martedì 19 ottobre 2010

I capi sanitari hanno per la prima volta riconosciuto che i vaccini per l'influenza suina possono essere correlati ad un aumento del rischio di sviluppare una malattia nervosa mortale. Secondo un rapporto ufficiale di controllo dell'Agenzia di Regolamentazione dei Medicinali e dei Prodotti Sanitari (MHRA - Medicines and Healthcare products Regulatory Agency), gli esperti stanno esaminando una possibile associazione tra il controverso vaccino e la Sindrome di Guillain-Barre (SGB). In precedenza il governo aveva sempre sottolineato che non vi erano prove per collegare la condizione paralizzante al vaccino H1N1. Dopo che il The Mail on Sunday rivelò nell'Agosto del 2009 che i medici erano stati chiamati a monitorare i casi di SGB durante la pandemia da influenza suina, una lettera di Justin McCracken, amministratore delegato dell'Health Protection Agency, affermava:"Non c'è nessuna evidenza che suggerisce un incremento del rischio di SGB dai vaccini in fase di sviluppo per combattere la pandemia in corso."
Ora il nuovo rapporto pubblicato dalla MHRA suggerisce che la posizione del governo è cambiata. E afferma:"Date la incertezze delle informazioni disponibili, al pari dei vaccini contro l'influenza stagionale, non può essere escluso un rischio leggermente elevato che ai vaccini contro l'H1N1 segua la SGB. Sono in corso studi epidemiologici per valutare ulteriormente questa possibile associazione."
Non si sa con precisione cosa causa la SGB ma la malattia attacca il rivestimento dei nervi, rendendoli incapaci di trasmettere i segnali ai muscoli in modo efficace. Può causare una paralisi parziale e interessa soprattutto le mani e i piedi - ma può risultare fatale.
Timori: la vittima di SGB Hilary Wilkinson vuole più ricerca sul vaccino
Madre di due figli, Hilary Wilkinson, 58 anni, di Maryport, Cumbria, ha sviluppato la SGB in seguito ad un'infezione al torace e ha trascorso tre mesi in ospedale per imparare a parlare e camminare di nuovo. Ha detto:"E' una malattia terribile e penso che debba essere fatta una ricerca maggiore sugli effetti del vaccino contro l'influenza suina." Un vaccino usato per combattere una diversa forma di influenza suina negli Stati Uniti nel 1976 portò alla morte di 25 persone, a fronte di un solo decesso per l'influenza suina stessa. In mezzo alle paure che ci sarebbe potuta essere una ripetizione, i neurologi sono stati invitati a registrare i casi di SGB nell'epidemia di influenza suina nel Regno Unito. Milioni di persone quest'anno saranno esposte al vaccino contro l'influenza suina perchè esso è stato incluso nel vaccino antinfluenzale stagionale. Gli esperti governativi dicono che non c'è evidenza di un aumento del rischio simile a quello del 1976, ma la relazione MHRA rivela che essi stanno valutando se potrebbe essere messo in rilievo un minor rischio. L'MHRA ha avuto 15 casi sospetti di SGB dopo la vaccinazione mentre furono somministrate 6 milioni di dosi di vaccino Pandermix anti-influenza suina. Non è noto se l'influenza suina o il vaccino possano aver causato tali casi sospetti. Una portavoce dell'MHRA ha detto che il rischio con il vaccino non è cambiato e che il rapporto 'si amplia semplicemente' sulle analisi in corso della SGB.

link articolo originale: sul Daily Mail

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2 commenti:

  1. A che scopo tutto questo?
    perchè non l'hanno ammesso un anno fa?
    Forse vogliono riacquistare la credibilità persa nell'attesa della nuova pandemia da propagandare?

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  2. bella domanda Alba, o forse vogliono pararsi il fondoschiena quando ci saranno orde di affetti dalla GB visto che hanno riciclato il vaccino della suina dentro la stagionale?

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