giovedì 6 giugno 2013

Così Francia e Turchia tentano di Incastrare la Siria: le balle sulle armi chimiche
Mercoledì, Giugno 5th/ 2013
– Redazione Qui Europa–

Le strategiche bugie sul gas sarin e le diaboliche mosse dei nemici della Siria
Le Manifestazioni per La Pace in Siria del 6 ed 8 Giugno di Bruxelles e Milano, presso l'Ambasciata Israeliana
e il Consolato USA. Fermiamo l'imperialismo del NWO

La Francia, i Signori della Guerra e le Balle sulle Armi chimiche

Milano Parigi, Ankara, Damasco, Bruxelles - "Oltre ogni ragionevole dubbio. Il regime
siriano ha fatto uso di gas Sarin". E' la curiosa dichiarazione del Ministro degli Esteri francese Laurent Fabius che ha citato, in merito dei presunti risultati delle analisi effettuate da Parigi su – pare – campioni di materia organica prelevata in Siria, presso la città si Saraqab. “Da un lato il vostro collega di Le Monde a cui vanno i nostri complimenti - ha continuato il fedelissimo del Bilderberg-Man Hollande, Laurent Fabious – ci ha fornito dei campioni che abbiamo fatto analizzare (…) la conclusione del laboratorio è chiara: c’era del gas Sarin". Gas cui utilizzo l'Eliseo ha attribuito al governo Bashar Al-Assad. Anche l'ONU nelle ultime ore ci ha messo del suo, parlando di “fondati motivi per ritenere che nel conflitto si sia fatto uso di armi chimiche". Medesima – guarda un pò! – la conclusione  del magistrato ONU incaricato, Carla Del Ponte, resa nota lo scorso 5 maggio, per la gioia del guerrafondaio Barack Obama e dei suoi complici NATO. Francia, Regno Unito ed Italia in testa. Almeno è questa la posizione che lascia intendere la Bilderberg-Woman Emma Bonino (vedi articolo in allegato).  Ma qualcosa davvero non quadra. vediamo perchè!

Turchia – Armi chimiche: le strategie per infangare Damasco

Il giornale Turco “Zaman” (anche, tra l'altro, pro-regime) mercoledì scorso ha annunciato una scoperta alquanto imbarazzante e scomoda per i signori occidentali e gli integralisti islamici del Nuovo Ordine Mondiale in chiave anti-Siriana ed anti-cristiana. La polizia ha infatti trovato 4 kg di gas  Sarin con i guerrieri di Al Nousra in Adana (Sud Turchia) intenzionati evidentemente ad entrare con questo gas in Siria per commettere attentati e/o altre strategie per inasprire gli animi e fomentare la guerra, dando il pretesto per attaccare ad ONU, Nato, Usa e alleati. Un assist perfetto per fomentare insomma una Terza Guerra Mondiale, con Russia, Iran e Cina che di certo non starebbero a guardare in caso di illegittimo attacco alla Siria.

Forza Siria – Fermiamo l'imperialismo: le manifestazioni di Bruxelles e Milano

D'altra parte un collegamento a questo punto è doveroso: le suore di San Giuseppe dell’ospedale San Luigi in Aleppo avevano allertato e paventato questa strategia già da tempo. Da mesi , secondo le sorelle, dalla Turchia venivano esportate (introdotte illegittimamente) ed usate armi chimiche in Siria. Ma la realtà dipinta dai giornali e dalle TV di regime e totalmente diversa ed irreale: essi continuano ad accusare la Siria di usare armi chimiche! Fatto sta che per quanti ancora credono alle favolette sulla "Democrazia Occidentale" e si ostinano a nascondersi dietro una benda sarebbe meglio domani, fare un giro a Bruxelles e portarsi per le ore 14,00 all'altezza dell'Ambasciata Israeliana dove avrà luogo una dimostrazione di protesta dal titolo molto emblematico: Israele, l’Esercito Libero Si riano e al Nousra sono una sola cosa (= una sola forza armata). probabilmente in quest'occasione saranno fornite tutte le informazioni ed i documenti necessari a chiarirsi le idee una volta per tutte. Un altro appuntamento da annotare in agenda è la manifestazione che si terrà a Milano il prossimo 8 giugno contro l’aggressione alla Siria: ore 17.00, presso Largo Donegani, davanti al Consolato degli Stati Uniti. Una manifestazione contro l' aggressione alla Siria da parte della Nato e dei suoi alleati, organizzata dal Comitato contro la Guerra di Milano.  L'appello è disponibile in forma integrale sul sito http://comitatocontrolaguerramilano.wordpress.com/. Intanto, sul fronte siriano, giunge notizia secondo cui le forze fedeli a Bashar al Assad, con il sostegno determinante degli Hezbollah libanesi, hanno rovesciato i rapporti di forza e costretto gli insorti alla ritirata. Centinaia sarebbero i morti rimasti sul campo nelle ultime 24 ore. Qusair – secondo i maggiori esperti di geopolitica e strategia militare – è una città strategica e può cambiare il destino del conflitto.

Redazione Qui Europa (Copyright © 2013 Qui Europa)

1 commenti:

  1. http://falco82it.blogspot.it/2013/09/alcune-considerazioni-sulla-siria.html

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