mercoledì 2 ottobre 2013


Fassina :  “ Si chiude la seconda Repubblica e si pongono le basi per un parlamento finalmente europeo”

cioè suddito dei mercati ora è conclamato e per riprendere le parole di questo gruppo FB

Oggi la Troika passerà alla storia per la facilità con cui ha conquistato l'Italia. 
Saranno felici i sindacati che erano preoccupati per l'interruzione di questo esecutivo tanto accorto e attento ai poveri....
Gioiscono i mercati insieme a Schulz, Rehn, l'Ocse che avevano profetizzato sciagure inenarrabili se avessimo perso questa grande occasione..Anche Draghi è felice e mostra le "prove della ripresa"...

Caro Morales, da noi no. I compagni gioiscono per la tenuta del Letta e della responsabilità....Sindacati e mercati uniti per il "bene" del pianeta...


VOTO POLITICO A UN PAESE BARZELLETTA - IL PATONZA DICE SI’ A LETTA E LO SPREAD VA GIU’
Dopo la dichiarazione di Berlusconi, Piazza Affari sale dell’1% - Lo spread Btp-Bund è sceso fino a 253 punti base dopo la dichiarazione di voto di Berlusconi a favore della fiducia al governo - Il rendimento del decennale del Tesoro è al 4,34%...

Da IlMessaggero.it

Spread in calo e Piazza Affari in rialzo dopo la dichiarazione del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, che ha annunciato il sì alla fiducia al governo di Enrico Letta. L'indice dei titoli principali Ftse Mib sale dell'1% circa. Ieri la Borsa milanese aveva chiuso con un solido +3%, mentre lo spread tra Btp e Bund, dopo una iniziale fiammata a 280 punti base, era sceso fino a quota 260.

Oggi lo spread Btp-Bund è calato sotto i 255 punti base dopo l'intervento del premier e prima del voto di fiducia al Governo. Il differenziale è sceso fino a 253 punti base dopo la dichiarazione di voto di Berlusconi a favore della fiducia al Governo. Il rendimento del decennale del Tesoro è al 4,34%.


LA ZIZZANIA DEL POTERE


Quando il “bene” del Paese si confonde con la paura di perdere la propria Poltrona.
Non saprei dire con esattezza se tutti questi personaggi, sia italiani sia stranieri, che appaiono in TV parlando della necessità di tenere in vita questo Governo Letta, si rendono conto che noi che li guardiamo sappiamo perfettamente che l’unica loro preoccupazione è quella di non mollare il potere e non certo il bene del Paese. La loro tecnica è palesemente diabolica. Spaventano gli italiani facendo credere loro che se alzano la testa li puniranno ancora più pesantemente. L’illudono che i “sacrifici” fatti fino ad oggi siano davvero serviti a qualcosa di concreto e si guardano bene dal rivelare loro che i “sacrifici” si chiamano così perché fin dall’antichità servivano a tributare il dolore e la sofferenza umana al Dio di turno che non era mai soddisfatto. Così come il loro Dio-EuroZona non lo è mai.
Nelle trasmissioni tv che si susseguono in questi giorni con il compito di completare il condizionamento psichico e piegare definitivamente la volontà degli italiani al loro scopo ultimo, invitano simpatici ultra ottantenni a parlare della disoccupazione giovanile, i cosiddetti rappresentanti delle categorie che rappresentano ormai solo se stessi perché in giro nei cantieri, nelle fabbriche, nelle le aziende, tra i lavoratori, nei campi, negli allevamenti, e nei negozi non ci vanno da un pezzo. È agghiacciante vedere come parlano delle tragiche conseguenze di un’emancipazione da Bruxelles allo stesso modo in cui parlerebbe un prete dell’Inquisizione della punizione divina per Eresia.
Dopo 20 anni cercano ancora di realizzare il cuneo fiscale che, come dico da un po’ di tempo, molte persone sono ancora convinte che si tratti di un provvedimento solo per quelli che abitano a Cuneo…!! In realtà è l’ennesimo 0 virgola qualcosa…
I sindacalisti, che non ho capito bene se consapevolmente o inconsapevolmente, continuano a sostenere la necessità dei sacrifici e cercano di confondere le acque sporche della loro connivenza a questo sistema ponendo il raggiungimento del formidabile obiettivo di 10 euro in più in busta paga come loro baluardo a difesa dei lavoratori. Ovviamente si guardano bene dal ridiscutere i privilegi che hanno accumulato negli anni a scapito dell’intero sistema economico. Privilegi che non sono più dei lavoratori, ormai sulla stessa “barca” dei loro datori di lavoro, ma sono rimasti solo i loro. Apparati burocratici che conservano se stessi.
Sembrano un po’ suonatelli anche certi imprenditori che di solito non parlano quasi mai in tv perché giustamente “han da lavorare”, ma ultimamente, forse a causa della recessione, trovano tempo per allinearsi alla nenia dei “sacrifici”, perché l’Europa ci guarda.
Peccato che questi che vanno in TV siano solo una piccolissima parte di quei fortunati che lavorano e guadagnano e quindi hanno interesse a mantenere lo status quo, magari approfittando un po’ della cassa integrazione ormai chiesta a man bassa, per fare qualche margine in più. Ma vorrei ricordare a costoro che l’Italia ha centinaia di migliaia di micro aziende schiacciate dal sistema Euro, dalle normative sempre più costose con le quali mettersi in “regola” per fare un lavoro semplice come può essere vendere piadine o fare un impianto elettrico. Che questa Europa dell’Euro ha dato una stretta mortale al credito bancario e non tutti gli imprenditori hanno accumulato fortune a cui attingere. La maggior parte vive del proprio lavoro e dopo 40/50 anni che lo fa non saprebbe fare altro e se gli tocca chiudere mentre voi parlate di accontentare l’Europa, questo muore.
È doloroso guardare le cose per come sono, senza l’illusione che produce il narcotico del Sistema, ma solo se lo si fa con Coraggio se ne può uscire e riconquistarsi una vita migliore, individuale e sociale. In continuo confitto tra bene e male, l’Uomo Consapevole deve sforzarsi di mantenere l’equilibrio. Oggi il Caos, come molte volte nella storia, ha preso il sopravvento. Toccherà agli agenti del Kosmos, ancora una volta, riportare un po’ di pace, amore e luce nel mondo. Questi debbono cercare la Verità nei loro Cuori e non all’esterno e agire come Esempio del cambiamento. Cambiamento è acquisire Consapevolezza delle cose che accadono e guardarle non solo come meri accadimenti da prendere e accettare, ma come il risultato di qualcosa di nostro, interiore, che si proietta all’esterno e che possiamo modificare tanto quanto siamo disposti ad Accorgerci che tutto dipende da noi.

5 commenti:

  1. Puo' andare peggio . Gli Italiani hanno TUTTI i requisiti che potrebbe desiderare una dittatura .

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  2. non vedo come potrebbe essere peggio. Siamo già in dittatura, da 20 anni sotto il protettorato della troika.

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  3. Qualcuno si scandalizza se si desidera eliminare in toto questa classe politica?
    I finti moralisti vogliono insistere sul sistema elettorale. Metodo splendido per lasciarli al potere in eterno e rubare in perpetuo alla povera gente in favore di chi "deve essere ricco".

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  4. è la classe politica che si vuole eliminare perché inutile ormai dato che gli ordini partono direttamente da Bruxelles? In tal caso, sbarazzarsi di questa politica farà solo risparmiare due spicci, se però l'impianto succhiasoldi della troika va bene ma sono solo i camerieri che van licenziati allora vediamo di non ingannare la gente

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