29 maggio 2012. Nuovo sisma scuote l'Emilia Romagna, pesantemente. Da quel 20 maggio, i cittadini emiliani, ignorati ed inascoltati hanno lamentato continue scosse, incessanti, frequenti, si calcolano oltre 800 scosse. Era prevedibile tuto ciò? Il gotha della scienza assicura di no. Giuliani che predisse il terremoto dell'Aquila è di altro avviso.
3 scosse sopra i 5 gradi Richter (ore 9 magnitudo 5.8 e
numerose scosse successive Le più forti intorno alle 13 con magnitudo
5.3 e 5.1) per una zona considerata a rischio sismico quasi inesistente (così si espresse lo stesso gotha scientifico) stessi luoghi colpiti, unitamente ad altri che erano stati risparmiati dal primo sisma, come Cavezzo distrutta per il 70%. Morti 3 operai a seguito del crollo una fabbrica a San Felice sul Panaro che era stata data per agibile dopo il terremoto del 20. Per adesso si contano 17 morti, 7 dispersi, 200 feriti e e 14 MILA SFOLLATI compresi quelli del 20 maggio scorso.
I politici non perdono occasione di fare bella mostra di sé,
dichiarandosi vicini alle popolazioni colpite, ma non osate loro
chiedere EFFETTIVA solidarietà. Sia mai. Anche se costoro, abusando del
proprio potere, rubano agli altri cittadini tramite le tasse, sostenendo
che servono per finanziare i servizi ed il welfare. Davvero? LO
DIMOSTRINO ALLORA, ADESSO.
Errani chiede che l'Italia sia solidale, il Pd ha aperto un c/c al quale far pervenire le donazioni (ma Lusi si è portato via tutto lasciando i poveri piddini tutti in mutande?) soldi dei cittadini, quelli che devono pagare l'Imu.
Ed ecco il loro esempio di sacrificio e solidarietà:
Pd e Pdl in Emilia NEGANO I RIMBORSI ELETTORALI AI TERREMOTATI
Prima votano in silenzio la cancellazione dell'indennizzo alle vittime di calamità naturali (soli i ricchi potranno proteggersi), percepiscono soldi dei rimborsi elettorali da capogiro da noi italiani e sempre da noi esigono oltre