La semplice verità su quello che succede la leggi solo su qualche sito indipendente in inglese: ("Il Salvataggio dell'Eurozona: un trasferimento di ricchezza a favore dei ricchi"). In luglio si è votata in Italia una manovra da 40 miliardi di euro per raccogliere ....i 40 miliardi per cui l'Italia si è impegnata nei confronti dei creditori della Grecia, Irlanda e Portogallo. Non c'è altra ragione per questa mazzata.
Dove è finito Berlinguer? Dove sono finiti Luciano Lama, Pietro Nenni, tutti i socialisti che una volta ce ne erano tre di partiti socialisti, dove sono finite la UIL, CISL, CGIL, ACLI e sinistra democristiana, il Manifesto, Toni Negri e gli intellettuali e professori di sinistra che citando Marx parlavano dello sfruttamento e dei profitti del grande capitale internazionale, dove sono tutti gli altri eredi di Gramsci, Turati e Togliatti? E dove sono finiti i populisti e nazionalisti, anche i fascisti e ex-nazionalsocialisti vari, che erano tutti contro la grande finanza internazionale e i banchieri di Londra e New York?
Sacrifici simili e anzi anche più pesanti sono stati votati nel resto d'Europa, vedi specialmente la Spagna, dove Zapatero fra un poco dovrà emigrare per non farsi riconoscere per strada. Almeno li occupano piazze e marciano su Bruxelles. Da noi nessuno protesta o nemmeno si scrive qualcosa sui giornali, sempre tutti occupatissimi su intercettazioni, intrighi da quattro soldi e mignotte in politica. Questa del "salvataggio dell'Eurozona" però è una vicenda storica, del genere come accadeva in Messico o nelle Filippine sotto Marcos dove hanno l'oligarchia che spreme sempre i peones. La novità è che questo "modello economico" è stato portato in Europa.
Dove è finito Berlinguer? Dove sono finiti Luciano Lama, Pietro Nenni, tutti i socialisti che una volta ce ne erano tre di partiti socialisti, dove sono finite la UIL, CISL, CGIL, ACLI e sinistra democristiana, il Manifesto, Toni Negri e gli intellettuali e professori di sinistra che citando Marx parlavano dello sfruttamento e dei profitti del grande capitale internazionale, dove sono tutti gli altri eredi di Gramsci, Turati e Togliatti? E dove sono finiti i populisti e nazionalisti, anche i fascisti e ex-nazionalsocialisti vari, che erano tutti contro la grande finanza internazionale e i banchieri di Londra e New York?
Sacrifici simili e anzi anche più pesanti sono stati votati nel resto d'Europa, vedi specialmente la Spagna, dove Zapatero fra un poco dovrà emigrare per non farsi riconoscere per strada. Almeno li occupano piazze e marciano su Bruxelles. Da noi nessuno protesta o nemmeno si scrive qualcosa sui giornali, sempre tutti occupatissimi su intercettazioni, intrighi da quattro soldi e mignotte in politica. Questa del "salvataggio dell'Eurozona" però è una vicenda storica, del genere come accadeva in Messico o nelle Filippine sotto Marcos dove hanno l'oligarchia che spreme sempre i peones. La novità è che questo "modello economico" è stato portato in Europa.
Ma le leggete le notizie? Gli investitori stranieri stavano perdendo il -50% sui bonds della Grecia che sono circa 200 miliardi di euro, quindi sui 100 miliardi. Ma dopo anni che incassavano interessi belli alti, grazie appunto al fatto che questi bonds erano rischiosi. E ovviamente dei bonds estremamente rischiosi alla fine vanno in default. Un fatto normalissimo: speculi su bonds che pagano alti interessi perché hanno molto rischio ? Bravo, però sta attento che poi alla fine forse non ti pagano.... e allora sono 'azzi tuoi ..
Ma questo succedeva nell'800 o fino a due generazioni fa. Oggi no, questi investitori invece di essere visti come dei pirla, o meglio degli squali a cui era andata male una speculazione, ora sono diventati "IL MERCATO FINANZIARIO GLOBALE", una cosa importante, il nuovo dio che ha sostituito Gesù Cristo (cosa confermata dal capo di Goldman Sachs Lloyd Blankfein che quando li criticavano ha dichiarato: "stiamo facendo il lavoro di Dio" ("I'm doing 'God's Work..."').
Per cui quando questi bonds stavano andando in default quelli che li avevano hanno gridato al lupo al lupo, fatto cedere i mercati e voilà!... la UE, il FMI, la BCE sono volati al loro soccorso e hanno imposto ai governi europei di ripagarli. Oops... scusate... il MERCATO FINANZIARIO, scritto in maiuscolo perché è un’entità soprannaturale e divina, ha mandato alcuni scossoni di avvertimento e le autorità politiche e monetarie hanno subito interpretato delle variazioni percentuali in borsa come un segno dal cielo che dovevano subito agire. E come nei tempi antichi se c'era un’eclisse o un terremoto poi per placare gli dei si facevano sacrifici umani o di animali, subito la UE, FMI e BCE e i governi hanno indetto dei sacrifici economici per placare gli dei dei mercati.
Quindi gli investitori, che in media è gente ricca, diciamo appartengono al top 5% della popolazione, stavano per perdere 100 miliardi circa sui loro 200 miliardi di euro di bonds greci (che quotavano un -55%), ma BAM !...appena i mercati hanno perso un -7% la UE nella sua bontà ha decretato che pagherà lei e la loro perdita massima sarà un -21%. Senza contare che i bonds greci perdevano il -50% solo perché il mercato si aspettava un salvataggio, altrimenti sarebbe stato un -70% come è normale nei default di stati vedi Argentina.
Siccome la quota totale dell'Italia per le garanzie date nei confronti dei creditori della Grecia, Irlanda e Portogallo è di circa 40-46 miliardi ecco che Tremonti raccoglie esattamente questa cifra aumentando i ticket sanitari, inclusi il pronto soccorso che è gratis anche in America, mette la tassa sulla prima casa, aumenta la benzina, elimina le deduzioni per chi lavora in proprio ecc.. I soldi escono dalle tasche di chi paga il ticket sanitario a Perugia, Ladispoli, Madrid o Atene ed entrano in quelle di chi ha investito 200mila o 2 milioni di euro in bonds greci a rischio da Miami, New York, Ginevra e Londra. Robin Hood a rovescio, prendo ai poveri per dare ai ricchi.
Gli investitori finanziari (americani, arabi, asiatici, tedeschi, giapponesi, francesi ecc...) che hanno azioni ed obbligazioni delle banche e quote dei fondi che hanno comprato bonds greci, portoghesi ed irlandesi rischiavano di perdere 200 miliardi e rotti. Nel caso della Grecia solamente da 100 a 130 miliardi. Ma perché avevano speculato su bonds a rischio che pagavano molto per anni. E i governi europei hanno votato per ripagarli, per fargli evitare queste perdite! Hanno votato "democraticamente" di aumentare le tasse su milioni di lavoratori, artigiani e anche piccoli imprenditori europei.
Dove è finito Berlinguer ? Dove è sparita improvvisamente tutta la tradizione socialista, comunista, populista, cattolica di sinistra, nazionalista, fascista o nazionalsocialista che per duecento anni ha sparato a zero sulla la finanza e il capitale internazionale che sfrutta i lavoratori e affama i paesi ? (mica dico che avessero sempre ragione, ma come mai sono scomparsi proprio ora che avrebbero sicuramente delle ragioni ?)
Come è che se leggi Repubblica o Espresso si parla di più dei matrimoni gay a New York che dei banchieri di New York che la mettono in quel posto a tutti? Questa mania dei mass media, specie di sinistra, oggi, di esaltare e parlare sempre di tutto quello che è gay, è una metafora propedeutica al trattamento a cui devono prepararsi i cittadini europei? Una strategia subliminale?
Ma non c'è bisogno di far tornare Berlinguer, Marx o Hitler per criticare il capitale finanziario internazionale che vive di usura. Basterebbe Gesù Cristo. Nella Costituzione Europea, che è lunga 150 pagine, ci sono tanti paragrafi sulla stabilità e solidità finanziaria, la moneta unica, le finanze e bilanci comunitari che impegnano alla solidarietà in termini finanziari appunto, in casi come quello della Grecia. Hanno eliminato invece anche un solo singolo riferimento di una riga a Gesù Cristo e soci. Questo per fare in modo che non ci si ricordi che Cristo, il giorno prima di essere arrestato nell'Orto di Getsemani, aveva attaccato con la violenza nel Tempio i "cambiavalute" che lo occupavano (banchieri, traders... dell'epoca avevano occupato il Tempio di Gerusalemme). Subito dopo che Cristo ha buttato fuori i banchieri dal tempio (due pagine dopo !...se leggi i vangeli), lo arrestano, processano, flagellano e inchiodano... Poi ci si domanda quale sia il messaggio cristiano... che nella nostra epoca ormai non ha più attualità...
Cobraf
Un bell'articolo ..
RispondiEliminaLa sensazione - terrificante - di questi tempi è la totale assenza di giudizio; prima di tutto nei confronti di sé stesso (non sia mai!) e quindi nemmeno nei confronti della società nella quale si sopravvive. Un caos mentale totale nel quale non si distingue più una sola scintilla di consapevolezza, un solo barlume di umanità. E il peggio è che tutta questa massa umana che sta annegando nei propri rifiuti, fisici e non, non fa un solo gesto per uscirne se non quello di mettere i piedi in testa a chi sta già sotto .. Io non sono nemmeno convinta più di tanto dai movimenti come quello degli indignados, per esempio, mi sa tanto di mosse inutili, circoscritte e controllate, che non sconfinano nella vera presa di coscienza. Forse gli islandesi sono invece avviati verso una strada che potrebbe portare a qualche cosa... se non verranno stroncati in un altro modo. Finché si lotterà all'interno del sistema si farà soltanto il gioco di chi tiene le redini, al massimo sentirà un po' di fastidio ma continuerà ad andare avanti, selezionando i suoi "eletti" e scartando i più poveri. Perché quando la torta non basta più è l'unico modo di sopravvivere di chi è bestia e non umano.
Se si leggono le scritture attentamente si scopre che Gesù non era il solito masochista che si vorrebbe far credere .. Il clero ha sempre deliberatamente dipinto la sua figura come colui che si sacrifica, sicuramente per indurre quell'atteggiamento nei seguaci della sua dottrina. Ma sono pronta a scommettere che nemmeno Cristo sarebbe d'accordo!
sono completamente d'accordo con te Cathy e grazie del bellissimo commento!
RispondiEliminaArticolo che condivido. I politici oggi dovrebbero sollevare la questione morale e dire la verità su queste manovre e avere l'ardire di una rivoluzione come quella islandese.
RispondiEliminaCiao Barbara