mercoledì 26 febbraio 2014

Secondo il neo-ministro Padoan, la sofferenza serve, PRODUCE RISULTATI. Questione di prospettive, bisogna vedere per chi. In che modo i 5-6 suicidi quotidiani "servano" per non intrappolare la "bassa crescita" non è chiaro. Ma i masters ed i titoli ce li ha lui. L'economia non è fisica quantistica, è forse una tra le materie più stupide che esistano. Gli sfratti, i licenziamenti, le delocalizzazioni, i tagli ai magri e precari salari, decurtazioni sulle pensioni come possano innescare un incentivo al consumo SUL QUALE il ministro intende trasferire ULTERIORE tassazione non è dato sapere. Ma crede che gli italiani abbiano una macchinetta per stampare moneta?

Perché 20 anni delle STESSE IDENTICHE RICETTE  a base di lacrime e sangue che hanno innescato una recessione devastante, volta a cancellare il minimo di sussistenza ODIERNA E FUTURA, non sono stati sufficenti per comprendere che questa strada è autodistruttiva?
Sono stupidi o è semplice PREMEDITAZIONE? Comincio a pensare che sia davvero un sacrificio di massa rituale di tipo satanico, tanto nelle leve del potere ci sono solo loro, massoni, noti per essere rispettosi della vita umana, DEI CONFRATELLI naturalmente. Gli altri sono carne da macello. In Spagna lo stato per incentivare il contratto a tempo indeterminato (una volta era la regola dato che non vi erano altre opzioni..) offre uno sconto dell'80% sulle tasse per i primi due anni di contratto. In Francia, forse più per contrastare l'avanzata del Front National contrario alle delocalizzazioni, il governo socialista guerrafondaio di Hollande ha passato una legge per porre un freno a queste ultime. E noi? Leggere: 

“Lo Stato assorbe il 77% delle tasse degli italiani”
E dove vanno sti soldi? E' il famoso risultato prodotto dalla sofferenza?
Padoan: abbassare i salari, tassare consumi, immobili e successioni
sabato, 22, febbraio, 2014
“Per prima cosa faro’ una due diligence”, cioe’ una verifica sui conti pubblici. “E’ una cosa che devono fare tutti quelli che subentrano in un incarico”, ha spiegato Pier Carlo Padoan, a Corriere della Sera, La Repubblica e Il Sole 24Ore poco prima di imbarcarsi sul volo che da Sydney lo portera’ a Roma.
Padoan, nella prefazione al rapporto dell’Ocse presentato al G20 finanziario di Sydney, riassume le priorita’ che, secondo lui deve avere in questa fase l’azione economica, “per evitare la trappola della bassa crescita”. Il neoministro dell’Economia accorda alle misure per favorire la crescita la precedenza rispetto al consolidamento dei conti pubblici. In questo senso individua quattro priorita’: aggiustamenti salariali per ridurre il costo del lavoro, inclusa la riduzione del cuneo fiscale e lo spostamento della tassazione sui consumi, sulla proprieta’ immobiliare e sulle successioni; incentivi agli investimenti in nuovi mercati e nuove tecnologie; miglioramento della competitivita’ dei prodotti; solidita’ dei bilanci delle banche. (AGI) .
Imola oggi

IL PD L'Italia fuori dalla crisi - 
di Gianni Cuperlo,  pubblicato il 24 febbraio 2014 metto link perché è davvero disgustoso per essere riportato per intero. Quando Mr B diceva sta fregnaccia si inca...va mezzo mondo. I presentabili non si discutono, tutti zitti. Eguaglianza e coerenza "riformata"....

I NOMI DEI MANDANTI DEGLI OMICIDI DI STATO SONO NOTI, tra vecchi e nuovi timonieri succedutisi sugli scranni del potere IN NOME DELL'EUROPA per TOGLIERCI LA VITA- Quante di queste perse o distrutte in soli due giorni? Non sono due giorni particolarmente sfortunati, OGNI GIORNO E' COSì da troppo tempo

L'ultimo saluto a Eduardo De Falco, il panettiere di Pomigliano
"Tutto il comune di Pomigliano D'Arco si è stretto attorno ad Eduardo De Falco, il panettiere che si è tolto la vita dopo che l'ispettorato del lavoro lo aveva sanzionato con un verbale di 2 mila euro per aver trovato all'interno del negozio, la moglie senza un contratto. Momenti di rabbia, quando il suocero prima di entrare nella basilica dove si stavano per celebrare i funerali, ha sfogato tutta la sua tensione, ripresa immediatamente dopo le esequie, da parte di alcuni cittadini nei confronti delle istituzioni locali, colpevoli di essere presenti solo nei momenti di disperazione familiare. La salma con un lungo corteo si è poi diretta a Casalnuovo, attesa da centinaia di persone per tributargli l'ultimo saluto." freebarons
Beppe Grillo

Il fratello del pizzaiolo suicida "La camorra tutela più dello Stato"

Estratto dal: lastampa.it.atualidades 
«La camorra gli avrebbe dato più tempo per pagare prima di mandargli in fumo il locale. Il mio Stato, quello cui pago le tasse, gli ha dato solo 24 ore: devo pensare che la camorra tutela più dello Stato». Parole dure quelle di Arcangelo De Falco, fratello di Eddy, il pizzaiolo di 43 anni suicidatosi alcuni giorni fa davanti alla sua abitazione di Pomigliano d’Arco, dopo aver ricevuto un verbale di 2000 euro dall’Ispettorato del lavoro per la presenza irregolare della moglie nel panificio di Casalnuovo.
... articolo completo: lastampa.it.atualidades
Newsit24

Dramma a Piove di Sacco. Si uccide a 31 anni, trovato dalla madre
Alberto Romanato, giovane di Piove di Sacco, è stato trovato impiccato in casa. Era senza lavoro e appena uscito da una delusione sentimentale. Una settimana fa era stato anche arrestato

PIOVE DI SACCO. È stato trovato morto dalla madre, Alberto Romanato, 31 anni, di Piove di Sacco, impiaccato nella sua casa. Il giovane era senza lavoro ed era appena uscito da una delusione sentimentale. Un periodo molto difficile, quindi, che l'ha portato al gesto estremo.
Al brutto periodo, per il ragazzo, si è aggiunto anche un episodio avvenuto una settimana fa: era stato arrestato dalla polizia dopo un inseguimento lungo le vie di Padova. Alla vista della volante della polizia, infatti, era fuggito da via della Navigazione interna in sella al suo scooter Mbk. In via Facciolati era caduto a terra ed aveva reagito aggredendo i poliziotti che gli chiedevano i documenti. Il giovane infatti era senza patente.
Su Facebook sono tanti i messaggi degli amici che ricordano il giovane. "Non dovevi andartene, dovevi resistere ancora una volta perché anche se sembra tutto nero prima o poi ci sarà uno spiraglio di luce", scrive un'amica. "E' stato abbandonato anche da chi avrebbe dovuto capire la sua fragilità", aggiunge un altro. Un amico ha anche creato un collage di foto per ricordarlo.
24 febbraio 2014
Mattino di Padova

Bari: Lavoratore precario 40enne tenta il suicidio, gli avevano sottratto i figli
24 febbraio 2014
Panico, disperazione e tanta concitazione a Santo Spirito.
Dalle prime ore del mattino, un uomo di circa 40 anni ha tentato di buttarsi giù da un palazzo in zona via Napoli, angolo via Lembo, dopo aver suscitato panico tra i residenti e non.
L’uomo lamentava una serie di problematiche strettamente legate al lavoro precario, ma in particolare, alla sottrazione dei suoi figli ad opera dei servizi sociali.(…)
Crisitaly

Giulianova: Disoccupato 44enne minaccia suicidio all'ufficio tributi

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24 febbraio 2014
La disperazione lo avrebbe portato a un gesto estremo, se non fosse stato convinto dai dipendenti comunali e desistere dall’intenzione di buttarsi dalla finestra: protagonista dell’episodio un disoccupato di 44 anni di Giulianova, arrivato all’ufficio tributi per cercare di risolvere la sua questione personale, sotto la pressione di una grave sofferenza economica. L’uomo ha cercato di capire e di chiedere aiuto, ma forse lo scoramento è stato più forte della lucidità: ha aperto una finestra e ha minacciato di buttarsi. Sono stati attimi drammatici perchè tutti hanno capito che non era una messinscena. Poi, grazie all’intervento di alcuni impiegati l’uomo ha accolto la richiesta di togliersi dalla posizione rischiosa e di scendere. Dell’episodio è stato informato anche il sindaco Francesco Mastromauro, che l’uomo avrebbe voluto coinvolgere, ma che si trovava fuori Giulianova per impegni di lavoro. È stato però raggiunto telefonicamente e aggiornato sulla drammatica vicenda, dichiarandosi disponibile a interessarsi del caso. «Mi sono subito attivato – ha dichiarato il sindaco – affinchè si possa trovare una soluzione ai problemi che hanno spinto quella persona alla disperazione e a pensare di attuare un gesto estremo. Rimane il fatto che la crisi economica si sta allargando a macchia d’olio e la disperazione aumenta esponenzialmente. Sono moltissime le famiglie in sofferenza che sono allo stremo e che hanno bisogno persino dei generi di prima necessità. Come amministrazione ci siamo impegnati da tempo per attenuare, nei limiti delle nostre possibilità, le difficoltà in cui versano tante persone residenti in città, da ultimo attivando il condominio solidale. Ma i problemi sono strutturali e occorrono davvero misure straordinarie per ridare fiato ad un’Italia che sta crollando giorno dopo giorno».
Fonte Ansa
Crisitaly


Senigallia: Ruba per fame, gli pagano il conto e evita la denuncia
24 febbraio 2014
Ruba per la fame in un centro commerciale, viene scoperto ma una signora si offre di pagare il conto della sua modesta spesa e gli evita quindi la denuncia. Una storia    di straordinaria solidarietà quella avvenuta ieri all’interno dell’Ipersimply di Senigallia. Un uomo sorpreso a rubare, di questi tempi uno dei tanti casi verrebbe da dire. Si attiva la procedura, viene chiamata anche la polizia ma, nel breve tragitto che la volante deve compiere da via Rosmini per raggiungere via Abbagnano, accade qualcosa di imprevisto. Non il solito copione quindi e questa volta quello che sembrava un film già visto si conclude con un lieto fine per il ladro. Una signora, che ha assistito alla scena, non è rimasta indifferente. Di fronte a lei un uomo disperato, un clochard. La donna offre una soluzione al caso e si appella al cuore di tutti. Quei pochi alimenti rubati decide di pagarli lei ma a patto che al ladro disperato venga risparmiata la denuncia. Affare fatto. Nessuna perdita quindi per il supermercato dove il personale, davvero di una grande sensibilità, ha rinunciato a denunciare il furto. All’arrivo della volante per i poliziotti giusto il tempo di ascoltare l’evolversi del caso.(…)
Crisitaly

Castelfiorentino: Lavoratori della della Shelbox "occupano" il Comune - Video


sappiamo che lo stato poverino con un prelievo del 77% non ce la fa, deve dare alle banche che sono soggetti deboli (come dimostra l'operato Boldrini per Bankitalia e sciacalli vari). Gli italiani che si uccidano o si adattino a vivere per strada. Il Pd che dice che la crisi è finita, perché non trova una sistemazione per questa famiglia?

Palermo: Sfrattata con mamma disabile e fratello autistico, non riesce a trovare casa
24 febbraio 2014
Chi volesse aiutare la famiglia potrà farlo contattando il numero 377 1617558.
Un casa per riuscire a poco a poco a riprendere una vita normale. E’ quello che desidera fortemente Giovanna che, a soli 29 anni, dopo la morte del padre, si trova a dovere aiutare insieme alla sorella più piccola una mamma con una disabilità cerebrale e un fratello di 12 anni autistico
. La situazione familiare è precipitata economicamente dopo che il padre di Giovanna, operaio edile, è morto lo scorso giugno per una grave malattia. Man mano che si aggravavano le sue condizioni di salute, il padre non è stato più in grado di gestire tutte le spese familiari, compreso il canone dell’affitto della casa dove abitavano. La situazione si è fatta ancora più pesante, fino a quando, alla famiglia non è arrivato lo sfratto per morosità che l’ha costretta a trasferirsi in una comunità di accoglienza che lavora in convenzione con il comune.
Per Giovanna è iniziata una vita diversa perché, oltre ad accudire la madre e il fratello, si è dovuta mettere alla ricerca di una casa che, finora, non è riuscita a trovare. La ragazza ha deciso così di rivolgersi allo sportello della Caritas dove l’avv. Giuseppe Bono dell’associazione “Altri avvocati” l’ha aiutata ad essere nominata, con provvedimento del tribunale dei minori, curatore speciale del fratello. Il tutto perché la madre, invalida civile al 70% a causa di un oligofrenia cerebropatia, non è in grado di provvedervi. Intanto, i problemi si accavallano ed il fratello, nonostante la sua grave disabilità, dovrà presentarsi di nuovo, il prossimo aprile, presso la commissione unificata dell’Asp e del Inps per sottoporsi a una visita di accertamento della sua disabilità.(…)
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tutti choosy ed evasori.

San Michele: 24enne suicida sotto un treno. il biglietto "Non trovo lavoro"

18 febbraio 2014
Un giovane di San Michele al Tagliamento si è tolto la vita gettandosi sotto il treno, il giorno prima del suo 24esimo compleanno. È successo dopo le 15 fra le stazioni di Limena e Portogruaro. La circolazione dei treni sulla linea Trieste-Venezia è rimasta sospesa per più di un’ora per consentire i rilievi dell’Autorità giudiziaria. Sette treni regionali hanno registrato ritardi fino a 40 minuti, due regionali sono stati cancellati e due limitati nel loro percorso. Il giovane ha voluto lasciare alcuni biglietti sulle motivazione del suo gesto, su uno c’è scritto: «Non riesco a trovare un lavoro».(…)
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Milano: Equitalia gli chiede 425mila euro. Escort/trans si denuda davanti Corsera
19 febbraio 2014
La nota escort Efe Bal si è denudata stamani davanti alla sede del Corriere della Sera, a Milano, per protestare contro l’ingiunzione da parte di Equitalia a pagare 425mia euro per la sua attività. La escort, transessuale, ha spiegato che vuole pagare le tasse, per le quali ha già impegnato alcuni suoi beni, ma in cambio, vuole che la sua professione sia regolarizzata. «Non ho mai evaso le tasse e l’ho fatto anche per tutti i trans che lavorano in Italia, e io sono italiana da otto anni», ha detto Efe. Sono intervenuti i carabinieri che l’hanno calmata e fatta rivestire. Sarà probabilmente denunciata per atti osceni in luogo pubblico. Ieri una escort brasiliana aveva rilasciato un’intervista al quotidiano lamentandosi per una vicenda analoga.
Fonte Ansa
Crisitaly

Legnano: 49enne disoccupato fa lo sciopero della fame
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19 febbraio 2014
“Il piatto di pasta è lì ma io non lo tocco. Perchè non me lo sono guadagnato, e un uomo che non si guadagna il pane non merita di mangiare”.
Manovale edile da sempre, da tre mesi Raffaele è senza lavoro. Rifiutato dalle imprese che gli dicono che con i suoi 49 anni è troppo vecchio per salire su un ponteggio, la situazione ha cominciato a farsi tesa anche in famiglia: così giovedì 13 febbraio ha cominciato a fare lo sciopero della fame, Il suo è un caso-limite che ben testimonia la condizione di chi in questi anni di crisi ha perso il lavoro e ora lotta per tenersi almeno la dignità.(…)
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Pettorazza: Imprenditore 50enne tenta il suicidio in auto con i gas di scarico
19 febbraio 2014
Voleva farla finita. All’origine del gesto estremo seri problemi personali, pare, amplificati delle difficoltà economiche incontrate sul lavoro. Protagonista un 50enne imprenditore padovano del Piovese, soccorso in tempo dai carabinieri di Pettorazza mentre stava per suicidarsi.(…)
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San Marino: imprenditore in crisi tenta suicidio
18 febbraio 2014
Ha minacciato il suicidio per l’ennesima volta, allontanandosi sabato sera da casa e facendo poi perdere le sue tracce. Si tratta di un imprenditore del Titano, non nuovo a queste minacce, fino ad oggi fortunatamente sempre finite senza tragedia. A dare l’allarme è stata la moglie, preoccupata vedendolo sparire senza sapere dove fosse diretto. Sono così iniziate le ricerche, purtroppo senza esito, di tutti e tre i corpi di polizia, durate tutta la notte e poi anche durante il mattino seguente, quando l’allarme è rientrato, attorno alle 10.
L’uomo infatti è tornato spontaneamente a casa, scongiurando anche per questa volta il triste epilogo.(…)

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