QUERELA/DENUNCIA PER ALTO TRADIMENTO :
pubblicata da David
Rorro il giorno giovedì 17 novembre 2011 alle
ore 13.51
A TUTTI GLI ORGANI DI COMUNICAZIONE ED INFORMAZIONE….
CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE
la presente per informarvi che venerdì mattina alle ore
10,00 a roma in Viale Romania, 45 depositeremo denuncia/querela
contro Napolitano, Draghi, Monti e molti altri per il reato di “Alto
tradimento”.
ROMA, 18/11/2011
Al
Comando Generale dei Carabinieri
V.le Romania,
Alla Procura Della Repubblica Competente
E, p.c. Ad Altri
QUERELA/DENUNCIA CONTRO :
1)
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano;
2)
Il Presidente della B.C.E. Mario Draghi;
3)
Il Presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi;
4)
Il Presidente della Camera Gianfranco Fini;
5)
Il Presidenti del Senato Renato Schifani;
6)
Tutti i Ministri dei governo Berlusconi (all’apparenza appena
dimesso, esautorato?);
7)
Tutti i segretari dei partiti dell’arco parlamentare
8)
Tutti i Parlamentari che hanno accettato passivamente il “Golpe”
9)
E quant’altri coinvolti nei fatti qui descritti che si ravvisassero
nel corso delle indagini.
Per le ipotesi dei reati p. e p. dagli articoli:
1)
Alto tradimento (art.90 Costituzione);
2)
Concorso formale in reato continuato (art.81 c.p.);
3)
Pene per coloro che concorrono nel reato (art.110 c.p.);
4)
Circostanze aggravanti (art.112 c.p.);
5)
Attentato contro l’integrità l’indipendenza e l’unità dello
Stato (art.241 c.p.);
6)
Intelligenze con lo straniero a scopo di guerra contro lo Stato
italiano (art.243 c.p.);
7)
Corruzione del cittadino da parte dello straniero (art.246 c.p.);
8)
Infedeltà in affari di Stato (art.264 c.p.);
9)
Attentato contro la Costituzione dello Stato (art.283 c.p.);
10)
Usurpazione di potere politico o comando militare (art.287 c.p.):
11)
Attentati contro i diritti politici del cittadino (art.294 c.p.);
12)
Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art.319
c.p.);
13)
Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio (art.320 c.p.);
14)
Abuso d’ufficio (art.323 c.p.);
15)
Omissione di atti d’ufficio (art.328 c.p.);
16)
Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica utilità (art.331
c.p.);
17)
Usurpazione di funzioni pubbliche (art. 347 c.p.);
18)
Associazione a delinquere (art.416 bis);
19)
Circostanze aggravanti (art.456 c.p.);
20)
Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
(art.476 c.p.);
21)
Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in
certificati (art.477 c.p.);
22)
Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
(art.479 c.p.);
23)
Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati
(art.480 c.p.);
24)
Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
(art.481 c.p.);
25)
Falsità materiale commessa dal privato (art.482 c.p.);
26)
Falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici (art.483
c.p.);
27)
Falsità commesse da pubblici impiegati incaricati di un pubblico
servizio (art. 493 c.p.);
28)
Istigazione o aiuto al suicidio (art.580 c.p.);
29)
Riduzione in schiavitù (art.600 c.p.);
30)
Furto (art.624 c.p.);
31)
32)
Truffa (art.640 c.p.);
33)
Circonvenzione di persone incapaci (art.643 c.p.);
34)
Abuso della credulità popolare (art.661 c.p.);
35)
Ed eventuali altre fattispecie di reato che venissero rilevate nel
corso delle indagini.-
36)
LUOGO DI COMMISSIONE : Tutto territorio nazionale
TEMPO DI COMMISSIONE : Reati in corso di esecuzione;
Persone offese: la Repubblica italiana, tutti i
Cittadini italiani, la Nazione italiana.
Questa è una denuncia che chiede al potere giudiziario di
prendere una chiara ed inequivocabile posizione rispetto a questi
illeciti, politici, finanziari, economici, morali.
Considerazione
Qualche anno fa è stata la seconda volta dalla
instaurazione della Repubblica che siamo chiamati a dare il nostro
espresso voto confirmativo su un argomento basilare della vita
politica : la modifica della parte seconda della Costituzione.
Era ora che, come inserito dai Padri Costituenti previdentemente
nello stesso testo della Costituzione, che ben avevano capito,
conoscevano ed immaginavano la possibile limitatezza della
Costituzione nell’evolversi della società nel divenire del tempo,
qualcuno ponesse mano alla modifica, non del dettato dei principi
costituenti dello Stato Italiano e della Repubblica, ma allo
snellimento, ammodernamento, attualizzazione del testo della
Costituzione.
Era ora che si cambiasse e soprattutto che qualcuno si degnasse di
chiedere il nostro parere.
Ricordo che la costituzione degli Stati Uniti d’America è stata
modificata ben ventisette volte da quando è entrata in vigore, e gli
Statunitensi non ci trovano nulla di strano ad aggiornarla
periodicamente per metterla al passo con la mutazione dei tempi.
Il testo della Costituzione all’articolo 1 comma 2 dice
:
< ….La Sovranità appartiene al popolo, che la
esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.>;
All’articolo 56 seguita molto congruamente :
< ……La Camera dei Deputati è eletta a suffragio
universale e diretto.> ;
Ed anche all’articolo 58 continua molto avvedutamente :
< …..I Senatori sono eletti a suffragio universale e
diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di
età.>;
ma da questo punto in poi incominciamo a deviare dalla retta via
logica e razionale di procedere ed appaiono le incongruenze,
illogicità, assurdità… i paradossi le sottrazioni di potere e
Sovranità del popolo.
E quindi la Costituzione all’articolo 83 cita :
< …Il Presidente della Repubblica è eletto dal
parlamento in seduta comune dei suoi membri…….>.
Ma non era stabilito all’articolo 1 che ….La Sovranità
appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione? Perché mai il popolo dovrebbe demandare il potere
della sovranità popolare ad altri senza validi motivi??, e quando
mai l’ha, o l’avrebbe, fatto???;
La Costituzione all’articolo 59 riporta :
Prima riflessione
Mai in tutta la storia della Repubblica che ci sia stato un uomo
col senso delle istituzioni (vedi articolo 3) ed abbia rinunciato
consapevole dell’affronto all’uguaglianza tra cittadini.
Seconda riflessione
Allora per la stessa logica demenziale, per equità di
trattamento, dovrebbero essere nominati consiglieri a vita con potere
di voto tutti coloro che sono stati presidenti di un qualche ente,
altrettanto tutti quelli che sono stati presidenti di consigli
d’amministrazione di aziende private, e tutti i presidenti di ogni
genere di istituzione fino a giungere al condominio di casa.
Sì perché sennò verrebbe contraddetto l’articolo 3 ,
come fino ad oggi è stato ed è, articolo 3 che
dice :
< …. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e
sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza,
di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali.
Il che mi sembra venga evidentissimamente smentito dagli articoli
già citati e da quelli di seguito evidenziati.
E questo è un vulnus insanabile ed assoluto, indegno della
cosiddetta “Carta Costituzionale!” che già solo per questo
motivo andrebbe abrogata, riscritta e corretta secondo logica,
razionalità e soprattutto in onore del principio di eguaglianza di
trattamento e di diritti fra cittadini.
In particolare in merito ai rapporti tra cittadini e le
istituzioni dello Stato.
Ma non s’era stabilito all’articolo 1 che ….La
Sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei
limiti della Costituzione?
Vedi articolo 3 ??.
E allora… perché mai (art.59)
Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a
vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi
meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
Io mi domando …. Ma come può il nostro primo funzionario
dirigente dello Stato, dipendente a tempo determinato, il Presidente
della Repubblica, che già il nostro Consiglio d’Amministrazione
(Il Parlamento) ha nominato usurpando il nostro legittimo diritto di
elezione, senza interpellarci né consultarci, nominare a sua volta
altri funzionari dello Stato a nostra insaputa a cui però egli
(primo funzionario) ci costringe a pagare la loro congrua e pingue
prebenda mensile di circa quaranta milioni di vecchie lire, nonché
tutte le regalie e pertinenze del caso.
Non vale la pena di entrare nella disamina dei meriti che hanno
permesso la traslazione di queste cariatidi dal Quirinale al Senato,
perché la Costituzione non lo prevede, e soprattutto non ce ne sono.
Voglio però focalizzare l’attenzione sul fatto che stipendiando
immeritatamente ed indebitamente i sette attuali senatori a vita, che
noi non abbiamo eletto (di qualunque tendenza noi fossimo questo è
un dato di fatto), costoro influenzano il dibattito politico e le
votazioni (senza averne titolo e mandato popolare),
determinando così le sorti politiche, economiche e sociali del
Paese, ancor più falsando e distorcendo la Volontà Popolare e
l’esito delle votazioni parlamentari.
È mai ammissibile e tollerabile quanto descritto in un paese che
si definisce democratico?
Ora, in questi giorni di metà novembre ci tocca sopportare
quest’ulteriore affronto alla volontà popolare, alla sovranità
del cittadino, al sacrosanto diritto dell’ lettore di vedere a capo
del Governo …….se non il proprio eletto….. quantomeno di uno
degli eletti, seppure del partito antagonista…..
No!!
Analisi sintetica dei fatti :
1) Il Presidente della Repubblica ….. che (come abbiamo sopra
ben visto),,, io ….. e nessuno dei cittadini elettori si è mai
sognato di eleggere a Presidente…….
2) Designa un tizio non eletto da nessuno…… (che è consulente
e collaboratore della Goldman-Sachs da “illo tempore”……
3) il quale a sua volta nomina ministri degli emeriti personaggi
da nessuno votato e meno che mai eletto, dove la volontà popolare e
la sovranità dei cittadini proprio non ha avuto nessuna occasione
per esprimersi… ed al contrario è stata spudoratamente beffata,
raggirata e truffata.
4) ed oggi ci ritroviamo dei perfetti usurpatori che nessuno ha
votato, né eletto… a dirigere il paese;
5) personaggi che hanno violato ogni norma costituzionale e ogni
linea di Diritto e ogni Sovranità popolare e che non hanno nessuna
investitura popolare… e che sono in totale carenza di mandato
istituzionale…
6) e che in barba a tutte le norme, regolamenti, logica, Diritto,
a partire da oggi hanno la ferma intenzione di prendere in futuro
decisioni a scapito ed in danno del popolo;
7) popolo che in una repubblica democratica e libera, come noi
dovremmo essere, ha il titolo assoluto, imprescindibile,
inequivocabile, inalienabile di sovranità sulle proprie decisioni.
8) Sovranità che nessuno, neppure, e meno che mai, il Presidente
della repubblica può sottrarre ai legittimi detentori …. Che sono
soli e soltanto i CITTADINI.
Ora veniamo alla sequela di situazioni che si sono venute a creare
in questi ultimi giorni…
In estrema sintesi il governo Berlusconi è stato assalito da ogni
posizione mediatica, politica, giudiziaria… anche con attacchi
frontali al direttamente alla persona, alla sua famiglia, alle sue
aziende…
Berlusconi si è difeso abbastanza gagliardamente su molti fronti
ma alla fine la settimana scorsa, quando sono stati portati attacchi
alle sue aziende, è stato toccato sul tenero… e quando in pochi
giorni ha perso qualche centinaio di milioni in valore azionario
delle sue aziende ha capito che era arrivato il momento di adivenire
a più miti consigli…
Dopodichè ha rassegnato le dimissioni….
Fin qui siamo in tema di ricatti, ma riguardano lotte di potere
fra visioni politiche in lotta di basso impero….in un regime in
disfacimento è comunque illegale, ma comprensibile… e soprattutto
pur se coinvolge i sacrosanti diritti dei cittadini ad essere ben
governati… e certamente non lo eravamo … però di rilevante a
livello penale (che coinvolgesse i cittadini) non c’era nulla al
momento di macroscopicamente ravvisabile…..
Ora però le cose si sono aggravate e nei comportamenti sopra
descritti ci sono rilevanti e notevoli fattispecie di reato.
Pure se è lecito e previsto che il Presidente della Repubblica
nomini fino a cinque senatori a vita….
che secondo me è un furto legalizzato, è comunque previsto dalla
Costituzione e quindi in questo momento legittimo…..
Certo l’averlo fatto in previsione di una nomina a capo del
futuro governo è davvero emblematico di una intenzionalità di
delinquere, sapendo di delinquere, e tentando di giustificare ed
avvalorare in qualche modo un’azione che si sa perfettamente essere
contro il dettato costituzionale e soprattutto contro il VOLERE E LA
SOVRANITA’ POPOLARE.
E in considerazione del fatto che in questo particolare
momento storico/economico/politico di eccezionale gravità il Paese è
chiamato a prendere delle gravissime decisioni che ne cambieranno
obbligatoriamente la storia…..
Non è accettabile un comportamento del genere…e cioè che sia
chiamato a governare il Paese una masnada di usurpatori, che in barba
a tutte le regole che ci siamo dati… prenda impunemente,
arbitrariamente ed usurpativamente decisioni epocali sulle spalle dei
Cittadini –Sovrani che sono stati scavalcati da degli infami con le
ghette ed i colletti bianchi, travestiti da persone per bene si sono
impossessati delle leve del POTERE..
Come si potrebbe chiamare una simile concatenazione di
avvenimenti?????
Non so voi, io tutto questo lo chiamo :
COLPO DI STATO
Da parte delle banche internazionali
Ma chi sono gli autori, almeno quelli manifesti?
Mario Monti - presidente del consiglio:
A) Dal 2010 è presidente europeo della Commissione
Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento
“neoliberista” fondato nel 1973 da David Rockefeller
B) è membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg
(molto chiacchierato gruppo di affaristi e dato che le
discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o
riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche
ed anche oggetto di varie teorie del complotto.
C) al 2005 è international advisor per Goldman Sachs e
precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman
Sachs Global Market Institute, presieduto dalla economista
statunitense Abby Joseph Cohen.
D) È advisor della Coca Cola Company., etc., etc.;
Corrado Passera
- Sviluppo Economica:
amministratore delegato di Banca Intesa,artefice
del processo che
porterà all'integrazione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI dando
vita a Intesa Sanpaolo;
Elsa Fornero - Lavoro e Pari Opportunità:
Vice Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa
Sanpaolo, membro della
commissione di esperti valutatori presso la World Bank
(2003-4);
Piero Gnudi - ministro senza portafogli: consigliere di
amministrazione di Unicredito Italiano;
Fabrizio Barca - ministro senza portafogli per la
Coesione territoriale
direttore di Area nel Servizio Studi della Banca d'Italia
S.P.A., Capo del Dipartimento per le Politiche
di Sviluppo e di Coesione ….. poi al Tesoro con Carlo Azeglio
Ciampi, dove ha diretto il dipartimento per le politiche territoriali
di sviluppo. I
Piero Giarda socio di "ASTRID" e dell'Aspen
Institute.
Francesco Profumo
Già membro del Consiglio di Amministrazione di Reply, di Fidia
SpA, Unicredit Private Bank, il 12 aprile 2011 è
stato nominato membro del Consiglio di Amministrazione di Telecom
Italia e ha svolto ruolo di Consigliere per Il Sole 24 Ore e per
Pirelli.
Paola Severino
Ha difeso, tra gli altri, Romano Prodi nel processo sulla vendita
della Cirio, il legale della Fininvest Giovanni Acampora nel processo
Imi-Sir, Francesco Gaetano Caltagirone nell'inchiesta di Perugia su
Enimont, Cesare Geronzi pr il crac della Cirio, l'ex segretario
generale del Quirinale Gaetano Gifuni nell'indagine sui fondi per la
gestione della tenuta di Castelporziano. Ha lavorato nello studio di
Giovanni Maria Flick prima che il professore fosse nominato
Guardasigilli del governo Prodi, ha rappresentato l'Unione delle
comunità ebraiche nel processo al nazista Erich Priebke, e tra le
società-colosso alle quali ha dato assistenza legale ci sono Eni e
Telecom.
Di Benedetto, marito della più nota Paola Severino, l' ex
funzionario che diventò commissario Consob…. di Paolo Di Benedetto
si sapeva solo che era amministratore delegato della società di
gestione dei fondi di investimento delle Poste. Di Benedetto è dal
marzo 2000 amministratore delegato di BancoPosta Fondi Sgr. Lo ha
nominato l' ex amministratore delegato delle Poste Corrado Passera.
Elsa Fornero
Vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa San
Paolo. Vicepresidente della Compagnia di San
Paolo. Sposata all’economista Mario Deaglio Presidente
del Consiglio di amministrazione di Consel SpA, società finanziaria
a Torino, del Gruppo Banca Sella e partecipata da Alleanza Toro,
fratello di Enrico Deaglio di “lotta Continua”.
Il principale responsabile Napolitano, demolitore ed usurpatore,
sorretto dalla casta dei giornalai, dei pennivendoli (ex di “Lotta
Continua” e “Potere Operaio”, e dai vari TG, ha forzato I tempi
della crisi, nominando senatore a vita Monti con il chiaro fine
di incaricare l’economista della Goldman Sachs e Della BCE alla
guida del governo, ancor prima di aver consultato I partiti
della maggioranza uscente e dell’opposizione. …….
Ecco la descrizione dei fatti di Paolo Barnard che faccio mia
in “toto” e che ben documenta tutte le fasi e gli sviluppi di
questa infame, studiata e predefinita concatenazione di eventi.
I Fatti
I golpisti finanziari che hanno terminato la nostra democrazia
dopo 63 anni di vita sono stati condotti al Palazzo italiano da Mario
Draghi e dal Group of Thirty. Ad attenderli dentro il Palazzo vi era
Giorgio Napolitano, da 35 anni uomo di punta in Italia del Council on
Foreign Relations degli USA e amico delle loro multinazionali, come
da lui stesso dichiarato molti anni or sono su Business Week.
Si consideri quanto segue:
1) La sovranità legislativa italiana, quella economica ed
esecutiva, già compromesse dai Trattati europei e dall’Euro (si
legga Il Più Grande Crimine 2011), sono state terminate del tutto.
Ciò è evidente persino nei titoli del Corriere (della sera) di
questi giorni, non c’è bisogno di leggere Barnard o altri.
2) Le misure di austerità - si legga la rapina della pubblica
ricchezza e del futuro di milioni di famiglie italiane attraverso un
collasso pilotato dell’economia che tali misure portano senza
dubbio - non hanno ora più ostacoli, e sono espressione del volere
di poteri finanziari non eletti dagli italiani. Il Parlamento non ha
avuto voce in capitolo, ha dovuto obbedire di corsa, cioè è stato
esautorato di fatto da forze straniere.
3) Saranno decenni di sofferenze e lacrime e sangue per i
cittadini, un impoverimento mai visto dal 1948 e tanti morti anzi
tempo a causa della demolizione dei servizi. I punti 1, 2 e 3 formano
i contenuti sufficienti per un’accusa di alto tradimento
della patria da parte di Mario Draghi e di Giorgio Napolitano, che
devono essere incriminati e arrestati.
Se pensate che questa sia retorica di un esagitato, si legga la
letteratura economica americana sulla crisi dell’Eurozona per
fugare ogni dubbio, e si visiti l’Irlanda o la Grecia, vittime
prima di noi di questi golpisti.
Questo è un colpo di Stato.
Mario Draghi è membro del Group of Thirty (GOT), dove la sua
presenza segna il più scandaloso conflitto d’interessi
della storia italiana, alla luce del disastro democratico
che stiamo vivendo (prendano nota i demenziali travagliati dipietrosi
che per anni sono corsi dietro al conflitto d’interessi del
presunto ladro di polli e hanno ignorato quello dei veri ladri
planetari).
Il lavoro dell’eccellente Corporate Europe Observatory ha
denunciato il GOT e ciò che vi accade. Fondato nel 1978, è una
lobby dove impunemente i grandi banchieri si mischiano a pubblici
funzionari di altissimo livello.
Ecco i principali membri: Jacob A. Frenkel, di Jp Morgan Chase -
Gerald Corrigan, Managing Director del Goldman Sachs Group - Jacques
de Larosière, Presidente del Gruppo UE sulle risposte alla crisi
finanziaria - William C. Dudley, ex Goldman Sachs oggi alla Federal
Reserve di NY - Mervyn King, governatore della Banca Centrale
d’Inghilterra - Lawrence Summers, ex ministro del Tesoro USA, oggi
al Bilderberg Group - Jean-Claude Trichet, uno dei padri dell’Euro,
ex governatore della BCE - David Walker Senior Advisor, Morgan
Stanley International - Zhou Xiaochuan, governatore Banca Centrale
Cinese - John Heimann, Istituto per la Stabilità Finanziaria -
Shijuro Ogata, Vice Presidente, Commissione Trilaterale - inoltre vi
sono passati Tommaso Padoa-Schioppa (ex Min. Finanze) e Timothy
Geithner (attuale Min. Finanza USA). Ripeto: Draghi ne è membro
oggi.
Cioè, in esso si mischiano i lobbisti della finanza bancaria più
criminosa della Storia e i pubblici controllori delle medesime
banche.
Mario Draghi arriva alla BCE fra il 31 ottobre e il primo
novembre.
Il colpo di Stato finanziario contro l’Italia si svolge nella
settimana successiva, il governo eletto ne è spazzato via.
Mario Draghi poteva fermare la mano degli speculatori golpisti
semplicemente ordinando alla BCE di acquistare in massa i titoli di
Stato italiani.
Infatti tale acquisto avrebbe, per la legge basilare che li
regola, abbassato drasticamente i tassi d’interesse di quei titoli,
il cui schizzare in alto a livelli insostenibili stava portando
l’Italia alla caduta nelle mani degli investitori golpisti.
Essi sarebbero stati fermati, resi inermi di fronte al fatto che
la BCE poteva senza problemi mantenere a un livello basso costante i
tassi sui nostri titoli di Stato. Ma Mario Draghi siede alla BCE e
non fa nulla.
Non siate ingannati dalla giustificazione standard offerta per
questo rifiuto di acquistare titoli italiani da parte della BCE.
Vi diranno che le è proibito per statuto, ma non è vero:
infatti clausole come la SMP Bond Purchases lo permettono, e anche le
regole sulla stabilità finanziaria del trattato d Maastricht, come
scritto di recente da Marshall Auerback e da altri. Draghi
poteva agire, eccome.
Risultato: il golpe.
Da ora le elite finanziarie sono col loro aguzzino Mario
Monti al governo a Palazzo Chigi. Fine della democrazia italiana
fondata nel 1948. Comandano i mercati, non il Parlamento. Tutto
ciò è stato ampiamente discusso da Mario Draghi con i suoi camerati
al Group of Thirty, secondo un copione che trapelava da anni sulle
pagine della stampa finanziaria anglosassone.
Silvio Berlusconi era stato avvistato più volte dell’esistenza
di quel copione: “L’Italia ha problemi gravissimi, ha bisogno di
una iniezione di libero mercato con riforme economiche neoliberali…
fra cui ridurre le tasse, tagli all’impiego pubblico e alle
pensioni, rafforzare il settore dei servizi privati, e rendere più
facili i licenziamenti”, cioè esattamente quello che sta accadendo
in queste ore nelle riforme che il golpe ci ha imposto, facendosi
beffe, come già detto, del Parlamento non più sovrano.
La prescrizione in corsivo è del Neoliberista fanatico Alberto
Alesina nell’Aprile del 2006. Lo stessa anno in cui Draghi prendeva
il comando della Banca d’Italia, dopo aver lasciato la banca
d’investimento più criminosa del mondo, Goldman Sachs, in cui
resse una posizione di comando nel settore Europa proprio mentre la
Goldman aiutava la Grecia a truccare i propri conti pubblici nel
2002.
Draghi mentì negando di essere stato in carica a Golman
Sachs nei mesi della truffa, ma fu smascherato dalle audizioni del
Senato USA, nientemeno. Tornando al golpe.
Le conseguenze sociali, le sofferenze per milioni di italiani per
decenni, la scure che si abbatte sul futuro dei nostri piccoli, sui
pochi preziosi anni che rimangono agli anziani indigenti,
sull’ambiente, e sulla democrazia, saranno tragici. Nell’ordine
di migliaia di volte peggiori di qualsiasi danno le mafie regionali
abbiano mai potuto infliggere all’Italia, e col concreto pericolo
di prostrarla per intere generazioni.
Alla luce di tutto ciò, e mentre si fatica a non emigrare di
fronte all’idiozia epica di masse di italiani che festeggiano
l’arrivo dei golpisti (sic), è doveroso chiedere
l’incriminazione e l’arresto per alto tradimento di Mario Draghi
e di Giorgio Napolitano in quanto cittadini italiani.
Tutto ciò premesso, con riserva di fornire ulteriori chiarimenti,
se del caso, e facendo riferimento al dettato degli artt. :
241 Attentato contro l’integrità l’indipendenza e l’unità
dello Stato;
243 Intelligenze con lo straniero a scopo di guerra contro lo
Stato italiano;
246 Corruzione del cittadino da parte dello straniero;
264 Infedeltà in affari di Stato (art.264 c.p.);
283 Attentato contro la Costituzione dello Stato;
287 Usurpazione di potere politico o comando militare;
294 Attentati contro i diritti politici del cittadino;
ed in particolare agli artt. 283, 287 e 294.
In conclusione e ribadendo ….E’ mai possibile che in un Paese
che si dichiara democratico…..
e in cui il Potere e la Sovranità sono in capo esclusivo del
cittadino ……
a) ci sia un tizio che si chiama
Presidente della Repubblica che il Cittadino non ha mai votato e meno
che mai ha eletto che…..
b) a sua volta nomina un emerito
sconosciuto che nessuno ha mai votato, né eletto….
c) Il quale usurpatore a sua
volta convoca una combriccola e consorteria varia per la
maggior parte sotto contratto delle banche sia nazionali che
internazionali …. ed incarica questi ceffi in un momento
transizione epocale come questo di decidere le sorti e di prendere
decisioni di lacrime e sangue sulla pelle dei CITTADINI ITALIANI, che
mai si sono sognati né di votarli, né di eleggerli, né di
incaricarli… ma a cui per di più, colmo della beffa, devono
pagare un profumatissimo stipendio.
Questo è semplicemente folle….. oltre che
incostituzionale, (vedere artt.61 – 87 – 88 – 90)
CHIEDIAMO
di procedere per la penale punizione dei colpevoli, nonché
richiedere gli opportuni sequestri di documenti cartacei e
telematici, etc., ai fini di:
a) assicurare la prova dei reati;
b) impedirne la soppressione e l’inquinamento;
c) impedire la continuazione dei reati;
d) assicurare la solvibilità dei responsabili nei confronti dello
Stato e dei cittadini cui deve essere risarcito l’ingente ed immane
danno morale ed esistenziale cagionato con i
comportamenti che si descrivono.
Sollecitiamo pure l’esecuzione di opportune perizie per la
conferma della qui fornita ricostruzione.
Ricordo, sottolineo ed enfatizzo ad uso di chi mi legge
rammentando l’ obbligatorietà dell’azione penale in caso di
evidenti violazioni di legge e l’altrettanto obbligatorio arresto
in caso di flagranza di reato, e qui se ne sono verificate a josa,
ricordo altresì il giuramento prestato nei confronti della Legge,
delle Istituzioni, della Repubblica, dello Stato e dei Cittadini
italiani tutti, a cui l’operato di questo giudice si deve
uniformare e deve rispondere, e di cui noi a nostra volta saremo
severi giudici.
Chiediamo quindi la punizione nei termini di legge per tutti i
reati sopra contestati, e quant’altro ravvisabile nell’esposizione
dei fatti a scaturenti dalle indagini, il ripristino della legalità,
della giustizia e le più severe sanzioni e condanne previste dalla
LEGGE.
Ci riserviamo inoltre di costituirci parte civile nell’instaurando
procedimento penale;
e, ai sensi dell’ex art. 408 c.p.p., chiediamo di essere
avvisati in caso di richiesta di archiviazione.
IN FEDE.
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LA DENUNCIA E' STATA PRESENTATA OGGI : 18-11-2011
Mi domando se gli italiani, qualora si avessere il responso al questionario proposto da Della Luna, compilato supponendo la sincerità del Monti, reagissero o continuassero ad applaudire mentre tolgono loro pensioni, sanità, trasporti aumentando contestualmente Irpef, Ici, benzina, Iva etc.
Credo che sia utile a questo punto suggerire una spiegazione psicologica, molto interessante da leggere qui:
Ciao Barbara, conosco Davide e la denuncia. Iniziativa lodevole ma come ben sai essendo Napolitano capo delle forze armate tu pensi che avrà corso? Sicuramente meglio di niente è, anzi forse le azioni dovrebbero essere fatte ogni giorno da gruppi diversi e tutti dovremmo muoverci nella direzione della libertà totale.
RispondiEliminaInteressante l'articolo sulla sindrome di stoccolma.
A presto
Son d'accordo con te I am, penso sia più una "provocazione", sperando che possa servire a svegliare quante più persone possibili e cominciare a muoversi come anche tu suggerisci..
RispondiEliminaeh quello sulla sindrome mi pareva proprio azzeccato!
Un bacione carissima e non sparire per tanto tempo!
Un pò di svago "te lo concedo" eh eh scherzo...ma batti un colpo "assenteista"!!HI HI
CIau
Barbara
Primavera all'italiana - 21032012
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sei invitato anche tu: http://primavera.primit.it
è gratis. devi solo essere presente.
Il Sistema ha mostrato, finalmente in modo incontrovertibile anche per i più distratti, le sue limitazioni. Barcolla, sotto il peso delle sue stesse menzogne. Ma presto si stabilizzerà, sacrificherà alcune sue componenti, sterminerà parte della società “civile” ostile e si auto-raddrizzerà, più feroce che mai. Ora occorre agire, con una bella spallata, prima che lui metta una zeppa stabilizzatrice. Intuibile dove.
Il PRIMIT invita tutti quelli che si sono vantati, a vario titolo, di occuparsi della Lotta al SIGNORAGGIO a scendere in campo nello stesso giorno e nella stessa ora e, ove possibile, nella stessa città:
Roma, 21 marzo 2012
[continua su http://primavera.primit.it]
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