lunedì 18 giugno 2012

Incredibile intervista di questa insegnante che ha svolto la sua attività durante la prima amministrazione Reagan.Mentre era impegnata ad operare lì ha scoperto un piano strategico a lungo termine elaborato da un gruppo organizzato di fondazioni esentasse, orientato a trasformare l'America da una nazione di convinti individualisti e di soggetti orientati ai problemi in un paese di sudditi servili e privi di senso critico...continua al link con sottotitoli

Charlotte Iserbyt: Storia dell'Istruzione Occidentale

La Distruzione Scientifica delle Menti 

E per non discriminare nessuno, anche alle altre nazioni è stato "consigliato" il loro modello universale di "zombificazione" dei cervelli...

Sedurre gli intellettuali per ammaestrare il popolo
L’ambasciatrice statunitense Clare Boothe Luce in Italia (1953-1956)
Con la fine della Seconda guerra mondiale, la rete dei servizi d’informazione USA sviluppata dall’Office of War Information (OWI) e dallo Psychological Warfare Branch (PWB) inizia a chiamarsi United States Information Service (USIS), in Italia come nel resto del mondo.
All’USIS, e all’emittente radiofonica La Voce dell’America, attiva in Italia già dal Febbraio 1942, viene affidato il compito di agire “nel campo dell’educazione e della formazione mentale degli italiani, per avviarli a una visione democratica della vita”, secondo le parole dell’ammiraglio Ellery Stone, capo della Commissione alleata di controllo in Italia.
Inizialmente le sedi dell’USIS sono cinque, presso l’ambasciata e i consolati americani a Roma, Milano, Firenze, Napoli e Palermo, mentre sale di lettura vengono progressivamente allestite anche a Genova, Torino, Bari e Bologna, come primo passo per la costituzione dell’USIS nei consolati di queste città.
Il Notiziario quotidiano per la stampa, prodotto a Roma sulla base di un bollettino che viene radiotelegrafato da New York e poi tradotto e distribuito gratuitamente ai giornali italiani, è l’organo principale di
trasmissione delle notizie adottato dall’USIS. In Italia ne giunge un’edizione appositamente studiata per l’Europa occidentale, che riporta notizie riguardanti soprattutto la politica estera statunitense e vari approfondimenti, nonché i testi completi dei discorsi ufficiali di autorevoli personalità.
Dal 1949, l’USIS inizia a collaborare con la propaganda del Piano Marshall, gestita direttamente dall’ente che si occupa dell’erogazione degli aiuti, l’Economic Cooperation Administration (ECA). In quello stesso periodo, 



3 commenti:

  1. Grazie per questa testimonianza cara Barbara...anche per noi che sappiamo avvengono queste cose, avere testimonianze e prove come queste, fa comunque raggelare il sangue!

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  2. io non ho fatto niente :( questa donna è veramente eccezionale, coraggiosa e..anche spaventosamente nel giusto....sì fa raggelare il sangue venire a sapere che fin dall'infanzia siamo solo materiale per loro sul quale lavorare per renderci meno offensivi possibile...per assurdo forse togliere i figli dalla scuola potrebbe essere (condizionale è d'obbligo) un tentativo di recuperare qualche mente...

    un salutone Alba!
    E grazie a te!

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  3. C'è un volenteroso che può prendersi la briga ti trascrivere interamente i sottotitoli in italiano ? Nel mio libro c'è un capitolo sulla "psicologia della gestione delle masse": sarà un bell'aiuto per la completezza di questo argomento e l'autore sarà citato. Grazie

    https://www.youtube.com/watch?v=ycj7JDq6UOU

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