mercoledì 5 giugno 2013


Una bella foto evocativa su come i globalisti intendono "superare" la razza umana. Certamente la politically correct giornalista Lilli Grueber se ne guarderà bene di rendere edotto il popolo dei loro piani. Lei deve solo "orientare" l'opinione pubblica come spiegò la sua collega Annunziata (anche lei appartenente ad un clubbettino "presentabile" come quello dell'Aspen Institute) a Santoro.
Barbara

LINKS PER SEGUIRE L'EVENTO 
Hey, folks, Alex Jones here.
Infowars is confronting the globalists during their annual Bilderberg confab, this year in Watford, England. It is a historical event. We are here to bring you live coverage,
including video feeds and special reports with David Icke and other guests.
Our special coverage has begun, so check out Infowars.com, follow the Bilderberg link, and be part of history in the making.
Bilderberg 2013: i globalisti boicottano Alex Jones e i suoi giornalisti
Gli adepti del Gruppo Bilderberg hanno boicottare il gruppo di giornalisti affiliati alla testata infowars. Sembra che siano state addirittura cancellate tutte le loro prenotazioni al Grove Hotel. Questo è considerata un'azione senza precedenti per bloccare la libertà di stampa.
Il direttore dell'hotel ha informato che dopo delle “consultazioni con i servizi di sicurezza”, in preparazione di una grande conferenza che si terrà la prossima settimana, tutte le prenotazioni delle camere sono state annullate.
Alla domanda se Alex Jones e il suo collaboratori sono stati considerati un “rischio per la sicurezza," il direttore ha risposto “Non sto insinuando che...”, suggerendo che le camere sono state annullate semplicemente perché il Club Bilderberg ha ordinato di farlo.
La macchina di sicurezza che protegge il Bilderberg ha un prezzo enorme che viene pagato dai contribuenti, si tratta di milioni di sterline. Le forze dell'ordine non vogliono giornalisti vicino al lussuoso Grove hotel per evitare di cagionare disturbo ai membri del Club Bilderberg. 
Questo rappresenta un atto d'accusa schiacciante di come il Club Bilderberg è composto da fanatici del controllo autoritario che disprezzano la trasparenza e la libertà di stampa, nella misura in cui la società esercita il potere su imprese private come il Grove, al fine di causare problemi per i membri dei media.
Tutto questo ha coinciso con un attacco hacker al portale Infowars.com, durato ben 12 ore.
Queste tattiche rispecchiano quello che è successo ad Alex Jones e ai suoi giornalisti lo scorso anno quando sono stati cacciati fuori dal Marriott Hotel di Chantilly giorni prima della riunione Bilderberg. La Polizia anche allora cercò di allontanare Jones e i suoi giornalisti anche da altri hotel ubicati nelle vicinanze.
Fonte tratta dal sito .
LA POLIZIA DI WATFORD VIETA IL BILDERBERG FESTIVAL ..."PARALLELO". MA DAVID ICKE DICE PARLERA' LO STESSO
Bilderberg Fringe Festival

DA DAVID ICKE che aveva dato la sua adesione con Alex Jones per parlare al festival Bilderberg "parallelo" ...

"Gli organizzatori [del Bilderberg Festival] hanno fatto le cose precise , corrette secondo le regole, consultandosi con la polizia  e il
Watford Borough Council, per trovare un luogo adatto vicino all'hotel, che non avrebbe recato danno alla comunità locale.

 Gli organizzatori si erano accordati con la polizia sul fatto che il parco Cassiobury, a due miglia di distanza dall'entrata al Grove [dove si terrà il Bilderberg meeting] , sarebbe stato il posto piu' adatto, ma ora il Watford Borough Council ha rifiutato la richiesta per svolgere lì l'evento nel prossimo week-end, perchè la domanda formale, non è stata fatta con 3 mesi di anticipo.

Come si puo' fare una domanda 3 mesi prima quando il Bilderberg Group non pubblica la location dove intende riunirsi se non molto vicino all'incontro?

In effetti questo è un divieto  al  festival e non ci sono diritti per appellarsi.
Quello che la polizia e il distretto dovrebbero prendere in seria considerazione è la rabbia e l'indignazione che ci saranno tra i migliaia  che hanno programmato  di essere al festival per mostrare il loro diritto ad una protesta pacifica contro una organizzazione sinistra e deprecabile, una protesta negata dalla polizia stessa e dal distretto che leccano il c... agli organizzatori del Bilderberg: Yes, sir, no, sir...

Ogni protesta ora è confinata ad una piccola area  vicino all'entrata al Grove Hotel e che succederà se un grande numero di persone, che ne hanno avuto abbastanza della coda scodinzolante dell'elefante, si facessero vedere in massa all'entrata del Grove Hotel?

Io per certo saro' là sabato e parlero' in qualsiasi forma mi sarà possibile e sono certo che  Alex Jones farà lo stesso.

Pensateci, voi in uniformi ed abiti scuri, perchè noi THE PEOPLE ne abbiamo abbastanza le palle piene.
Ecco il numero pubblico  della polizia di Hertfordshire se volete chiarire in modo pacifico come la pensate su questo tema: 01707 354000. Questo numero è elencato pubblicamente per le richieste generali alla polizia, per info e consulenza.


VEDI ANCHE:




Bilderberg: i nomi dei partecipanti italiani
Monti, Mario – Former Prime Minister
Gruber, Lilli
Rocca, Gianfelice – Chairman,Techint Group
Bernabè, Franco Chairman and CEO, Telecom Italia S.p.A.
Cucchiani, Enrico Tommaso CEO, Intesa Sanpaolo SpA
Nagel, Alberto CEO, Mediobanca

Questa è la lista dei partecipanti “italiani” all’annuale riunione semi-clandestina del gruppo Bilderberg.
Non poteva mancare il killer su commissione dell’economia italiana, il “nostro” Mario, e gli abitué della lobby finanziaria. E, a sorpresa, la “giornalista” Gruber, chiamata per ricevere istruzioni. Sarà interessante seguire l’evoluzione della carriera della signora durante il 2013.

E’ importante distinguere tra chi è lì per tirare i fili, Nagel e Bernabè ad esempio, e chi è invitato per rinnovare l’atto di sottomissione e riceve nuovi ordini: Monti e Gruber.

Bilderberg Meeting: per l’Italia l’economicida Monti, vari Bankster e Gruber la rossa

Roma 4 Giugno 2013 – I senza vergogna! Pubblicati su Twitter la lista dei partecipanti del prossimo vertice, dal 6 al 9 giugno in Inghilterrra. Le riunioni del gruppo da sempre sono oggetto di critiche. L’ex premier Mario Monti, diversi top manager e anche la giornalista ex Rai, ora in forza a La7 Lilli Gruber sono i partecipanti italiani al prossimo Bilderberg meeting, il 61esimo, in programma in Inghilterra, tra il 6 e il 9 giugno. La lista ufficiale è stata diffusa via Twitter dal sito americano www.minds.com. Fondato nel 1954, i membri Bilderberg, le cui riunioni sono ritenute misteriose e criptiche, promuovono il dialogo.

In particolare, tra i 140 partecipanti di 21 Paesi, saranno presenti Franco Bernabè, presidente Telecom, Enrico Cucchiani, a.d. di Intesa Sanpaolo, Alberto Nagel, a.d. Mediobanca e Gianfelice Rocca, a.d. di Techint Group. Presenti alla tre giorni, tra gli altri, anche il presidente della Commissione Europea Manuel Barroso, il direttore dell’Economist John Mickletwait, l’ex generale americano David Petraeus, il capo di Google Eric Schmidt, Henry Kissinger e la direttrice del Fmi, Christine Lagard.


Bilderberg: la riunione la pagheranno i contribuenti inglesi

L’incontro clandestino di reali , primi ministri, speculatori e affaristi che si svolgerà in Gran Bretagna nell’Hertfordshire, la prossima settimana, per la prima volta dal 1998, rischia di costare ai contribuenti inglesi diversi milioni per garantirne la “riservatezza”.

Gli organizzatori di Bilderberg, che includono il ministro Ken Clarke, non rilasceranno, come loro consuetudine, una lista degli ospiti, ma il solito stuolo di oligarchi sono attesi all’hotel di lusso a Watford dal 6 giugno, costringendo la polizia a intensificare la sicurezza. Tra loro Monti e il fido Letta. Ci sarà anche il ministro dell’economia spagnolo, probabilmente lì a prendere ordini.

La polizia ha rifiutato di rendere pubblico il costo della sicurezza per l’evento. Circa 140 membri dell’élite internazionale partecipano alle riunioni del Bilderberg, e solo su invito, l’elenco dei partecipanti è diverso ogni anno.

Il manto di segretezza che circonda le riunioni, che vietano la partecipazione dei giornalisti, ha alimentato la teoria che i Bilderbergers stiano progettando la dominazione globale e l’unificazione del mondo sotto un governo unico. Una teoria con basi piuttosto solide.

Il comitato direttivo comprende Thomas Enders, chief executive della compagnia di difesa EADS e Peter Sutherland, il Presidente di Goldman Sachs.

Alcuni attivisti hanno deciso di tenere un Bilderberg Fringe Festival, descritto dai suoi organizzatori come un tranquillo weekend di altoparlanti, commedia, musica, laboratori, arti e intrattenimento nelle vicinanze. Tuttavia, Dorothy Thornhill, il sindaco di Watford, ha sollevato timori che il vertice potrebbe anche portare “violenza”.

Ovviamente, gli organizzatori dell’evento affiderà la sicurezza interna ad una “società privata” che fornirà protezione dentro la sede dell’hotel. Non sia mai che i poliziotti possano vedere cose che non devono essere viste.

Grove Hotel a Watford. La città è una località glamour per la riunione del Bilderberg di quest’anno



BILDERBERG 2013 AL GROVE  HOTEL DI WATFORD
DI CHARLIE SKELTON
Il Meeting dei Bilderberg quest’anno riceverà qualche attenzione più del solito, giornalisti e blogger stanno convergendo tutti su Watford

Quando si sta scegliendo un posto per organizzare il summit politico più potente del mondo, non si può sbagliare : Watford. Forse le Seychelles erano già al completo.
Giovedì pomeriggio, un inebriante mix di politici, banchieri, miliardari, amministratori delegati e tutta la nobiltà europea piomberà sull’elegante vialone del Grove Hotel, a nord di Watford, dove inizierà la conferenza annuale del Bilderberg.
Sarà uno spettacolo forte – una delle meraviglie della natura – la cosa più eccitante che sia accaduta a Watford da quando misero un semaforo, subito dopo la rotonda sulla statale A 412. La zona intorno all’albergo è bloccata: gli abitanti sono costretti a girare con il passaporto per rientrare a casa. Sarà emozionante anche per i delegati. Il CEO della Royal Dutch Shell salterà fuori dalla sua limousine, deliziato dalla possibilità di trascorrere tre giorni interi di trattative politiche con il capo della HSBC, con il presidente della Dow Chemical, con tutti i suoi ministri delle finanze europei preferiti e con i capi dell’intelligence statunitense. La conferenza sarà, come sempre, il momento clou dell’anno per ogni plutocrate e lo è dal 1954. L’unica volta che Bilderberg ha saltato un anno era il 1976, dopo che il suo presidente fondatore, il principeBernardo d’Olanda, fu arrestato per aver preso tangenti dalla Lockheed Martin.
Può sembrare strano, come quelle stesse lobby che, solo a nominarle, tanto scandalo provocano in Parlamento, abbiano il potere di riunire un gruppo dei politici del più alto livello e di ammaliarli per tre giorni di lussi e onori accompagnati da presidenti e amministratori delegati di hedge funds, multinazionali high-tech e grandi holding, senza che la stampa possa in nessun modo fraintenderli. " Va tutto all’opposto di quanto stabiliva l’impegno pubblico che prese [George] Osborne nel 2010, sulla necessità di una “trasparenza più assoluta della Agenda dei lavori che il paese abbia mai visto’", dice Michael Meacher di MP. Meacher presenta il convegno come "una cospirazione anti-democratica dei leader del capitalismo di mercato occidentale che si incontra in privato per mantenere il proprio potere di influenza lontano da qualsiasi occhio pubblico".
Ma, ad essere onesti, può essere utile un "controllo pubblico", quando tutti i politici se ne stanno rintanati in un luogo ben protetto, insieme a tanti membri del Consiglio di Amministrazione di JP Morgan? Ci sarà sempre il CEO della BP pronto per fare in modo che nessuno possa fare indebite pressioni su nessuno dei politici. E se lui ( Il CEO della BP) non fosse momentaneamente nella stanza a tenerli d’occhio, allora ci sarebbe sicuramente almeno uno dei presidenti di Novartis, della Zurich Insurance, della Fiat o della Goldman Sachs International.
Quest’anno, ci sarà molto più "controllo pubblico" su Bilderberg. La pressione da giornalisti e degli attivisti infatti è riuscita ad avere un ufficio: per la prima volta in 59 anni ci sarà un ufficio stampa non ufficiale, composto da volontari. Sono attesi diverse migliaia di attivisti, blogger, fotografi e giornalisti da tutto il mondo.
Solo nel 2009 i testimoni erano appena una dozzina – circondati e anche arrestati dalla polizia greca che aveva una mano pesante. Quest’anno c’ è una zona stampa, un servizio di polizia, bagni chimici, un furgone snack, un angolo per portavoce – tutti gli ingredienti per un Bilderberg diverso. Hanno promesso "un’aria da festival". Se vi preoccupate per la trasparenza o per il lobbying, Watford è il posto giusto per passare il prossimo fine settimana. Come si presenteranno i delegati alla stampa e al pubblico resta da vederlo. Ma non dimentichiamoci, che hanno tutti le mani piene delle opere di bene che sta preparando Bilderberg. La conferenza è, dopo tutto, gestita come un ente di beneficenza.
Se qualcuno si dovesse domandare a chi è destinata questa gigantesca operazione di sicurezza abbiamo, http://bilderberg2013.co.uk/participants/ la lista dei partecipanti alle ultime conferenze, in un file pdf inviato da Anonymous, nel quale si informa anche che tutte le spese di Bilderberg, nel Regno Unito, saranno pagate da un ente di beneficenza registrato ufficialmente: l’ Associazione Bilderberg (charity number 272.706).
Secondo i conti la Charity Commission, l’associazione sosterrà i "notevoli costi" della conferenza, che si terrà nel Regno Unito, inclusi i costi dell’ ospitalità ed i costi di viaggio di alcuni delegati. Presumibilmente la Commissione di carità si occuperà anche delle massicce spese per il contratto della sicurezza G4S. Fortunatamente però, la Commissione di carità riceve regolari somme a cinque cifre da due gentili sostenitori dei suoi scopi benefici: la Goldman Sachs e la BP. La più recente prova documentale delle spese sostenute risale al 2008 (pdf), dopo tale data la Commissione di carità ha omesso di indicare i nomi dei donatori (pdf).
L’obiettivo della Commissione di carità è "l’istruzione pubblica". E come si deve fare per educare il pubblico? "In linea con gli obiettivi del Comitato Direttivo Internazionale si organizzano conferenze e incontri nel Regno Unito e altrove, e si diffondono i risultati conseguiti preparando e pubblicando relazioni sulle conferenze, sulle riunioni e con altri mezzi informativi." Intelligentemente, i risultati vengono diffusi tenendoli accuratamente lontani dal pubblico e dalla stampa.
La Commissione di carità è supervisionata da tre fiduciari (pdf) membri del comitato direttivo di Bilderberg, il Vice Ministro Kenneth Clarke , Lord Kerr di Kinlochard, e Marcus Agius, l’ex presidente di Barclays che si è dimesso per lo scandalo Libor.
Il Deputato laburista Tom Watson osserva: "Se le accuse che un ministro sieda nel CDA di una Commissione di carità che finanzia discretamente una conferenza segreta di élite sono vere, allora mi auguro che il Primo Ministro ne sia stato informato. E ‘stato proprio David Cameron che ha tracciato una nuova era di trasparenza. Spero perciò che chieda a Kenneth Clarke di aderire a questi principi in futuro ". In effetti sia George Osborne che K. Clarke possono considerare di attenersi al codice ministeriale, quando si tratta di Bilderberg e possono inserirlo nella loro lista di "incontri con proprietari, editori e dirigenti dei media", come hanno sempre fatto in passato. Naturalmente, mentre lo scandalo sulle lobbying è ancora vivo, è possibile che i nostri ministri evitino di essere presenti a un evento tanto importante di lobbying aziendale. Lo scopriremo giovedì prossimo.
Charlie Skelton scrive su “10 O’Clock Live” & su “ Have I Got News for You” , inoltre segue Bilderberg dal 2009. Tweeterà da Bilderberg Watford da @ deYook

Traduzione per www.ComeDonChisciotte.org a cura di Bosque Primario

1 commenti:

  1. http://falco82it.blogspot.it/2013/10/il-circolo-matarese.html

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