mercoledì 28 agosto 2013

Consiglio di leggere I 4 dell'apocalisse. Non è un mistero che, la sinistra, autonominatasi depositaria ed unico legittimo avvocato della pace nel mondo, sia apparsa sulle scene l'ultima volta per opporsi alle guerre del bruto Bush. Le guerre dell'abbronzato, essendo un democratico, devono essere per forza considerate da questa solo a fin di bene. Per cui nel migliore dei casi TACE. Nel peggiore, le sponsorizza, come fece chiedendo a gran voce agli imperialisti di liberare con una no fly zone il popolo libico. Dall'omicidio di Ghedafi, niente è più importato alla sinistra della sorte dei libici che possono apprezzare l'ebbrezza di vivere come in Iraq direttamente in casa propria. Deve essere quello il modello di democrazia esportata amato dalla sinistra che ora chiede sia fatto lo stesso servizio in Siria, guarda caso proprio come già previsto nei piani del pentagono di anni fa. Ora si arriva al colmo: l'abbronzato equipara Putin a Hitler per come tratta i gay. Le prove, dal processo di Norimberga in poi, sono opzionali. Le accuse le lanciano i gendarmi del mondo che sono esentati dall'onere della prova. Intanto, i camerieri italiani, proprio in quella sinistra, fanno eco al presidente nero, tanto voluto e tanto "diverso" dai predecessori. Loro di dubbi non ne hanno mai, come i media
mainstream. La pace per loro ci sarà quando, come per il Padrino, solo uno rimarrà a dominare su tutto il mondo. Una volta doveva essere l'Unione Sovietica a fungere da faro per un governo mondiale, ma dalla sua caduta in poi questi internazionalisti hanno subito cambiato fede. Le perline colorate degli yankee sono "cool". Il paragone di Putin con Hitler (accostamento fatto anche per Assad,Ghedafi,  Milosevic, Saddam..) non può essere più emblematico per ribadire il concetto che chiunque eserciti la sovranità nazionale in nome del proprio popolo e non per conto di Washington venga considerato alla stregua di un dittatore da eliminare.
Purtroppo, i difensori della pace attaccano i "non interventisti" sostenendo che sono egoisti e non vogliono che la Siria sia "liberata" e possa beneficiare della "democrazia.
Come in Italia, ad esempio.
Barbara
traduzione a cura di barbaranotav

Anthony Gucciardi - Storyleak
August 27,2013

Il lancio in una aggressione militare contro la Siria non soltanto ci ricorda l'Iraq, ma rappresenta la continuazione della guerra aperta di Obama contro la Russia che è passata da attacco per procura a diretto negli ultimi giorni.
La situazione in Siria è sempre stata una guerra per procura tra Stati Uniti e Russia, e questo è stato perfino ammesso dai principali networks che non osano menzionare gli ordini segreti di fornire supporto ai ribelli siriani nel 2011 (allo scopo di contrastare l'esercito di Assad sostenuto da Putin). Ma tutto questo è cambiato quando Israele ha attaccato direttamente un deposito di missili, lanciando ciò che sembra un attacco diretto alle forze russe.

Come probabilmente saprà già chi legge  Storyleak o Infowars, la Russia ha recentemente allertato l'esercito affinché si tenesse pronto al combattimento a seguito di questo attacco. Oltre 160 mila truppe provenienti da tutta la nazione si sono radunate insieme al contingente navale, bombardieri e caccia ed altri dipartimenti militari per essere pronti ad una risposta militare.

Come si evince chiaramente, la Russia non sta scherzando. Così come non scherza Obama con la sua crociata volta a distruggere ogni brandello di speranza rimasto nelle relazioni tra Usa e Russia. E' stato al Jay Leno show che si è materializzata questa realtà da apparenza.
Obama e Leno: Putin paragonato ad Hitler per "rastrellare i gay".

E' stato durante la comparsa allo spettacolo televisivo di Jay Leno, la parte che è stata completamente ignorata negli Usa mentre in contemporanea ha conquistato grande risonanza mediatica a livello internazionale, durante la quale Obama e Jay direttamente hanno paragonato Putin a Hitler. Già, proprio Hitler.
Non solo l'ospite al talk show  ha menzionato ciò per continuare la farsa dell'amministrazione Obama nell'allestire lo scenario per il telespettatore, ma hanno continuato lanciando accuse nei confronti di Putin di rastrellare i gay come Hitler fece con gli ebrei.

Nel frattempo, cittadini che accostano Obama ad Hitler o Stalin sono demonizzati in tutti i media. O meglio, potete immaginare se Putin avesse paragonato Obama ad un nuovo Hitler?

Una cosa è certa: Obama svolge la sua missione di distruggere ogni relazione con la Russia e trascinare questa nazione in una guerra che non beneficierà nessuno eccetto una stretta cerchia selezionata.
Siria, in nuovo Iraq, sarà solo l'inizio.  Lo abbiamo visto più e più volte come siamo trascinati in conflitti sulla base di falsi pretesti solo per cominciare guerre senza fine di cui gioveranno solo i banchieri e i sociopatici del controllo in testa.

Originale su INFO WARS

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