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mercoledì 30 maggio 2012

Terremoto e sciacalli

29 maggio 2012. Nuovo sisma scuote l'Emilia Romagna, pesantemente. Da quel 20 maggio, i cittadini emiliani, ignorati ed inascoltati hanno lamentato continue scosse, incessanti, frequenti, si calcolano oltre 800 scosse. Era prevedibile tuto ciò? Il gotha della scienza assicura di no. Giuliani che predisse il terremoto dell'Aquila è di altro avviso.

3 scosse sopra i 5 gradi Richter (ore  9  magnitudo 5.8 e numerose scosse successive Le più forti intorno alle 13 con magnitudo 5.3 e 5.1) per una zona considerata a rischio sismico quasi inesistente (così si espresse lo stesso gotha scientifico) stessi luoghi colpiti, unitamente ad altri che erano stati risparmiati dal primo sisma, come Cavezzo distrutta per il 70%. Morti 3 operai a seguito del crollo una fabbrica a San Felice sul Panaro che era stata data per agibile dopo il terremoto del 20. Per adesso si contano 17 morti, 7 dispersi, 200 feriti e  e 14 MILA SFOLLATI  compresi quelli del 20 maggio scorso.

I politici non perdono occasione di fare bella mostra di sé, dichiarandosi  vicini alle popolazioni colpite, ma non osate loro chiedere EFFETTIVA solidarietà. Sia mai. Anche se costoro, abusando del proprio potere, rubano agli altri cittadini tramite le tasse, sostenendo che servono per finanziare i servizi ed il welfare. Davvero? LO DIMOSTRINO ALLORA, ADESSO.

Errani chiede che  l'Italia sia solidale, il Pd ha aperto un c/c al quale far pervenire le donazioni (ma Lusi si è portato via tutto lasciando i poveri piddini tutti in mutande?) soldi dei cittadini, quelli che devono pagare l'Imu.

Ed ecco il loro esempio di sacrificio e solidarietà:
Pd e Pdl in Emilia NEGANO I RIMBORSI ELETTORALI AI TERREMOTATI

Prima votano in silenzio la cancellazione dell'indennizzo alle vittime di calamità naturali (soli i ricchi potranno proteggersi), percepiscono soldi dei rimborsi elettorali da capogiro da noi italiani e sempre da noi esigono oltre
all'Imu anche ulteriori soldi, facendo passare il tutto come LORO atto di solidarietà.
Questi sono quelli che rappresentano l'alternativa all'antipolitica?


Re Giorgio (il cui mantenimento è più oneroso della Regina d'Inghilterra) non rinuncia alla sua parata, da  bravo narcisista egocentrico che chiede sacrifici anche ai meno abbienti. I cittadini chiedono con forza che i soldi di quell'insulso cerimoniale siano utilizzati a favore dei terremotati. Re Giorgio, garante dello status quo oligarchico, ha detto NO e tenta in modo patetico di metterci una pezza disponendo che venga svolta in tono minore e per le vittime. 

Ma ancora una volta, il prode Monti per togliere le castagne dal fuoco,ricorre ad un'idea originale anche per non dover intaccare i preziosi rimborsi e parate, AUMENTA LA BENZINA DI DUE CENTESIMI, come un despota di medievale memoria dispone a suo volere come e quando mettere le mani in tasca alla gente. Ma non possono usare la quota accantonata sotto la voce "guerra dell'Abissinia"?

Rinunciare a quei droni appena acquistati (e sembra che siano gli Usa a farci un favore), con tanto di kit per il loro armamento sarebbe inopportuno? Il caro dolce Obama non comprenderebbe? 
Sicura che anche il Monti, proprio adesso che si è attribuito ulteriori poteri speciali (tipico dei golpisti) non intenda rinunciare, ma la stampa italiota come sempre è troppo occupata a "venerare" il potente per analizzare il suo operato, per fortuna l'ottimo Gianni Lannes non è tra questi e ci illustra l'ennesimo atto AUTORITARIO di questo governo abusivo, leggere  

Non solo i politici si divertono a strumentalizzare il terremoto, ovviamente si avvalgono di "prestigiosi" cortigiani, dai pennivendoli ai geologi che pare solo ora abbiano scoperto la dorsale ferrarese sotto la pianura padana, alla quale imputano la causa di 10 gg di scosse. Dorsale che utilizzano per NEGARE quelle che sono state definite tesi complottiste sul fracking e sullo stoccaggio di gas.

Eppure basta vedere documenti UFFICIALI che rilasciano i permessi per trivellare senza alcun limite. Basterebbe anche parlare con la Dott.ssa D'Orsogna che da anni segue l'argomento e documenta su questa tecnica che invece leggendo il Corriere sembra sia uscita da un film di fantascienza. Peccato che numerosi altri paesi si siano scomodati a legiferare per porre un divieto a riguardo, di solito non si proibisce qualcosa considerato fantascientifico, ma dai pennivendoli non ci si può certo aspettare di più.

Come riportato nell'articolo, i geologi inglesi, evidentemente meno servi dei nostri, hanno messo in relazione i terremoti verificatisi di lì a poco con  il fracking
chiaramente per "aiutare" gli italiani....
"Ed ecco allora le ultime sul destino della Bassa Padana, direttamente da Dallas, Texas.

Il 16 Maggio 2012 infatti, la BRS Resources, una sorta di scatola magica che detiene il 17% della Aleanna Resources, dice che ha accellerato le sue attivita' burocratiche e che prevede di incrementare in modo 'sostanziale' le sue attivita' trivellanti.
"

Sempre la D'Orsogna, i nostri "esperti" sono troppo preoccupati della loro carriera per dedicare tempo a studi seri, ben un anno fà, riporta nel suo articolo i dati ufficiali relativi ai terremoti nell'Arkansas, prima e dopo l'inizio delle attività di fracking, vedete voi.
La D'Orsogna ha ragione, noi abbiamo la fortuna di sapere queste cose prima e proprio per questo sguinzagliano disinformatori e calunniatori, forti delle coperture di cui godono, permettendosi il lusso di schernire senza nemmeno verificare. Questo è il mestiere della prostituta intellettuale (John Swinton, redattore capo del New York Times, 1890 ), non di un professionista dell'informazione. I poteri forti vanno protetti, sembra essere questo il primo dovere del "giornalista" dei nostri tempi. Chissà se qualche giornalista, magari perché vittima a sua volta in quanto emiliano, intenderà approfondire, magari cominciando ad analizzare i documenti a disposizione di tutti, basta volerli cercare come ha fatto  




2 commenti:

  1. persone sul luogo riferiscono di misteriosi camion gialli, lo stesso tipo di testimonianza che riporto qui tratto da Stampa Libera è stata ripetuta da molti altri abitanti, c'è qualcuno che intende far luce oltre ai romanzi "del dramma"?

    Italia sotto attacco
    http://www.stampalibera.com/?p=46309

    "Riceviamo dal teatro del sisma in Emilia la seguente lettera:

    Caro XX,
    avevo già intenzione di parlarti del recente terremoto per via di alcune cose che mi ha riferito la mia compagna (che ha insistito – stranamente – di parlarmene “a voce” e non per telefono), poi ho visto che c’è già un dibattito in corso.

    Comunque, scrivo solo a te, per il momento, decidi tu se allargare o meno la discussione.

    XXX (così si chiama la mia compagna) vive a Cento, in provincia di Ferrara, che si trova a 11 km dall’epicentro del sisma. La cittadina ha subito diversi danni, e da due settimane molta gente dorme in automobile lontano dal centro abitato. Un campanile è crollato e così alcuni capannoni industriali, mentre molte case sono rimaste lesionate e dichiarate inagibili. Dalla mattina dell’evento principale, ci sono state ogni giorno parecchie scosse, tra 2 e 5 della scala Richter. Anche oggi la terra ha tremato, 4, gradi e passa.

    XXX non è una patita di Internet, non sa nulla di complotti e complottismi e, a dirla tutta, non è nemmeno di sinistra. Tuttavia era molto spaventata quando mi ha riferito ciò che segue:

    1) Nella giornata precedente all’evento sismico principale, il 19 maggio, molti abitanti di Cento e dei paesi compresi nella zona fra S. Pietro in Casale, S. Giovanni in Persiceto, Finale Emilia e Cento hanno ricevuto telefonate tramite RETE FISSA di personaggi che si qualificavano della Protezione Civile. Costoro avvertivano che nei giorni seguenti ci sarebbero state forti scosse di terremoto. Nota che in quella zona ormai il telefono fisso ce l’hanno in pochi, in genere vecchiette, pensionati, invalidi ecc.. Ho avuto modo di parlare personalmente con una delle persone (una residente di S. Pietro in Casale) che ha ricevuto l’avvertimento “profetico“. Il misterioso soggetto della Protezione civile l’avrebbe invitata a lasciare la sua abitazione perché ci sarebbe stato un terremoto fortissimo, oltre i 6 gradi.

    2) Da un mesetto a questa parte, sono stati avvistati nelle campagne della zona parecchi strani “furgoni gialli” con grosse antenne sul tettuccio. Fermi, senza nessuna scritta né altri contrassegni, non si sa bene cosa facessero.

    3) Fra i vari fenomeni collegati a questo terremoto c’è né uno decisamente singolare quanto impressionante. Lo chiamano “liquefazione“. In pratica, si tratta di spaccature della terra, voragini molto profonde – “non se ne vede il fondo” - da cui emerge una sostanza simile a melma molto densa che, al contatto con l’aria, si solidifica. Il fenomeno è stato osservato in un caso dal padre di XXXXX, nella casa di un suo amico di S. Agostino.

    4) Che da diverso tempo vengano fatte in zona ricerche per testare la possibilità di estrarre idrocarburi è un dato che, fra la popolazione, direi che si possa definire acquisito. Sono voci che giravano ben prima del sisma. Che siano dicerie senza fondamento o no, la gente è incazzata e impaurita. Una delle parole ricorrenti nelle chiacchiere è “esplosivi“.
    XXX è molto preoccupata, cosa che mi ha colpito perché non è nel suo carattere attribuire alle autorità intenti malevoli nei confronti della popolazione.

    Fai di queste (scarse) informazioni l’uso che credi, e se ne hai altre, ti prego di tenermi al corrente. Ciao"

    DOCUMENTI INTERESSANTI

    Presentazione della ricerca dell'Università di Napoli. Il PDF originale.

    http://www.olambientalista.it/terremoti-ed-attivita-petrolifere/

    http://www.olambientalista.it/wp-content/uploads/2012/05/Petrolio-e-sismi-Ortolani.pdf

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  2. Ottomila sfollati, se vanno tutti in parlamento e buttano fuori questi sciacalli secondo te qualcosa si muove? King George parla di partiti come cinghie, a me sta idea delle cinghie piace assai, che ne dici? Mi ricordo che per le quote latte sono scesi a Roma coi trattori, quelli funzionano ancora , cosa aspettano, che faccia inverno?

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