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sabato 6 aprile 2013

Lo sciacallo Laura Boldrini alias Maria Teresa di Calcutta de noantri


Lo sa  che il capo del suo governo dice che non ci suicidiamo abbastanza quanto in Grecia e che quindi non ci dobbiamo lamentare?
Lo sa che il suo "compagno" Gennaro Carotenuto dice che collegare i suicidi alla crisi è una forzatura?
Quanto poteva dichiarare quel nucleo familiare di Civitanova con soli 500 euro mensili? Informi il suo capo partito che la disoccupazione e la precarietà non rendono tanto. Dovrebbe provarlo in prima persona, il miliardario Bersani che si adopera per salvare la banca del suo partito CON SOLDI PUBBLICI.
Cosa ha da dire in merito alle nuove tasse, ormai a dei livelli di veri e propri pignoramenti perché lo vuole la sua amata EUROPA????? Quanti suicidi vuole la troika????

Comodo andare a trovare i morti. Che ne dice delle famiglie attualmente minacciate di sfratto? Intende provvedere ad una sistemazione per loro? E di quelle GIA' sfrattate? Quante sono, come e dove vivono, se non si sono suicidate. I giornalisti non se ne occupano ovviamente, preferiscono inseguire i grillini per controllare se buttano una cartaccia per terra. Cosa dice alle persone che per INDIGENZA pensano alla soluzione estrema? Che dilazionerà loro la rata della Tares?
Ultima domanda: ci chiarisca a cosa servono i servizi sociali se non ad alimentare posti clientelari. A proposito, quanti sono in Italia? Che fanno dalla mattina alla mattina (non sera) dato che non possono risolvere alcun problema che sia uno?
Barbara



Tre morti suicidi, Boldrini a Civitanova
Tragedia scuote l'Italia, tanti i messaggi di cordoglio
05 aprile (ANSA) - CIVITANOVA MARCHE (MACERATA), 5 APR - Grande cordoglio nel Paese per il triplice suicidio di Civitanova Marche. Tra le tante voci quella autorevole di Laura Boldrini, che domani sara' a Civitanova: ''E' una notizia sconvolgente, il segno della disperazione e della solitudine in cui la crisi puo' far sprofondare le persone''. Per il governatore Gian Mario Spacca, ''Di fronte a vicende simili, che purtroppo si ripetono in tutto il Paese, non possiamo non sentirci tutti chiamati alla responsabilita'''.

Prato
Una donna si è spogliata e si è buttata dal ponte. Gli agenti si sono tuffati e l'hanno riportata a riva
05/04/2013

Una donna ha tentato di togliersi la vita oggi nel primo pomeriggio a Prato gettandosi nel Bisenzio. Il fatto è avvenuto all'altezza del ponte di Santa Lucia.

La signora, 51 anni, è stata salvata dall'intervento degli agenti della polizia.

A quanto pare la donna, raggiunto il ponte si è spogliata e si è fatta cadere. Il tutto sotto gli occhi di decine di testimoni che hanno chiamato la polizia.

Arrivati sul posto gli agenti delle volanti si sono gettati e l'hanno riportata a riva.

Un intervento coraggioso visto che il Bisenzio non è in piena, ma è comunque molto grosso e in quel punto c'è molta corrente.

La donna è stata soccorsa da un'ambulanza e portata in ospedale. Mentre i poliziotti, a cui è andato il plauso dei presenti e dei cittadini, hanno ricevuto alcuni asciugamani dai residenti.

Suicidio metrò Udine: linea verde ancora bloccata

Nessuno si è accorto dell'uomo a terra sui binari, che è stato travolto e dilaniato da un convoglio
Redazione 5 aprile 2013
Linea verde, stazione di Udine
Il cadavere di un uomo dall'apparente età di 55 anni, con le terribili ferite inferte dall'investimento di un convoglio, è stato trovato nella mattina di venerdì 5 aprile in una stazione della metropolitana, a Udine. La circolazione, nel primo pomeriggio, è ancora bloccata tra le stazioni di Cimiano e Udine della Linea 2, la verde. 
Secondo una prima ricostruzione della Polmetro, chiamata dagli addetti della metropolitana che hanno visto il corpo sui binari, l'uomo sarebbe stato travolto senza che nessuno se ne accorgesse, tanto che si stanno visionando i filmati per capire con esattezza quando sia accaduto l'incidente e se l'uomo si sia suicidato o magari sia caduto sui binari per qualche altro motivo.
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Le sue generalità al momento non son o state rese note.
La moglie ha evitato il peggio ma non ha potuto evitare la caduta da due metri
05/04/2013 
Ha minacciato di suicidarsi, venendo fermato dalla moglie che però non è riuscita ad evitare una caduta dell'uomo da un'altezza di due metri. E' accaduto stamani in occasione della notifica dello sfratto di una coppia di coniugi, Claudia Bindi e Amhet Bachir Diakhate, che da tempo vive nella casa dei custodi del Castello di Triana, nel comune di Roccalbegna.
L'uomo è finito in ospedale venedo poi dimesso: secondo quanto appreso nella caduta avrebbe riportato alcune escoriazioni. La stessa Bindi ha anche minacciato di incatenarsi per evitare l'esecuzione del provvedimento che, annuncia, "impugneremo con il nostro avvocato Guarino di Bari perché non vogliamo lasciare questo posto".
La coppia gestisce un museo realizzato all'interno del maniero medievale appartenuto alla signoria senese dei conti Piccolomini, oggi di proprietà della società Pie disposizioni.
"Ci siamo sempre battuti contro lo stato di abbandono del castello - spiega Bindi -. Abbiamo investito tanti soldi realizzando una galleria museale con oggetti di gran valore appartenenti al territorio e alla famiglia Piccolomini. E adesso ci buttano fuori".
Oggi, al momento della notifica dello sfratto, il marito della donna sembra fosse già salito sul davanzale quando è stato fermato dalla moglie che non ha comunque evitato la caduta da un'altezza di due metri.
Fonte: ANSA

3 commenti:

  1. aggiornamenti

    Bisogna dare protezione sociale dice la Boldrini? Ma se manco trovano i soldi per pagare le piccole e medie imprese perché han dato la prima rata da 43 MILIARDI per il MES?????
    Il padrone di casa non li assillava per la rata dell'affitto, peccato non si possa dire loro di quello stato che dovrebbe garantire una protezione sociale che esiste nella mente della Boldrini. l'INPS non la pensa allo stesso modo del proprietario di casa. Intanto l'assassina Fornero, che donna, si DIFENDE. La Boldrini cosa risponde alla Fornero, che sostiene come la sua riforma sia una protezione per le famiglie??

    contestata dalla folla presente alla cerimonia di commemorazione

    Suicidi di Civitanova, Boldrini contestata «Faceva meglio a non venire»

    Dure parole della sorella di Maria Dionisi che si è tolta la vita con il marito e il fratello

    La presidente della Camera, Laura Boldrini, al suo arrivo al Comune di Civitanova Marche dove si è svolta una riunione aperta in memoria di Romeo Dionisi, Anna Maria Sopranzi e il fratello di lei Giuseppe, morti suicidi perché non riuscivano ad arrivare a fine mese, è stata contestata da alcune persone. Qualcuno tra la folla l'ha però anche applaudita.

    CRITICHE - Critiche alla Boldrini sono arrivate anche dai familiari delle vittime. «Faceva meglio a non venire». Questa infatti è la frase che la sorella di Dionisi, una delle vittime, ha pronunciato all'arrivo della Boldrini. Uno sfogo, quello dei parenti, confermato da più fonti. I conoscenti intanto ripetono che nessuno aveva capito il loro dramma: «li ha uccisi la dignità». Lo sfogo della sorella di Romeo Dionisi contro Laura Boldrini è stato rivolto al personale del servizio di sicurezza della Camera che stava facendo un sopralluogo in vista della visita della presidente.

    LA REPLICA - «Bisogna dare più misure di protezione sociale in un momento in cui la crisi è pesante» ha spiegato successivamente la presidente della Camera. «Ero nelle Marche quando ho saputo e non potevo non venire. È una tragedia che ha sconvolto il Paese».

    http://www.corriere.it/cronache/13_aprile_06/boldrini-contestazione-civitanova-marche_8f0bcac6-9ea6-11e2-8717-9b3e51409b57.shtml

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  2. civitanova, La storia dei coniugi Stritolati dalla tenaglia dei debiti

    Un mutuo per pagare i contributi all'Inps: «Voleva essere a posto» continua qui

    http://www.corriere.it/cronache/13_aprile_06/mutuo-per_pagarae-contributi-inps-caccia_bfd7295c-9e79-11e2-8717-9b3e51409b57.shtml

    «se non avessi fatto quelle scelte sarebbe stato un disastro per l'italia»

    Triplice suicidio di Civitanova, Fornero: «Mie riforme fatte per tutelare le famiglie»

    continua qui
    http://www.corriere.it/cronache/13_aprile_06/fornero-tragedia-civitanova-marche-suicidio_92d129da-9ea1-11e2-8717-9b3e51409b57_print.html

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  3. Scusi, ma questo post è indegno di un blog in genere valido come il suo.

    «Lo sa che il capo del suo governo dice che non ci suicidiamo abbastanza quanto in Grecia e che quindi non ci dobbiamo lamentare?»
    Il SUO governo? Questo governo è salito quando la Boldrini non era neanche in Parlamento e NON è sostenuto dal partito della Boldrini.

    «Lo sa che il suo "compagno" Gennaro Carotenuto dice che collegare i suicidi alla crisi è una forzatura?»
    Carotenuto c'entra molto poco con la linea "buonista" politicaly correct della signora Boldrini e semmai è più "compagno" mio e suo, visto che ha posizioni fortemente anti-bankster, antimperialiste, filo-castriste, filo-chaviste etc ed è "ospite" gradito su alcuni blog di controinformazione che compaiono tra i suoi link e tra le sue fonti.
    Quindi non vedo che diavolo c'entri con la Boldrini. Se poi ha scritto una scemenza (non ho letto il post da lei segnalato e quindi non mi esprimo) è responsabilità di Carotenuto e non della Boldrini, che probabilmente non ne conosce neanche l'esistenza.

    «Lo sa che il suo compagno di partito tal Bersani considera EVASORI il 50% di italiani che dichiara ai fini Irpef sotto i 15 mila euro annui?»
    Bersani non è compagno di partito della Boldrini, semmai alleato (sì, di fatto Sel è la protesi del Pd, e in questo devo dare ragione a lei)

    «Cosa ha da dire in merito alle nuove tasse, ormai a dei livelli di veri e propri pignoramenti perché lo vuole la sua amata EUROPA????? Quanti suicidi vuole la troika????»
    Il partito della Boldrini si è sempre opposto - per la verità in modo piuttosto debole, e anche in questo devo darle ragione - all'austerità criminogena della Bce e della troika e non ne ha mai votato i provvedimenti, anche perché non era in Parlamento.

    «ci chiarisca a cosa servono i servizi sociali se non ad alimentare posti clientelari.»
    Può darsi, ma è colpa della Boldrini?

    Parliamoci chiaro, gliela faccio anch'io una critica al Boldrinismo di moda oggi:
    Come diciamo noi dotti e acuti analisti politici, il Presidente della Camera in Italia conta una BEATA MINCHIA, e guarda caso l'incarico è stato affidato ad una donna stimata come la Boldrini a scopo sostanzialmente "cosmetico".
    Quindi usarla come il capro espiatorio della situazione disastrosa in cui siamo oggi non ha senso, visto che ricopre una carica priva di potere effettivo, è in parlamento da poche settimane, fa parte di un partito quasi ininfluente e conta come il due di coppe quando la briscola è bastoni.

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