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venerdì 29 aprile 2011

Fukushima: 900MILA microsieverts all'ora - immagini termiche ed effluenti

Clicca per ingrandireMa cosa abbiamo lasciato succedere???Come abbiamo potuto??? A seguire, Fukushima immagini termiche e Fukushima 6 settimane dopo
Barbara

Il cemento radioattivo della centrale nucleare di Fukushima emette 900.000 microsieverts l’ora 


Il gestore dell’impianto nucleare danneggiato di Fukushima Daiichi (TEPCO) afferma che sono stati trovati dei detriti di cemento che emettono un elevato livello di radiazioni nei pressi del reattore numero 3.
La Tokyo Electric Power Company, o TEPCO, afferma che gli addetti ai lavori hanno rilevato una radioattività di 900 millisievert all’ora emessa da un blocco di calcestruzzo di 30×30 centimetri e 5 centimetri di spessore.
Gli operai stavano usando attrezzature pesanti per rimuovere le macerie nei pressi del commutatore elettrico.
La TEPCO afferma che i lavoratori sono stati esposti a 3,17 millisievert di radiazioni durante la pulizia e il blocco di cemento è stato smantellato in modo sicuro in un contenitore con altri detriti.
L’unita di esperti ritiene che il frammento contaminato potrebbe essere parte dei detriti scagliati dal reattore a seguito di una esplosione di idrogeno presso il reattore numero 3.
 
Ipotesi provvisoria e conservativa sugli effluenti di Fukushima

Le istanze internazionali rimanendo pressoché mute sulla composizione isotopica degli effluenti fuoriusciti fino ad ora (non è finita) dai cuori atomici di Fukushima, l’AIPRI ha deciso di fornire una sua proiezione preliminare basandosi sia sui dati di escursione del Cs137, che non crediamo veritieri, avanzati per il Giappone dalla NISA  che sui rapporti isotopici riscontrati nel 1986 “in escursione” a Chernobyl secondo l’UNSCEAR  (tabelle p.49). Detta

Gli inglesi, tramite accordi segreti, spremono altri soldi dai leader del “Consiglio ribelle”

Mustafa Abdul Jalil, presidente del 'consiglio' di Bengasi. Dal 24 aprile, dopo che sono state pubblicate notizie sulla sua morte, non si hanno notizie su di lui, mentre i media non fanno più cenno alla leadership antigheddafi.
Il cosiddetto “Consiglio” dei “ribelli (continuano a cambiarne il nome in quanto non riescono ad accordarsi) ha firmato un contratto segreto con i britannici per pagare 10 milioni di dollari pro-capite per ogni vittima dell’IRA e perché la Libia accetti la responsabilità di Lockerbie. Come se il furto di tutti i soldi all’estero della Libia non fosse abbastanza per i cleptomani dell’Europa, che di fronte al tracollo economico totale si sono ora fissati nel voler saccheggiare le risorse africane, ancora una volta, i britannici hanno costretto i loro “ribelli” di Bengasi a siglare qualsiasi cosa sia necessaria per mettere le mani su una parte di quei soldi, divenendo sempre più i servili fantocci dei loro padroni. L’amministrazione ribelle di Bengasi ha detto che ha firmato delle scuse per “il ruolo del regime di Gheddafi negli attentati dell’IRA e per l’attentato di Lockerbie, sotto la pressione del governo britannico“, e che il documento è il risultato un “malinteso“.
Chiestogli di spiegare come possa essere un “
malinteso” firmare un simile “mostruoso documento“, fonti hanno detto che non era destinato a diventare pubblico, e che i ribelli erano ansiosi di fare tutto quello che gli è stato detto dagli inglesi, al fine di averne il sostegno.
Dopo aver inizialmente negato perfino che il documento esistesse, i ribelli che guidano il “Consiglio rivoluzionario” hanno riconosciuto che il suo presidente, Mustafa Abdul Jalil, aveva infatti firmato delle scuse a nome di tutto il popolo libico (!) Per “la fornitura da Gheddafi del Semtex utilizzato dagli attentati dell’IRA e per l’esplosione del volo Pan Am nel 1988.” Hanno inoltre promesso una compensazione, per una somma di 10 milioni di dollari per ogni vittima dell’IRA. Questa è la stessa somma di denaro pagata nel precedente accordo di Lockerbie, in cambio delle relazioni con gli Stati Uniti,

Video Farmaceutica: salute o business?

Dalla Maratona dei beni comuni - Taranto Chiama Italia, domenica 13 febbraio 2011 
Intervento di Gian Paolo Cavallaro, medico radiolo osp. Galliera (GE) che ci parla di: Farmaceutica , salute o business?

Ha creato un gruppo FB per lottare contro le lobbies farmaceutiche ed il sito www.farmacolobby.org

Esistono anche medici seri come il Dott. Cavallaro,  con una coscienza, altro che Veronesi!
Aggrappiamoci a loro, a Cavallaro, alla Gentilini, a Gava, a Montanari ed i pochi seri che hanno dimostrato essere fedeli al principio di Ippocrate e non alle azioni della farmaceutica!!
Barbara

giovedì 28 aprile 2011

Bye Bye Flessibilità ed il Cappio Europeo

All'indomani della manifestazione del 9 aprile 2011 contro la precarietà, Fini Gianfranco per conto del gruppo Futuro e Libertà, nonché il Pd per bocca di Cesare Damiano ex Ministro del Welfare del centro-sinistra (il governo che "superava" con la fantasia anche la precarietà) non se la sono sentita di avere il buon gusto di tacere. Dato  che sono co-fautori dello sfacelo detto flessibilità, si sono visti costretti a "cianciare", esternando un pò di pietà, fingendo per l'ennesima volta d'interessarsi e di voler porre rimedio ad un "guaio" che avrebbe bisogno di una cura che non sia costituita solo da un placebo. Qui le esternazioni.
Fortuna che ci ha pensato la Ue a togliere le castagne dal fuoco promuovendo la "Flessisicurezza".

Consiglio vivamente la lettura sintetica delle ultime porcate sintetizzate nell'articolo "Il patto suicida per l'euro" di Paolo Barnard, emanate da quell'accozzaglia di burocrati dannosi, quanto costosi passacarte di lobbies varie, radunati nel covo di Bruxelles.
Oltre Chernobyl, Fukushima è "bello" sapere di cosa dobbiamo morire.
Barbara

Bye Bye flessibilità di Frattin Massimo

Da un lato il Fli di Gianfranco Fini, che presenta una proposta di legge. Dall'altro un articolo firmato da Ichino, Rossi e Montezemolo. Dopo avere incensato per anni i contratti atipici, spacciandoli come una scelta obbligata, adesso fanno marcia indietro. Ma tira aria di speculazione elettorale, per conquistare il voto dei precari

Dopo anni di sguardi indifferenti o addirittura di autoincensamenti sulla indispensabile flessibilità sul lavoro introdotta in Italia, si scopre che tanto indispensabile forse non è.

mercoledì 27 aprile 2011

Testimonianza da Tripoli di Joe Fallisi

Il Punto - mercoledì 27 aprile 2011 - Speciale con Joe Fallisi in diretta web

"Il Punto", rubrica a cura di Monia Benini
In questa puntata...

27 aprile 2011 dalle ore 21.15
in DIRETTA WEB TV CLICCA QUI >>


Un bombardamento di menzogne.
la guerra in Libia e le menzogne sparate a raffica dai media per compiacere il sistema. La testimonianza dell'ospite speciale Joe Fallisi, appena rientrato da Tripoli.

26 aprile 2011 - Cernobyl, Fukushima e sporchi trucchi all'italiana sul referendum

 Referendum sul nucleare, Berlusconi dice (in parte) la verità e ammette il trucco



Oggi Berlusconi ha detto chiara la verità, o meglio una parte di essa: il Governo ha tirato il freno sull’energia nucleare per non perdere il referendum: ma, passato un anno o due, tornerà a pigiare sull’acceleratore. Ascoltatelo dalla sua viva voce (il video dopo il clic), e notate che impara dai suoi stessi errori: non ha più citato “l’energia dalla scomposizione delle cellule”.

Tuttavia secondo me ha detto solo una parte della verità. Non ha citato l’intenzione di disincentivare la gente ad andare a votare per abolire la legge sul legittimo impedimento, cosa che credo gli stia a cuore anche più del nucleare. Infatti per, diciamo, depotenziare l’appuntamento referendario già cuoce nelle pentole governative una modifica (non sostanziale) alla legge sulla privatizzazione dell’acqua.

Berlusconi sottolinea sempre che il suo potere gli è stato attribuito dal popolo sovrano: in sostanza secondo lui se qualcuno gli togliesse la poltrona di Palazzo Chigi compirebbe un delitto di lesa maestà nei confronti del volere degli italiani.

E adesso sentite dalle sue stesse labbra come Berlusconi si comporta quando si profila un pronunciamento popolare che non gli garba.

Nell’anniversario di Chernobyl, Berlusconi si dice convinto che “l’energia nucleare sia il futuro di tutto il mondo”. Smentisce però implicitamente quanto egli stesso aveva affermato lo scorso anno nell’anniversario di Chernobyl: “Entro tre anni la prima pietra delle centrali nucleari italiane”.

martedì 26 aprile 2011

Bugie nucleari: diretta web con il Prof. Luigi Sertorio

AGGIORNAMENTO:
PER GUARDARE LA REGISTRAZIONE CLICCARE QUI


Quante menzogne per convincerci che il nucleare è bello, è pulito ed è necessario! Dalle "emissioni zero", alla bufala dell'autonomia energetica, dalla convenienza economica alle "scorie no problem"...questo ed altro per convincerci che il nucleare è l'unica strada percorribile.
A poche settimane dal referendum nazionale, cerchiamo di capirne di più, grazie alla compotenza e all'esperienza del Prof. Luigi Sertorio.

All'iniziativa sarà possibile partecipare anche in diretta web: eventuali domande al professore,
dovranno essere inviate a: perilbenecomune@gmail.com

Dibattito pubblico con il Prof. Luigi Sertorio

Moria di massa nelle fattorie di Fukushima e crisi energetica



Animali abbandonati a FukushimaDecine di migliaia di animali da fattoria sono stati abbandonati nella zona evacuata intorno all'impianto nucleare di Fukushima Dai-ichi. È stato reso noto che molti sono già morti.
Le autorità della Prefettura di Fukushimae dicono che che c'erano circa 300 fattorie con bestiame con 3mila mucche, 30mila maiali, 600mila polli.
Un veterinario che aveva ispezionato le stalle e i pollai venerdì (22.04.2011) della scorsa settimana, prima che l'area fosse designata off limits, dice che quasi tutti i polli sono morti. Dice che ca. il 70 percento dei maiali nelle stalle con alimentatori automatici erano vivi. Ma la più parte dei maiali in altre stalle sono morti. La più parte del bestiame da carne fatto pascolare è ancora vivo. Ma circa il 60 percento delle mucche da latte nelle stella è morto.
I contadini stanno chiedendo al governo di permettere loro di far uscire dall'area gli animali oppure di permettere loro di prendersi cura del loro bestiame.
Alcuni contadini chiedono che venga loro permesso di fare eutanasia agli animali rimasti. Il ministro dell'agricoltura dice, tuttavia, che sarà difficile permettere alla gente di entrare nell'area vietata per fare eutanasia o alimentare gli animali.
Clicca qui per vedere il video.
Ec Planet

Giappone: dopo Fukushima, Tsunami e terremoti è Crisi energetica

Noi picchisti abbiamo spesso citato l'esempio di Cuba a chi ci chiedeva di illustrare le conseguenze, nella vita di goni giorno, del superamento del picco del petrolio e dell'arrivo della mamma di tutte le crisi energetiche.

lunedì 25 aprile 2011

Buona festa di Liberazione/Occupazione

Le basi militari degli Stati Uniti d’America in Europa, Mediterraneo e Medioriente, con o senza copertura NATO

DOCUMENTO IN PDF (80 KB)

Nelle pagine che seguono sono elencati gli stabilimenti e le basi militari degli Stati Uniti d’America (1) insediati nel Continente europeo, nel Bacino mediterraneo e nell’Area mediorientale, con o senza copertura NATO.


Proclama Italia

domenica 24 aprile 2011

25 APRILE 2001 FESTA PER LA LIBERAZIONE

VIDEO FESTA PER LA LIBERAZIONE
25 aprile 2011 dalle 14,30 alle 19,30

Vicenza - Alfa Fiera Hotel, Via dell'Oreficeria 50:
Moderatore: Andrea Marcon (Movimento Zero)
Interventi di:Cinzia Bottene (No Dal Molin), Elvio Arancio (Per il Bene Comune), Gianni Lannes (scrittore e giornalista), Leonardo Mazzei (Campo Antimperialista ),

Cagliari- Caesar's Hotel, Via Darwin 2/4 Cagliari
Moderatore: Rita De Sario (Per il Bene Comune)
Interventi di: Claudia Zuncheddu (Consigliera Regionale), , Mariella Cao (Comitato sardo "Gettiamo le basi"), Alberto Cossu (Movimento Zero-Uniti e Diversi Sardegna), Fernando Rossi (Per il Bene Comune)

Napoli - Hotel Plaza, Piazza Principe Umberto, 23
Moderatore: Marco Sarra (Per il Bene Comune)
Interventi di: Angelica Romano (Comitato pace Disarmo),  Giulietto Chiesa (Alternativa) Videomessaggio di Alex Zanotelli (padre comboniano)
Contributi in differita di Massimo Fini (Movimento Zero), Antonio Mazzeo (scrittore e blogger)

Tutte le iniziative saranno collegate fra di loro: partecipando in una delle tre sedi o via web su www.perilbenecomune.net , sarà possibile ascoltare tutti gli interventi.

Dalle ore 17,45 alle ore 18,30 saranno inoltrate ai relatori le domande pervenute durante la diretta web, all'indirizzo perlaliberazione@gmail.com

L'opportunità libica e la "fantapolitica"

Non sopporto le frasi fatte ed i proverbi, ma mi verrebbe quasi da dire che non tutto il male vien per nuocere. Però non mi piace e non lo dico. Voglio dire invece delle pessime conseguenze della crisi libica, o meglio, della strategia globalista delle solite elites finanziarie che hanno prima pianificato e poi realizzato le rivolte in Maghreb e Medioriente. Le finalità di questi nuovi assetti geopolitici solo le solite: controllo delle fonti energetiche, creazione di nuovi mercati capitalistici, raccolta di manodopera a basso costo, lotta a religioni ed ideologie che possono arginare il mondialismo laico e progressista. Le conseguenze di cui parlo sono innanzitutto l'immigrazione, che ha ricominciato a colpire le coste italiane, e poi la perdita di influenza economica degli interessi italiani in Libia, con gravi problemi sul piano energetico.

Ma ogni medaglia ha il suo rovescio e se oggi quella più visibile sembra nera e consunta, dietro ce n'è una che sfavilla e che aspetta di essere vista.
Siamo infatti in una situazione inedita:

Istruzione o indottrinamento?

La 'istruzione' esiste allo scopo di programmare, indottrinare e inculcare un convincimento collettivo in una realtà che ben si addica alla struttura del potere. 

Si tratta di subordinazione, di mentalità del 'non posso', e del 'non puoi', perché è questo ciò che il sistema vuole che ciascuno esprima nel corso nel proprio viaggio verso la tomba o il crematorio. 

Ciò che noi chiamiamo 'istruzione' non apre la mente: la soffoca. Così come disse Albert Einstein, "l'unica cosa che interferisce con il mio apprendimento, è la mia istruzione." Egli disse anche che 'la istruzione è ciò che rimane dopo che si è dimenticato tutto quanto si è imparato a scuola.'
Perché i genitori sono orgogliosi nel vedere che i loro figli ricevono degli 'attestati di profitto' per aver detto al sistema esattamente quanto esso vuole sentirsi dire? Non sto dicendo che le persone non debbano perseguire la conoscenza ma - se qui stiamo parlando di libertà - dovremmo poterlo fare alle nostre condizioni, non a quelle del sistema. 

C'è anche da riflettere sul fatto che i politici, i funzionari del governo e ancora giornalisti, scienziati, dottori, avvocati, giudici, capitani di industria e altri che amministrano o servono il sistema, invariabilmente sono passati attraverso la stessa macchina creatrice di menti (per l'indottrinamento), cioè la università. Triste a dirsi. Molto spesso si crede che la intelligenza e il passare degli esami sia la stessa cosa. 

venerdì 22 aprile 2011

Giornata della Terra - L'eco pagliacciata che mette a posto le coscienze

" Compie 41 anni la Giornata della Terra, Earth Day, che si celebra ogni 22 aprile. La mobilitazione coinvolge 114 paesi, con Usa e India in prima fila. Il 22 aprile del 1970, 20 milioni di cittadini americani avevano risposto ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, partecipando ad una storica manifestazione a difesa del Pianeta. "   Esordisce così l'Ansa che da notizia dell'evento detto Giornata della Terra, elencando le varie iniziative, tra le quali i concerti gratuiti in varie parti del mondo e la richiesta di compiere un gesto a favore del pianeta (c'è chi compierà il sacrificio estremo di non bere per un giorno da una bottiglia di plastica, o di rinunciare all'auto per la bicicletta...).
Mi chiedo, ma se ci è voluto Fukushima per cominciare a pensare al decomissioning, almeno in Europa perché Obama continua imperterrito a finanziare il nucleare, ma se ancora continuano a spruzzare veleni nei cieli, se ci si vanta di  Haarp per giocare con il clima, con le zolle tettoniche per creare terremoti artificali. Si permette ancora la produzione industriale impattante, inquinante che pregiudica intere future generazioni.
Si costruistono inceneritori, impianti a carbone ed ogni sorta di marchignegno della nostra "amata" ed infallibile scienza, tutto questo con la complicità delle istituzioni,

La Dottoressa Hildegarde Staninger spiega il Morgellons

In che cosa ci intendono trasformare? In circuiti? Ci sono prove del Morgellons causato dalla Smart Dust artificiale che ci viene deliberatamente "messa a disposizione" da quelle anime pie che da sempre sono i militari.
L'immagine è reale e si tratta della testa dorata.
La troupe di Mistero ha documentato una persona colpita da Morgellons in Italia

ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE PER APPROFONDIRE
Morgellons e scie chimiche
Barbara


La Dottoressa Hildegarde Staninger spiega il Morgellons 
Pubblichiamo la traduzione di un'intervista [ LINK ] rilasciata dalla tossicologa californiana, Hildegarde Staninger, all'emittente Out of there TV.
Si tratta di un documento di eccezionale valore in cui la Staninger correla il Morgellons alle scie chimiche ed alle strutture nanotecnologiche, evidenziando cause e sintomi della malattia, senza trascurare alcuni consigli per prevenire questa terribile affezione.

TRASCRIZIONE

- Benvenuti ad un'altra edizione di Out there TV! Certamente non come il tipico TG in prima serata!

- Salute a tutti! Grazie per essere con noi. Un'incredibile storia stasera. È nostra ospite per la prima volta la dottoressa Hildegarde Staninger.

- E lei ci parlerà del morbo di Morgellons, essendo tra i principali ricercatori su questa sindrome.

- Hildegarde Staninger è una dottoressa di medicina integrata ed uno dei più insigni ricercatori nel campo della tossicologia industriale.

- E non solo, la Staninger è una dei pochi scienziati che sta attivamente studiando la malattia conosciuta come sindrome di Morgellons. Stasera ci fa compagnia con alcune scoperte veramente incredibili!

Politica, Massoneria e Satanismo: Intervista a Giuseppe Cosco


Giuseppe Cosco nacque a Catanzaro nel 1950. Ricercatore, criminologo, grafologo, occultista, cittadino impegnato nel sociale, è stato uno dei più prolifici ed appassionati truth-seeker italiani della 'vecchia guardia.' Prestò consulenza presso la procura della Repubblica di Catanzaro e diresse le sezioni locali dello IIP (Istituto Indagini Psicologiche) e della SIPS (Società Internazionale della Psicologia della Scrittura). Collaborò inoltre con numerose riviste specializzate nel campo del paranormale.

Come si conviene a qualsiasi occultista, il suo lavoro fu oggetto di critiche a causa dello scetticismo sollevato dai suoi studi in tema di cospirazionismo, satanismo, società segrete e fenomeni misteriosi. La sua opera di ricerca e denuncia proseguì fino al 2002, quando a soli 52 anni fu improvvisamente stroncato da un 'malore' fulminante.

Proponiamo di seguito un estratto da una interessante intervista, a tratti profetica, che Cosco rilasciò nell'anno 2000 alla rivista Terzo Millennio.

di Lorenzo Baldo

D. Quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere: Politica, Magia e Satanismo?

R. La “magia” è più di quanto si creda presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle elezioni in Grecia, lo ha affermato The Economist del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Israele molti vip della politica, tra questi vi sono Sonia Peres e Lea Rabin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri.

Bill Clinton ha raccontato di aver avuto
contatti con lo spirito di Elvis Presley.

Il settimanale
Megapolis-Express ha raccontato che Boris Eltsin si è servito più volte di uno stregone camuffato da deputato capace - tra l’altro - di controllare psichicamente i colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire una opposizione decisiva dei parlamentari allo intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin è - secondo la rivista - in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il KGB. Mi fermo qui ma gli esempi sono ancora molti.

Si può ben capire che
il connubio tra politica e certi “esoterismi”, alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, è molto più frequente di quanto si immagini. Alla luce di ciò è oltremodo significativo quanto il ministro inglese Benjamin Disraeli ebbe ad affermare: "Il mondo è governato da tutt’altri personaggi che neppure immaginano coloro il cui occhio non giunge dietro le quinte." 

Le motivazioni del mio libro
Politica, Magia e Satanismo sono state dettate dalla intenzione di approfondire particolari aspetti di questi inquietanti scenari per far capire alla gente certe complesse e incredibili realtà celate dietro un falso e apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato “religione” oppure “magia” non sembra essere rilevante nel guidare la azione politica. E invece non è così.

D. Da dove ha attinto tutte le informazioni?

R. Questo tipo di indagini è molto pericoloso ed occorre muoversi con grande prudenza. Molte informazioni le ho raccolte dai lavori di altri studiosi di questo particolare settore come Anthony Sutton, Maurizio Blondet, Gianni Vannoni, Serge Hutin, Epiphanius, Carlo Palermo, Riccardo Cascioli, ecc. Altre notizie le ho avute da esperti molto addentrati di cui, come potrà benissimo comprendere, non posso rendere noti i nomi.

D. I membri del CFR sono tutti americani?

Studio americano: la metà della carne alimentare è infetta

Notizie nefaste per i carnivori. Uno studio americano condotto dalla Infectious Diseases Society of America – e pubblicato sulla rivista Clinical Infectious Diseases – informa che circa la metà di tutta la carne e del pollame dei negozi americani è infetto.
In particolare, la carne esaminata (per la precisione il 47%) contiene in tassi elevati lo Staphylococcus aureus, un batterio legato a molte comuni malattie umane. In oltre la metà dei casi, questi batteri si sono rivelati resistenti ad almeno tre classi di antibiotici: in poche parole, sono delle vere e proprie bombe biologiche.
Certo, non che non si potesse già immaginare, ma per la prima volta è stata notificata nero su bianco la pericolosità connessa al consumo dei cibi animali più comuni. Che risultati simili siano ovvi, può facilmente essere dedotto prendendo in considerazione la forte presenza di farmaci e ormoni usati

Latte materno contenente OGM

IL LATTE DELLE DONNE BRASILIANE CONTIENE SOSTANZE OGM

Pesticidi e gli erbicidi usati per trattare gli OGM stanno comparendo in quantità significative in acqua piovana, sorgenti d'acqua e persino nel latte materno, secondo una nuova ricerca codotta in Brasile.

La ricerca rivela che il 100 per cento delle donne testate positive per avere almeno un componente agrochimico OGM nel proprio latte e che sono state collettivamente testate, soprattutto tra i residenti che vivono vicino a grandi monoculture di OGM, hanno livelli di sostante agrochimiche superiori persino del limite permesso nel latte di mucca.


Nel 2006, un incidente di un aereo spruzzatore contaminò tutta la città brasiliana di Lucas do Rio Verde con livelli incalcolabili di  agrochimici tossici. I residenti di quella città sono tuttora esposti a oltre circa 130 litri di sostanze agrochimiche all'anno, ma in quel particolare anno, i residenti sono stati esposti a livelli persino maggiori.

  Di conseguenza, i ricercatori hanno deciso di approfondire gli effetti di quella esposizione sulla popolazione.

giovedì 21 aprile 2011

Sostanze radioattive Fukushima, 20mila volte superiore.

Se non fosse una tragedia apocalittica quale è, ci sarebbe da ridere sui termini che i giornalisti/politici/pseudo scienziati  amano usare, termini quali " si teme.." "c'è il rischio che"....quando la contaminazione è già da tempo (questa notizia è di oggi 21 aprile) che è estesa, che non la si contiene, che non la si elimina.
Pare che questi signori vivano su un altro pianeta per cui possono anche minimizzare l'entità del danno.
Barbara

Sostanze radioattive Fukushima, 20mila volte superiore. Si teme per la contaminazione atmosferica


FUKUSHIMA / E’ 20mila volte superiore al limite massimo annuale la quantità di sostanze radioattive fuoriuscite dall’impianto nucleare di Fukushima. A renderlo noto Tepco, la società che ha in gestione l’impianto nucleare, danneggiato da sisma e tsunami. Il gestore della centrale ha dichiarato che queste sostanze sostanze radioattive derivano dalle 520 tonnellate di acqua fuoriuscite dal reattore numero 2 dell’impianto.

Le perdite erano state già segnalate il 2 aprile scorso e fermate, grazie all’immediato interevento delle sqaudre tecniche, 4 giorni dopo. Le stime circa le quantità di radiazioni rilasciate nell’atmosfera dall’impianto di Fukushima sono però di gran lunga superiori a quella finita in mare: circa 370-630mila terabecquerel. “Tali quantità - riferisce l’agenzia Kyodo News – sono stimate dall’ 11 marzo scorso, inizio dell’emergenza”.


mercoledì 20 aprile 2011

Divide et impera. Come far prevalere interessi di bottega sulla sovranità nazionale

COMUNICATO STAMPA

Rispetto alla Festa PER la Liberazione del 25 aprile, promosso da Alternativa, Campo Antimperialista, Movimento Zero, Per il Bene Comune, RPMLC, Uniti e Diversi, essendo chiamati direttamente in causa dal comunicato della Rete Nazionale Disarmiamoli, ci sentiamo in dovere di precisare alcune questioni:

  • La Rete Disarmiamoli è stata interpellata da subito per valutare una possibile collaborazione in merito agli eventi del 25 aprile, che mettono al centro la sovranità nazionale italiana e la necessità di liberare il nostro paese dalle basi militari straniere;
  • Walter Lorenzi, pur non volendo figurare fra i promotori data la presenza del Campo Antimperialista, ha confermato sino al 18 aprile la propria disponibilità per un intervento registrato relativamente alla base di Camp Darby ed ha sempre ricevuto – come tutti i relatori – le numerose email spedite in fase organizzativa, alle quali non ci sono mai giunte risposte. Consultato telefonicamente prima di andare in stampa con l’esecutivo dei volantini e delle locandine, ha confermato il suo intervento registrato a nome del gruppo Disarmiamoli.
Detto questo, oltre all’impenetrabile silenzio mediatico che anche quest’anno avvolge l’evento, ci attendavamo qualche “colpo basso” da parte di alcune forze politiche ancorate strumentalmente e nostalgicamente alle formule rituali di celebrazione della liberazione dalla occupazione tedesca. Invece abbiamo ricevuto questo comunicato che si muove sull’onda emotiva alimentata dallo stesso sistema: una tifoseria “sinistra contro destra” o viceversa (rispetto a delle partite il cui risultato è già stato venduto dagli arbitri) e una divisione profonda fra le persone con un comune sentire, in modo tale che queste possano reciprocamente “disinnescare” il loro potenziale, ancorandosi a fatiscenti e dannosi “-ismi”.

martedì 19 aprile 2011

Parmalat : Le banche? Tutte innocenti

Leggere anche "Crack Parlmalat, assolte quattro banche estere" su Rinascita

Le banche? Tutte innocenti di Marco Cedolin
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano, chiamati a pronunciarsi sulle accuse di aggiotaggio informativo nel crac della Parmalat, hanno deciso di assolvere, con la motivazione di non avere commesso il fatto o in quanto il fatto stesso non sussisterebbe, le quattro banche estere ed i sei funzionari rinviati a giudizio in seguito all’inchiesta.

La sentenza in fondo non stupisce più di tanto, dal momento che colossi bancari come Deutsche Bank, Citibank, Credit Suisse e Morgan Stanley, vivono da sempre al di fuori della legge e costituiscono imperi intoccabili, nei confronti dei quali la magistratura (come gli altri poteri dello Stato) è  abituata a prostrarsi con la deferenza ed il rispetto che si dedica al padrone.

lunedì 18 aprile 2011

Il Mullah Omar e dei valori "occidentali" da salvaguardare

Premetto che sarà un post miscellanea, partendo dal ritratto che Massimo Fini fà del Mullah Omar dando risposta ad un "occidentale risentito", tal Mughini, (qui l'articolo del Mughini).Ho scelto di partire da quel ritratto, mi ha profondamente toccato quella persona, additata di essere una persona spregevole dal nostro perfetto ed inappuntabile occidente.Mi preme ri-trasmettere quei sinceri valori che il Mullah Omar incarna e che Fini ha saputo egregiamente descrivere, nonché conservarne traccia nel blog.
Poi un paio di links su quelli che sono i "valori occidentali" che dovremmo custodire con gelosia e molto uranio impoverito e soprattutto torture.

“QUI NESSUNO FAREBBE COME IL TALEBANO OMAR: NON SI BATTE PER I SOLDI”
DI MASSIMO FINI

Giampiero Mughini, su Libero di venerdì 8 aprile (vedi il suo articolo più sotto, ndr), scriveva dell'infatuamento di Massimo Fini per il Mullah Omar : "Innamorato del talebano, dimentica com'è bello l'occidente". L'occasione per il dibattito è stata la pubblicazione del nuovo provocatorio saggio del giornalista, un'esaltazione del combattente afghano.
Ecco la replica di Massimo Fini.


Caro Giampiero, c’era una battuta che facevo a teatro, nel mio Cyrano, se vi pare..., che riscuoteva un certo successo. Dicevo, storpiando un po’ l’italiano per esigenze di spettacolo: «Nego nel modo più assoluto che il Mullah Omar sia meno rappresentativo della sua gente del fatto che qui da noi si infili una scheda in un’urna e salta fuori Renato Schifani». Boato. Con ciò non intendevo dire, come non lo intendo nel mio libro, che noi dobbiamo cuccarci il Mullah, ma nemmeno che dobbiamo imporre gli equivalenti di Schifani, i nostri valori, le nostre istituzioni a un popolo, che tu stesso definisci «remotissimo», che ha una storia, tradizioni, sistemi familiari, concezioni della vita e della morte completamente diversi da quelli che si sono sviluppati in Occidente a partire dalla Rivoluzione industriale.

Ma questa è già ideologia. Nel mio libro io riporto fatti, dati, documenti. Racconto innanzitutto come nasce il movimento talebano. Se non si conoscono le sue origini e le sue ragioni, non si può capire come mai i Talebani si siano affermati in Afghanistan e l’abbiamo governato per sei anni, fino all’invasione americana e all’occupazione della Nato.
I leggendari comandanti militari che avevano sconfitto l’Unione Sovietica, i “signori della guerra”, i Massud, gli Ismail Khan, gli Heckmatyar, i Dostum, impegnati in una feroce guerra civile per la conquista di un potere lasciato vacante dall’uscita di scena dei russi, si erano trasformati, con i loro sottoposti e vassalli, in bande di borseggiatori, di ladri, di taglieggiatori, di stupratori (di stupratori, Giampiero, tu che difendi, giustamente, la dignità della donna), di assassini che vessavano in ogni modo la popolazione agendo nel più pieno arbitrio. Il movimento talebano, che nasce letteralmente dall’iniziativa di quattro ragazzi, Omar, Ghaus, Hassan e Rabbani, che avevano combattuto giovanissimi gli invasori sovietici, è una reazione a questo intollerabile stato di cose. Dirà il giovane Omar: «Come potevamo starcene tranquilli vedendo tanti crimini commessi contro le donne e la povera gente?».

I giovanissimi Talebani sconfiggeranno i ben più esperti e meglio armati “signori della guerra” non solo per la fortissima carica ideale che li anima ma perché hanno il pieno appoggio della popolazione che non ne può più di quegli abusi, riporteranno l’ordine e la legge nel Paese,

domenica 17 aprile 2011

A rigor di logica

Da ieri i vari notiziari TV, radio e Internet vanno ripetendo trionfalmente la frase “giustizia è fatta”: il signor Harald Espenhahn, amministratore delegato dell’acciaieria ThyssenKrupp, è stato condannato a sedici anni e mezzo di galera per aver volontariamente ammazzato sette esseri umani a scopo di lucro. Pene minori, ma sempre corpose, si sono beccati i complici, addetto alla ”sicurezza” compreso. Nunc est bibendum.
Mi dispiace, ma io non mi unisco al coro.
A mio parere non è affatto vero che giustizia sia stata fatta. A rigor di logica, in questo caso giustizia significa che io metto sul piatto destro della bilancia sette cadaveri e sull’altro sistemo coloro che, per ignobili motivi, di quelle morti sono scientemente responsabili e che se la cavano finendo in carcere, se mai le condanne le sconteranno davvero. Lo faccio e i piatti si mettono in equilibrio. Sempre a rigor di logica, giustizia significa che si tratta di una giusta transazione: quanto costano sette omicidi volontari? Costano un po’ di galera. Affare fatto.
Forse “giustizia umana è stata fatta” sarebbe stata la frase da usare, perché la giustizia così, senza aggettivi, noi non saremo mai capaci di esercitarla e, in questo caso, i colpevoli sono molti di più di chi è stato condannato e l’hanno fatta franca.
Devo dire che rispetto al signor Espenhahn ho provato immediatamente, già quando ci fu la carneficina, parecchio più orrore per il signor Cosimo Cafueri, il funzionario che veniva pagato per vegliare sulla sicurezza di chi lavorava in quello stabilimento e che, di fatto, non alzò un dito per denunciare

La morte in tasca

Chi difende queste creature? Perché è così facile cagionare del male in nome del profitto (se non quando in nome di puro sadismo) ad esseri senzienti che nulla ci fanno?
Siamo una specie abominevole, disgustosa, riprovevole che non è capace di rispettare gli animali che condividono per loro sfortuna questo magnifico Eden ormai ridotto a discarica.Definire uomo una bestia quando non si comporta "bene" è un complimento all'uomo immeritatamente generoso, l'animale non conosce il sadismo, la cattiveria e causa male intenzionalmente, questa è una "pregevole" caratteristica umana.
Barbara

Albert Einstein
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali. 

M. K. "Mahatma" Gandhi (1869-1948)
Noi non abbiamo due cuori - uno per gli animali, l'altro per gli umani. Nella crudeltà verso gli uni e gli altri, l'unica differenza è la vittima.
C. Baudelaire
"Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà"

Emile Zola
"L'uomo è l'unico animale che arrossisce, ma è anche l'unico che ne ha bisogno"

Da
Una protesta a cui invitiamo tutte/i a partecipare.
Un esempio allucinante di specismo e di sfruttamento degli Animali perpetrato da alcuni commercianti cinesi: piccoli Animali vivi chiusi ermeticamente in portachiavi di plastica.

Pagina con la protesta a cui aderire e la descrizione di quanto visto: 

http://www.thepetitionsite.com/3/ban-live-animals-as-key-rings/


Veganzetta


venerdì 15 aprile 2011

Non guardare:mangia!

Non guardare: mangia!


Video scioccanti di Mercy for Animals denunciano le verità nascoste degli allevamenti intensivi


Gli Stati Uniti calpesteranno la libertà di stampa e il diritto all’informazione per difendere il lucroso business degli allevatori?

Mentre il Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti recita “il Congresso non promulgherà leggi che (…) limitino la libertà di parola o di stampa”, due stati – l’Iowa e la Florida – sono pronti ad approvare un disegno di legge che vieta di fare filmati all’interno di fattorie e aziende che lavorano prodotti animali. Per chi sgarra, multe fino a 10mila dollari o la detenzione fino a cinque anni.

E’ così che i produttori di insaccati, uova e formaggi sono riusciti a “sensibilizzare” i governi locali sul problema degli animalisti che si fanno assumere come lavoratori stagionali per filmare di nascosto le condizioni terribili in cui gli animali sono costretti a vivere e sottoporle al giudizio dei consumatori.

Vittorio Arrigoni assassinato!

AGGIORNAMENTO: a breve la registrazione della diretta di Per Il Bene Comune
Ne approfitto per segnalare l'articolo di Rinaldo Francesca Restiamo Umani?



Sono costernata e mi sembra un incubo, non può essere stato assassinato, allora è proprio così, su questo pianeta governano solo le forze del male.Non c'è altra spiegazione.

Addio, Vik,  un esempio per tutti noi.
Barbara

DICHIARAZIONE rilasciata dal Ministero degli Affari Interni e della Sicurezza Nazionale di Gaza

Sin dal primo momento della notizia del rapimento dell'attivista italiano Vittorio Arrigoni, l'apparato di sicurezza ha agito rapidamente conducendo indagini e ricerche a tutto campo. E' stato identificato e arrestato uno dei criminali, che ha ammesso di essere coinvolto nel rapimento. Questo individuo ha indicato alla polizia il nascondiglio dell'attivista rapito. La polizia si è portata immediatamente sul posto e ha trovato Arrigoni già morto. Secondo la relazione del medico legale, era stato ucciso prima dell'arrivo della polizia sul luogo.

Alla luce di questa situazione, il Ministero afferma quanto segue

giovedì 14 aprile 2011

Gaza: rapito Vittorio Arrigoni

C'è molta preoccupazione a Gaza per il rapimento di Vittorio Arrigoni, ma da quanto è dato sapere il Governo di Hamas farà di tutto per la liberazione dell'Italiano.
L'impressione che trapela da un contatto della Striscia, conosciuto durante la missione umanitaria Hope Convoy, alla quale abbiamo partecipato io e Fernando Rossi, è quella che si tratti di un atto allo scopo di intimidire tutti gli attivisti che arrivano a Gaza, per bloccare l'assedio e portare aiuto alla popolazione palestinese. Un nostro amico di Khan Yunes, referente anche per il gemellaggio fra una scuola della Striscia e una di Bari, si è scusato con noi: "Qui siamo tutti riconoscenti verso gli Italiani impegnati a portarci aiuti umanitari e siamo mortificati per quanto successo."
Un nostro ulteriore contatto a Gaza manifestava i suoi dubbi rispetto ai reali autori del rapimento: "Al momento non ci sono certezze sulla reale matrice del gesto: qui non ci risulta che esista il gruppo che ha rivendicato l'atto, mentre di certo il rapimento viene già utilizzato per cercare di danneggiare l'immagine delle autorità di Gaza e sappiamo bene che a quest'obiettivo da tempo lavorano Israele, gli Stati Uniti e gli uomini del Mossad infiltrati in Fatah.Nessuno nella Striscia può apprezzare o sostenere chi ha fatto una cosa del genere." Il nostro amico fra l'altro indicava come anche la storia italiana abbia visto depistaggi, falsi indizi e falsi colpevoli. E in effetti ci è subito venuto in mente il periodo degli anni di piombo o la celata presenza di attori "sionisti" nella nostra penisola al momento di alcuni fra i peggiori attentati.

E quindi, mentre a Gaza si sta facendo di tutto affinché Vittorio possa essere presto liberato, noi continuiamo a cercare di informarvi, grazie al prezioso contributo dei nostri contatti a Gaza. Speriamo di avere presto buone notizie da comunicarvi.
Per il Bene Comune esprime totale solidarietà a Vittorio e alle Autorità di Gaza,

Radiazioni: un rischio non più trascurabile

Il rischio da contaminazione in Europa non è più "trascurabile", secondo CRIIRAD, un ente di ricerca francese sulla radioattività. L'ONG sta consigliando le donne incinte e i bambini di evitare i "comportamenti a rischio", come il consumo di latte fresco o di verdure con foglie di grandi dimensioni.

Antefatto
Dopo che la nube radioattiva proveniente dalla centrale nucleare di Fukushima in Giappone ha raggiunto l'Europa a fine marzo, CRIIRAD, un ente di ricerca francese sulla radioattività, ha detto di aver rilevato iodio-131 radioattivo in acqua piovana nel sud-est della Francia.
Nei test in parallelo, l'Istituto francese per la protezione radiologica e la sicurezza nucleare (IRSN), l'ente pubblico nazionale di monitoraggio dei rischi nucleari e radiologici, ha trovato iodio 131 nel latte.
In tempi normali, nessuna traccia di iodio-131 deve essere rilevabile nell'acqua piovana o nel latte, come indica la direttiva Euratom del 13 maggio 1996 che stabilisce i principi generali e le norme di sicurezza sulla radioprotezione in Europa.

Ulteriori informazioni
In risposta alle migliaia di richieste dei cittadini europei, preoccupati per le conseguenze della catastrofe nucleare di Fukushima, CRIIRAD ha stilato un pacchetto di informazioni sui rischi della contaminazione da iodio-131 radioattivo in Europa.
Il documento*, pubblicato il 7 aprile, sconsiglia di consumare l'acqua piovana e invita gruppi vulnerabili come bambini e donne incinte o che allattano ad evitare di consumare verdure a foglie grandi, latte fresco e formaggio fresco.
Secondo CRIIRAD il rischio connesso alla contaminazione prolungata di gruppi vulnerabili della popolazione non può più essere considerato "trascurabile" ed è ora necessario evitare "comportamenti a rischio".
Tuttavia, l'istituto sottolinea che non c'è assolutamente alcuna necessità di rinchiudersi dentro casa o assumere compresse di iodio.
La nota informativa di CRIIRAD non è limitata alla situazione in Francia ma è applicabile ad altri paesi europei,

martedì 12 aprile 2011

L'intoccabilità della Unione Europea

La Sacra Europa Unita, il Presidente di tutti gli italiani tal Napolitano (eletto dai partiti) sentenzia, come usa fare in modo estremamente democratico, che è sbagliato ipotizzare l'uscita dalla Ue.
Lo chieda agli italiani, da buon democratico quale si professa essere.
Ancora non ho capito quali benefici abbia portato alla gente, ma la Ue con il benessere del popolo non ha mai avuto niente a che fare, vedasi i piani di  austerity a favore delle banche.

Un esempio di ottimi articoli illustrano i "benefici" dell'Europa e la sua perfezione: