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sabato 21 gennaio 2012

Monti: l'uomo dei miracoli

Monti, l'"illuminato" sceso dall'Olimpo del Bilderberg, dell'Aspen, della Trilateral ed altri clubs sui generis con la "mission" di bacchettare i politici ed insegnare la "tecnica" ha partorito la Fase 2, la lenzuolata Bersani reloaded ma più "professionale".

Il Sig. "L'euro è un successo soprattuto per i greci" sentenzia, contraddicendo gli altri colleghi tecnici del FMI che prevedono una stima del Pil di -2,2% per il 2012:

"Decreto vale un 10% di crescita del PIL" e che "Con le norme sulle liberalizzazioni e le riduzioni delle rendite nel settore dei servizi al livello medio degli altri Paesi euro il prodotto interno lordo potrebbe salire dell'11%, i consumi dell'8% e i salari reali di quasi il 12% senza effetti negativi sull'occupazione"


Caspita, inquetante il silenzio della stampa mainstream che non contraddice il nuovo uomo dei miracoli, chi l'avrebbe mai detto che questa è buona quanto quella del milione di posti di lavoro del buon Silvio.

Lascio stare i noti probemi con le categorie che si intende precarizzare e regalare a monopolisti e cartelli vari dopo averli costretti a buttare a mare la licenza come i tassisti, benzinai, farmacisti, che ovviamente inviperiti protestano. A quanto pare, chi non si "inchina" a Monti e al potere oligarchico che egli rappresenta (non è stato eletto tanto per cominciare) viene accusato di essere "corporativista". Quando sono i sindacati a protestare per i diritti dei loro rappresentati (questo succedeva molto tempo fà) erano proteste legittime e sacrosante (e lo sono eccome) ora non capisco perché farmacisti, tassisti, benzinai non possano fare altrettanto pena essere additati quasi come "criminali" attaccati a chissà quali privilegi che stanno rubando qualcosa ad altri.
Forse perché fanno sentire un pò di vergogna a chi ha abdicato e tradito per l'ennesima
volta i propri rappresentati, ultima in ordine di tempo il decreto annulla pensioni della Ministra Fornero, giusto un paio di ore di sciopericchio a segnare un "sussulto" del contraccolpo.
Giusto quindi nella mente dei "facilitatori" di Monti discriminare coloro che alle proprie tutele ci tengono ed è giusto additarli come egoisti mal disposti a "sacrificarsi" come stanno facendo tutti gli altri, come esortò il buon Napolitano con le parole "anche i meno abbienti si sacrifichino"

Il Sig. "reprimo l'evasore" mentre con l'Imu reprime gli agricoltori (vedi dalle rivendicazioni dei Forconi) finge di mostrarsi a favore della creazione di imprese a patto che la brillante idea non venga in mente a chi supera i 35 anni, concede l'esonero IMU alle imprese costruttrici (no, vietato pensare male, lui ai cattivi " da la caccia, vedi Cortina, non lo interpretate come favore ai palazzinari eh che Mr Monti è credibile, mica come lo "zoticone" precedente).

INFRASTRUTTURE - A favore delle imprese costruttrici arriva l’esenzione dall’Imu (l’imposta municipale unica) per tre anni sull’invenduto. Questa misura è finalizzata «a intervenire in un settore, oggi in forte crisi, come quello delle costruzioni attraverso una previsione fiscale di favore, anche se limitata a tre anni», si legge.

ed ancora:

INFRASTRUTTURE - Project bond, invece, per lo sviluppo delle infrastrutture. Le società costituite al fine di realizzare e gestire una singola infrastruttura o un nuovo servizio di pubblica utilità «possono emettere obbligazioni purché destinate alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati». 

Beh sugli investitori qualificati vuoi che non ci fidiamo di come saranno scelti (e da chi a proposito)?

Il nostro tecnico-magico concede che " i crediti vantati dalla imprese potranno essere rimborsati «anche con l'assegnazione di titoli di Stato» ma «nel limite massimo» di 2 miliardi. " peccato non abbia una formula anche per le UNDICI MILA SEICENTO QUINDI IMPRESE PERSE NEL 2011.
Nel 2011 sono fallite 11,615 imprese, coinvolgendo direttamente nel loro tracollo oltre centomila dipendenti, più un numero altrettanto severo di riverbero nell’indotto

Fonte: Rischio Calcolato 

E, dulcis in fundo, arrivano le carceri private!! W l'american Dream!!!!

Liberalizzazioni. Clamoroso: art.44, arrivano le carceri private di Debora Billi

Negli Usa, ovvero i padroni della democrazia nonché dell'Italia sono gestite così:

Carcere/Giustizia: L'industria carceraria negli Stati Uniti: big business o nuova forma di schiavitù?



Eh già, c'era proprio tutta la fretta della manovalanza "Se non ora quando".....ora capisco...

Consiglio anche una bella riflessione di Ugo Gaudenzi di Rinascita
27 gennaio, sciopero generale

e Minus Marius di Lorenzo Moore sempre da Rinascita

Barbara

PS come se non bastasse le leggi "ad oligarchiam" (inventato non sò come si possa declinare in latino) potevamo lasciare con un pugno di mosche in mano i PETROLIERI?


La trivella facile non è evaporata. Decreto liberalizzazioni, cosa sparisce e cosa resta su Blogeko


1 commento:

  1. E si che di miracoli ne abbiamo bisogno! La faccia da santo ce l'ha, va solo consacrato.....

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