Il governo golpista fa elaborare dall'ufficio Istat i numeri sui suicidi, nel tentativo di assolvere la crisi economica dalle cause degli stessi.In sostanza secondo l'Istat, siamo tutti psicolabili e la risonanza ai casi di persone che si uccidono perché non più in grado di mantenere la propria famiglia e quella dei propri dipendenti è solo una propaganda della destra che difende gli evasori.Spariscono così dai media le notizie delle persone che si tolgono la vita per debiti, ieri un imprenditore di 52 anni a Vicenza ha tentato il suicidio a pochi giorni dall'udienza di istanza fallimentare della sua azienda, ad Arona un imprenditore edile di 50 anni si è tolto la vita con un colpo di pistola. Non sono certo solo imprenditori che si tolgono la vita, vi sono disoccupati, precari, cassintegrati e pensionati di cui gli stessi media danno notizia come per gli imprenditori. Ma ai "pompieri" difensori del fisco e del governo interessa esclusivamente giustificare e nascondere il massacro in atto.Sostenendo che sono solo gli imprenditori a suicidarsi hanno trovato la strada giusta per non "lasciarsi impietosire" e scrollarsi di dosso il problema, ritenendo si tratti di una sceneggiata per giustificare l'evasione.
A nessuno viene in mente che questa mistificazione altro non sia se non un vile tentativo di proteggere Equitalia da ulteriori "attacchi"?
Non possiamo mica rovinare la reputazione di chi si sta facendo in 4 per "salvarci" e tantomeno continuare a puntare l'indice contro l'ente di
riscossione che si autoassolve "Irresponsabile scaricare su di noi".
riscossione che si autoassolve "Irresponsabile scaricare su di noi".
A Bersani è stato affidato evidentemente il compito del promoter dell'attività di governo, volta a dissanguare il popolo, ed è per questo che detto genialoide si è sentito in dovere di affermare che chi non paga le tasse non ha diritto all'ambulanza.
Da notare che per il Bersani anche chi non compila la dichiarazione ai fini Irpef (in Italia 15 milioni), sarebbe un evasore e non una persona che guadagna talmente poco da rientrare nell'esonero di tale dichiarazione.Ecco cosa disse al riguardo:
"E' l'eterna raffigurazione della vergogna dell'evasione fiscale che resta il punto principale per riprendere la strada della crescita". Così Pier Luigi Bersani, a margine della conferenza nazionale del Pd sulla giustizia, ha commentato i dati del ministero dell'Economia, secondo cui la metà dei contribuenti italiani dichiara meno di 15.000 euro annui."
Tratto da: Repubblica
Pertanto, pare voler preparare una giustificazione per le 17 MILA strutture mediche che Monti intende cancellare, di cui NESSUN MEDIA parla, né tantomeno i difensori dei servizi pubblici per mantenere i quali è richiesta una pressione fiscale del 75%.
Il Pisapia, a Milano fa sgomberare un palazzo recentemente occupato da un gruppo di artisti, ma provvede subito a fornire loro un'altra sistemazione.
A Milano, come in molte altre città d'Italia, famiglie e persone sono buttate in mezzo ad una strada perché hanno perso il lavoro e di conseguenza non sono più in grado di provvedere all'affitto o al mutuo. Come Gaspare Tumminello, di giorno è sottoposto a chemio e di notte vive nella sua auto. Solo a Milano la situazione è allucinante, ma non sono "artisti" e di loro, non interessa nulla a nessuno, soprattutto ai finti paladini dei deboli e degli sfruttati.
Nessun commento:
Posta un commento