Lo Scontro è tra Partito Dell'Elusi one e Partito Dell'Evasi one
Tradeoscar tu sei un parassita sociale, in quanto trader, perchè da anni
paghi un 12% di tasse di capital gain e tutti i giorni scrivi qui
indignato contro gli artigiani, commercianti, ristoratori, programmatori
e altri lavoratori autonomi che devono pagare dal 60% in su quello che dichiarano.
Se riescono ad evadere, se evadono anche metà delle tasse pagano lo
stesso un 30% alla fine, cioè tre volte quello che tu paghi facendo il
trader e più delle multinazionali, corporations e istituzioni
finanziarie che in tutto il mondo pagano sul 20%-25% (e sostengono
Befera e Monti perchè spremano chi non da almeno il 50% del proprio
reddito)
Dall'alto del fatto che non paghi un quinto di un artigiano pontifichi sugli evasori
Continua su Cobraf
ByoBlu - Il redditest fatelo alle banche !
Di Gianluigi Paragone - 22 novembre 2012
Partiamo dalle cifre. Il numero “boa” è un range compreso tra i 120 e i 150 miliardi:
tanto secondo l’Istat, è l’imponibile sottratto
all’erario. Ora, domando al presidente Monti e al numero uno di
Agenzia delle Entrate Befera, è mai possibile pensare sul serio che a questa
cifra ci si arrivi per gli scontrini non emessi, per le fatture in nero non
rilasciate dall’idraulico o per le ore in nero pagate all’insegnante di
ripetizione? La risposta di chi ha un quoziente intellettivo medio è no. No, no
e ancora no. A queste cifre ci si arriva perché c’è un numero “ristretto” di
soggetti che evade per cifre da capogiro.
Stato di polizia ad alta produttività
Marco Cedolin
"Non
possiamo consentire alla piazza di fare delle scelte che deve fare la
politica " esclama il ministro Cancellieri durante il proprio
intervento al senato, aggiungendo che "sono mesi che ci
stiamo preparando a momenti difficili" e
"tutti dobbiamo renderci conto che siamo chiamati a fare
sacrifici". Il momento è molto delicato e occorre "fare
quadrato attorno alle istituzioni".
Insomma,
senza fare troppi giri di parole, il dipartimento del regime deputato
alla repressione fisica di ogni forma di dissenso Continua su Il corrosivo
Redditest, ecco chi rischia: sei tra questi?
Sotto i 30mila euro di reddito annuo
si può finire nel mirino dell'Agenzia delle Entrate come "incoerenti". E
la maggior parte dei "presunti evasori" non ha nemmeno i soldi per
pagare il mutuo
Redditest, ecco chi rischia: sei tra gli "evasori"? Continua su Libero
Viaggio nei paradossi del Redditest:
Valgono più le vacanze o i gioielli? Dalla casa agli studi, come il nuovo strumento valuta i bilanci familiari
Che volto avrà questo «alieno» chiamato a giudicare le
dichiarazioni degli italiani? Il redditometro assumerà le sembianze di
un implacabile Savonarola telematico o quelle di un saggio Solone
multimediale? «Tra i tanti limiti e difetti del Redditest Continua sul Corriere
Video PARMA 19/11/2012: studentessa denuncia la verità sull'Eurotruffa
Dopo il ministro dell'ambiente Clini,
all'inaugurazione dell'anno accademico prende la parola una studentessa
che, con grande coraggio e chiarezza di idee, denuncia il piano di
smantellamento delle garanzie democratiche portato avanti dall'Unione
Europea e dal governo Monti.
Crisi Euro: l'elefante francese entra nella stanza...
C'erano una volta i Piigs (Portogallo,
Irlanda, Italia, Grecia e Spagna), e per il mondo della finanza
rappresentavano l'ombelico della crisi economica occidentale.
A
certificarlo erano, e sono, le tre sorelle del Rating mondiale, di cui
abbiamo parlato tante volte. Ad accompagnare e sostenere l'allerta
mediatica su questi Paesi ha provveduto fin dall'inizio l'Economist.
Del poco esclusivo club di Nazioni finanziariamente malandate e sfaccendate, l'Italia è ad oggi l'elefante nella stanza; la sua economia è la più grande ed interconnessa al mercato globale, Continua su Le mie considerazioni inutili
Del poco esclusivo club di Nazioni finanziariamente malandate e sfaccendate, l'Italia è ad oggi l'elefante nella stanza; la sua economia è la più grande ed interconnessa al mercato globale, Continua su Le mie considerazioni inutili
Washington – Alla conclusione
di un’indagine bipartisan, i senatori Carl Levin e Tom Coburn del Sub-comitato
Investigativo del Senato rilasciano un rapporto conclusivo di 635 pagine in
merito all’ inchiesta riguardo la crisi finanziaria. Il rapporto indica
conflitti d’interesse, assunzione di rischi irresponsabili ed omissione di
controllo regolamentativa quali i principali fattori che hanno spinto gli USA
verso la piu’ profonda recessione dalla grande depressione.
Sen. Levin: “L’operatore
di Goldman lo ha definito immondizia. Non al cliente ovvio. Ma all’interno Continua su Il blog di Christian
L’ABCD della crisi alimentare
20 novembre 2012
di vanesalia
Qualche
settimana fa, in concomitanza con la Giornata Mondiale
dell’Alimentazione, siamo stati allertati da un nuovo aumento dei prezzi
degli alimenti, con ripercussioni che già si contabilizzano nei
registri funerari dei paesi più vulnerabili, principalmente nel Sahel.
L’argomento diffuso : i cattivi raccolti che l’industria agro-alimentare
ha conseguito quest’anno negli Stati Uniti, rapporto che già sappiamo
per metà essere falso e per metà incompleto ma fortunatamente si amplia
l’informazione e le vere cause affiorano: CONTINUA SU FREE YOUR MIND
Grecia: il Fondo monetario chiede altri licenziamenti
21 novembre 2012
La Grecia continua ad essere sotto il giogo dell’usura internazionale.
Proprio ieri, infatti, il governo ellenico guidato dal conservatore Antonis Samaras ha respinto una richiesta supplementare del Fondo monetario internazionale di 22mila licenziamenti entro il 2014, oltre ai 27mila già pianificati e concordati con la troika dell’usura (Ue-Bce-Fmi) Continua su Rinascita
Proprio ieri, infatti, il governo ellenico guidato dal conservatore Antonis Samaras ha respinto una richiesta supplementare del Fondo monetario internazionale di 22mila licenziamenti entro il 2014, oltre ai 27mila già pianificati e concordati con la troika dell’usura (Ue-Bce-Fmi) Continua su Rinascita
L’importanza dei mass media nella guerra in Siria
21 novembre 2012
di Francesco Bevilacqua
L’informazione è un’arma potentissima e il suo controllo può risultare determinante in un conflitto serrato come quello siriano. Analizzando le fonti, si può infatti notare che quelle considerate ufficiali e quindi attendibili sono in realtà caratterizzate dalle contraddizioni più evidenti. Continua su Il cambiamento
L'incubo del default mascherato da patrimoniale
di Paolo Cardenà
L'ultima
volta che ho visto la pubblicità del BTPItalia era notte fonda, ed ero
in procinto di andarmene a dormire. Spero che non capiti solo a me di
addormentarmi e ripensare, sognando, le ultime pagine di un libro che si
è letto poco prima, o le ultime immagini di un film che si è visto, o
la melodia di una canzone ascoltata poco prima. Ebbene, quella notte ho
sognato proprio la pubblicità del BTPItalia. Continua su Vincitori e Vinti
Euroballe pre-natalizie – Salvezza dell’Europa affidata ai project bond ed all’unione politica?
Assolutamente No!
I veri rimedi contro la crisi sono l’abbandono del rigore
e dell’austerità, lo stop alla speculazione, la rinazionalizzazione
della Banca Centrale, la delegittimazione del Trattato di Lisbona e
delle fuorvianti "Agenzie di Rating"
Francoforte – Per
risollevare l’Europa dalla crisi, pare che l’illuminazione sia arrivata
dall’attenzione che molti operatori finanziari stanno riservando, sia
in Italia che a livello europeo, ai Project bond. Ma
più che un'illuminazione CONTINUA SU QUIEUROPA
CI FARANNO VIVERE COME A GAZA
Gaza è una finestra sulla distopia (1) che ci sta assalendo. La disparità crescente, tra le élite del mondo e tutte le grandi miserabili masse di umanità, riesce a sopravvivere avvolta da una spirale di violenza. Molte regioni povere del mondo, che sono sprofondate nel burrone dell’economia, stanno cominciando ad assomigliare a Gaza, dove un milione e seicentomila palestinesi vivono nel più grande campo di concentramento del pianeta.Queste zone di martirio, piene di gente pietosamente povera, intrappolata dentro squallide baraccopoli o in villaggi fatti di fango, recintate con fibre elettroniche che controllano con telecamere di sorveglianza e sorvolate da droni, con le guardie di frontiera e le unità militari che le circondano e sparano per uccidere. Queste zone Continua su Capo Terra
L’occident e devasta Gaza e consuma lentamente la Siria
novembre 20, 2012
La distruzione di Gaza è una delle tante misure disperate prese per iniettare legittimità nella campagna anti-Siria-Iran prima della spinta finale.
20 Novembre, 2012 (LD) – Anche se nazioni come Turchia, Qatar ed Egitto protestano per la distruzione, sostenuta e facilitata dall’occidente, di Gaza da parte d’Israele, queste stesse nazioni insieme agli occidentali, compreso Israele, continuano a coordinare gli sforzi congiunti per rovesciare e distruggere la Siria. Le armi e gli aiuti che molti arabi vorrebbero vedere inviati a difesa di Gaza, invece, sono nelle mani dei terroristi arabi che uccidono altri arabi Continua su Aurora
Bella rassegna, complimenti.
RispondiEliminaDa segnalare chi ha fatto il redditest è stato registrato
http://www.lindipendenza.com/il-redditest-ruba-i-dati-dei-contribuenti-e-li-trasmette-al-fisco/
Grazie Eleonora,
RispondiEliminama il merito va tutto agli scrittori di cui sopra...;)
caspita figurati se non se ne approfittavano.....
Il redditest è un metodo per appropriarsi definitivamente dell'esistenza di una persona. Perfino la giornalista del corriere se ne è accorta...
Grazie per il link...senza vergona prooprio Befera ricorda la monarchia assoluta...altro che democrazia!..