mercoledì 4 giugno 2014

Raccomandazioni UE all’Italia: UNA VALANGA DI TASSE
E’ uscito l’atteso documento di raccomandazioni UE per l’Italia.

Il quadro che ne è esce è una bocciatura di fatto (pare che abbiano tolto la parola “bocciatura” all’ultimo momento) che si tradurrà per i cittadini in nuove pesanti tassi.

Non può dirsi certo una sorpresa, l’ultimo DEF poggia su fondamenta così fragili da risultare quasi offensivo a chi lo legge. La chiave sta nel presupporre la crescita del commercio internazionale tra il 5 ed il 6% per 5 anni consecutivi (nel 2013 è stato del 2,6). Questo, secondo il governo, permetterebbe alle nostre esportazioni di crescere di oltre il 4% l’anno e consentendo quindi maggiori importazioni, anche esse in crescita del 3-4% annuo.
In poche parole il Governo scommette su di una FORTE crescita mondiale, che produrrebbe domanda di prodotti italiani, che permetterebbe un aumento delle nostre importazioni (saldo neutro import-export è un must per la governance europea), che produrrebbe quindi una FORTE crescita italiana. Se salta un tassello salta tutto. Nel primo trimestre, dal resto del mondo non sono arrivati segnali proprio buonissimi.

Oggi la UE ci riporta brutalmente con i piedi in terra.

Leggiamo quindi le raccomandazioni UE della Commissione Europea (in nero), con annesso nostro commento puntuale (in rosso)

I primi 2 punti sono quelli più interessanti per il contribuente medio italiano.

Il documento integrale lo trovate qui sul sito ufficiale.

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RACCOMANDA che l’Italia adotti provvedimenti nel periodo 2014-2015 al fine di:

1. rafforzare le misure di bilancio per il 2014 alla luce dell’emergere di uno scarto rispetto ai requisiti del patto di stabilità e crescita, in particolare alla regola dellariduzione del debito, stando alle previsioni di primavera 2014 della Commissione;
Le previsioni della Commissione sono più negative di quelle del Governo. La commissione chiede siano seguite le previsioni fatte da loro quindi coprire il buco (..alla luce dell’emerge di uno scarto..) che si viene a creare. MANOVRA CORRETTIVA NEL 2014
nel 2015, operare un sostanziale rafforzamento della strategia di bilancio al fine digarantire il rispetto del requisito di riduzione del debito, per poi assicurare unpercorso sufficientemente adeguato di riduzione del debito pubblico;
Ulteriore MANOVRA CORRETTIVA SOSTANZIALE anche nel 2015.
portare acompimento l’ambizioso piano di privatizzazioni;
PRIVATIZZAZIONI
attuare un aggiustamento dibilancio favorevole alla crescita basato sui significativi risparmi annunciati cheprovengono da un miglioramento duraturo dell’efficienza e della qualità della spesapubblica a tutti i livelli di governo, preservando la spesa atta a promuovere lacrescita, ossia la spesa in ricerca e sviluppo, innovazione, istruzione e progetti diinfrastrutture essenziali; garantire l’indipendenza e la piena operabilità dell’Ufficioparlamentare di bilancio il prima possibile ed entro settembre 2014, in tempo per lavalutazione del documento programmatico di bilancio 2015;
AUSTERITA’ ESPANSIVA: TAGLI + CRESCITA (per chi ci crede). RICETTA GRECA

2. trasferire ulteriormente il carico fiscale dai fattori produttivi ai consumi, ai beni immobili e all’ambiente, nel rispetto degli obiettivi di bilancio;
la TASI ci tosa..
a tal fine, valutarel’efficacia della recente riduzione del cuneo fiscale assicurandone il finanziamentoper il 2015,
Renzi garantisce gli 80 euro come misure strutturali ma non sono coperti affatto per il 2015. Seguendo le indicazioni saranno pagati con ulteriori tasse sugli immobili (TASI appunto). Ce lo chiede l’Europa.
riesaminare la portata delle agevolazioni fiscali dirette e allargare la baseimponibile, soprattutto sui consumi;
profuma di suggerimento per tagliare le detrazioni per coniuge e/o figli a carico. Inoltre tassare i consumi può significare un ulteriore aumento IVA (o aumento ad alquota normale per beni soggetti al 4 o 10%.
vagliare l’adeguamento delle accise sul diesel aquelle sulla benzina e la loro indicizzazione legata all’inflazione, eliminando lesovvenzioni dannose per l’ambiente;
AUMENTO ACCISE AUTOMATICO BASATE SU INFLAZIONE (geniale!!) + ULTERIORE TAGLIO ALLA SPESA (sovvenzioni dannose ecc)
attuare la legge delega di riforma fiscale entromarzo 2015, in particolare approvando i decreti che riformano il sistema catastale
onde garantire l’efficacia della riforma sulla tassazione dei beni immobili;
RIFORMA CATASTO = AUMENTO DELLE TASSE SUGLI IMMOBILI
sviluppareulteriormente il rispetto degli obblighi tributari, rafforzando la prevedibilità del fisco,semplificando le procedure, migliorando il recupero dei debiti fiscali emodernizzando l’amministrazione fiscale; perseverare nella lotta all’evasione fiscale eadottare misure aggiuntive per contrastare l’economia sommersa e il lavoroirregolare;
Equitalia Rulez

3. nell’ambito di un potenziamento degli sforzi intesi a far progredire l’efficienza dellapubblica amministrazione, precisare le competenze a tutti i livelli di governo;garantire una migliore gestione dei fondi dell’UE con un’azione risoluta di10 A norma dell’articolo 5, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio.
IT 8 ITmiglioramento della capacità di amministrazione, della trasparenza, della valutazionee del controllo di qualità a livello regionale, specialmente nelle regioni delMezzogiorno; potenziare ulteriormente l’efficacia delle misure anticorruzione, in particolare rivedendo l’istituto della prescrizione entro la fine del 2014 e rafforzandoi poteri dell’autorità nazionale anticorruzione; monitorare tempestivamente gli effettidelle riforme adottate per aumentare l’efficienza della giustizia civile, con l’obiettivodi garantirne l’efficacia, e attuare interventi complementari, ove necessari;
Rivedere la Prescrizione, rafforzare anticorruzione, aumentare efficienza giustizia civile

4. rafforzare la resilienza del settore bancario, garantendone la capacità di gestire eliquidare le attività deteriorate per rinvigorire l’erogazione di prestiti all’economiareale;
fumoso, ci stanno dicendo di garantire i crediti inesigibili delle banche? La famosa Bad Bank con soldi pubblici (ovviamente per il nostro bene..)
promuovere l’accesso delle imprese, soprattutto di quelle di piccole e mediedimensioni, ai finanziamenti non bancari;
Emissione di obbligazioni
continuare a promuovere e monitorarepratiche efficienti di governo societario in tutto il settore bancario, con particolareattenzione alle grandi banche cooperative (banche popolari) e alle fondazioni, al finedi migliorare l’efficacia dell’intermediazione finanziaria;

5. valutare entro la fine del 2014 gli effetti delle riforme del mercato del lavoro e delquadro di fissazione dei salari sulla creazione di posti di lavoro, sulle procedure dilicenziamento, sulla dicotomia del mercato del lavoro e sulla competitività di costo,valutando la necessità di ulteriori interventi;
avendo problemi di competitività i salari devono scendere, entro la fine del 2014 si dovrà valutare se provvedere ad ulteriori interventi
adoperarsi per una piena tutela socialedei disoccupati, limitando tuttavia l’uso della cassa integrazione guadagni perfacilitare la riallocazione della manodopera;
adoperarsi con quali soldi? Limitare l’uso CIG
rafforzare il legame tra le politiche delmercato del lavoro attive e passive, a partire dalla presentazione di una tabella di marcia dettagliata degli interventi entro settembre 2014, e potenziare ilcoordinamento e l’efficienza dei servizi pubblici per l’impiego in tutto il paese;
vabbeh..
intervenire concretamente per aumentare il tasso di occupazione femminile,adottando entro marzo 2015 misure che riducano i disincentivi fiscali al lavoro delle persone che costituiscono la seconda fonte di reddito familiare, e fornire adeguati servizi di assistenza e custodia;
questa sarà la scusa che useranno quando cancelleranno la detrazione per moglie a carico.
fornire in tutto il paese servizi idonei ai giovani non iscritti alle liste dei servizi pubblici per l’impiego ed esigere un impegno più forte daparte del settore privato a offrire apprendistati e tirocini di qualità entro la fine del2014, in conformità agli obiettivi della garanzia per i giovani;
chiacchiere
per far fronte al rischiodi povertà e di esclusione sociale, estendere gradualmente il regime pilota diassistenza sociale, senza incidenze di bilancio, assicurando un’assegnazione mirata,una condizionalità rigorosa e un’applicazione uniforme su tutto il territorio, erafforzarne la correlazione con le misure di attivazione;
“… estendere gradualmente il regime pilota di assistenza sociale, senza incidenze di bilancio … ” vabbeh..
migliorare l’efficacia dei regimi di sostegno alla famiglia e la qualità dei servizi a favore dei nuclei familiari abasso reddito con figli;
è interessante vedere come i tagli sono sempre ben evidenziati, in pratica la manovra è dettata, per il resto basta una lista di intenti.. che ovviamente non troveranno mai coperture di alcun genere e che rimarranno lettera morta. Questo paragrafo ne è l’emblema.

6. rendere operativo il sistema nazionale per la valutazione degli istituti scolastici permigliorare i risultati della scuola e, di conseguenza, ridurre i tassi di abbandonoscolastico;
accrescere l’apprendimento basato sul lavoro negli istituti per l’istruzionee la formazione professionale del ciclo secondario superiore e rafforzare
l’orientamento professione nel ciclo terziario; istituire un registro nazionale dellequalifiche per garantire un ampio riconoscimento delle competenze;
OK
assicurare che ifinanziamenti pubblici premino in modo più congruo la qualità dell’istruzionesuperiore e della ricerca;
OK

7. approvare la normativa in itinere volta a semplificare il contesto normativo avantaggio delle imprese e dei cittadini e colmare le lacune attuative delle leggi invigore;
OK
promuovere l’apertura del mercato e rimuovere gli ostacoli rimanenti e lerestrizioni alla concorrenza nei settori dei servizi professionali e dei servizi pubblici locali, delle assicurazioni, della distribuzione dei carburanti, del commercio alIT 9 ITdettaglio e dei servizi postali;
Privatizzazioni di nuovo, inoltre liberalizzazioni di professioni e distributori

potenziare l’efficienza degli appalti pubblici,specialmente tramite la semplificazione delle procedure attraverso l’uso degli appaltielettronici, la razionalizzazione delle centrali d’acquisto e la garanzia della correttaapplicazione delle regole relative alle fasi precedenti e successive all’aggiudicazione;
OK
in materia di servizi pubblici locali, applicare con rigore la normativa che impone direttificare entro il 31 dicembre 2014 i contratti che non ottemperano alle disposizionisugli affidamenti in house;

8. garantire la pronta e piena operatività dell’Autorità di regolazione dei trasporti entro
settembre 2014; approvare l’elenco delle infrastrutture strategiche del settore
energetico e potenziare la gestione portuale e i collegamenti tra i porti e l’entroterra.
Potenziare, con quali soldi?

Riprendendo in mano tutto ciò che non sono vaghi intenti abbiamo, queste ” Raccomandazioni UE”  nell’ordine:

- MANOVRA CORRETTIVA 2014
- MANOVRA SOSTANZIALE 2015
- PRIVATIZZAZIONI
- Generica applicazione del principio dell’ AUSTERITA’ ESPANSIVA ovvero TASSE e TAGLI
- AUMENTO TASSE su BENI IMMOBILI (con anche riforma del catasto oltre a TASI)
- AUMENTO TASSE su CONSUMI (ancora IVA?)
- AUMENTO ACCISE AUTOMATICO INDICIZZATO AD INFLAZIONE
- RIMOZIONE SOVVENZIONI (è venduta come “sovvenzioni dannose per l’ambiente”)
- PROBABILE TAGLIO DELLE DETRAZIONI SU CONIUGE A CARICO
Auguri, ne avremo tutti bisogno.

Tratto da: Scenari economici

ED ALTRE NOTIZIE DA SEGNALARE





Certo, è per quello che si va a rotoli, mancano le riforme. Quelle fatte negli ultimi 20 anni che stanno annientando l'Italia cos'erano?




Geniale la proposta dei sindacati "obbligare" il governo egiziano a confermare la commessa delle 212 carrozze. Prima i sindacati promuovono la globalizzazione, poi vorrebbero che la comunità int "incoraggiasse" o meglio, indimidisse, chi non compra la mercanzia altrui.


la lotta per le tasse...che risolvono ogni problema.

LA ''RICETTA'' IDIOTA SUGGERITA DALLA UE AL GOVERNO ITALIANO: TASSATE I CONSUMI!
2 giugno - BRUXELLES - Idiozia economica al potere: per la Commissione europea il governo italiano ''deve tassare i consumi'' non il lavoro. Perfetto! I consumi sono tracollati, le aziende non producono più perchè non vendono più, la disoccupazione dilaga e questa emerita banda di coglioni che passa sotto il nome di Commissione europea vorrebbe che merci e servizi fossero ulteriormente appesantiti da tasse! Via dalla UE! Subito! Adesso!
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L'OLIGARCA OLLI REHN: ''L'ITALIA NON E' IN UNA BUONA POSIZIONE'' (GRAZIE, RENZI)
2 giugno - Bruxelles - ''Il rinvio del raggiungimento dell'obiettivo di medio termine sul pareggio strutturale di bilancio non metterebbe l'Italia in una buona posizione nei confronti del rispetto degli impegni sottoscritti e inseriti nella propria Costituzione''. Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn.
fonte


votare a favore dei dazi sarebbe stato razzismo. Ditelo ad Equitalia, che questi agricoltori non potranno pagare le tasse, mandino le cartelle in Marocco.

Le ottime arance siciliane marciscono e noi le importiamo dal Marocco: grazie UE!
ECCO CHE FINE FANNO LE OTTIME ARANCE SICILIANE E CALABRESI DOPO CHE L'UE - CON IL VOTO FAVOREVOLE DI PD E NCD - HA TOLTO I DAZI AGLI AGRUMI NORDAFRICANI: RESTANO SUGLI ALBERI FINO A QUANDO, MARCE, CADONO A TERRA!
L'Europa distrugge le aziende agricole siciliane, e tutto tace!
No censura 

da segnalare estero


e l'austerità? Sarà mica anche per questo che gli Usa son contrari...(senza contare che con il TTIP imminente non deve essere molto allettante un mercato di milioni di poveri)



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