issato la bandiera bianca e chiesto il salvataggio UE. Di conseguenza, verrà attivato il meccanismo dell'EFSF (European Financial Stabilization Facility), l'entità offshore con cui gli stati dell'UE si indebiteranno sul mercato per prestare soldi a Dublino. In realtà, come abbiamo scritto (cfr. EIR Strategic Alert 46/10), l'Irlanda ha bisogno di soldi solo per salvare tre banche fallite: Anglo-Irish Bank, Allied Irish Banks e Bank of Ireland. Queste, a loro volta, non sono che strumenti offshore degli investimenti ad alto rischio delle banche britanniche e tedesche, che hanno nei loro confronti un'esposizione di 270 miliardi di euro.
Il pacchetto di salvataggio UE per l'Irlanda ha fatto poco per cambiare una situazione globale che, a meno che Londra non riesca ad effettuare l'equivalente strategico di un colpo di stato, si avvia verso il naufragio del sistema finanziario e monetario centrato sul gruppo Inter-Alpha. Il pacchetto di 85 miliardi contiene atrocità come l'uso dei fondi pensione per rimborsare gli speculatori, e rappresenta un compromesso tra il governo tedesco e la Banca Centrale Europea, che ha portato all'abbandono formale della proposta di ristrutturazione del debito "ex-ante" per l'Eurozona.
È stata adottata la formula dell'approccio "caso per caso", tipica del FMI. Questo, però, non assicura la garanzia totale per i paesi e le banche dell'Eurozona richiesta dai mercati.
Inoltre, il tema all'ordine del giorno della riunione straordinaria dell'Ecofin del 28 novembre non era più l'Irlanda, ma il Portogallo e la Spagna. Benché i dati siano noti solo alla BCE e forse ai ministri finanziari, si presume che una fuga di depositi di clienti "corporate", simile a quella che ha colpito l'Irlanda nelle ultime settimane, sia in corso anche nella penisola iberica. La parola chiave è "Inter-Alpha". Il debito bancario irlandese, portoghese e spagnolo, come quello del resto dell'Eurosistema, costituisce una rete intricata e collegata, al centro della quale c'è il gruppo bancario Inter-Alpha.
Prendiamo l'Irlanda: il membro Inter-Alpha Royal Bank of Scotland (nazionalizzata all'80%) è esposta per 64 miliardi di euro verso l'Irlanda, dieci dei quali sono già ufficialmente in sofferenza; nel piccolo Belgio, il fondatore di Inter-Alpha Kredietbank (KBC) è esposto per 17,8 miliardi. Se passiamo al Portogallo, qui l'esposizione delle banche spagnole, in primis il membro Inter-Alpha Santander, è vasta. Secondo un analista della Bank of New York Mellon, citato dal Daily Telegraph del 25 novembre, è già in corso una fuga di capitali esteri dai mercati finanziari spagnoli.
Si consideri che i titoli spazzatura in pancia alle banche Inter-Alpha sono assicurati con le banche americane, come JP Morgan, Bank of America, Goldman Sachs ecc., e il potenziale di reazione a catena diventa chiaro.
Il pacchetto di salvataggio UE per l'Irlanda ha fatto poco per cambiare una situazione globale che, a meno che Londra non riesca ad effettuare l'equivalente strategico di un colpo di stato, si avvia verso il naufragio del sistema finanziario e monetario centrato sul gruppo Inter-Alpha. Il pacchetto di 85 miliardi contiene atrocità come l'uso dei fondi pensione per rimborsare gli speculatori, e rappresenta un compromesso tra il governo tedesco e la Banca Centrale Europea, che ha portato all'abbandono formale della proposta di ristrutturazione del debito "ex-ante" per l'Eurozona.
È stata adottata la formula dell'approccio "caso per caso", tipica del FMI. Questo, però, non assicura la garanzia totale per i paesi e le banche dell'Eurozona richiesta dai mercati.
Inoltre, il tema all'ordine del giorno della riunione straordinaria dell'Ecofin del 28 novembre non era più l'Irlanda, ma il Portogallo e la Spagna. Benché i dati siano noti solo alla BCE e forse ai ministri finanziari, si presume che una fuga di depositi di clienti "corporate", simile a quella che ha colpito l'Irlanda nelle ultime settimane, sia in corso anche nella penisola iberica. La parola chiave è "Inter-Alpha". Il debito bancario irlandese, portoghese e spagnolo, come quello del resto dell'Eurosistema, costituisce una rete intricata e collegata, al centro della quale c'è il gruppo bancario Inter-Alpha.
Prendiamo l'Irlanda: il membro Inter-Alpha Royal Bank of Scotland (nazionalizzata all'80%) è esposta per 64 miliardi di euro verso l'Irlanda, dieci dei quali sono già ufficialmente in sofferenza; nel piccolo Belgio, il fondatore di Inter-Alpha Kredietbank (KBC) è esposto per 17,8 miliardi. Se passiamo al Portogallo, qui l'esposizione delle banche spagnole, in primis il membro Inter-Alpha Santander, è vasta. Secondo un analista della Bank of New York Mellon, citato dal Daily Telegraph del 25 novembre, è già in corso una fuga di capitali esteri dai mercati finanziari spagnoli.
Si consideri che i titoli spazzatura in pancia alle banche Inter-Alpha sono assicurati con le banche americane, come JP Morgan, Bank of America, Goldman Sachs ecc., e il potenziale di reazione a catena diventa chiaro.
Con la svolta strategica verificatasi con la vittoria del Sinn Fein nell'elezione suppletiva (vedi sotto), che ha segnalato l'imminente caduta del governo irlandese, non si intravede il fondo in cui possa fermarsi il crollo del gruppo Inter-Alpha. La crisi è diventata critica e le implicazioni sono mondiali.
Discutendo con i collaboratori il 26 novembre, Lyndon LaRouche ha rimarcato che la vittoria del Sinn Fein significa la retrocessione di tutti i titoli legati al gruppo Inter-Alpha. La grande massa dei suoi titoli verrà spazzata via, perché il sistema non può sostenerla, e persino l'iperinflazione non funzionerebbe in queste circostanze. L'euro è finito, ha detto LaRouche, e ci vorrebbe un evento straordinario per resuscitarlo. Ci vorrebbe un golpe, qualcosa di molto brutale.
"I britannici dovranno reagire in qualche modo forte nei prossimi giorni. Il tasso potenziale di disintegrazione della posizione del gruppo Inter-Alpha concede loro poco spazio di manovra per scelte di emergenza in reazione alle implicazioni degli sviluppi irlandesi. Raccomando fortemente a qualche ambiente britannico di fare la scelta più semplice: quella di sganciarsi dalla dipendenza dal BRIC, o almeno di segnalare una forte svolta in quella direzione". LaRouche si riferisce qui alla politica britannica di coinvolgere Brasile, Russia, India e Cina (BRIC) nella bolla finanziaria che sostiene il sistema Inter-Alpha. "Le altre opzioni sono più disperate e sanguinarie. Va considerata la storia britannica, che ci mostra bruschi cambi di direzione politica in momenti di crisi", ha chiosato LaRouche.
"In ogni caso, esiste la prospettiva concreta che i britannici lancino un colpo di stato in qualche nazione. C'è una gamma di opzioni a disposizione dei britannici, come dovrebbe ricordare chi ha familiarità con la storia di quell'impero".
Da questo punto di vista, l'operazione lanciata da Wikileaks contro i governi sovrani di Europa, Russia e Stati Uniti, esattamente nei tempi denunciati da LaRouche, dovrebbe essere scrutinata per verificare se faccia parte della reazione disperata della fazione Inter-Alpha.
Movisol
Il comunismo dei debiti
Se tutti i paesi del mondo dalla Cina al Brasile al Canada al Sudafrica all'Ukraina all'Egitto all'Irlanda alla Colombia emettessero un unico bond "mondiale" garantito da tutti i paesi sarebbe blindato e sicuro, sarebbbe il bond più solido del mondo....
Seguendo questa logica ogni volta che un paese ovunque nel mondo ha un problema di debito allora l'ONU si impegna a nome di tutti i paesi del mondo garantendo che verrà pagato
Qual'è il segreto di questo sistema, che è quello della UE, G20, FMI, Federal Reserve, BCE e altre banche centrali, del governo mondiale e globale attuale delle multinazionali e delle grandi banche ?
In questo modo il debito aumenta sempre in modo esponenziale perchè non ci sono mai default, i creditori vengono sempre rimborsati costi quello che costi, prendendo dentro sempre più gente in altri paesi per "aiutare" a pagare le rate. Fino a quando la maggioranza dell'umanità si ritrova incastrata indirettamente e direttamente tramite questi mega "fondi di salvataggio" o "meccanismi di garanzia" che inevitabilmente poi comportano tasse, riduzioni di spesa, austerità e sacrifici "per tutti" (i lavoratori e risparmiatori medi) in ogni nazione
Alla fine avrai che la maggioranza dei lavoratori, pensionati e lavoratori autonomi di quasi tutti i paesi spenderà tutto il reddito disponibile al di sopra della pura sussistenza per pagare rate di debiti di cui non capisce neanche la provenienza (nella UE alla fine gli italiani pagheranno per greci, portoghersi, irlandesi e spagnoli e viceversa senza che nessuno capisca bene come, cosa e quanto e perchè)
Il meccanismo micidiale che vediamo in opera funziona così: incoraggi sempre ad assumere più debito famiglie e stati e banche (con tassi di interesse bassi, unioni monetarie, ingegneria finanziaria...).... quando diventa talmente eccessivo che gli stati, le banche e i mercati fanno crac lo garantisci chiedendo l'"aiuto" di sempre più nazioni.
E incastri i contribuenti e lavoratori di dette nazioni per cui gradualmente e senza che se ne accorgano porti piano piano alla schiavitù del debito per l'80 o 90% dell'umanità
Per farlo capire anche a Pigreco: supponi che tra i tuoi parenti anche lontani ce ne siano alcuni che si sono indebitati e stanno fallendo o gli portano via la casa. Arriva qualcuno che decide che tutti i cugini, zii e partenti fino al terzo grado devono garantire i debiti di questi. Una volta che però sai che funziona così anche altri che stavano attenti si mettono ad indebitarsi man mano... perchè se ad essere scialacquatori o a esagerare si viene sempre garantiti allora rotta per rotta tanto vale buttarsi tutti... no ?
Alla fine piano piano l'intera famiglia e parentela finirà sommersa da una montagna di debiti dove tutti garantiscono per tutti e nessuno più capisce la provenienza di tutto questo debito (il comunismo dei debiti) e passerà il resto della vita a pagare le rate e gli interessi
GZ
Cobraf
Seguendo questa logica ogni volta che un paese ovunque nel mondo ha un problema di debito allora l'ONU si impegna a nome di tutti i paesi del mondo garantendo che verrà pagato
Qual'è il segreto di questo sistema, che è quello della UE, G20, FMI, Federal Reserve, BCE e altre banche centrali, del governo mondiale e globale attuale delle multinazionali e delle grandi banche ?
In questo modo il debito aumenta sempre in modo esponenziale perchè non ci sono mai default, i creditori vengono sempre rimborsati costi quello che costi, prendendo dentro sempre più gente in altri paesi per "aiutare" a pagare le rate. Fino a quando la maggioranza dell'umanità si ritrova incastrata indirettamente e direttamente tramite questi mega "fondi di salvataggio" o "meccanismi di garanzia" che inevitabilmente poi comportano tasse, riduzioni di spesa, austerità e sacrifici "per tutti" (i lavoratori e risparmiatori medi) in ogni nazione
Alla fine avrai che la maggioranza dei lavoratori, pensionati e lavoratori autonomi di quasi tutti i paesi spenderà tutto il reddito disponibile al di sopra della pura sussistenza per pagare rate di debiti di cui non capisce neanche la provenienza (nella UE alla fine gli italiani pagheranno per greci, portoghersi, irlandesi e spagnoli e viceversa senza che nessuno capisca bene come, cosa e quanto e perchè)
Il meccanismo micidiale che vediamo in opera funziona così: incoraggi sempre ad assumere più debito famiglie e stati e banche (con tassi di interesse bassi, unioni monetarie, ingegneria finanziaria...).... quando diventa talmente eccessivo che gli stati, le banche e i mercati fanno crac lo garantisci chiedendo l'"aiuto" di sempre più nazioni.
E incastri i contribuenti e lavoratori di dette nazioni per cui gradualmente e senza che se ne accorgano porti piano piano alla schiavitù del debito per l'80 o 90% dell'umanità
Per farlo capire anche a Pigreco: supponi che tra i tuoi parenti anche lontani ce ne siano alcuni che si sono indebitati e stanno fallendo o gli portano via la casa. Arriva qualcuno che decide che tutti i cugini, zii e partenti fino al terzo grado devono garantire i debiti di questi. Una volta che però sai che funziona così anche altri che stavano attenti si mettono ad indebitarsi man mano... perchè se ad essere scialacquatori o a esagerare si viene sempre garantiti allora rotta per rotta tanto vale buttarsi tutti... no ?
Alla fine piano piano l'intera famiglia e parentela finirà sommersa da una montagna di debiti dove tutti garantiscono per tutti e nessuno più capisce la provenienza di tutto questo debito (il comunismo dei debiti) e passerà il resto della vita a pagare le rate e gli interessi
GZ
Cobraf
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