Ricattati e Votanti
Ci apprestiamo a vivere le prime elezioni politiche in stato di sub-democrazia (e sappiamo bene che “democrazia” è un nome vuoto, per i gonzi), con i divini “Mercati” che indicano senza parlare, secondo logiche essenziamente mafiose, il candidato vincente, e gli “Alleati” che dettano l’agenda del futuro capo del governo. Tutti, ma diciamo proprio tutti, o sono “montiani” o sono ricattati o ricattabili dalla troika affamatrice: Fmi, Bce, Ue.
13 Dicembre 2012 Rinascita
Verso la Bancarotta: Quota 2.000.000.000.000 di € di Debito. Nuovi Traguardi per Mr. Monti
(Venerdì 30 Dicembre, Mario Monti: Manovre Finite… a futura memoria)
Il Diario della Bancarotta Italiana (Articolo introduttivo)
E questo tizio sarebbe il leader della succursale italiana del PPE? Il grande condottiero alla testa di Casini, Fini, Berlusconi, Montezemolo, La Russa, Storace (ma non vi viene da vomitare ?)
Ma Scherziamo?
Il Signore qui sopra è l’incompetente che ha ammazzato la migliore italia di tasse per ottenere cosa? Lo sapete cosa?
Un aumento record del debito pubblico, ora certificato anche da Banca D’Italia, signore e signori al 31 Ottobre 2012, il debito publico italiano è arrivato a :
2.014.693.ooo.ooo€
(duetriliardi-e-quattordicimilseicentonovantremiliardi-di-neuro)
fra l’Ottobre 2011 e l’Ottobre 2012 il debito pubblico italiano è aumentato di 98 miliardi di euro.
Espresso in rapporto debito/Pil, prendendo come denominatore il PIL
espresso a prezzi correnti sommando i 4 trimestri a partire dal terzo
2012) a Ottobre abbiamo raggiunto la magica cifra di:
2.014.693(debito)/1.567.780(PIL)=
128,7%
(dati Istat (dati excel) e Banca D’Italia (pag 12))
Sapete da dove partiva Monti?
A ottobre 2011 il debito pubblico era 1.916.402 e il Pil 1.576.409 = 121,6% (dati Istat (dati excel) e Banca D’Italia (pag 12))
Bravo Monti, il salvatore, il nuovo leader!
+7,1% nel rapporto debito PIL
-2,4% il PIL
+5,12% il debito pubblico.
(è tutto vero, vi ho dato le fonti dei dati, fatevi i calcoli se non
ci credete, e smettete di leggere le cazzate scritte sui media
sussidiati)
Ma niente paura ragazzi!!!
Il debito pubblico chiuderà l’anno sotto i 2 triliardi di euro: per fortuna che a Novembre c’è stata l’IMU insieme con il resto delle scadenze fiscali. Grazie Monti, e ora per favore togliti dai coglioni.
I Magnifici risultati di Mario Monti aggiornati
Mario Monti: Bilancio Finale, parlano i dati., (Nov. 2011 – Nov 2012) | ||||
Dato | nov-11 | nov-12 | differenza | Note |
Spread Btp-Bund 10y | 473bps | 357bps | 116bps | Vi faccio una domanda: credete che lo “spread” si sarebbe mosso senza gli interventi di Mario… Draghi? (link) (e Togliamoci il dente)
dato sul debito pubblico Ottobre su Ottobre 2012.
|
Rendimeto BTP 10y | 7,01% | 4,96% | -2,05% | |
Rendimento Btp 2y | 6,93% | 1,95% | -4,98% | |
Debito Pubblico | 1.912.389 mld | 2.014.693 mld | +98mld | |
Consumi di Gas Naturale |
5.525 (Mmc)
|
5.056 (Mmc) | -8,5% | (ottobre su ottobre, il dato di novembre esce a Gennaio) |
Consumi di Energia Elettrica | 27,6 (MLD di KWh) | 26,1 (MLD di KWh | -5,6% | |
Immatricolazioni Automobili | 134.132 | 107.269 | -20,1% | L’Ecatombe! |
Italiani Disoccupati | 2.226.000 | 2.870.000 | +645.000 | Godiamoci la distruzione del lavoro italiano, il tasso di
disoccupazione sale formalmente dal 8,8% all’11,1% (dati Ottobre su
Ottobre). I Lavoratori in “Cassa Integrazione” sono considerati
“occupati” in questo strano paese. Per questo abbiamo riportato anche le
ore si Cassa autorizzate. |
Tasso di Disoccupazione | 8,8% | 11,1% | +2,3% | |
Tasso di Disoccupazione Giovanile (15-24 anni) |
30,7% | 36,5% | +5,9% | |
Ore di Cassa Integrazione autorizzate |
85.367.000 | 108.300.000 | +22,9 (milioni-ore) |
|
Produzione
Industriale
|
94,5 | 88,6 | -6,2% | Dati destagionalizzati e corretti per il calendario, ottobre su ottobre. |
PIL
|
1.428.144 | 1.404.915 | -2.4% | Dati Settembre su Settembre. Cumulati nei 4 trimestri precedenti. Fonte: Istat Il Governo Monti ha fatto l’en plain, 4 trimestri consecutivi di decrescita del PIL (ci sentiamo di battezzare anche quello in corso). |
Trimestri di contrazione del PIL
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4 su 4 | 4 su 4 | 100% (en plain) |
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Ove possibile ogni dato è al 30 Nov 2011/2012 | ||||
Fonti: Bloomberg, Ministero dello Sviluppo Economico, Terna, UNRAE, Banca d’Italia, Istat, INPS | ||||
www.RischioCalcolato.it |
Spread, rendimenti dei titoli di stato, e debito pubblico: ecco
il grandioso successo di Mario Monti che ha domato lo spread (quanto ci
stracceranno i maroni, con questa frase). Sono palle, il debito
pubblico si sparato altri 78mld in 12 mesi lo psread è sceso grazie
all’iniezioni di liquidità di Mario Draghi e la moral susion effettuata
questa estate, tanto per mettere i puntini sulle I: (link all’articolo)
Consumi di Energia Elettrica, Gas Naturale e Immatricolazioni auto:
Siamo all’ecatombe, tutti gli aggregati energetici e il mercato
dell’auto sono ai minimi da decenni, neppure Attila avrebbe saputo fare
peggio, da Mondo Elettrico:
….e siamo solo a metà dell’opera, state collegati, ci sono decine di
indicatorri da Guerra Mondiale ancora tutti da scoprire, quest sarà un
post evergreen.
Addio Monti e a mai più rivederci.
Ieri è stata approvata l'ennesima manovra, mascherata con il nome di Legge di Stabilità. Forse questa manovra non "ha rotto il c..." .
Mi aspettavo una sorta di ribellione popolare, all'ennesima estorsione in favore delle clientele affaristiche. Ma Monti viene considerato un uomo integerrimo, un incorruttibile, ragione per cui è vietato sottolineare quanto emerge da ogni provvedimento redatto dal regime.
Ed invece, silenzio. Non solo nelle piazze, ma anche sul web. Leggo sorpresa questo articolo da Megachip Perché un Monti che fallisce è un “tecnico” e il Correa che ha successo è un "economista sinistrorso"?
Il New York Times ha pubblicato profili di leader nazionali quali Mario Monti per l'Italia e Rafael Correa per l'Ecuador. Vorrei invitare i lettori a porre a confronto il trattamento reverenziale riservato a Monti con quello riservato a Correa. La prossima volta che qualcuno vi dice che il NYT è un giornale “di sinistra” potrete fargli vedere quanto si spinga a destra nelle questioni finanziarie.
Mi sfugge chi in Europa, e soprattutto in Italia, rappresenterebbe questo economista "sinistrorso". Purtroppo Megachip non consente di commentare. Sarei davvero curiosa di sapere quando ed in quale programma di sinistra si ritrovi la politica economica di Correa, in maniera tale da indurre Megachip a considerare le iniziative di Correa di sinistra. Ma questo è tipico di chi crede ancora necessario qualcosa che si chiami sinistra, da contrapporre a qualcosa che si chiami destra. Spesso, per confondere gli elettori italiani si nascondono le porcate della sinistra nostrana dietro la "gonnella" di esempi stranieri. Correa a parte, si tessono le lodi di Obama o Hollande nonostante siano evidenti i loro legami con i soliti poteri forti. A Correa si ascrivono politiche di sinistra. Avrei compreso socialiste, e pure un po' nazionaliste e sovraniste (si ricordi la promessa di arrestare i piloti delle irrorazioni chimiche illegali sul territorio dell'Ecuador). La sovranità nazionale a sinistra è sempre stata avversata e considerata un'offesa all'integrazione europea e mondialista. Ma di sinistra, quel termine utile solo per definire un think tank del Washington Consensus. Non so per quale motivo il NYT venga considerato di sinistra, ma sicuramente lo sono l'Unità, voce del Pd (erede del vecchio PCI) che concorre contro il PDL per dimostrare quanto l'uno sia più filomontiano dell'altro. Come miriadi di altri giornali, certo non di destra che sostengono Monti "il rispettabile". La critica più ribelle fatta al governo Monti da "sinistra" proviene dal popolo del No Monti Day, riconducibile alla sinistra extra-parlamentare, che, come ricordano Tringali e Badiale parlando della Littizzetto, picchiò i senatori Rossi e Turigliatto rei di aver disobbedito al partito votando coerentemente contro il rifinanziamento delle missioni di guerra. Vatti a fidare. Un'altra critica "estrema" per le politiche di rigore richieste da Monti e sostenute dal Pd insieme a SEL (considerata vicino ad istanze in favore dei ceti più poveri), viene da Brancaccio, per il quale la sinistra dovrebbe "negoziare" con la Merkel per non sciupare definitivamente il baraccone stritola popoli che viene chiamato Europa.
Barbara
Approvato il Decreto della Vergogna della Politica Italiana
Mercoledì, Dicembre 12th/ 2012
Si ripete dopo due anni il medesimo copione seguito con la Grecia: schiavi Italiani costretti ad indebitarsi fino al 2024 per 230 miliardi di euro per l'acquisto di distruttive ed immorali macchine di morte
L'ultimo regalo del "Dimissionario" Governo Monti
e del Parlamento Italiano all'amata Nazione
Roma - Nella giornata di ieri, malgrado gli appelli dell'Osservatorio Nazionale sulle politiche comunitarie – "Qui Europa" – e le lettere inviate dalla nostra redazione a tutti i deputati italiani – unite a quelle inviate da centinaia di attivisti per la pace e associazioni laiche e cattoliche – il Ddl del "tecnico" Di Paola sulla Difesa è diventato legge di Stato: indubbiamente uno degli ultimi scempi, forse il più grande – anche se in effetti c'è l'imbarazzo della scelta – del governo Monti, del "governo dimissionario". Un'eredità niente male! Quella che potremmo definire la degna ciliegina sulla "torta dei tecnici".
Il Decreto della Vergogna della politica italiana
Ma perchè potenziare all'inverosimile (e nel tempo della cosiddetta crisi) le Forze Armate italiane? Chi dovremmo attaccare e distruggere? L'Italia non era forse, come ci ricorda l'art.11 della Costituzione) una nazione che ripudiava la guerra? Quali interessi dovremmo servire nel prossimo futuro? Forse quelli della Nato in una guerra "palese" contro Siria o Iran? Per non parlare poi dei "sacrifici" fatti dalle famiglie italiane in nome del dittatoriale "Fiscal Compact" e sull'onda di misure diaboliche quali la spending review ed il Patto di Stabilità preteso dall'impero Ue. Che fine hanno fatto dunque i risparmi degli Italiani e le accise darecord sul carburante? Che beneficio ha avuto il popolo italiano dall'essersi trasformato forzosamente in un esercito di schiavi muti ed obbedienti? Ve lo dico io: un incremento del debito pubblico di quasi 100 miliardi di euro, l'oblio sensa fine della recessione perenne (regalone di Natale 2012 e dei prossimi natali… ); ricapitalizzazioni bancarie "facili"; pagamento di interessi bancari da usura alle solite mafio-banche e – dulcis in fundo – porte aperte alla Guerra.
230 miliardi in armamenti – I deputati italiani dicono si
Come visto in precedenti articoli, con Di Paola – il tecnico-ammiraglio amicone della Nato e dalla spesa facile – l'Italia è diventata una delle più potenti, spietate e ciniche macchine da guerra europee (e non solo), cui costi esorbitanti pari a 230 miliardi di euro – tra l'altro – saranno pagati a suon di lacrime e sangue dagli Italiani tutti fino – udite, udite – il 2024. E’ vero che il decreto prevede maggiori controlli sulle procedure di acquisizione degli armamenti per le FFSS, ma per contro è anche vero che tali controlli parlamentari saranno efficaci solo per i programmi di armamento futuri. cioè per quelli dei prossimi decenni. Ennesima presa in giro insomma!
La lista della morte – Stesso copione della Grecia
Per ora via libera a spese pazze ed immorali in armi di morte. Non solo F 35. La lista è piuttosto corposa: velivoli blindati “Freccia” di Iveco e Oto Melara (che gli Italiani avranno sul groppone fino al 2016); sottomarini U 212; elicotteri d’attacco NH90 di AugustaWestland (che dovremmo di finire nel 2021); aerei AW101; missili “Spike” in rifornimento ai Mangusta”; 40 blindati multi-uso e anti-mine del consorzio tedesco Iveco-Krauss (costo 120 milioni di euro ma c’è l’opzione per altri 40); velivoli senza pilota tattico UAV; aerei da guerra MC-27J. Insomma, questi signori hanno fatto con noi Italiani, la stessa cosa che la coppia Sarkozy-Merkel fece con i Greci nel 2011, costringendo il pacifico popolo ellenico in recessione a dissanguasi per acquistare sottomatini, carri amati e via dicendo, per miliardi di euro. Tutto a vantaggio delle lobby che servono gli interessi globali dei signori della guerra. Da voltastomaco!
Dittatura pura
D'altra parte – come ha notato in queste ore anche il coordinatore della Rete Disarmo per l'Italia, Francesco Vignarca – "perchè ipotecare i prossimi 12 anni del nostro Paese, se non sappiamo nulla di chi governerà, di quali saranno gli interessi in gioco e le necessità?”. E' evidente! Un passo strategico quanto inutile, immorale e che aggrava ancor di più la spesa pubblica italiana in uno dei periodi più bui della storia del Paese e dell'Europa intera. E poi come dimenticare il fatto che l’industria delle armi è responsabile del 40% della corruzione mondiale, e che noi ogni anno – da parte nostra – già destinavamo il 40% del nostro budget in armamenti e difesa? Se non lo avete ancora capito, questa è dittatura pura cari lettori! La Democrazia – in coma da decenni – è definitivamente morta e sepolta da un anno a questa parte. Per la verità – a parer nostro – dall'ingresso nell'Eurozona. ma questa è un'altra storia…
Un Crimine
Ma la cosa pazzesca è che ancora una volta il decreto è passato anche con i voti di membri del Pdl. Lo stesso Pdl che fino a ieri inscenava l'ennesima pubblica protesta contro l'imbroglio del debito da "spread pazzo" avallato ed alimentato da Monti e dai suoi compari. Alla faccia dei poveri, dei disagiati, dei disoccupati e di quanti aspettano da quasi un anno ricoveri improbabili, visti i tagli del 50% fatti alla sanità ed ai posti letto. Un crimine! Sfido chiunque a dire e sostenere il contrario! I criminali dovrebbero stare in galera. Ma in Italia ciò non accade, e ce li troviamo ancora a Palazzo Chigi. E buona parte di essi, in Parlamento.
i euro / fido chiunque a dir
Sapete qual'è stata la scusa posta a difesa del decreto dallo stesso Di Paola? Che il mercato delle armi va intensificato poichè genera ricchezza e nuovi posti di lavoro. altra bugia assoluta, carissimo ammiraglio! Decine di studi di settore lo dimostrano. Ma ciò non sembra più interessare a nessuno, in uno stato di assoluta decadenza morale ed anomia acuta. L'unica consolazione, almeno per chi è cristiano, è sapere che dall'altra parte che un Dio che vede e provvede, ed al momento giusto presenterà a tutti il debito conto. Questo delirio di onnipotenza dei "nobili burattini" del sistema, è davvero patetico, cari lettori. Per fortuna che Dio esiste! Da parte nostra è l'unica certezza che ci è rimasta in un mondo marcio ed avvolto nelle tenebre.
Sergio Basile (Copyright © 2012 Qui Europa)
Mobilitazi one per Monti premier... ma dove? Quando mai?
Clicca sull'immagine per ingrandirla...
PARLANO DI MOBILITAZIONE "PRO-MONTI"... CI DICANO DOVE, PER FAVORE... MA VE NE RENDETE CONTO??? SE QUESTA è INFORMAZIONE IO SONO BABBO NATALE.... VERGOGNA!!! CONTIAMO LE PAGINE PRO-MONTI E QUELLE CONTRO?
L'articolo in oggetto è questo: Ansa
mia nota: l'immagine di No Censura è collocata all'inizio del post
Una prima disamina dal Corriere del Decreto Sviluppo (notate il Desk Italia per "servire" gli stranieri all'acquisto di pezzi d'Italia)
Corriere
Una prima disamina dal Corriere del Decreto Sviluppo (notate il Desk Italia per "servire" gli stranieri all'acquisto di pezzi d'Italia)
LA SCHEDA
Dall'agenda digitale alle start-up innovative
Tutte le misure del decreto Sviluppo
Il testo approvato alla Camera composto di 70 articoli, dai 38 con i quali era nato
Nato di 38 articoli, il secondo decreto legge sviluppo è quasi raddoppiato nel passaggio al Senato, che ha aggiunto altri 32 articoli, facendolo lievitare fino alla rispettabile quota di 70 articoli. Il provvedimento approvato oggi definitivamente dalla Camera prevede in particolare due capitoli significativi: l'Agenda digitale e le start up innovative.
L'AGENDA DIGITALE - È previsto che l'Agenzia per l'Italia digitale predisponga entro 90 giorni le regole tecniche per l'identificazione tra le basi di dati di interesse nazionale. Ogni cittadino avrà la facoltà di indicare e di accreditare presso la P.A. un proprio indirizzo di posta elettronica certificata, un domicilio digitale, e viene esteso alle imprese individuali l'obbligo, già previsto per le società, di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata. Viene inoltre istituito il pubblico elenco denominato Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti, da tenersi presso il ministero dello Sviluppo economico. Altre norme riguardano la trasmissione di documenti per via telematica tra le pubbliche amministrazioni e tra queste e i privati.
L'INFORMATIZZAZIONE - Altre norme riguardano la trasmissione dei certificati di malattia, l'adozione da parte delle aziende di trasporto pubblico locale di sistemi di bigliettazione elettronica, l'accesso telematico e la ri-utilizzazione di dati e documenti delle pubbliche amministrazioni, la de-materializzazione amministrativa in ambito scolastico e universitario, l'adozione di libri scolastici digitali, il fascicolo sanitario elettronico. Vengono inoltre stanziati 150 milioni di euro nel 2013 per la banda larga. Dal 2014 i privati che effettuano attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi anche professionali, sono tenuti ad accettare pagamenti effettuati con carte di debito o con carte di pagamento, se il costo non è superiore a quello delle carte di credito. Altre misure del decreto sviluppo riguardano l'Agenzia per l'Italia digitale e la concorrenza e le tutele nel mercato assicurativo.
LE BANCHE - Il decreto interviene poi sulla disciplina del danno risarcibile per ritardato perfezionamento della surrogazione dei finanziamenti bancari, sulla governance e la struttura delle banche popolari e delle società cooperative quotate sull'applicazione ai gruppi bancari dei limiti all'acquisto di obbligazioni da parte degli esponenti della società. Quanto alle Poste, i bollettini di conto corrente potranno essere emessi in forma elettronica, Bancoposta potrà commerciare in oro e Poste Italiane potrà stabilire succursali negli altri Stati comunitari ed extracomunitari per l'esercizio di attività di Bancoposta. S
LE START-UP - Segue il capitolo dedicato alle start up, che fra l'altro prevede agevolazioni fiscali, semplificazioni amministrative, una disciplina speciale per i rapporti di lavoro di durata quadriennale. Viene introdotto un limite trentennale, prorogabile non più di una volta per dieci anni, per le concessioni di stoccaggio di gas naturale in sotterraneo mentre viene prorogato l'esercizio dei terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto e degli impianti di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in funzione fino al completamento delle procedure autorizzative.
IL DESK ITALIA - Nel ministero dello Sviluppo economico nasce Desk Italia, lo Sportello unico per l'attrazione degli investimenti esteri. Due norme, entrambe introdotte al Senato, hanno suscitato forti perplessità alla Camera: l'obbligo di usare pneumatici da neve in particolari condizioni e la previsione che tutti i nuovi veicoli a due o tre ruote di cilindrata superiore a 125 centimetri cubici debbano prevede l'Abs opzionale. Perplessità per le probabili multe europee, questa volta manifestate soprattutto del governo, riguardano anche la proroga di cinque anni per le concessioni balneari. Infine, il decreto, novità anche questa introdotta al Senato ma ad opera del Governo che l'ha inserita nel maxi-emendamento per la fiducia, prevede uno 'scivolò per i manager: le aziende dove sono in corso licenziamenti collettivi potranno garantire i prepensionamenti anche ai dirigenti. Per accederci basterà l'assenso dei sindacati di categoria
Redazione Online
Corriere
HO SOLO UNA COSA DA DIRE :ITALIANI SVEGLIATEVI,NONé POSSIBILE CHE SIAMO RIDITTI A DEI ROBOT.ABBIAMO STUDIATO PER ESSERE SEMPRE PIU IGNORANTI?ABBIAMO FATTA GRANDE L^ITALIA CON PERSONE CHE HANNO LASCIATO IL SEGNO NELLA STORIA.COSA CI SUCCEDE ORA?RITROVIAMO LA DIGNITA',L'onesta',l'amore,ho è finita per sempre senza se' o senza ma'.amo l'italia ma non certi italiani per il loro modo di essere.
RispondiEliminaHO SOLO UNA COSA DA DIRE :ITALIANI SVEGLIATEVI,NONé POSSIBILE CHE SIAMO RIDITTI A DEI ROBOT.ABBIAMO STUDIATO PER ESSERE SEMPRE PIU IGNORANTI?ABBIAMO FATTA GRANDE L^ITALIA CON PERSONE CHE HANNO LASCIATO IL SEGNO NELLA STORIA.COSA CI SUCCEDE ORA?RITROVIAMO LA DIGNITA',L'onesta',l'amore,ho è finita per sempre senza se' o senza ma'.amo l'italia ma non certi italiani per il loro modo di essere.
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