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mercoledì 31 luglio 2013

Tecnologia per banche assassine

Pensavate che si accontentavano della finzione e frode del signoraggio primario e secondario? Dell'High frequency trading? Dello swift?

Tecnologia per banche assassine.
nota di Marco Saba

Immaginate che vi chiama il direttore di banca per chiedervi di rientrare sul conto e che voi rispondete che proprio questo mese non ce la fate, ma il direttore riattacca senza aggiungere altro. Il giorno dopo, uscite di casa come niente fosse e un drone assassino vi spara in mezzo agli occhi un chiodo di uranio che vi trafigge il cervello. Fantascienza ? No.

Incompatibilità ambientale: Lettera aperta del Pm Desirée Digeronimo ai Baresi

Le procure: ennesima dimostrazione che se non sei politicizzato e con la tessera dell'Italia giusta SEI MESSO AL CONFINO. Chissà come mai la società civile tanto attenta alle molestie psicologiche contro le donne, così come nel caso del giudice Clementina Forleo, tace. Non si dimettono certi giudici che cenano con l'imputato che dovranno giudicare, ma nell'Italia giusta si perseguitano coloro che denunciano i conflitti di interessi degli autonominatisi paladini dell'etica e della moralità.
Barbara

Incompatibilità ambientale: Lettera aperta del Pm Desirée Digeronimo ai Baresi
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 26, 2013
26 lug – Ho chiesto il trasferimento alla Procura di Roma ritenendo non più “tollerabile” la mia permanenza in servizio presso la Procura di Bari a seguito delle accuse totalmente

Lo stato della Grecia si sfalda: decine di sindaci danno le dimissioni: sempre piu’ forti voci di rivolta popolare

ATENE – In segno di protesta contro i licenziamenti dei dipendenti delle amministrazioni comunali che rientrano nell’ambito della drastica riforma del settore pubblico varata dal governo per risanare il bilancio dello Stato, 25 dei 38 sindaci della regione della Macedonia (Grecia settentrionale) si sono dimessi.
I primi cittadini hanno rassegnato le dimissioni con una lettera firmata congiuntamente ed inviata al premier Antonis Samaras, al vicepremier Evanghelos Venizelos e ai ministri competenti, come estrema espressione di salvaguardia delle Autonomie locali.
crisi greca
Nella missiva, tra l’altro, si legge: “Le Autonomie locali, per mezzo di una serie di

martedì 30 luglio 2013

Letta dichiara di essere nullatenente: i misteri di casa nostra


Povero Enrico Letta. Chissà che a qualcuno, dopo la dichiarazione dei redditi presentata, non venga l’idea di promuovere una raccolta fondi. Sì, perché il presidente del consiglio, già ministro, in politica praticamente da quando era sulla sulla, è ufficialmente un nullatenente. Ovvero: ha un reddito, ma – come riporta anche Il Messaggero – il suo patrimonio è pari a zero.
ITALY-POLITICS-LETTA

Nel 2012, quando era “soltanto” parlamentare, il nipote di Gianni Letta dichiara di avere guadagnato 124mila euro. Nonostante questo reddito faraonico, nonostante sieda su poltrone ricche e prestigiose da ormai un ventennio, il premier – ufficialmente – non ha né automobili, né moto, né barche. Non ha nemmeno immobili, azioni, obbligazioni e altri investimenti. Un francescano.
Forse che Enrico Letta viva in una capanna o in una grotta? Mistero. Eppure, a vederlo,

lunedì 29 luglio 2013

Gli Stati Uniti del Terrorismo finanziano i poliziotti Siriani disertori per mantenere sotto scacco le popolazioni civili martoriate dalla guerra.


L'Onu e la Bonino han qualcosa da dire? Le miss diritti umani TACCIONO?


Gli Stati Uniti del Terrorismo finanziano i poliziotti Siriani disertori per mantenere sotto scacco le popolazioni civili martoriate dalla guerra.Migliaia di poliziotti siriani che si sono uniti ai ribelli sono sul libro paga degli Stati Uniti

WASHINGTON - Gli Stati Uniti hanno pagato migliaia di agenti di polizia Siriana per disertare il presidente Bashar Assad.
I Funzionari Americani hanno detto che l'amministrazione del presidente Barack Obama ha approvato decine di milioni di dollari di finanziamenti per pagare gli stipendi degli agenti di polizia che hanno aderito ai ribelli. Gli ufficiali hanno detto che la polizia sta lavorando per mantenere l'ordine in territorio controllato dai ribelli, per lo più nel nord della Siria.
"Ci sono letteralmente migliaia di poliziotti che hanno abbandonato la polizia ufficiale dello stato Siriano, all'interno della Siria", ha detto l'assistente del Segretario di Stato Rick Barton. "Loro sono credibili nelle loro comunità perché

Crocetta regala l'acqua siciliana alla Nestlé, ed i NOTAV diventano terroristi

Ecco come la "società civile", quella moralmente superiore, si "ribella" ai poteri forti. Dopo il tradimento ai danni del movimento NO MUOS, un altro gesto di compiacenza con le lobbies delle multinazionali. Chi nutre ancora dubbi sulla parola "cambiamento" pronunciati dai signori della partitocrazia? Terrorista diventa il movimento NO TAV che combatte contro la mafia, che a quanto pare "governa" anche le procure. Ecco il cambiamento in salsa italiota.
Chi si ribella veramente RISCHIA LA VITA. Come successo venerdì scorso a Vicktor Orban, premier dell'Ungheria, lui si amato dal popolo per aver dichiarato guerra alla mafia masso-usuraia che vede nella Ue e FMI il suo centro. I  media mainstream italioti considerano un attentato il lancio di due banane al Ministro Kyenge mentre OSCURANO il vile attentato ad un Premier reo di voler esercitare la sovranità nazionale.
Barbara

da Alfonso Leto
riceviamo e volentieri pubblichiamo

- Al Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta

Il caso kazako e le gare di filoamericanismo

Sono passati vari giorni dalla "carica dei Cosacchi" al Ministero degli Interni, ma il caso kazako ancora non è inquadrabile in un contesto preciso. L'effetto di distrazione provocato dal Buffone di Arcore, con la sua patologica tendenza a mentire, all'inizio ha attirato su di lui la maggior parte dei sospetti per la vicenda della frettolosa e brutale espulsione della moglie e della bambina del "dissidente" Ablyazov. La menzognera dichiarazione del Buffone di aver conosciuto il presidente kazako Nazarbayev solo nel 2009, anzi di conoscerlo appena, era improponibile nell'epoca di internet, nella quale è a disposizione di chiunque un articolato archivio-stampa. Risultano infatti negli archivi ADN-Kronos <incontri del Buffone con Nazarbayev almeno dal 2003, con reciproche promesse di altri viaggi ed incontri, ovviamente con al seguito cordate imprenditoriali, in primis ENI e Finmeccanica.
Non erano mancate neppure le consuete profferte di amicizia personale tra i due leader, nel più tipico linguaggio scompostamente confidenziale di stampo arcoriano,

domenica 28 luglio 2013

Imperialismo in salsa ‘marxista’: Rosa Luxemburg Stiftung

Rls_logotype_export-rgb-webLa pista dell’estrema sinistra tedesca nella sovversione in Brasile

Ho già detto in un precedente articolo della dichiarazionedel governatore dello Stato di Rio Sergio Cabral, che ha accusato la mano di “organizzazioni internazionali” nelle recenti violente proteste di Rio: “In questi atti di vandalismo, vi è la presenza di organizzazioni internazionali le cui reti su internet consentono un livello di comunicazione inaudito in passato“, ha detto Cabral. “Sappiamo che vi sono organizzazioni internazionali che promuovono atti di vandalismo e incoraggiano la rivolta.” Questa violenza s’è così subito tradotta lanciando bottiglie molotov contro i membri della Policia Militar, con il chiaro intento di ferire, perfino di uccidere.
Tra queste “organizzazioni internazionali” vi è la Fundação Rosa Luxemburg São Paulo, che è la principale sospettata. Si tratta della filiale brasiliana della Rosa Luxemburg Stiftung. Dalla sua apparizione in Brasile nel 2009, questa ONG tedesca ha (re)introdotto il concetto di “sub-imperialismo brasiliano”, inventato negli anni ’60 dal marxista brasiliano Ruy Mauro Marini. L’attivismo propagandista della RLS è principalmente volto contro le imprese brasiliane che creano filiali o acquisiscono partecipazioni in Sud America, in competizione con le multinazionali statunitensi e tedesche, con il sostegno politico dell’Itamaraty e con il finanziamento federale di Brasilia. Va notato qui che l’attivismo della RLS

sabato 27 luglio 2013

Attentato ad Orban?

L'Ue FONDATA SULL'USURA BANCARIA si difende in questo modo. ASSASSINANDO: quando non può farlo a norma di legge (leggasi riforme della troika) lo fa con le armi. Riassunto delle puntate precedenti: Perché l'Ue delle lobbies e delle banche detesta l'Ungheria, dedicato a chi è in buona fede e vuole capire. Esclusi i trolls strilloni a libro paga degli usurai che starnazzano di derive eversive e che potrebbero gioire dell'attentato ad Orban (riflettendo in pieno il senso di libertà e tolleranza che hanno in mente per tutti).
Leggasi anche quanto scritto il 7 luglio da Monia Benini Una risoluzione europea grava sull'Ungheria
Barbara

Attentato a Viktor Orban? Auto del suo Convoglio Coinvolte in un Gravissimo Incidente
Venerdì, Luglio 26th/ 2013

Il Convoglio del primo Ministro Ungherese Viktor Orban, coinvolto in uno strano incidente in Romania

L’assedio al parlamento bulgaro

Da una parte la Ue finge tanta democrazia chiedendo ai partiti di "collaborare" per venire incontro alle istanze dei cittadini (?) che però protestano contro i tagli e le vessazioni imposte dalla stessa troika.
Non ho capito una cosa: c'era il governo in carica del centro-destra, prono ai diktat della troika che fu cacciato a pedate dalla gente. Così almeno raccontano i media mainstream. Ora c'è l'assedio al suo degno compare di centro-sinistra, riuscirà la gente a cacciarlo come il predecessore? O come in Grecia, sia che governi l'uno o l'altro, nonostante ben PIU' DI 8mila manifestazioni e parlamento assediato numerose volte, gli eurocamerieri dell'euro regime non sono stati spodestati?
E come mai i media mainstream, quasi entusiasti per cacciata dello sgherro del centro destra non mostrano entusiasmo per la stessa rabbia dei cittadini bulgari contro quello di

venerdì 26 luglio 2013

FMI, Letta ed il modello Expò: legalizzata la schiavitù

sotto Il Fmi vuole il lavoro più precario e flessibile

Il modello Expo che prevede 800 contratti e 18mila volontari non è abbastanza soddisfacente per il FMI?

 Tali saranno i 340 impiegati che verranno inquadrati con un contratto di apprendistato; altri 300 invece verranno assunti con contratti a tempo determinato, da pescare nelle liste di mobilità o disoccupazione; infine i 195 stagisti, retribuiti con 516 euro al mese. Ai 18.500 volontari si arriva calcolando una media di 475 al giorno, impiegati per un minimo di cinque ore durante l'arco di una giornata, per una permanenza media di due settimane. Soddisfatti anche i rappresentanti sindacali. FONTE
E nemmeno il decreto del Fare di cui Letta si vanta come strumento che "ha debellato" la disoccupazione?
Letta: questo governo ha risposto con i fatti alla disoccupazione e viene sbugiardato dalla stessa OCSE

Ha risposto con i fatti, dice. HA RECLUTATO UN ESERCITO DI SCHIAVI PER L'EXPO E L'HA PRATICAMENTE SOSTITUITO AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE.
Lavorare SENZA PAGA. Ecco il modello Letta e FMI. La legalizzazione della schiavitù. CON IL PLAUSO DEI SINDACATI
Barbara

Il Fmi vuole il lavoro più precario e flessibile

La blindatura del regime


25 lug – L’ex premier Mario Monti, leader di Scelta Civica, ha rinnovato l’invito al premier Enrico Letta a definire un contratto che leghi per cinque anni la maggioranza Pd-Pdl-Sc. CONTINUA SU IMOLA OGGI

Eugenio Orso e Anatolio Anatoli hanno "scovato" un documento allarmante, preoccupante, una DICHIARAZIONE DI GUERRA AL POPOLO ITALIANO DAL REGIME DEI BANCHIERI AL GOVERNO. Riprendo le sue parole a commento del Documento Ministeriale 2013, che ben spiegano, PURTROPPO, la drammaticità della situazione



Un documento interessante, a riguardo della repressione prossima ventura di possibili (o molto probabili) riots a sfondo sociale, è la “Direttiva Ministeriale in merito alla politica militare per l’anno 2013” ( direttiva_ministeriale_2013.pdf ) del ministero della difesa, attualmente

Incidente a Santiago de Compostela. E l'esplosione?


Ci sono dei testimoni che parlano di un'esplosione PRIMA del deragliamento del treno ad alta velocità accaduto nei pressi di Santiago di Compostela, ed in effetti a guardare il filmato tra il quinto e sesto secondo si nota un bagliore provenire dalle carrozze di testa, proprio un attimo prima che il treno deragli.


Il treno era carico di pellegrini cristiani che si stavano recando a Santiago de Compostela per il 25 di luglio, data molto importante per i fedeli cattolici.
Non riesco a pensare ad una casualità, né tanto meno all'errore umano del macchinista, dal momento che in tutta evidenza sembra essersi trattato di un'esplosione. Perché allora le autorità tentano di depistare escludendo l'ipotesi di un attentato? Nonostante generalmente le autorità siano sempre pronte a sposare la tesi del terrorismo anche quando, come nei disastri  avvenuti a Londra e Madrid esistono molti dubbi riguardo alla dinamica dell'accaduto.
In questo caso niente. Come mai? Gli stragisti del potere "approvano" la decimazione dei fedeli cristiani? Oppure si tratta della concretizzazione delle minacce rivolte dai mercenari che combattono in Siria per conto dell'Occidente al rifiuto di inviare loro armi pesanti?

Alcuni combattenti hanno minacciato di commettere ulteriori crimini di guerra se non riceveranno immediatamente armeria pesante dalle potenze occidentali, mentre altri hanno promesso di attaccare gli Usa e l'Europa una volta finito in Siria. FONTE

Tra i camerieri dell'impero us-sionista europei emergono però dubbi sull'incremento del sostegno da parte del vecchio continente ai mercenari che stanno destabilizzando la Siria. Questo "strano" incidente, potrebbe rappresentare un messaggio a questo riguardo?

La minaccia islamista divide l'Ue, centinaia di europei aderiscono al jihad contro Assad
Il sostegno armato alle parti in conflitto in Siria minaccia la stabilità non solo del Medio Oriente, ma anche dell'Europa. La Russia invia batterie anti-aree ad Assad. I ministri degli Esteri di Olanda e Belgio denunciano la presenza di loro cittadini, anche adolescenti, nelle brigate jihadiste siriane. Essi potrebbero compiere atti terroristi nei loro Paesi. FONTE
 Nell'Europa scivolata nel baratro dell'austerità, dove le ipotesi di ribellione si fanno sempre più strada, a chi può convenire spingere ancora di più l'acceleratore del caos?

giovedì 25 luglio 2013

Crocetta cambia idea sul Muos e scarica le mamme di Niscemi


Il sistema satellitare di difesa Usa non è più un pericolo per la salute quindi si può fare, scrive l'assessore siciliano all'Ambiente. E subito riparte la protesta.
mercoledì 24 luglio 2013 21:09


Un dietrofront che ha del clamoroso. La Regione siciliana ha improvvisamente deciso di annullare le revoche alle autorizzazioni rilasciate dal precedente esecutivo per la costruzione del Muos, il sistema satellitare di difesa che gli Usa vorrebbero installare a Niscemi. Da sempre in prima linea a fianco dei cittadini, a partire dalla sua nomina a governatore, Rosario Crocetta, sembra aver radicalmente cambiato idea. È quanto si evince dalla nota dell'assessore all'Ambiente, Gaetano Gullo, con cui si formalizza la decisione, indirizzata al ministero della Difesa e in copia ai Department of the navy di Sigonella e Napoli. Immediata la replica degli attivisti guidati dal Comitato mamme No Muos che fino a ieri "combattevano" fianco a fianco con il governatore, con l'annuncio di un sit-in organizzato a Palermo per la giornata di domani.

Il documento fa riferimento alla relazione dell'Istituto superiore di sanità (Iss) che nega ripercussioni sulla salute umana e giunge alla conclusione che "non sussistono più i presupposti per l'applicazione del principio di precauzione". Si fa cenno anche alla comunicazione inviata martedì dal ministero della Difesa "indirizzata al presidente della Regione" con la quale si informa che "qualora la Regione alla luce della relazione dell'Iss riveda i provvedimenti di revoca adottati, il ministro prospetta di procedere alla consequenziale rinuncia alle impugnazioni precedenti dinanzi agli organi di giustizia amministrativi". Proprio domani la questione doveva essere esaminata dal Consiglio di giustizia amministrativa al quale si era rivolto il ministero dopo la bocciatura incassata dal Tar. Dal canto suo il Comitato mamme "No Muos" ha convocato una riunione urgente per stabilire le nuove iniziative di lotta da intraprendere. "Ci sentiamo tradite", ha detto la presidente del Comitato, Concetta Gualato: "Crocetta e l'assessore Lo Bello erano venuti a Niscemi sostenendo che avrebbero fermato i lavori del Muos, perché la salute viene prima di ogni cosa. Invitiamo il governatore a venire a Niscemi affinché sia lui stesso a comunicarci questa sua decisione".

FOTO - I ribelli appoggiati da Obama saccheggiano un villaggio cristiano

i residenti massacrati, chiese dissacrate


Paul Joseph Watson
Infowars.com
July 23, 2013

Immagini ottenute esclusivamente da Infowar mostrano le conseguenze di un presunto massacro di un villaggio cristiano in Siria, dove uomini, donne e bambini sono stati massacrati dai ribelli sostenuti da Obama.
Le foto, che sono state fornite da una fonte nel villaggio di al-Duvair nella provincia occidentale siriana di Homs, mostrano rovine di case, chiese saccheggiate così come i resti appartenenti presumibilmente ad un bambino.
Secondo quanto riferito dalla Assyrian International News Agency il 29 maggio, " I ribelli armati affiliati al Free Syrian Army (FSA) hanno assaltato la cittadina cristiana al Duvair nei pressi di Homs vicino al confine con il Libano....ed hanno massacrato i suoi civili residenti, inclusi donne e bambini"

Ad ogni modo la nostra fonte ci dice che l'Esercito siriano è stato in grado di

mercoledì 24 luglio 2013

Flussi migratori: vittime e mandanti


Nel mondo di Orwell ormai ben concreto intorno a noi, esprimere contrarietà all'immigrazione selvaggia si è passibili del reato di razzismo. 
La caccia alle streghe di lor signori è decisamente comoda per nascondere le nefandezze di questo mercato degli schiavi che distrugge i paesi di provenienza di costoro e di destinazione. In attesa che la Ministra Kyenge realizzi il suo sogno di sostituire i vecchi italiani con giovani migranti, di congonizzare l'Italia  (dopo la cannibalizzazione degli amici del Bilderberg) gradirei sapere cosa ne pensa di questi orribili fatti nel SUO paese di origine, CONGO E COLTAN: UN OLOCAUSTO TACIUTO PER
E' un modello che propone sia per gli italiani che per i migranti? 
Ed inoltre, per Miss Solidarietà Boldrini, gradirei ci parlasse degli affari degli appalti di gestione dell'immigrazione, tanto interessanti per Gianni Lettta tanto per cominciare.

Flussi migratori: vittime e mandanti
24 luglio 2013 alle ore 9.13
di Federica Poddighe e Gianni Dessi’

Due avvenimenti riportano prepotentemente alla ribalta l’emergenza degli sbarchi di immigrati clandestini sulle nostre coste: la recente visita del Pontefice a Lampedusa e i precedenti disordini scoppiati fra immigrati e abitanti dell’isola.
Sebbene pochi si siano soffermati su questo aspetto, si deve sottolineare come le parole

Le grandi banche diventano corporation industriali

ma Travaglio non sostiene che in Usa non vi sono conflitti di interesse? Poi ci raccontano anche che le "povere banche" sono in sofferenza....Una vera bestemmia. A seguire Governo USA e banche: il controllo costante sul mondo

Le grandi banche diventano corporation industriali

Invece di essere sottoposte ad un processo di riorganizzazione e di ridimensionamento, le banche americane “too big to fail”, quelle troppo grandi per essere lasciate fallire, hanno bypassato tutte le limitazioni e i controlli (i Chinese walls), che separavano il sistema bancario da quello commerciale, per “invadere” e impossessarsi di ampi settori dell’economia reale. Altro che riforma del sistema bancario!

Esse stanno penetrando le sfere commerciali non finanziarie, allargando i loro business nei settori di produzione e di distribuzione dell’energia, delle materie prime e delle imprese di pubblici servizi.
 Una recente indagine fatta da parlamentari americani, concentrata in particolare sulle nuove attività commerciali svolte dalla JP Morgan Chase, la banca Usa numero uno,

martedì 23 luglio 2013

Ben presto, niente più ostacoli al nuovo accordo Sykes-Picot

Il Segretario di Stato, John Kerry, abbandona i suoi alleati. Non ci sarà alcuna consegna di armi decisive ai “ribelli” in Siria. Assad non sarà rovesciato. Le promesse degli Stati Uniti impegnano solo quelli che ci hanno creduto.
Di Thierry Meyssan
Lo scorso 13 giugno, il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti ha annunciato che la linea rossa era stata superata: come dimostravano le prove raccolte dai francesi e dai britannici, la Siria di Bashar al-Assad aveva usato armi chimiche contro il suo popolo: ora ce la vedremo…
Senza attendere, il nuovo comando congiunto delle Forze terrestri della NATO è stato attivato a Izmir (Turchia). La guerra era imminente.
Un mese dopo, la determinazione occidentale è scomparsa. La stampa atlantista scopre con orrore che l’opposizione armata in Siria è composta da fanatici odiati dalla stragrande maggioranza dei siriani, quel che andiamo

USA, il bavaglio alla stampa

Un tribunale federale americano ha emesso qualche giorno fa un’importantissima sentenza nell’ambito di una fuga di notizie dalla CIA, gettando una nuova lunga ombra sulla garanzia della libertà di stampa negli Stati Uniti. La vicenda che ha portato venerdì all’inquietante verdetto ha infatti imposto ad un noto giornalista del New York Times di testimoniare nel processo contro la fonte interna al governo di una rivelazione che lo stesso reporter aveva raccontato in suo libro dedicato alle questioni della sicurezza nazionale.

Tre giudici della corte d’Appello per il “Quarto Circuito” di Richmond, in Virginia, hanno in sostanza stabilito che il Primo Emendamento della Costituzione americana - che garantisce, tra l’altro, la libertà di parola e di stampa - non può essere applicato ai giornalisti che ottengono notizie riservate e la cui diffusione non è stata autorizzata

Euro: cronologia di una dittatura

A causa del divorzio tra Banca d'Italia e Ministero del Tesoro in 3 decenni noi, perseguitati dal fisco, abbiamo pagato 3.100 MILIARDI DI INTERESSI. Per il nostro bene.
Barbara

Euro: cronologia di una dittatura

DIVORZIO TRA BANCA D’ITALIA E MINISTERO DEL TESORO – luglio 1981
L’autonomia della sovranità monetaria affidata alla privata Banca Centrale d’Italia è stata introdotta a partire dal luglio 1981, col divorzio tra Banca d’Italia e Ministero

La manipolazione delle jet streams all’origine del recente caos climatico

a seguire sotto 
La CIA sta finanziando il Progetto Scie Chimiche gestito dal governo
Secondo l'ONU è "nato" un nuovo tipo di nuvola, che sarà catalogata




Nel 2006, in un articolo intitolato Scie chimiche, H.A.A.R.P. e correnti a getto, avevamo evidenziato la correlazione tra le armi elettromagnetiche e gli sconvolgimenti meteorologici e climatici. Il sito eastlund.com illustra il dispositivo di un apparato per modificare le condizioni meteorologiche, attraverso un fascio di microonde sparato da un satellite verso le correnti a getto. Sappiamo come molti brevetti siano in ritardo sulle applicazioni di natura strategica. Il Solar

lunedì 22 luglio 2013

Scandalo Parlamento Europeo. Perché sono pagato per non fare nulla?

Parlamento europeo: Miroslav Ransdorf al "lavoro".

Il parlamentare europeo Miroslav Ransdorf ha inviato una lettera al Presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, nella quale reclama che il Parlamento europeo domandi alle autorità di Bruxelles di controllare i giornalisti all'ingresso del Parlamento.
Tutto questo dopo l'intervista di un giornalista olandese a due eurodeputati presi con le "mani nel sacco":
Fonte:EXPRESS.BE
VIDEO DELL'INTERVISTA QUI TUTTO UNO

Il Governo degli Utili Idioti: 8 miliardi di deficit solo a maggio, lo Stato tassa e la banca incassa

In Italia non vige il reddito di cittadinanza, lasciare crepare i cittadini disoccupati di stenti non è considerato atto incivile. Le priorità sono la legge sull'omofobia, i suicidi per povertà sono una "manna" per i politically correct dediti alla propaganda malthusiana. Vedi Una tassa europea per promuovere i gay
 Le pensioni sono da fame, alla cig ci accede una minima parte dei lavoratori, eppure il deficit aumenta a dismisura. Possono ancora sostenere sia colpa del welfare? Esodati: solo 11mila già in pensione. Risorse scarse per tutti gli altri

Il Governo degli Utili Idioti: 8 miliardi di deficit solo a maggio, lo Stato tassa e la banca incassa
A furia di subire l’ondata mediatica di quotidiane stronzate colossali – dall’orango alla kazaka, fino al pistolino di Berlusconi – si corre il forte rischio di guardare il dito e perdere di vista la luna. Che è piena di debiti. Gli Utili Idioti del Governo Letta, nel solo mese di maggio, sono stati in grado di accumulare oltre 8 miliardi di deficit. Il debito pubblico, lo

Del Kazakhstan, ovvero Grillo, Chiesa e adoratori di mummie

Sudditi nell'anima. E senza bisogno di microchip. Mentre nessuno chiede la testa della Bonino per la scandalosa violazione dell'Italia contro un Presidente di uno stato sovrano, Evo Morales, il coro dei diritto umanisti bombaroli si scatena ancora una volta a comando Us-sraeliano in difesa di un criminale chiamato "rifugiato politico" Mukhtar Abljazov, “perseguitato politico”. Prima si trasforma il caso in barzelletta, il Satrapo e le 12 squillo, poi i lacché a servizio dell'impero esternano somma riprovazione in scandaloso il fatto che la compagnia semi pubblica in via di svendita ENI possa essere un interlocutore privilegiato per il gasdotto dal Kazakistan.
La lezione Libia agli italiani non deve essere bastata....secondo loro
Personalmente, trovo singolare che questo caso sia "scoppiato" all'indomani della miserevole fine del Nabucco (vedasi art Conflitti e strategie riportato in fondo).
Purtroppo non mi stupisce più che i sacri valori dell'occidente si "incarnino" in siffatti

domenica 21 luglio 2013

No Tav. Conferenza stampa sugli scontri del 19/20 luglio: la democrazia è in pericolo

Nel paese dove governa la mafia del cemento e del tondino, ora ben visibile con i capicosca al governo fieramente alleati sotto l'egida di quel signore salvato dalla magistratura che predispose prontamente la cancellazione delle intercettazioni sulla Trattativa stato mafia. Direi che gli esiti sono decisamente sotto gli occhi di tutti. E' grazie alla lotta notav che il resto degli italiani non possono più ignorare chi comanda in questa provincia dell'Impero Usa. Sappiate che la mafia dispone a proprio piacimento delle FFOO. Addirittura possono portarsi i PM nei cantieri. Per vigilare sulle infiltrazioni mafiose? Ovviamente no. Vi suggerisco di porvi questa domanda: cosa succederà quando EUROGENFOR, la cavalleria che sostituirà tutte le forze preposte all'ordine, a servizio dei banchieri europei e diretta da Vicenza (Dal Molin), sarà a pieno regime e potrà agire con la TOTALE IMMUNITA' GIUDIZIARIA?
Barbara

No Tav. Conferenza stampa sugli scontri del 19/20 luglio: la democrazia è in pericolo

WRITTEN BY: MASSIMO BONATO - JUL• 20•13


Giornata pesante quella appena trascorsa: 124 fermati ai posti di blocco che hanno cinto la Val di Susa democraticamente d’assedio, ore prima che la annunciata marcia notturna avesse luogo, 9 fermi in attesa di convalida e decine di feriti che in mattinata han trasformato il Presidio di Venaus in ospedale da campo.

Il movimento No Tav ha risposto ai democratici accadimenti della notte con una

sabato 20 luglio 2013

Il governo pronto a svendere Eni, Enel e Finmeccanica

ah ecco cosa intendeva Letta quando è andato a mendicare alla "City" (si definisce con questo termine tanto "lord inglese" quell'ammasso di sciacalli speculatori avvoltoi banchieri ed altri soggetti affamapopoli della finanza) di investire in Italia. No, non ha detto niente a quelle 57 aziende italiane che ogni giorno chiudono i battenti per sempre. Come potrebbe invitare gli italiani ad aprire aziende in una nazione con il 75% di pressione fiscale e l'inquisizione di Equitalia con poteri da Sceriffo di Nottingham? In Italia si chiama lotta all'evasione fiscale, suona politically correct. Beh, molto più nobile che dire ESPROPRIO COATTO. E' chiaro che, in un paese dove in venti anni le tasse locali sono aumentate del 500%, l'invito ad investire ed "Intraprendere" non può essere rivolto ad aziende italiane ma solo a grossi gruppi trasnazionali che qui intendono solo razziare e poi depositare il maltolto nei paradisi fiscali, di cui la City fa parte.
Noi siamo immensamente felici (a leggere la stampa mainstream) quando gli stranieri ci comprano, come nel caso dei 10 marchi alimentari in mano extra italiana. Salvo poi

La morte planetaria delle api

La morte planetaria delle api

La scienza è stata chiara nel predire che sono pochi gli anni che separano la morte delle api dalla morte degli esseri umani. Ora sembra che le api da miele siano in via di estinzione su quasi tutto il pianeta.
Finora si pensava che quello che le uccideva fosse un mistero.

Ma ora stanno emergendo prove scientifiche che spiegano molto chiaramente la sequenza di fasi che va dalla diffusione del mais OGM della Monsanto alla morte delle api. In questo scritto troverete riferimenti in abbondanza.
La moria globale delle api non giunse in Brasile fino a quando non lasciarono entrare il mais OGM della Monsanto. Ora è il turno dell’Australia, uno dei pochi posti al mondo che ha ancora delle api sane. Staremo a vedere se seguiranno il malaugurato esempio del

mercoledì 17 luglio 2013

I giovani precari di oggi saranno i vecchi poveri di domani

Mentre la Boldrini e la Kyenge invitano "risorse umane" dall'estero a condividere il generoso destino riservato agli italiani, ecco un'ennesima fotografia dal paese dei "choosy" e magnaspaghetti a sbafo (Ministro Elsa Fornero). Si dice servano giovani provenienti dall'estero per riattivare il Pil italiano ( o delle coop e mafia varie?) mentre i nostri giovani sono invitati "cortesemente" a levare le tende (sono troppo attaccati alla mamma, sempre Fornero dixit).

AAA ITALIA SVENDESI
L’italia finirà di esistere tra un anno e cinque mesi
Confcommercio: in vent'anni tasse locali aumentate di oltre il 500% 
un bell'incentivo per "creare posti di lavoro"


martedì 16 luglio 2013

T.T.I.P. La Nuova Globalizzazione

Il “coordinamento degli investimenti commerciali transatlantici”: la nuova polpetta avvelenata dell’iperliberismo 

Roberto Marchesi - Texas

Stanno cominciando proprio in questi giorni gli incontri bilatelari tra i rappresentanti della Comunità Europea e quelli degli Stati Uniti d’America per dar corso al “Transatlantic Trade Investment Partnership” (T.T.I.P.) cioè accordo trans-atlantico per gli investimenti e gli scambi commerciali, con il quale si prefiggono di abbattere tutte le barriere che impediscono il libero scambio commerciale tra Europa e Stati Uniti d’America, che sono rispettivamente al primo e secondo posto a livello globale in termini di produzione e scambi commerciali.
Dicono che ci sono troppi vincoli, lacci e lacciuoli burocratici e legislativi che impediscono al libero scambio commerciale di sviluppare in pieno tutta la sua potenzialità di cui i produttori dei beni possono oggi disporre grazie alla rapidità dei collegamenti, sia reali che virtuali.
Dicono anche che eliminando tutte le barriere che frenano il flusso di merci e servizi che solcano l’Atlantico da una parte all’altra per un valore che lo scorso anno è stato

11 Settembre 2001: La terza verità

L'articolo, lungo ed esaustivo analizza una terza ipotesi per il crollo delle torri. Consiglio di leggere l'intero articolo alla fonte.
Qui mi limiterò ad estrarre una piccola parte che non è l'inizio dell'articolo ma l'introduzione, partendo da un termine, della terza pista.
Barbara

Zona Zero (Ground Zero) e zona zero (ground zero)

Per iniziare, vorrei ricordare a tutti che la zona originale del WTC a New York è chiamata “Zona Zero”(Ground Zero). Molti sembrano non sapere cosa significano queste parole “zona zero”  e l’importanza che rappresentano. Molti  prendono “Ground Zero” per il suo nome proprio, come se fosse il nome di una città o quello di una nave. Ma, pochi ricordano che questo strano nome “zona zero”(ground zero) fu data alla zona del WTC in modo troppo veloce, trattandosi di un “nome proprio”. Quasi immediatamente dopo la caduta delle torri (un’ora prima della caduta dell’edificio 7), cioè, a mezzogiorno dell’11 settembre 2001, quasi tutti

lunedì 15 luglio 2013

Francia: l’Eliseo svende la sovranità nazionale


Il presidente Hollande ha deciso di mettere in liquidazione le aziende a partecipazione statale mettendo a repentaglio il futuro della nazione

Andrea Perrone    

La Francia svende le proprie aziende a partecipazione statale, allo scopo di utilizzare i ricavati per favorire la crescita: una manovra dell’Eliseo che servirà soltanto a salvare capre e cavoli nel tentativo di riacquisire una gran parte dei consensi andati perduti, ma che mette a repentaglio la sovranità nazionale ed economica del Paese d’Oltralpe.
Il governo francese, ansioso di abbinare la sua retorica della promozione della crescita insieme all’austerità di bilancio, ha presentato un piano di 12 miliardi di euro per incrementare gli investimenti nel prossimo decennio, in parte finanziati

In Egitto sostenete il colpo di Stato militare?


Thierry Meyssan  Rete Voltaire 8 luglio 2013

Thierry Meyssan risponde ai nostri lettori preoccupati per il suo sostegno al colpo di Stato militare in Egitto. Per lui, il golpe non ha messo fine alla democrazia, ma alla presa del potere da parte della setta dei Fratelli musulmani. Il golpe è quindi legittimo, ed è sostenuto da tutti gli altri partiti politici e leader religiosi, prima di essere celebrato per le piazze. Il problema non è l’intervento dell’esercito, ma la sua capacità di seguire la rotta verso la democrazia che ha negoziato con i leader politici e religiosi.
La pubblicazione di ieri sulla stampa e oggi sul nostro sito web, della mia cronaca di politica internazionale sulla crisi egiziana [1], ha lasciato alcuni dei miei lettori dubbiosi, come posso “sostenere il colpo di Stato militare contro un presidente democraticamente eletto?” mi scrivono. Ma dunque, dove avete visto questo presidente costituzionale “democraticamente eletto” che agiva in “modo democratico”? Le elezioni presidenziali del 17-18 giugno 2012 sono state

venerdì 12 luglio 2013

Mukhtar Abljazov, “perseguitato politico”

“Invece, un incidente ci sarebbe stato se Roma non avesse risposto alle richieste di Astana, poiché il ‘perseguitato politico’ in questione, appunto Mukhtar Abljazov, è sì ben perseguitato in Kazakhstan, Paese da cui è fuggito. Ma è fuggito nel Regno Unito dopo aver sottratto diversi miliardi di dollari della BTA Bank, la banca che aveva contribuito a fondare in Kazakhstan grazie alla privatizzazione di una ex-banca pubblica. In sostanza, Abljazov è l’ennesimo speculatore che ha saccheggiato l’economia di una delle Repubbliche dell’ex-URSS. Ed infatti, per far comprendere chi detta i toni di quest’ennesima storielletta sui ‘diritti umani violati’, ecco Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL), la radio gestita dalla CIA e da George Soros, elogiare l’eroica figura di Abljazov, ex-tecnocrate del processo avviato da Nursultan

Gianni De Gennaro patrimonio dell'Unesco?

Di comidad del 11/07/2013

La cattiva gestione dei reperti archeologici di Pompei è stata motivo per l'agenzia ONU Unesco di minacciare il ritiro della qualifica di "Patrimonio Culturale dell'Umanità" per questa area. Per fortuna, un miliardario filantropo statunitense, David W. Packard, con la sua fondazione Packard Humanities Institute, è giunto in soccorso delle autorità italiane con progetti modello, come quello per Ercolano, diventando un interlocutore stabile del ministero dei Beni Culturali. La fondazione filantropica ha stabilito la sua sede proprio in Italia, a Pisa, per consentire un impegno continuativo. L'attività filantropica di Packard è stata celebrata con entusiasmo dal quotidiano "Il Sole-24 ore".
Packard, nel suo slancio filantropico, non si occupa però solo di Beni Culturali, ma anche di politica estera, sostenendo lo sforzo delle neonate democrazie dell'Europa dell'Est. Insomma, è nato un vero e proprio impero filantropico Packard, che si sta affiancando agli imperi, altrettanto benemeriti, di George Soros e di Bill Gates.
David Packard è il figlio di uno dei fondatori del colosso informatico HP. David

giovedì 11 luglio 2013

Banche: Saccomanni apre su fisco perdite

Ah sì? ed alle persone ed alle imprese è concesso? Perché allora anche i mutui per l'acquisto di immobili poi svalutati al seguito del crollo del mercato immobiliare non vengono riconteggiati tenendone conto?
Barbara

Banche: Saccomanni apre su fisco perdite
Abi chiede piena deducibilita' su svalutazioni crediti
(ANSA) - ROMA, 10 LUG - ''La revisione del regime fiscale dei crediti non performing del sistema bancario è all'attenzione del governo''. Lo ha detto il ministro Fabrizio Saccomanni all'Abi, riferendo che ''si stanno valutando tutte le opzioni idonee a

Bruxelles: Centinaia di rabbini manifestano contro Netanyahu

Bruxelles: Centinaia di rabbini manifestano contro Netanyahu

Bruxelles 3/7 - Centinaia di rabbini hanno manifestato di fronte alla sede dell'Unione Europea (UE) nella capitale belga, per denunciare la repressione di cui sono oggetto da parte delle autorità di Israele, che prende di mira tutti gli ebrei antisionisti. I rabbini hanno denunciato le mire espansioniste delle autorità di Tel Aviv, in Palestina e in altri punti del
Medioriente. Nel corso dell'insolita protesta che ha radunato un gran numero di rabbini, hanno espresso la loro opposizione all'uso indebito della religione per obbligare i giovani al servizio militare. Hanno fatto richiesta alle autorità della UE che conceda loro il diritto di asilo e li riconosca come rifugiati politici. Si oppongono alle politiche dei governi di Tel Aviv verso la Palestina e dichiarano la loro estraneità all'aggressione contro la Siria e l'Iran.

mercoledì 10 luglio 2013

S&P declassa l’Italia Perchè Ci Sono Troppo Poche Tasse ( R-I-D-I-C-O-L-O)

La pressione fiscale in Italia ha allarmato perfino la Corte dei Conti, secondo la quale sarebbe arrivata a pesare per il 53%. In realtà, siamo oltre il 75% se si includono le gabelle che rimangono fuori dal computo per compiacenze varie. Solamente prendendo in esame le piccole imprese (vera ossatura di questa nazione), la pressione arriva a gravare per il 68%. Ah giusto. Siamo tutti evasori e ce lo meritiamo, dicono i parassiti della casta. Tanto per essere certi che non sfugga un centesimo al fisco, tra novembre e dicembre 2013 si concentreranno ben 24 scadenze fiscali/contributive. Siamo ben al di sopra della media europea e oltretutto a fronte di servizi pubblici e welfare da impietosire il Congo, invece di far invidia ai paesi scandinavi. Nonostante l'autorevole voce della Corte dei Conti, le tabelle che elencano la pressione fiscale nei paesi europei mostrano ancora una percentuale del  44% occultando ben 9 punti percentuali. Sarà mica perché, con il 44% saremmo al 4 posto in Europa, quindi si può "chiedere di più"? Riportando il 53% beh, le cose cambiano. Ma il FMI, entità statunitense, appellandosi ad una fantomatica equità sostiene non si può rinunciare all'Imu. Se già è indecente che il