giovedì 29 luglio 2010

Israele: rabbino Shapira, bisogna uccidere i bambini non-ebrei
TELAVIV - È stato arrestato solo per qualche ora il rabbino supremo Yitzhak Shapira dopo aver incitato i sionisti a "uccidere i non-ebrei e i loro bambini". Secondo quanto riferisce lo stesso quotidiano israeliano Ha'aretz, Shapira che è leader spirituale di una comunità religiosa-militare detta "Hai Yeshiva" è l'autore del controverso libro "The King's Torah" in cui teorizza come pratica religiosa l'assassinio di non-ebrei e dei loro bambini. Shapira, nel suo libro, spiega le condizioni che a suo avviso rendono legale per un ebreo l'uccisione di un non-ebreo o di un "gentile". Ad esempio se il "gentile" critica Israele è dovere religioso ucciderlo. La polizia ha fatto irruzione nell'ufficio del religioso per raccogliere alcune copie del libro la cui diffusione è stata dichiarata illegale. 

1 commenti:

  1. Poi dicono che i"Protocolli dei savi di Sion"sono un falso...puo'darsi,ma li definirei,anche se falsi,apocrifi,non li avranno scritti i "savi",ma ne interpretano perfettamente le idee!!

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