domenica 18 maggio 2014


Il Reddito di cittadinanza è un'elemosina dice Renzi e NON IMPEDIREBBE quindi  i suicidi dei tanti disoccupati, cassintegrati e pensionati di cui NON si ha notizia per imposta censura. Basta andare sul portare Crisitaly (no, la Rai pagata dal contribuente non ha spazio per i suicidati, ma per le ultime mode si) per scorrere l'elenco giornaliero delle numerose vittime, evidentemente cittadini di serie B. In contrasto con l'art 3 della Costituzione.
30 euro al giorno se non sei italiano. Si vota a favore della continuazione dell'operazione Mare Nostrum SENZA NEMMENO CHIEDERE CHE PER EGUAGLIANZA VENGANO ELARGITI 30 EURO AL GIORNO ANCHE AGLI INDIGENTI ITALIANI. 
No a loro arrivano le ingiunzioni di sfratto e le cartelle esattoriali.
Già, ecco come il governo dei compagni tanto solidale tratta un anziano indigente.
Non è un caso sporadico, ma la regola.
Questa è l'eguaglianza nella terra dei diritti per tutti meno che per i disoccupati.

In effetti, questi sono il 44,8% dato che il tasso di occupazione è del 55,2%. Di quel 44,8% non saranno tutti indigenti, ma quanti sono i benestanti dato il rapporto ricchi/poveri del 1/99%? Di quanti milioni di italiani si sta parlando? Interessa a qualcuno di coloro che si riempiono la bocca di diritti per categorie protette?
In un anno sono stati persi UN MILIONE DI POSTI DI LAVORO e si continua a perderli.

tra aprile 2008 e marzo 2014 il nostro paese ha perso 1.201.500 occupati, pari a 556 posti di lavoro in meno al giorno. fonte


ed ancora, una notizia di un anno fa:

Crisi, ministero Lavoro: “1,2 milioni di disoccupati in più dal 2007"L'incremento delle persone senza impiego è pari al 4,6 per cento. Il dicastero di Enrico Giovannini sottolinea la situazione critica per gli under 30, mentre aumentano gli occupati tra 55 e 64 anni (+6%) FONTE
Sono stati recuperati questi posti di lavoro? Renzi e tutti coloro che si preoccupano per i migranti, mostrano pari interesse su come vivano queste persone disoccupate?

Secondo Renzi, quanti dovranno morire suicidati ancora perché per loro non esiste elemosina? Quanti suicidi ancora prima che venga ripristinato AMMESSO SIA POSSIBILE, un livello occupazionale del 100%? Non è istigazione al genocidio, alla luce dei dati?
Orrore per i morti nel Mediterraneo, indifferenza per i morti di stato sulla terraferma. Questa è eguaglianza?

A nessuno, tantomeno ai nuovi arrivati in Parlamento che, mentre si vedono respinte le loro proposte per introdurre il reddito di cittadinanza non mancano quasi mai di votare a favore delle mozioni di Pd e Sel (eccezione quella di Bankitalia, arresto di Genovese e poche altre). Al di là di tante parole contro la partitocrazia.
Sono curiose le parole di un esponente di Scelta Civica che, intervenendo a favore della continuazione dell'operazione Mare Nostrum, ne ribadisce l'utilità al fine di salvare vite.
E' un esponente del partito "fondato" da Monti, Fornero e soci che non hanno mostrato alcuna clemenza verso esodati, disoccupati, pensionati, cassintegrati. Ora, sarebbero animati dall'interesse di salvare vite. Nobile, per carità, ma perché alcune si ed altre no? O è solo di business redditizio? 
Lo stesso dicasi per il Pd, il cui leader considera un reddito di cittadinanza per i disoccupati come una indebita elemosina ma al contempo stanzia 30 euro al giorno per disoccupati provenienti da altri paesi.
A dispetto dell'art 3 della Costituzione.
Quegli omicidi di stato ce li avete sulla coscienza.


DOMANDA: DOVE SI PUO’ LOGICAMENTE COLLOCARE OGGI LA PERCENTUALE DEI SUICIDI “ECONOMICI” IN RAPPORTO AL TOTALE DEI SUICIDI? Nel grafico c’è una freccina che rappresenta un possibile trend, e punta al 10%.
Il 10% di 4000 (ultimo dato conosciuto) fa 400 morti l’anno, da paragonare con 100 di prima della crisi.
La crisi sta per caso uccidendo 300 persone l’anno?
E’ una possibilità.. ma la verità è che non lo sappiamo e non lo sapremo mai perché pare che lo Stato Italiano abbia deciso di non svolgere più queste ricerche! FONTE

Sono dati tanto al ribasso, tant'è che l'Istat non li computa più i suicidi per motivi economici. Come mai? Se non è censura questa.
In un articolo di febbraio 2014, il FQ scrive: Crisi economica, un suicidio ogni due giorni e mezzo: 149 nel 2013
Purtroppo, sono molti di più. Se si vogliono contare. Ma questo è il regno dell'omertà ed i dati scomodi si censurano. Il messaggio deve essere chiaro: In Italia chi non lavora è choosy, merita di morire, su questo, pare vi sia una convergenza trasversale totale.

Ps aggiornamento:

Annuncia attentato a Renzi, denunciato disoccupato 60enne
Leggo ora questa notizia, mi chiedo: è per questo che Renzi odia i disoccupati? O, dato che si precisa che l'autore non abbia saputo dire il movente, si tratta di una operazione da guerra psicologica per demonizzare i disoccupati e rivendicare quindi come giusta la scelta di lasciarli morire di stenti perché per loro non deve essere garantita alcuna elemosina?
O forse, per l'uomo, l'unico modo per procurarsi vitto e alloggio gratis è quello di finire in galera?

pps ho visto questo post da Nocensura che riprendo interamente. Renzi ha parlato con loro per comprendere come mai "non fanno più impresa"? Se non sono loro a creare occupazione, me lo dice il Renzi chi dovrebbe?



Dall'apertura del serivizo nel 2012 sono 2-3 le chiamate in media al giorno. Padova e Vicenza le province che guidano la classifica con più richieste di aiuto, seguite da Treviso e Venezia. Meno da Belluno, Rovigo o Verona

Imprenditore suicida a Padova per crisi, numero verde "anti suicidi" Veneto
Nove cifre, 800334343, per un numero verde "anti-suicidi" che, dalla sua attivazione nell'estate 2012, in 19 mesi di attività, ha collezionato 1.137 telefonate da parte di imprenditori, solo un centinaio da fuori Veneto, alle prese con forti difficoltà legate al difficile periodo di crisi economica.


PADOVA E VICENZA IN TESTA. In media arrivano 2-3 chiamate al giorno, che aumentano in corrispondenza ai casi di suicidi che diventano pubblici. E in queste ore il telefono squilla, dopo la vicenda dell'imprenditore padovano trovato morto all'interno della sua azienda. Sono proprio Padova e Vicenza le due province che guidano la classifica per numero di chiamate, seguite da Treviso e Venezia. Meno quelle da Belluno, Rovigo o Verona.


CASI ANCHE DISPERATI. "In 4-5 casi - spiega Emilia Laugelli, responsabile del servizio di centralino chiamato "InOltre" attivo 24 ore su 24 - una telefonata è stato strumento per ripensarci". Una chiamata fatta da imprenditori che, come dicono gli esperti, sono al grado 5 rispetto al rischio suicidio in una scala che arriva fino a 5. Ad oggi, rispetto alle 1.137 chiamate, sono 224 le persone che vengono "accompagnate" periodicamente dalla struttura, non solo sul piano psicologico ma anche in una sorta di riappropriazione pratica dei rapporti con realtà, specie finanziarie, che possono essere "amiche" per la ripresa o essere state lette come "nemiche" nei momenti di difficoltà



Fonte: padovaoggi.it

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