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domenica 17 marzo 2013

I volti dello status quo

I neoeletti Presidenti alla Camera e Senato rispettivamente Laura Boldrini e Pietro Grasso parlano di cambiamento, di legalità, lotta per i poveri e tutti i buoni sentimenti evidentemente tenuti repressi pur militando sempre all'interno del Pd. Il Pd, partito fino a ieri devoto alla troika nonché all'agenda Monti per non parlare della provata fede imperialista a stelle e strisce, il giorno dopo le elezioni professa di volere un cambiamento. Ora si sente in dovere di ascoltare il popolo che ha votato per una direzione opposta al rigore totalitarista sancito dai trattati firmati con tanto entusiasmo da questi euro assassini. 

Così, con l'elezione della Boldrini, pensano di materializzare questo cambio di rotta.
Ecco un ottimo ritratto del volto delle solite guerre umanitarie. 
Ovviamente basta mettere due volti nuovi e la coscienza è a posto. La solita tecnica
gattopardiana, cambiare tutto perché nulla cambi.

La Boldrini, la classica diritto-umanista secondo i requisiti del Washington consensus. Ha lavorato presso la FAO, l'Onu, organizzazioni della "società civile", quella per bene che pensa ai più sfortunati giorno e notte.
Nonostante i miliardi che quegli enti costano a chi lavora davvero per pagare le tasse,  i poveri aumentano sempre di più. Non solo nel terzo mondo, ma nel primo la povertà avanza ad un ritmo esponenziale grazie alla troika, deus ex machina che tritura intere esistenze per ingrassare i banchieri. Chiedere ad irlandesi, spagnoli, portoghesi, greci, italiani, bulgari, romeni etc.
Ma la Ue non si discute. E' un moloch, come i mercati che l'hanno creata. Come ebbe a dire Bersani, uscire dall'euro sarebbe una tragedia.
L'Italia giusta, quel 29% accusa l'altra Italia del 70% di essere sbagliata non ammette esista l'indigenza in Italia. Censura anche i suicidi, sostenendo siano "strumentali. Per l'Italia giusta siamo tutti evasori fiscali. La crisi in Italia? Non esiste, tutte scuse per non pagare il generoso e tollerante fisco. 

L'Onu altro non è che un ufficio per la propaganda di guerra imperialista. Accipicchia, davvero un volto del cambiamento non c'è che dire. Chi meglio dei devoti santi liberatori  potrebbe essere qualificato per esportare la democrazia in Siria come in Libia?
Anche finanziando quei terroristi integralisti islamici che, come in Tunisia dopo le primavere utilizzate per metterli al potere, ripristinano la sharia. Che strana conquista di  diritti delle donne per le quali la Boldrini pare preoccuparsi tanto. Chissà cosa pensa questo volto nuovo, per dirla alla Bersani al di fuori dei partiti (è venuta da Marte a quanto pare), delle masse di europei impoverite dalle politiche di Bankenstein. Forse niente, come ebbe a rispondere quando, intervistata da Gramiccioli le fu chiesto di commentare quei 800 milioni dati alla FAO, di cui 18 milioni solo per la gestione di una sede a Bangkok. eppure lei alla FAO ci ha lavorato, non certo come volontaria senza stipendio, tanta omertà si addice più all'Italia sbagliata. Si occupava di produzione video e radio, mica di servire pasti ai poveri, il cosiddetto "impegno nel sociale". Mi sarebbe piaciuto sapere quante persone avrebbero potuto essere sfamate ed alloggiate con quei soldi. 
Eh già questo è il volto dell'Italia giusta, quella della lotta alle mafie. Shhh....non facciamo i pidocchi sindacando su come spendono i nostri soldi, i soliti pettegoli che intendono rovinare l'alone di santità alla nuova Madre Teresa di Calcutta de noantri.
Tornando ai programmi di rigore che hanno assassinato e stanno condannando a morte milioni di europei, contiamo nell'impegno della signora contro la troika. Ma a giudicare dal suo discorso di ieri, i poveri in Ue non esistono.
Si sa, questa è l'Europa dei popoli, il sommo tempio della democrazia e dell'abbondanza.

Saranno sicuramente tutti colpevoli di evasione o di "aver vissuto sopra le proprie possibilità" questi ciprioti. Il loro governo incassa 10 miliardi dalla troika, allora perché li preleva dai risparmiatori del proprio paese? Si tratta di un "accordo" tra i ministri delle Finanze della Ue ed il governo dell'isola. Che significa accordo? 
Ecco, questo è il senso della democrazia in Europa. L'accordo lo stipulano questi camerieri dei banchieri senza ovviamente INTERPELLARE la vittima della loro frode. 

Al Senato viene confermato Pietro Grasso con il contributo di alcuni senatori del Movimento 5 stelle. Grasso è una star dell'antimafia che lo scorso maggio lodò il governo Berlusconi per le sue politiche contro la mafia, suscitando l'ira di Salvatore Borsellino. Quest'ultimo è un fan di Gian Carlo Caselli, ora procuratore della repubblica presso Torino che più che con la mafia del TAV si è divertito a perseguitare gli attivisti del movimento contro la Torino-Lione. Ma a quanto pare i senatori  pentastellati siciliani, trincerandosi dietro ad una (peraltro impossibile) vittoria del contendente Renato Schifani, han no già dimenticato questo episodio. Forse volevano fare un piacere a Rosario Crocetta, governatore della regione Sicilia di marca Pd al quale hanno dato il loro appoggio esterno per regnare sull'isola. I senatori siciliani, saranno anche l'orgoglio dei  propri conterranei che mal avrebbero digerito Schifani. Insomma, si ritorna alla logica del meno peggio. Peccato che il motto del 5S fosse "mandarli tutti a casa".
A me, dispiace molto che al secondo giorno di insediamento, abbiano avuto modo di mandare all'aria la trasversalità e di tradire l'obiettivo primario del movimento, ossia spazzare via questa casta di delinquenti nascosta dietro svariati simboli utili ad illudere che vi siano differenze tra destra e sinistra. Non fingiamo che anche Grasso sia "estraneo ai partiti ed indipendente", questi giochetti hanno stufato. E' per questo che nel M5S sono state riposte tante speranze di reale cambiamento.
Mi dispiace molto per coloro che per mesi si sono impegnati affinché il sogno di totale rottura con il passato si realizzasse. Comprendo come da comuni cittadini che hanno  magari già un lavoro, possa essere stato difficile conciliare la vita privata con la gravosa attività di un movimento che  non percepisce alcun contributo pubblico. Come dimenticare che Grillo nei comizi chiedeva di incriminare tutti i vertici del Pd che dal 95 si sono alternati per spolpare il Monte dei Paschi di Siena? Tutto dimenticato.In un sol o giorno? 
Grillo ha fatto la campagna elettorale prestando il suo volto a questi cittadini comuni, ed ecco come lo ripagano. O non hanno capito niente degli intenti del movimento, o sono scesi in campo per opportunismo.

Mistero: il fatto riferisce che Casaleggio avrebbe lasciato libertà di voto. 
Secondo il titolo, pare che Grillo si sia accontentato di far cambiare candidati a Bersani.
Caspita, niente male per chi si prefiggeva di spazzare via questi zombie:

Senato, Grillo: nostro risultato aver fatto cambiare candidati a Bersani

I senatori del Movimento Cinque Stelle hanno discusso a lungo. La riunione è stata turbolenta e alla fine ci sarà libertà di voto. Alcuni potrebbero votare Pietro Grasso, candidato del Partito Democratico. "Se vince Schifani quando torniamo in Sicilia ci fanno un mazzo così" hanno dichiarato gli eletti della Sicilia
Alla fine Pietro Grasso è il nuovo presidente del Senato. Un’elezione che per tutto il giorno ha messo a dura prova i nervi dei neo-eletti del Movimento cinque stelle che dopo aver perso per strada il loro candidato si sono trovati davanti al bivio cruciale: scegliere per l’ex pm antimafia oppure rischiare la conferma di Renato Schifani. Alla fine hanno scelto: libertà di voto. Indicazione arrivata, poco prima della quarta votazione, direttamente da Gianroberto Casaleggio. Parole arrivate dopo una breve telefonata di Beppe Grillo ai suoi e dove il leader di M5S ha commentato: “Il vero risultato è avergli fatto cambiare i candidati”. Frase diretta alla scelta di Bersani di calare gli assi di Laura Boldrini (presidente della Camera) e di Pietro Grasso (Senato). FONTE


Ma sempre secondo un altro articolo sul Fatto, non pare che le cose stiano così, le dichiarazioni in oggetto proverrebbero dal capogruppo Crimi e non da Grillo o Caslaeggio. 
A giudicare poi dall'ira di Grillo, pare che questa presunta libertà di votare secondo coscienza i senatori se la siano presa:

Voto al Senato, Grillo: “Non c’è stata trasparenza, chi ha mentito si dimetta”Dopo l'elezione di Pietro Grasso a presidente del Senato, il leader dei Cinque stelle parte all'attacco: "Nella votazione di oggi per la presidenza del Senato è mancata la trasparenza. Il voto segreto non ha senso, l’eletto deve rispondere delle sua azioni ai cittadini con un voto palese" FONTE

Ma d'altronde nel nostro paese la coerenza non è considerata segno di rispetto verso i propri elettori ma semplicemente un impedimento per quel mercato delle vacche tanto in voga e che ha consentito alle mafie di rovinare la comunità Italia. L'inciucio viene nobilitato quale "atto di responsabilità". Sempre secondo l'Italia giusta, quella che vuole il cambiamento ma con i suddetti "trucchi" decisamente tradizionali.

Piero Grasso nel suo discorso, ha detto di volere la verità sulle stragi. Intanto le telefonate di Napolitano con Mancino sulla trattativa stato mafia sono al sicuro, i poteri forti possono dormire sogni tranquilli. 
E' lo stesso giudice che diceva mai nei partiti, bazzicandoli tutti.

Ha promesso più soldi per le forze dell'ordine. Si sa  conviene sempre averle alleate. Le stesse FFOO che solo pochi giorni fa hanno picchiato le mamme no muos, insieme alle quali sia Crocetta che i grillini lottano da mesi. 

Servono soldi eccome alle forze dell'ordine, soprattutto in vista della trasformazione delle stesse in un unico corpo agli ordini di Bruxelles. Mano a mano che l'austerità avanza, le file dei senza tetto e degli affamati aumenterà vertiginosamente e chissà, magari gli italiani potrebbero reagire male al sequestro dei propri conti correnti (come successo a Cipro) prassi per altro già in uso tramite Equitalia. 

Forse ci penserà la signora dei rifugiati Laura Boldrini a sistemare le masse espropriate di tutto per volere della santa Ue?



4 commenti:

  1. che grandissima presa in giro sto m5s...

    ma agli italiani piace dormire e farsi prendere in giro dal primo che capita

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  2. giuro che mi dispiace moltissimo sia per gli altri senatori che si sono comportati correttamente rispettando il principio "mandiamoli tutti a casa", sia per i tantissimi cittadini che si sono impegnati per una totale rottura con il passato.
    I grillini siciliani hanno riesumato la politica del meno peggio, quella che ci ha condotto fin qui. Hanno mancato di rispetto e di coerenza anche nei confronti di Grillo che in campagna elettorale, andava dicendo proprio questo.
    Questi senatori che hanno votato Grasso, hanno confermato che lo scouting da parte del Pd è riuscito. Sono una vera vergogna e la scusa che non potevano accettare shifani è ridicola. Per non mettere un mafioso al senato, accettano la compravendita da parte del Pd per sostenere il loro candidato. Dove era scritto? Era difficile rispettare la scheda bianca soprattutto considerato che Schifani comunque non avrebbe avuto i voti sufficenti? Un pizzino mafioso con la scusa dell'antimafia.

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  3. Articolo che mischia sacrosante verità ma che mi cade su quell'intervista a "lazanzara" su Grasso palesemente strumentalizzata a fini diffamatori.

    il M5S ha fatto bene, almeno abbiamo lui e non un chiaro colluso con la Mafia a capo del senato.

    "A proposito di cultura politica, l'essere "compatti" sempre e comunque ha un nome, si chiama "disciplina di partito"... cosa non buona per un movimento che coi partiti non vuole avere niente a che fare."

    Cit. - Flavio Oreglio

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  4. ok ha fatto bene. Cosa vuol dire scheda bianca? Cosa vuol dire spazzare via tutta la classe politica? Oppure ce ne è una meno peggio?
    Evidentemente si, magari paga anche bene forse. Evviva il Pd insomma. E' meno peggio.
    La prossima volta che dovrà votare che so, una modifica alla legge elettorale che diranno? Abbiamo votato a favore perché meglio del porcellum anche se facesse schifo? COn questa logica.
    Han fatto bene un cavolo, Perfino i montiani si sono astenuti. A loro pesava? E poi non raccontiamo palle. SCHIFANI non aveva i voti sufficenti, non c'era rischio. Bene, continuiamo con il meno peggio che si va alla grande.

    ESSERE COMPATTI SI CHIAMA RISPETTO DELL'ELETTORE. SI CHIAMA COERENZA E NON INCIUCIO.

    SI vede che non vuole averci a che fare, il meno peggio però va bene

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