martedì 31 luglio 2012

Gli antirazzisti pacifisti che si appellano alle bombe yankees non commentano questi fatti? Lo chiederei in particolare a Flores D'Arcais dal momento che pare essere il "capo" della cosiddetta "società civile" che ora si batte contro il regime. Ah, pensavate si battessero contro Monti? Ma no, lor signori hanno in mente il Formigoni. Una  parola su "padrino" Lombardo? Niente, mica si chiama Cuffaro, anche se la collusione con la mafia non è da meno. Silenzio sulla home page del giornale affiliato a Repubblica, tanto impegnata sul fronte dei diritti civili ed umanitari, tace quando la mission affidatagli dal padrone è "accomplished". Non una riga sui fatti esteri. Ghedafi non c'è più, in Bahrein si continua a reprimere con l'aiuto di Israele ma basta non parlarne per non turbare le coscienze. Intanto, la "società civile" taccia come razzista chiunque non voglia l'aggressione militare contro la Siria, reo di dubitare della buona fede delle petrolmonarchie coaudiuvate dal Pentagono. Per questa società civile, è razzista chi nega un pò di "sani" bombardamenti occidentali agli altri "popoli in cerca di democrazia".

MOGADISCIO - Decine di persone sono rimaste uccise nel raid di un drone americano nel sud della Somalia.

Lo riferisce Press Tv. La Cia utilizza gli aerei senza pilota in Somalia per operazioni di ricognizione e omicidi mirati in nome della lotta al terrorismo. I droni assassini degli Usa vengono utilizzati in altri paesi tra cui Afghanistan, Libia, Pakistan e Yemen.
Italian Irib

Afghanistan, ospedale orrori Usa: Auschwitz del terzo millennio + FOTO (sconsigliate a pubblico sensibile)

Reportage dettagliato (purtroppo) degli orrori nell'ospedale americano in Afganistan. Purtroppo sulla cartastraccia mainstream, soprattutto quella che viene spacciata come alternativa, non si trovano che due "appunti". Diventa difficile spiegare ai propri "fedeli" come si presti sempre il fianco a questi portatori di morte. Vedendo le raccapriccianti immagini, ho arguito che spesso i gendarmi del mondo amano attribuire ad altri ciò di cui loro stessi sono responsabili. Peccato non esista un Tribunale degli orrori indipendente.

Libia: l’intervento ‘umanitario’ ha causato una catastrofe umanitaria

Nove mesi dopo il rovesciamento, da parte della NATO e degli Stati Uniti, di Muammar Gheddafi in Libia, il paese è ancora in preda alla violenza e al disordine, e le violazioni dei diritti umani sono all’ordine del giorno.
In realtà, secondo Nasser al-Hawary, dell’Osservatorio Libico dei Diritti Umani: “La situazione dei diritti umani è molto peggio oggi che sotto il colonnello Gheddafi.” (Inter Press Service, 14 luglio). Questa affermazione è
particolarmente significativa perché proviene da un oppositore politico del precedente governo.
Il Consiglio di Transizione Nazionale, l’organo pro-imperialista che governa la Libia, Continua su European Phoenix


2 commenti:

  1. Inutile continuare a far sentire in colpa i 4 gatti che hanno un senso di responsabilita'.....occorre puntare tutto sulla educazione delle masse . Per far questo occorre creare la piu' grande coalizione possibile tra i pensanti . E aggiungere qualche determinato stratega .

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  2. ciao Marco,
    è assolutamente un passo indispensale una coalizione.
    Mer per far sì che eventuali intenti comuni non siano sabotati da chi si finge amico è bene sapere con chi si intende intraprendere un cammino comune.
    Chi sono i 4 gatti che hanno un senso di responsabilità?
    E come si raggiungono le masse quando sono "monopolizzate" da schemi destra/sinistra? Non sono domande provocatorie, assolutamente, è un dilemma non da poco ....

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