Joe Biden: “Putin vuole cambiare
i confini con la forza. Pronti ad aiutare Kiev”
Il vicepresidente Usa: “Mosca
pagherà un prezzo alto. E contro l’Isis non c’è alcuna intesa con il dittatore
Assad” continua su La stampa
Russia, studio americano rivela:
"Putin soffre di disturbi autistici"
Articolo pubblicato il: 05/02/2015
Vladimir Putin soffrirebbe della
sindrome di Asperger, "un disordine dello spettro autistico che influenza
tutte le sue decisioni". Adnkronos
eh già. Adesso certi "studiosi" americani sono abilitati ad interdire a distanza chiunque vogliano. Oltre Orwell 1984....
La Nato mostra i muscoli alla
Russia
Perché in Ucraina «la violenza
sta peggiorando e la crisi si sta aggravando» a causa del ruolo giocato da
Mosca, sottolinea ancora Stoltenberg, «e questo è un momento molto critico per
la sicurezza dell’Europa e del mondo». Continua su Il corriere
(ps vedi anche
(ps vedi anche
Ucraina: spunta fuori un rapportostatunitense dove si afferma che si deve fare la guerra contro i russi) Ma c'è della gente, gli indefessi europeisti, che invocano l'intervento degli eterni salvatori dei popoli dalle piaghe di ogni male, in Europa di nuovo contro la Germania. Esilarante passaggio:
Dopo settant’anni tocca ancora agli Stati Uniti liberare l’Europa dalla dittatura tedesca. Stavolta non ci saranno i marines a sbarcare in Normandia ma una battaglia valutaria più moderna e meno sanguinosa ma non per questo meno tragica.
La Germania, uscita sconfitta dalla seconda guerra mondiale, secondo strane teorie, avrebbe infiltrato le istituzioni di ogni nazione per distruggerle da dentro e ripreso il dominio su tutto, compreso il "povero" FMI che prima di incontrare la Merkel non aveva idea di cosa fosse l'austerità, impegnato com'era a regalare soldi a chiunque ne facesse richiesta senza alcuna contropartita.
L'euro è una invenzione teutonica per soggiogare il pianeta al suo volere, blaterano taluni, come se quell'1% che si è arricchito alle spalle di quel 99% sia composto da soli tedeschi. Già perché la Germania prima dell'euro stava in miseria nera, non avete visto frotte di tedeschi recarsi in massa per lavorare e mendicare in Italia? Facciamo anche finta che la costituzione degli stati uniti d'europa non fosse contemplata tra gli obiettivi del Piano Marhsall. Sono state anche istituite fondazioni, associazioni a tal scopo, ovviamente foraggiate dai nostri beniamini portatori di luce a stelle e strisce.
Casus belli: ovviamente il QE, reputato non sufficente e troppo "alla tedesca" e lo dice uno che di ingrassare le banche se ne intende, Obama. Si ovvio, lui difende i poveri ed i deboli infatti le iniezioni di liquidità della Fed sono state equamente ripartite sui conti correnti di ogni cittadino americano. Sembra così a giudicare da certi titoli di articoli il cui letit motiv è "Obama sostiene Tsipras contro l'austerità della Merkel" (prima era solo gli Usa vs BCE) . Ora che la Fed ha ridotto le erogazioni (tapering), forse che qualcun'altro deve buttare fiumi di danaro in quel pozzo nero che è la finanza?
Già perché per il popolo bue il QE vuol dire crescita, come hanno inculcato loro in testa i vari think tank al soldo delle banche.
BCE e Quantitative Easing: il trucco per estorcere col
sorriso la ricchezza reale dei popoli
Venerdì, Febbraio 23rd / 2015
- di Nicola Arena, Sete di Giustizia -
Mario Draghi e il marketing di regime: arriva il
Quantitative Easing
BCE e Quantitative Easing: il trucco per estorcere col
sorriso la ricchezza reale dei popoli L'arma del liberal-capitalismo e
social-comunismo di regime per prosciugare le ricchezze reali dei popoli
europei mediante la moneta emessa, illegittimamente, a debito
Il bazooka della BCE – Ma perchè Draghi può prestare denaro?
Francoforte – di Nicola Arena, Sete
di Giustizia – "Il governatore della Bce Mario Draghi -
secondo l'ANSA – spinge governi europei, borse e opinione pubblica
proponendo un piano per la crescita europea". Con il "quantitative
easing" annunciato dalla Bce in difesa dell'euro, in
apparente contrapposizione alle azioni dei singoli stati e alla volontà
dei paesi del Nord Europa tutti votati all'attuazione delle cosiddette
"riforme" - utili al sistema - e alla disciplina di
bilancio considerata propedeutica e "necessaria" all'attuazione di
eventuali sostegni diretti. Tutto questo si traduce, come affermato
da Mario Monti tre anni fa in una celeberrima e
clamorosa intervista che ha fatto il giro del web (vedi qui Mario Monti, le crisi e le cessioni delle sovranità
nazionali ), in cessioni delle rimanenti parti delle sovranità
nazionali ad un livello comunitario. Cioè, detta in altri termini, in
favore di un impero… Per comprendere l’enorme operazione finanziaria in
atto e per osservare tale manovra dalla giusta prospettiva, bisogna fare un
salto qualitativo e culturale, spingendosi a riflettere su questioni ovvie e
ormai, da troppo tempo, date per scontate da quasi tutti. ciò rispondendo
innanzi tutto alla seguente domanda: perché Mario Draghi può prestare
denaro? Per rispondere al sottile e prioritario quesito continuiamo
con la cronaca e l'analisi delle cosiddette "azioni preliminari"
inerenti alla manovra finanziaria in atto.
Comprendere i reali obiettivi del quantitative
easing
Secondo l'ANSA "la Bce comprerà titoli per 60
miliardi al mese fino a fine settembre 2016, e comunque fino a
quando non vedremo un deciso miglioramento nell'andamento dell'
inflazione" coerente con l'obiettivo di un andamento dei prezzi vicino al
2%". E' quanto sostenuto da Draghi nell'operazione di marketing
concepita all'atto del propagandistico lancio del 'quantitative easing'. L’acquisto
di titoli, tradotto in termini più realistici, significa per chi non lo
sapesse, un ulteriore aumento del debito pubblico, che dovremo
restituire con gli interessi, e questo significa che gli italiani (nel
nostro caso) saranno costretti a fare ulteriori sacrifici con
ulteriori tagli ed aumenti della tassazione. Infatti, come purtroppo
ancora molti ignorano, non possiamo creare da soli il nostro denaro e quindi
dovremo – non si comprende in base a quale principio giuridico – cedere
ricchezza reale nelle mani dei grandi ed illegittimi "prestatori" di
prima istanza. Come sempre! Da marzo la Bce inizierà, dunque, a comprare
titoli sulla base della quota dei vari paesi nel suo capitale. Secondo
Draghi – in aggiunta – i rischi dei titoli comprati dalla Bce saranno
condivisi solo in quota pari al 20% del totale, ed
assieme alle banche centrali dei paesi dell'Eurozona.
Il trucco per espropriare e estorcere con il sorriso
Dinanzi a questa grandissima bufala concettuale, ci
chiediamo in tutta franchezza che rischi possa avere chi crea il denaro dal
nulla; denaro che – in aggiunta – dovrebbe appartenere in origine ai
popoli europei. Ma non finisce qui! Il denaro-debito della BCE oltre
ad essere emesso – come detto - dal nulla e prestato anche con la certezza
di un rimborso, che si attualizzerà – materializzando funeste premonizioni
- attraverso la tassazione o la cessione di aziende
statali e di altre quote di patrimonio immobiliare pubblico, con la
complicità dei politici asserviti al sistema. Mario Draghi, nelle
ultime ore, interpretando il ruolo assegnatogli dai grandi reggenti del mondialismo
illuminato (liberal-capitalista e social-comunista) si è detto "molto
sorpreso che il tema della condivisione dei rischi sia diventato il più
importante" nella discussione sul quantitative easing.
Il falso dogma illuminato dell'inflazione
Le misure di oggi – secondo l'ANSA – "aiuteranno
contro i rischi per le aspettative d'inflazione". Eppure
da sempre ci dicono che gli stati non possono “stampare” denaro perché
altrimenti si crea inflazione. Beh! Immettere 60 miliardi di euro al
mese per 20 mesi, non crea inflazione? una cosa è certa:
la creazione di false ideologie economiche, come questa in esame
sostenuta dall'economia classica, spinge le popolazioni ad un
rifiuto della politica in generale e nel contempo ad accettare passivamente
le decisioni prese da entità sconosciute.
Quando si perde il senso della verità
Il piano di acquisti presentato oggi dalla Bce durerà
fino alla fine di settembre 2016 e fin quando "ci sarà – fonte ANSA –
una sorretta correzione dell'inflazione, con l'obiettivo di un livello dei
prezzi sotto al 2% nel medio termine". Ad affermarlo sempre il Presidente
della BCE. In questo contesto di cifre e numeri si perde il senso della
verità e della natura giuridica della moneta. Riproponiamo –
allora – la domanda inizialmente fatta: perché mai Mario Draghi può
prestare denaro?
La doppia anima della moneta
Per tentare di rispondere in maniera compiuta ed
integrale a questo interrogativo ricordiamo l'esistenza di un dualismo
atavico che si fonde nell'essenza della moneta: essa è formata da due
parti distinte fra loro. La prima parte è materiale e simbolica: la moneta,
infatti, può essere di natura cartecea, metallica o elettronica,
caratterizzata – badate bene – da costi di fabbricazione praticamente
inesistenti (vedi qui L’essenza
della truffa monetaria da Signoraggio – Il Denaro non ha Costi di Produzione); la
seconda parte, in assoluto quella più importante (per quanto riguarda la moneta
nominale e cioè quella attuale) è il valore, ossia il potere
d’acquisto, di natura immateriale, ma percepito attraverso la prima parte
che è il simbolo. Questo valore è creato dai cittadini di una nazione, che
hanno deciso di utilizzare e quindi accettare convenzionalmente il simbolo
monetario come mezzi di pagamento, come contenitore di valore indotto.
La BCE dovrebbe accreditare la moneta ad ogni singolo
cittadino
Come ha ampiamente e inconfutabilmente dimostrato il Professor
Giacinto Auriti, infatti, chi crea il valore della moneta sono i
cittadini che la usano, e dunque ad essi va univocamente attribuita la
PROPRIETA’ di tutta la quantità di valore monetario emesso. La BCE dovrebbe
accreditare ad ogni singolo cittadino, una quota parte di valore emesso, come
reddito di cittadinanza, la rimanente parte ACCREDITARLA agli stati europei per
il loro fabbisogno, trattenendosi i costi di produzione e gestione dei sevizi
resi (vedi qui – Signoraggio – La
Confessione dell’élite). Alla luce di questa grande verità svelata da
Auriti, ricordiamo ai cittadini europei che tutto ciò non costerebbe nulla
(vedi qui L’essenza
della truffa monetaria da Signoraggio – Il Denaro non ha Costi di Produzione ):
la produzione della moneta – attuale oro-carta – infatti non costa
assolutamente nulla. Siamo di fronte ad un grande inganno: cioè al più
grande inganno della storia!
Come corrispettivo il nulla
Ovviamente, la macchina politica economica è molto
complessa, non aspettiamoci un ripensamento o una strategia remissiva da parte
della BCE, in quanto il piano adottato con il QE è finalizzato al
raggiungimento degli obiettivi previsti, in pratica uno scambio (certamente non
alla pari) fra immissinone di liquidità, cioè denaro creato dal nulla, in
cambio di cessioni di sovranità nazionali e ricchezza reale. Si
comprende benissimo tutta la trama oscura attraverso un esempio,
tipicamente auritiano, che riproponiamo di seguito: se compro un automobile, io
mi indebito nei confronti della concessionaria , ma in cambio del mio
debito, ricevo l’automobile. Con il QE la BCE viene ad
indebitare ulteriormente i popoli europei, dando come corrispettivo il nulla,
in quanto quel denaro i popoli europei potrebbero emetterlo, attraverso una
propria Banca Centrale, senza indebitarsi, ma accreditandosi l’intera somma
emessa.
E’ giunto il tempo di comprendere la grande truffa che si
nasconde dietro la moneta debito, studiando le teorie auritiane, occorre –
tuttavia – farlo in fretta, per lasciare alle nuove generazioni la
speranza di vedersi affermata la certezza dei propri diritti con la proprietà
popolare della moneta. La nostra soddisfazione maggiore sarà quella
di poter prevedere nei volti dei bambini, la serenità di un sorriso vivo.
Nicola Arena (Copyright © 2014 Qui Europa)
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