venerdì 27 settembre 2013

Questo articolo è dedicato a coloro che amano condannare la "Germania" in senso lato, includendo i cittadini e mai separandoli dalle banche, perché "impone" i diktat della Merkel a tutte le altre povere nazioni innocenti dell'area euro. Come se i loro servi non avessero mai firmato il trattato di Maachstricht (datato venti anni fa) che impone i vincoli e l'austerità, di Lisbona, il Fiscal Compact, il Mes, il Fondo di redenzione etc. Tutto organizzato dalla Merkel in segreto, all'oscuro di tutti gli altri stati membri. Così narra la leggenda. Sinceramente mi sembra una facile scusa per non andare a cercare i veri motivi. La Germania si oppone agli eurobond, ossia alla condivisione del debito. Ma ve lo immaginate se le cosche mafiose italiane potessero avere un garante come la Germania? Si moltiplicherebbero a dismisura le "grandi opere utili e strategiche" indispensabili, come il TAV, oppure si potrebbe aumentare ancora la spesa militare tanto ci sono i fessi dei cittadini tedeschi che
garantiscono per noi.  Ecco che diventano "egoisti" perché non sono solidali con i popoli del Sud europa. Poi c'è il rimprovero da parte di molti euroscettici e non solo, riguardo al fatto che la Bundesbank imporrebbe il controllo restrittivo sulla moneta circolante per contenere l'inflazione.
Allora, a parte il fatto che è NELLO STATUTO DELLA BCE il controllo dell'inflazione (stabilità dei prezzi), ma non è che si voglia magari addebitare alla Bundesbank una "colpa" che non ha, per il solo fatto che la Germania si oppone alla trasformazione della BCE in Fed Reserve? O le si vuole far pagare la colpa di aver DIFESO IL CONTANTE per cui va demonizzata? 
La Federal Reserve viene tanto decantata perché regala quattrini a palate.....certo, A WALL STREET, mica alla gente come taluni guru intendono far credere.
Barbara


Dove finiscono gli 85 miliardi di dollari che la Fed mette ogni mese sul mercato?
25 settembre 2013

La Settimana scorsa la Federal Reserve ha deciso, contro ogni previsione, di proseguire l’iniezione mensile di 85 miliardi di dollari sul mercato, il cosiddetto Quantitative easing.
Da diversi anni, ogni 12 mesi la Federal Reserve versa sul mercato americano circa 1’000 miliardi di dollari.
Di fronte al pessimo stato in cui, da anni, versa l’economia americana, gli economisti, gli analisti e i consiglieri finanziari cercano di capire a cosa serva, concretamente, il QE.

La Federal Reserve crea moneta. Acquista obbligazioni di cui le banche vogliono disfarsi. Le banche prendono i soldi della Fed e acquistano altre obbligazioni, trasferendo i soldi della banca centrale verso il governo federale, che altrimenti dovrebbe cercare fondi altrove e a tassi d’interesse più elevati.
Da quando Ben Bernanke ha annunciato che il programma del Quantitative easing rimane invariato, il prezzo dell’oro è salito di oltre 100 dollari l’oncia, tornando a essere considerato il bene rifugio per eccellenza, quello che resisterà alle inevitabili tempeste che si abbatteranno sulla fragilità della continua stampa di moneta da parte della Federal Reserve. source
Gli investitori e le banche centrali previdenti osservano da che parte tira il vento e accumulano oro.
A cosa serve il programma del Quantitative easing, che dura da ben cinque anni e che non ha minimamente migliorato lo stato dell’economia americana?
In realtà permette ai “soliti noti” di manipolare, confondere e confiscare. Il valore della moneta viene manipolato, quel che accade realmente viene taciuto e i miliardi che ogni mese la Fed versa sul mercato finiscono nelle tasche dei soliti privilegiati.
L’economista francese Jacques Rueff (1896-1978) spiegava perché l’inflazione sembra stimolare il mercato del lavoro. E’ perché l’inflazione spoglia i lavoratori del loro salario, abbassando il costo della manodopera, il che rende le nuove assunzioni più facili per i datori di lavoro.
Qualche giorno fa l’economista Marc Faber ha spiegato come il Quantitative easing spoglia oltre il 90% della popolazione per andare a pagare l’élite.
Dove vanno a finire i miliardi del QE della Federal Reserve? Nel prezzo delle azioni. Chi guadagna soldi quando i costi salgono? Wall Street e i suoi facoltosi clienti.
Tutti gli altri perdono.
(Fonte : la-chronique-agora.com)


A noi italiani poco interessa sapere che paghiamo le tasse per INGRASSARE I BANCHIERI ed anzi, ci scateniamo contro gli "evasori" perché non pagano la mazzetta....secondo la leggenda che considera evasori l'anziano che non paga la multa perché all'ospedale.
Si certo, ci sono i paradisi fiscali ma mai una normativa è andata a bussar cassa lì, anzi, abbiamo condonato le tasse alla MAFIA DELLE SLOT MACHINE


Quest'anno gli interessi sul debito pubblico ci costeranno 84 miliardi

''La spesa per interessi sul debito pubblico e' stimata per il 2013 in 84 miliardi di euro''. E' quanto si apprende dal comunicato datato 20 Settembre della Presidenza del Consiglio seguita al Cdm che ha esaminato la Nota di variazione al Def.


3 commenti:

  1. l'euro è un progetto angloamericano, dopotutto dov'è la sede dell'fmi?

    però "cermania" è comunque parte del problema, non dimentichiamoci che il governo monti è arrivato grazie ad un'astuta e subdola vendita massiccia di titoli di debito italiano posseduti dalla bundesbank...

    Barbara la quarta parte è uscita già da un pò

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  2. caspita, vado a leggere subito.....scusami Davide per non averlo fatto prima....
    Certo, la Germania d'altronde è colonia anche se ha un potere contrattuale diverso dall'Italia, o almeno così penserei vista "l'audacia ed il coraggio" dei cosiddetti nostri rappresentanti....

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