venerdì 27 aprile 2012

Se non la smettiamo subito di inquinare ed uccidere il pianeta DI CONSEGUENZA noi stessi, non lamentiamoci se i mahltusiani considerano gli umani come virus da eliminare.
Barbara




Golfo del Messico: è da 2 anni che il petrolio continua ad uscire

L’Ecosistema del Golfo è stato decimato
La fuoriuscita di petrolio della BP è iniziata il 20 aprile 2010.
Abbiamo già avvertito che la fuoriuscita di petrolio della BP avrebbe danneggiato gravemente l’ecosistema del Golfo.
Da allora, ci sono stati numerosi segni che potrebbe manifestarsi lo scenario peggiore:
  • Un recente rapporto rivela inoltre che ci sono batteri carnivori nelle palle di
    catrame del petrolio BP sparse sulle spiagge del Golfo
Ndr: Segue video, un lungo, interessante rapporto e alcune foto
Se non avete ancora l’esatta percezione della devastazione del Golfo, il giornalista americano Dahr Jamail la delinea abbastanza chiaramente:
Circa 30.000 pesci morti rinvenuti lungo un fiume in Ohio, ancora ignote le cause.

26 Aprile 2012 - OHIO - Il dipartimento per la salvaguardia della fauna selvatica dello stato dell' Ohio ha ricevuto una telefonata Domenica mattina da un pescatore che riferiva la presenza  di una massiccia quantita' di carcasse di pesci morti che galleggiavano lungo il percorso del fiume Rocky.Gli esperti Quando sono arrivati, hanno scoperto un corso d'acqua pieno di pesci morti. La causa della moria sara' oggetto di indagine da parte del dipartimento.Secondo i conteggi ben 28613 esemplari sarebbero stati prelevati senza vita lungo il fiume.
La moria di fauna ittica e' un fenomeno che viene segnalato in diverse parti del pianeta con forme e caratteristiche del tutto similari,l'ultimo episodio degno di nota, ha interessato proprio l'Italia circa un mese fa dove migliaia di pesci morti risalivano a galla dalle acque divenute di uno strano colore celeste del Lago di Averno di Pozzuoli vicino Napoli. - .Clevescene

Orsi bianchi e foche, in Alaska soffrono di una misteriosa alopecia
Gli orsi polari perdono il pelo e soffrono di lesioni cutanee, riscontrate anche nelle foche, ma le cause della malattia restano ignote

Gli orsi polari non sono minacciati solo dallo scioglimento dei ghiacci.
Secondo quanto scoperto dai ricercatori del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) gli orsi bianchi dell’Alaska soffrono di una forma di alopecia, che provoca la perdita del pelo e lesioni cutanee.
Secondo quanto riferisce Anchorage Daily News, la malattia è stata riscontrata in nove dei 33 esemplari provenienti dalla regione del Mare di Beaufort esaminati dal team di scienziati nelle scorse settimane.
Una problema che, secondo il direttore del dipartimento di biologia del centro Usgs di Anchorage, Tony DeGange, era stato rilevato già nel 1999, anno in cui risultarono affetti da alopecia 10 dei 48 orsi controllati.
Le cause del fenomeno, ora come allora, rimangono misteriose.
Oggi tuttavia c’è un motivo di allarme in più, perché nella regione è in corso anche una moria di foche.
Fin dal dicembre scorso l'Agenzia americana per gli oceani e l' atmosfera (Noaa) ha lanciato l'allarme per il crescente numero di animali morti trovate sulle spiagge artiche dell'Alaska con evidenti segni di alopecia e lesioni cutanee.
 «Non sappiamo se si tratti di una coincidenza o di una concomitanza di cause» ha concluso Tony DeGange, preoccupato.
Resta il fatto che la salute degli animali è strettamente connessa con quella del Pianeta e che il diffondersi di una malattia non può essere una casualità.

2 commenti:

  1. Barbara hai letto l'ultimo post di Lannes?
    La ministra severino ha detto che i blog sono pericolosi...... E' veramente raccapricciante.
    Un abbraccio

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  2. Il problema della perdita di petrolio nel golfo del messico è assai serio e non risolto, come le centrali giapponesi che continuano in silenzio a riversare radiazioni in mare e in atmosfera, come le centinaia di migliaia di tonnellate di antibiotici che riversiamo nella catena alimentare, le tonnellate di pesticidi e diserbanti sempre nuovi ecc ecc...però, riferendomi alla frase intro del tuo blog, bisogna andare al nocciolo del problema, ovvero che non è che ci sono dei malthusiani che vogliono depopolare perchè inquiniamo e la gente che inquina, no, sono quegli stessi malthusiani che hanno deciso di depopolare E di inquinare e hanno deciso di usare come scusa x depopolare l'inquinamento che loro causano, perchè è colpa loro se gli antibiotici non sono banditi in allevamento, èsono loro che hanno pompato l'uso di pesticidi e diserbanti, che hanno causato e fatto degenerare la perdita del golfo, che spingono l'uso di OGM anche con il ricatto ecc ecc...e poi ci vengono a dire che è colpa nostra e che x cambiare la situazione basta compraee biologico e simili quando con il codex alimentarius il biologico non è + biologico e fra inquinamento e chemtrails anche se coltivo in terrazzo la mia verdura non sarà certo incontaminata.

    ciao
    by
    Alice Oltre lo Specchio
    http.//aliceoltrelospecchio.blogspot.com

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