sabato 14 settembre 2013

Segnalo anche questo altro articolo da Infowars Leader of Syrian Rebel Group Calls For Attacks Inside US nel quale si riporta che Ayman al-Zawahr leader della fazione Jabhat al-Nusra ha diramato l'ordine ai suoi di organizzare attentati all'interno degli USA. Si precisa di piccola entità per far "sanguinare" l'America economicamente, in attesa di un eventuale attacco più rilevante. In un rapporto del Policy Center rilasciato all'inizio della settimana, Al Zawahri ha preso il controllo di Jabhat al-Nusra quando "intervenne personalmente per sedare una disputa tra Jabhat al Nusra e al-Qaeda"in Iraq ed ha dichiarato che il gruppo siriano è sotto il suo controllo".

Comprendo come i militari Usa rifiutino di essere l'aviazione di Al- Qaeda, per cui pare proprio che i "democratici ribelli" ricorrano a metodi più convincenti per disporre delle forze militari USA. Che strana ironia, il Presidente degli Usa ed i suoi burattinai premono sul Congresso riluttante per aggredire la Siria come richiesto da...Al Qaeda.....
Mentre i militari vengono costretti ad una guerra che non vogliono, come la maggioranza del popolo americano, la CIA continua ad armare ed addestrare i "combattenti per la libertà".
Barbara

di Marco Mazzocchi
N° 1: Assad vuole una garanzia che non sarà attaccato né dagli USA né da nessun altro prima che consegni le proprie armi chimiche.
N° 2: Assad non sottoscriverà nessun accordo sulle armi chimiche a meno che gli
USA non cessino di fornire armi ai terroristi di al-Qaeda e ad altri gruppi di ribelli jihadisti che combattono contro il governo siriano.La cosa è estremamente improbabile.
Infatti, stando al Washington Post,gli USA hanno accelerato la spedizione di armamenti ai ribelli jihadisti in Siria.
La CIA ha iniziato le spedizioni di armi ai ribelli in Siria mettendo fine a mesi di rinvii degli aiuti letali che erano stati promessi dall’amministrazione Obama; lo riferiscono fonti USA ed informazioni siriane.Le spedizioni sono iniziate ad affluire nel paese nelle ultime 2 settimane,insieme a spedizioni di veicoli ed altre attrezzature da parte del Dipartimento di Stato.Un flusso di materiale che segna un importante aumento del ruolo USA nella guerra civile siriana.
N° 3: Assad sta suggerendo che gli Israeliani dovrebbero consegnare le proprie armi di distruzione di massa. La cosa è estremamente improbabile.
N° 4: I ribelli siriani vogliono disperatamente l’intervento dell’esercito USA in Siria.
Di fatto,questa è la principale ragione dell’attentato false flag con armi chimiche.L’alto comandante dei ribelli,dichiara ora che il Free Syrian Army “rifiuta categoricamente l’iniziativa russa”,e richiede agli USA che attacchino immediatamente il regime di Assad.
N° 5: L’Arabia Saudita vuole disperatamente che gli USA intervengano militarmente in Siria.I Sauditi hanno speso miliardi di dollari per dare sostegno ai ribelli in Siria e stanno esercitando pressioni perché ci sia l’attacco.
N° 6: Il Qatar vuole disperatamente che gli USA intervengano militarmente in Siria.Anche il Qatar ha speso miliardi di dollari per dare sostegno ai ribelli in Siria,ed è stato riferito che le nazioni arabe si sono offerte di pagare agli USA tutti i costi delle operazioni militari necessarie per eliminare Assad.
N° 7: La Turchia vuole da lungo tempo una guerra che rimuova Assad.La CNN riferisce che in previsione di un imminente attacco,la Turchia abbia già posizionato truppe ai confini con la Siria.
N° 8: Molti membri del Congresso USA vogliono questa guerra,i Senatori John McCain e Lindsey Graham lo ribadiscono a gran voce e Robert Menendez,presidente del Senate Foreign Relations Committee,ha detto che quasi voleva vomitare dopo aver letto sul New York Times l’invito alla pace del Presidente russo Vladimir Putin.
N° 9: Obama non vuole sembrare debole e sembra totalmente ossessionato dall’iniziare una guerra con la Siria.Per il momento,è stato messo diplomaticamente in una angolo dalla Russia,ma l’amministrazione Obama sta già preparando il terreno per far sembrare che la diplomazia abbia fallito.Stando alla CNN,il Segretario di Stato USA John Kerry,parla già di quelle che saranno le conseguenze del fallimento dell’accordo con la Siria.
Qualsiasi accordo raggiunto,dovrà essere ampio,verificabile,credibile ed in grado di essere realizzato entro un arco di tempo ragionevole,così ha detto Kerry…aggiungendo che CI DOVRANNO ESSERE DELLE CONSEGUENZE,se non sarà raggiunto.
N° 10: Ci sono notizie,secondo le quali dei soldati USA avrebbero già ricevuto la notizia del loro dislocamento in Siria.Ecco quanto si legge in un recente articolo di Paul Joseph Watson.
L’uomo d’affari Dan Bubalo,sostiene gli sia stato detto da una fonte attendibile e vicina a Fort Hood,che soldati americani abbiano già ricevuto l’ordine di dislocamento in Siria.Scrivendo per il sito web del giornalista conservatore Mychal Massie,Bubalo cita una fonte vicina e verificabile dalla quale ha saputo che un suo amico a Fort Hood sarà spedito in Egitto per i prossimi 9 mesi.Bubalo poi scrive:“Ma quel soldato ha anche detto che se non era particolarmente gasato per il dislocamento in Egitto,gli era andata comunque meglio rispetto a quei soldati che rimanevano nella base militare,perché QUELLI AVEVANO APPENA RICEVUTO GLI ORDINI DI UN LORO DISLOCAMENTO IN SIRIA.
Per il momento,Obama e Kerry ciurlano nel manico e danno l’idea di prendere in considerazione la pace. Cercheranno di farsi autorizzare dal Congresso un attacco,in caso la diplomazia fallisca…MA SANNO GIÀ CHE LA DIPLOMAZIA FALLIRÀ.Una volta pronti,Obama dichiarerà che si saranno verificate,e saranno quindi soddisfatte,le condizioni per le quali era stato autorizzato dal Congresso e quindi SCATENERÀ UNA PIOGGIA DI MISSILI DA CROCIERA SULLA SIRIA.E quando Obama attaccherà la Siria,succederà che gli Stati Uniti diventeranno ufficialmente gli alleati di al-Qaeda e di altri gruppi radicali jihadisti.


ne approfitto per segnalare questo post interessante...Il PD e la Siryan connection...

PS AGGIUNGO QUESTO INTERVENTO DI NAPOLITANO
Napolitano brinda ad Assad, sentite cosa è capace di dire

lodare e tradire è il motto occidentale

1 commenti: