Dedicato a chi crede che l'uomo non alteri alcun equilibrio con la sua attività e prezioso progresso scientifico.
Si consiglia di andare a vedere le altre foto che documentano le gravi malformazioni sul link in fondo.
Barbara Notav
Pesci deformi nel lago Athabasca, in Canada
Pesce deforme del lago Athabasca, in CanadaPerché sono deformi, cosa succede ai pesci del fiume e del lago Athabasca, in Canada? Le foto – impressionanti – sono sul web, mentre i cadaveri sono stati mostrati da scienziati, pescatori ed ambientalisti nel corso di una conferenza stampa nei giorni scorsi all’Università dell’Alberta.
Qualche settimana fa, uno studio della stessa Università dell’Alberta ha confermato la presenza nel fiume e nel lago di sostanze tossiche come mercurio e arsenico, legate allo sfruttamento delle famose sabbie bituminose, che avviene a monte. Il Governo dell’Alberta negava che questo sfruttamento avesse un impatto ambientale.
L’importanza dei giacimenti non convenzionali di idrocarburi aumenta man mano che il petrolio diventa meno abbondante. Gli esperti prevedono un luminoso avvenire per sabbie bituminose e simili. E i pesci? Qui nella foto piccola c’è solo l’assaggio. Ora guardate e giudicate.
Ovunque è possibile imbattersi in animali deformi. Estremamente raro, ma capita. Il punto è che ultimamente nell’Athabasca capita spesso. Questo è solo un piccolo campionario di orrori: se seguite i link in fondo, ne trovate molti di più.
L’esemplare qui sopra ha due bocche, una sull’altra. L’immagine è stata pubblicata due anni fa da un blogger canadese (sotto trovate l’indicazione). D’ora in poi, invece, le foto vengono tutte dal sito Athabasca Fish, e si riferiscono a catture avvenute in questo 2010.
Le deformità possono riguardare pinne, coda (come nell’immagine sopra), scheletro e ogni altra parte del corpo.
I pesci presentano a volte colorazioni abnormi, oppure lesioni alla pelle (lo si nota anche nell’esemplare qui sopra), o ancora escrescenze tipo cisti.
I due pesci nella foto qui sopra appartengono alla medesima specie: una varietà di coregoni. Dovrebbero essere bianchi tutti e due. E senza escrescenze sul dorso.
Estrarre petrolio dalle sabbie bituminose è un lavoro di miniera più che di trivellazione. Le sabbie hanno una consistenza burrosa, bisogna pompare vapore nel giacimento per separare gli idrocarburi da tutto il resto e poi sono necessari numerosi passaggi di raffinazione.
Già da anni i residenti nella zona – e soprattutto i nativi – si lamentano che acqua e pesci hanno cambiato sapore. Sì, indubbiamente: questi pesci hanno qualcosa che non va.
Su Vancouver Sun i pesci deformi del lago e del fiume Athabasca
Su The Globe and Mail pesci deformi e acque inquinate nell’Athabasca
Per vedere molte altre immagini di pesci deformi su The Gazette clicca qui, su The Tyee clicca qui e su Athabasca Fish clicca qui.
Ec Planet
Pesce deforme del lago Athabasca, in CanadaPerché sono deformi, cosa succede ai pesci del fiume e del lago Athabasca, in Canada? Le foto – impressionanti – sono sul web, mentre i cadaveri sono stati mostrati da scienziati, pescatori ed ambientalisti nel corso di una conferenza stampa nei giorni scorsi all’Università dell’Alberta.
Qualche settimana fa, uno studio della stessa Università dell’Alberta ha confermato la presenza nel fiume e nel lago di sostanze tossiche come mercurio e arsenico, legate allo sfruttamento delle famose sabbie bituminose, che avviene a monte. Il Governo dell’Alberta negava che questo sfruttamento avesse un impatto ambientale.
L’importanza dei giacimenti non convenzionali di idrocarburi aumenta man mano che il petrolio diventa meno abbondante. Gli esperti prevedono un luminoso avvenire per sabbie bituminose e simili. E i pesci? Qui nella foto piccola c’è solo l’assaggio. Ora guardate e giudicate.
Ovunque è possibile imbattersi in animali deformi. Estremamente raro, ma capita. Il punto è che ultimamente nell’Athabasca capita spesso. Questo è solo un piccolo campionario di orrori: se seguite i link in fondo, ne trovate molti di più.
L’esemplare qui sopra ha due bocche, una sull’altra. L’immagine è stata pubblicata due anni fa da un blogger canadese (sotto trovate l’indicazione). D’ora in poi, invece, le foto vengono tutte dal sito Athabasca Fish, e si riferiscono a catture avvenute in questo 2010.
Le deformità possono riguardare pinne, coda (come nell’immagine sopra), scheletro e ogni altra parte del corpo.
I pesci presentano a volte colorazioni abnormi, oppure lesioni alla pelle (lo si nota anche nell’esemplare qui sopra), o ancora escrescenze tipo cisti.
I due pesci nella foto qui sopra appartengono alla medesima specie: una varietà di coregoni. Dovrebbero essere bianchi tutti e due. E senza escrescenze sul dorso.
Estrarre petrolio dalle sabbie bituminose è un lavoro di miniera più che di trivellazione. Le sabbie hanno una consistenza burrosa, bisogna pompare vapore nel giacimento per separare gli idrocarburi da tutto il resto e poi sono necessari numerosi passaggi di raffinazione.
Già da anni i residenti nella zona – e soprattutto i nativi – si lamentano che acqua e pesci hanno cambiato sapore. Sì, indubbiamente: questi pesci hanno qualcosa che non va.
Su Vancouver Sun i pesci deformi del lago e del fiume Athabasca
Su The Globe and Mail pesci deformi e acque inquinate nell’Athabasca
Per vedere molte altre immagini di pesci deformi su The Gazette clicca qui, su The Tyee clicca qui e su Athabasca Fish clicca qui.
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